Non avete capito niente

fulezone 21-09-18 17.36
Le migliori tastiere musicali del 2018
Confronta le migliori tastiere musicali del 2018 e leggi la nostra guida all'acquisto.
In questo sito danno una guida a quale tastiera scegliere nel 2018, inizialmente
mi sono messo a ridere ma poi ho pensato che spesso internet da veramente informazioni errate
se non prese con la giusta cautela!

La migliore tastiera del 2018
benjomy 21-09-18 17.45
@ fulezone
Le migliori tastiere musicali del 2018
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La migliore tastiera del 2018
Bianchi e neri: i tasti
Se non abbiamo un'idea precisa di come funzioni una tastiera musicale elettronica, avremo però un'idea abbastanza nitida di come sia la tastiera di un pianoforte: un succedersi di tasti bianchi e neri a intervalli regolari. Notiamo subito che i tasti neri si suddividono in gruppi da due e da tre: all'inizio di ogni coppia di tasti neri troviamo il tasto bianco con la nota DO, mentre l'ultimo tasto bianco dopo i tre tasti neri è per l'appunto il SI. Tra il DO e il SI troviamo 7 tasti bianchi e 5 tasti neri, per un totale di 12 tasti: questa è un'ottava, mentre l'intervallo di ottava è il passaggio da una nota alla stessa presente però nell'ottava successiva, quindi da DO a DO, da RE a RE, e così via.

emo
paolo_b3 21-09-18 19.01
Ti dirò, è una panoramica, molto di base, su concetti che possono essere visti come divulgativi.
Magari se avessi tempo e voglia di leggere tutto, potrei trovare alcune informazioni che ignoro.
markelly2 21-09-18 20.53
@ fulezone
Le migliori tastiere musicali del 2018
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In questo sito danno una guida a quale tastiera scegliere nel 2018, inizialmente
mi sono messo a ridere ma poi ho pensato che spesso internet da veramente informazioni errate
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La migliore tastiera del 2018
Da qualcosa bisogna pur cominciare, e per chi è totalmente a digiuno di musica e tastiere, ma magari è affascinato dal pianoforte, questo può essere un inizio.
michelet 21-09-18 21.11
È un sito dal contenuto fortemente divulgativo non scevro da errori, talvolta concettuali. Verrebbe il desiderio di utilizzare il form di invio quesito per ricoprire gli autori di insulti, ma sarebbe solo tempo perso. Magari saranno pure tronfi e soddisfatti delle stronzate che hanno scritto.
Amministratore 21-09-18 22.11
Ti iscrivi al programma di affiliazione di Amazon e a quello di altri circuiti pubblicitari pay per sale, crei dei contenuti mettendo in rilievo i prodotti per i quali hai un gadagno maggiore e speri che qualcuno ci clicchi e magari acquisti .... non necessariamente il prodotto che hai pubblicizzato, se l'utente, per un lasso di tempo che varia da store a store, acquista un cd o una sigaretta elettronica guadagni comunque in quanto hai portato il visitatore sul sito.
Tra l'altro pubblicare il link di questi siti ne aumenta la visibilità sui motori di ricerca. Google ed altri motori calcolano positivamente la notorietà del sito in base quanti link trovano sparsi per il web. Così per dire. emo
Amministratore 21-09-18 22.15
faccio un altro esempio giusto per divertirsi un po', poi spero non me ne vogliate se elimino il threads ...

Questo economico pianoforte ha una tastiera a 88 tasti, e viene anche chiamato pianoforte a coda, anche se non è come gli altri in quanto il suo telaio è piccolo, il che lo rende facile e veloce da spostare. Il sistema installato ha 28 diverse impostazioni acustiche, ha anche un piano elettrico e organi a canne. Possiede uno schermo LCD incorporato e il suono prodotto da questo pianoforte è così buono che tutti ameranno ascoltarlo; inoltre, è presente un sistema multi-livello e di registrazione. Ha una connettività USB per riprodurre suoni e musica e può essere scaricato e caricato facilmente. In tutti gli altri migliori pianoforti elettrici era presente un problema: se suonavi un tasto più di 3 volte, questo non generava musica. Ma il sensore a 2 tasti ha risolto questa problematica, installando un altro sistema di sensori a 3 tasti; facendo così, le persone possano godere del suono senza udire alcun disturbo.

descrizione del Kawai mp7 .... emoemoemoemoemo

I link poi portano su amazon
divertitevi emoemo
Amministratore 21-09-18 22.21
@ Amministratore
faccio un altro esempio giusto per divertirsi un po', poi spero non me ne vogliate se elimino il threads ...

Questo economico pianoforte ha una tastiera a 88 tasti, e viene anche chiamato pianoforte a coda, anche se non è come gli altri in quanto il suo telaio è piccolo, il che lo rende facile e veloce da spostare. Il sistema installato ha 28 diverse impostazioni acustiche, ha anche un piano elettrico e organi a canne. Possiede uno schermo LCD incorporato e il suono prodotto da questo pianoforte è così buono che tutti ameranno ascoltarlo; inoltre, è presente un sistema multi-livello e di registrazione. Ha una connettività USB per riprodurre suoni e musica e può essere scaricato e caricato facilmente. In tutti gli altri migliori pianoforti elettrici era presente un problema: se suonavi un tasto più di 3 volte, questo non generava musica. Ma il sensore a 2 tasti ha risolto questa problematica, installando un altro sistema di sensori a 3 tasti; facendo così, le persone possano godere del suono senza udire alcun disturbo.

descrizione del Kawai mp7 .... emoemoemoemoemo

I link poi portano su amazon
divertitevi emoemo
In tutti gli altri migliori pianoforti elettrici era presente un problema: se suonavi un tasto più di 3 volte, questo non generava musica. Ma il sensore a 2 tasti ha risolto questa problematica, installando un altro sistema di sensori a 3 tasti; facendo così, le persone possano godere del suono senza udire alcun disturbo

Questa è tremenda ...
Amministratore 21-09-18 23.14
... e cmq visto che siamo in serata .... l'originalità non manca .... Vr 730

Il V-Combo VR-730 offre organi di qualità, pianoforte elettrico, pianoforte acustico e suoni di sintonia in uno strumento pronto per il viaggio con una tastiera a cascata di 73 note. Non è necessario trasportare l'organo combo pesante dell'annata.

Sepevatelo ...
Fabri72 21-09-18 23.54
Il problema è che se sei un minimo sul pezzo ti accorgi che l'articolo è una mezza fuffa, se invece non sei documentato lo reputi attendibile. Quindi se ti imbatti in un articolo che parla di un qualunque oggetto che non conosci, rischi di prendere lo scritto per oro colato. Il problema del web è che ormai scrivono tutti (io compreso), e spariscono le testate "compilate" da esperti, che una volta rappresentavano la bibbia per tutti.
Guardate le recensioni di auto. Metà del tempo a descrivere il sistema multimediale e le "firme a led".

Il sito di Quattroruote oggi fa caxxre, da mobile se non flaggo la modalità desktop, non è navigabile.
4 commenti in croce sul forum dei soliti 10 soggetti. Però se vedi una video-recensione dell'Ing. Massai, godi come un suino.

Dopo più di un ventennio ininterrotto a comperare Quattroruote ed Auto tutti i mesi (metri cubi di giornali sparsi tra casa e cantina), due anni fa ho smesso. Oggi ho comperato un numero di Auto. Le foto son sempre il fiore all'occhiello della testata. Ahimè ho notato che il database con i dati salienti delle singole prove non è più aggiornato come sistematicamente avveniva una volta. Idem il listino.
Però c'è un articolo retrò dedicato alla Renault 5 Maxi Turbo.
Sopra una foto si legge: "Sembra cattiva eh? Bene, pensate che questa Renault 5 è talmente potente che quando venne provata sui rulli dovettero aggiungere dei sacchi di sabbione accanto al motore per tenerla schiacciata il più possibile: era così esagerata che ci sgommava su."
Son bastate queste poche righe per perdonare le altre sviste della rivista.
markelly2 22-09-18 00.51
Mi sembra che ci sia anche un problema di traduzione automatica...
Amministratore 22-09-18 01.03
@ markelly2
Mi sembra che ci sia anche un problema di traduzione automatica...
quello del Roland VR evidentemente sì. Però trattasi di un negoziante per cui anche un minimo di cura non guasterebbe
vin_roma 22-09-18 01.26
@ Fabri72
Il problema è che se sei un minimo sul pezzo ti accorgi che l'articolo è una mezza fuffa, se invece non sei documentato lo reputi attendibile. Quindi se ti imbatti in un articolo che parla di un qualunque oggetto che non conosci, rischi di prendere lo scritto per oro colato. Il problema del web è che ormai scrivono tutti (io compreso), e spariscono le testate "compilate" da esperti, che una volta rappresentavano la bibbia per tutti.
Guardate le recensioni di auto. Metà del tempo a descrivere il sistema multimediale e le "firme a led".

Il sito di Quattroruote oggi fa caxxre, da mobile se non flaggo la modalità desktop, non è navigabile.
4 commenti in croce sul forum dei soliti 10 soggetti. Però se vedi una video-recensione dell'Ing. Massai, godi come un suino.

Dopo più di un ventennio ininterrotto a comperare Quattroruote ed Auto tutti i mesi (metri cubi di giornali sparsi tra casa e cantina), due anni fa ho smesso. Oggi ho comperato un numero di Auto. Le foto son sempre il fiore all'occhiello della testata. Ahimè ho notato che il database con i dati salienti delle singole prove non è più aggiornato come sistematicamente avveniva una volta. Idem il listino.
Però c'è un articolo retrò dedicato alla Renault 5 Maxi Turbo.
Sopra una foto si legge: "Sembra cattiva eh? Bene, pensate che questa Renault 5 è talmente potente che quando venne provata sui rulli dovettero aggiungere dei sacchi di sabbione accanto al motore per tenerla schiacciata il più possibile: era così esagerata che ci sgommava su."
Son bastate queste poche righe per perdonare le altre sviste della rivista.
@fabri72

Dici quel che dico anch"io da tempo, la rete offre la stessa visibilità al cialtrone come ad un luminare.
Il problema non è tanto per chi ha visto il prima e il dopo, che un po' di anticorpi li ha fatti, il problema è per chi si affaccia oggi, con questi inganni, nel pensiero sociale.

Hai mensionato Quattroruote.
I giovani di oggi, a leggerla adesso, non riusciranno nemmeno lontanamente a percepire l'enorme contributo che la rivista ha dato alla consapevolezza civile degli italiani tra gli anni '50 e '80.
Era, quella buona, di una volta, una rivista che oltre all'ovvio commerciale, si impegnava nelle battaglie per il progresso civile e di sicurezza pubblica.
Ne ricordo tante, come quella sul bollo auto, sulla costruzione delle terze corsie, delle cinture, delle tante indagini sulla sicurezza all'estero rispetto all'Italia.
Gianni Mazzocchi creò intorno a Quattroruote un team di personaggi che oltre ad essere tecnici o giornalisti erano poeti dell'automobile e leggere i loro servizi, oltre che appassionanti diventavano punti di riferimento per ogni confronto.
Era un modo di fare serio fatto da gente in gamba.
Oggi non ci si può fidare più di nessuno.
Fabri72 22-09-18 02.17
Vincenzo, convengo appieno.
vin_roma ha scritto:
Ne ricordo tante, come quella sul bollo auto, sulla costruzione delle terze corsie, delle cinture, delle tante indagini sulla sicurezza all'estero rispetto all'Italia.

e se non ricordo male, tra le tante, anche la battaglia contro i 110 in autostrada dell'amatissimo ministro Ferri.
Enrico De Vita fu il successore di chi sosteneva le cause da te citate.

Ora peraltro, resto basito che si accetti che su qualunque vettura attuale la visibilità dietro sia pressoché nulla. Mi sembra che siamo diventati imbecilli. Per carità, ben vengano i sensori di parcheggio o la retrocamera, ma devono essere degli ausili, non l'unica via per capire cosa succede dietro.
Ed inoltre, invochiamo sempre la sicurezza ed accettiamo che si possa montare il ruotino (125 mm di larghezza battistrada) che tra l'altro sta diventando sempre più una rarità (adesso kit e camminare).

Certo, la stessa rivista ai tempi veniva considerata un po' filo-torinese, come ora viene considerata Vaggara (filo-VW) e nella storia ci sono luci ed ombre sul defenestramento di un direttore (credo Mauro Coppini), che aveva scritto qualcosa che probabilmente non rispettava il pensiero dell'editore (Post-Mazzocchi).
Però mediamente quando dicevi "l'ho letto su Quattroruote" e poi esibivi l'articolo, mettevi tutti d'accordo.

P.S. Dalle mie parti stanno sistemando un cavalcavia che porta all'autostrada A7, hanno iniziato da pochi gg. Sarà un caso?
markelly2 22-09-18 07.02
Peccato che quando dal concessionario compravi un'auto usata e esibivi Quattroruote per dire che la stavano vendendo al 25% in più del suo valore, ti rispondevano "eh sì certo Quattroruote...."
fulezone 22-09-18 11.08
@ markelly2
Peccato che quando dal concessionario compravi un'auto usata e esibivi Quattroruote per dire che la stavano vendendo al 25% in più del suo valore, ti rispondevano "eh sì certo Quattroruote...."
Mi mangio le mani, a casa di mio zio circa 20 anni fa c'era un quattroruote abbandonato del 1965, volevo farmelo regalare ma mi sembrava male chiedere, c'erano due articoli fantastici uno che spiegava l'uso dei fari e uno che spiegava i vantaggi del nuovo cambio sincronizzato a 5 marce che da lì a poco avrebbe sostituito quello presente attualmente in quel periodo in cui si doveva fare la doppietta
PandaR1 22-09-18 11.24
@ Amministratore
In tutti gli altri migliori pianoforti elettrici era presente un problema: se suonavi un tasto più di 3 volte, questo non generava musica. Ma il sensore a 2 tasti ha risolto questa problematica, installando un altro sistema di sensori a 3 tasti; facendo così, le persone possano godere del suono senza udire alcun disturbo

Questa è tremenda ...
Ora puoi suonarlo fino a 4 volte!!!! ;))))
vin_roma 22-09-18 11.27
@ fulezone
Mi mangio le mani, a casa di mio zio circa 20 anni fa c'era un quattroruote abbandonato del 1965, volevo farmelo regalare ma mi sembrava male chiedere, c'erano due articoli fantastici uno che spiegava l'uso dei fari e uno che spiegava i vantaggi del nuovo cambio sincronizzato a 5 marce che da lì a poco avrebbe sostituito quello presente attualmente in quel periodo in cui si doveva fare la doppietta
Sapessi... mio fratello aveva acquistato la collezione dal n°1 sino al 69... poi matrimoni, traslochi... sparita!

Io ho due numeri degli anni '50 dove c'è la prova della Lancia Appia!
Poi ci sono molti articoli interessanti tra cui uno, di diverse pagine, che parlava del traffico a New York, di come lo vivevano i pendolari.
Poi sull'uso delle luci con la nebbia, sul come affrontare le curve con un portapacchi pieno...
Articoli di vera utilità, fatti per il bene comune, senza secondi fini.
fulezone 22-09-18 11.28
@ PandaR1
Ora puoi suonarlo fino a 4 volte!!!! ;))))
Ma di cosa parla? Non ho capito nemmeno il concetto a cosa è riferito
fulezone 22-09-18 12.20
@ vin_roma
Sapessi... mio fratello aveva acquistato la collezione dal n°1 sino al 69... poi matrimoni, traslochi... sparita!

Io ho due numeri degli anni '50 dove c'è la prova della Lancia Appia!
Poi ci sono molti articoli interessanti tra cui uno, di diverse pagine, che parlava del traffico a New York, di come lo vivevano i pendolari.
Poi sull'uso delle luci con la nebbia, sul come affrontare le curve con un portapacchi pieno...
Articoli di vera utilità, fatti per il bene comune, senza secondi fini.
io ad oggi compro il quattroruote, mi accorgo che non è più quella di una volta ma resto cmq fedele...
Per rientrare in tema, mi è successa una cosa strana tanti anni fa,
ero a scuola parliamo del 1993/94, viene il bidello e mi viene a chiamare, la preside mi voleva parlare... A me?
penso ma che può volere da me la preside? Entro in presidenza e la preside
mi dice che ci sono delle riviste in biblioteca che devono essere buttate
e pensa che ci sia qualche cosa che a me potrebbe interessare... avevo partecipato a qualche progetto musicale
ma credevo di essere passato inosservato,
Mi reco in biblioteca e meraviglie delle meraviglie tutti i numeri dal 1977 al 1983 di SM (strumenti musicali)
forse ne mancavano un paio, comincio a leggere e ci trovo un articolo su Les Paul che fece a pezzi una pendola un telefono e una radio e creò il primo prototipo di chitarra elettrica, poi leggo di un certo Richenbacker che montò su una chitarra elettrica un blocco motore di un motorino 50 per farla vibrare mentre suonava, e di una leva che abbassava 6 delle 12 corde facendo uno strumento ibrido 6/12 corde, leggo dei casiotone, e di tantissimi altri strumenti che oggi non esistono più leggo un articlo in cui Leo Fender si incontro con Paul Bigsby e i miei sogni si riempivano di meraviglie fantastiche, li ho tutti conservati nella mia libreria di casa nella sezione cose vietate alle mogli! Capisco che qualcuno ha i PlayBoy io invece ho SM