audio del microfono meno "mono"

anonimo 20-10-18 20.13
salve a tutti ho provato in tanti modi ma senza soddisfazione e cioè vorrei nelle mie registrazioni una voce meno "mono" un pò più wide...ho provato a sdoppiare su 2 canali e tagliare leggermente su un canale ma...non mi convince...
losfogos 20-10-18 21.00
@ anonimo
salve a tutti ho provato in tanti modi ma senza soddisfazione e cioè vorrei nelle mie registrazioni una voce meno "mono" un pò più wide...ho provato a sdoppiare su 2 canali e tagliare leggermente su un canale ma...non mi convince...
Devi cantare in maniera identica per due volte su due tracce, poi panpottare con parsimonia L&R.
Questo è il modo più efficace e "naturale" per avere il suono arioso e aperto della voce
kurz4ever 20-10-18 21.11
@ anonimo
salve a tutti ho provato in tanti modi ma senza soddisfazione e cioè vorrei nelle mie registrazioni una voce meno "mono" un pò più wide...ho provato a sdoppiare su 2 canali e tagliare leggermente su un canale ma...non mi convince...
Una tecnica abbastanza semplice per aprire un segnale mono consiste nello sdoppiarlo in due , mettendo in serie solo ad una canale (dx o sx) un delay di pochi millisecondi
giannirsc 20-10-18 21.54
Ci sono anche dei plugin dedicati..io usavo mda stereo su delle voci di rinforzo o controcanti.
anonimo 20-10-18 23.29
@ kurz4ever
Una tecnica abbastanza semplice per aprire un segnale mono consiste nello sdoppiarlo in due , mettendo in serie solo ad una canale (dx o sx) un delay di pochi millisecondi
grazie a tutti e tre...proverò il delay e il plugin
Roberto_Forest 21-10-18 01.12
Occhio però che scoppiare il segnale e mettere delay a solo uno dei lati è molto bello in cuffia, ma su delle casse si perde completamente l'effetto. E in più se lo ascolti con altoparlanti mono (tipo cellulari) la somma dei due segnali creerà un effetto chorus che rovina la voce.
In genere un buon riverbero aiuta a dare la giusta spazialità al suono. Sennò un stereo wider tipo quello delle polyverse non è cattivo ed è free. È mono compatibile, quindi da cellulare non rovina la voce
orange1978 21-10-18 01.47
la voce non deve MAI essere wide ma MONO!!!! a fuoco nel canale centrale phantom e direttamente in faccia, oppure dentro il mix come uno strumento.

le voci stereo etc.....solo nelle backing vocals, nei cori etc.....i controcanti e armonizzazione dipende possono essere leggermente spostate.

ma cio che conta molto è la profondità data dall'uso intelligente di riverberi e delays di pochi millisecondi, non ci sono regole ma serve molta pratica e strumenti di qualità per farlo.

esiste anche qualcuno che in studio riprende le voci con la tecnica M/S per avere una traccia stereo....ha senso, ma solo in determinati casi ossia quando per esempio riprendi un cantante in una situazione acustica tipo pianoforte e voce (lirica per esempio) o chitarra acustica e voce....e sopratutto la tecnica mid side prendendo la stereofonia ha senso appunto perche prende meglio la profondità della stanza quindi anche li ha senso se si registra in una stanza grande con un bel riverbero naturale e con la bocca abbastanza distante dal microfono, se si è in una vocal booth non cè alcuna ragione di usarla.

dipende insomma dal tipo di lavoro, ma nel pop/rock le voci si riprendono in close e mono nel 99% dei casi.
anonimo 21-10-18 10.53
@ orange1978
la voce non deve MAI essere wide ma MONO!!!! a fuoco nel canale centrale phantom e direttamente in faccia, oppure dentro il mix come uno strumento.

le voci stereo etc.....solo nelle backing vocals, nei cori etc.....i controcanti e armonizzazione dipende possono essere leggermente spostate.

ma cio che conta molto è la profondità data dall'uso intelligente di riverberi e delays di pochi millisecondi, non ci sono regole ma serve molta pratica e strumenti di qualità per farlo.

esiste anche qualcuno che in studio riprende le voci con la tecnica M/S per avere una traccia stereo....ha senso, ma solo in determinati casi ossia quando per esempio riprendi un cantante in una situazione acustica tipo pianoforte e voce (lirica per esempio) o chitarra acustica e voce....e sopratutto la tecnica mid side prendendo la stereofonia ha senso appunto perche prende meglio la profondità della stanza quindi anche li ha senso se si registra in una stanza grande con un bel riverbero naturale e con la bocca abbastanza distante dal microfono, se si è in una vocal booth non cè alcuna ragione di usarla.

dipende insomma dal tipo di lavoro, ma nel pop/rock le voci si riprendono in close e mono nel 99% dei casi.
grazie il mio genere è country classico chitarra e voce lo so che la voce è assolutamente mono! infatt ho litigato con un mio amico musicista per questo! ma...desideravo avere solo un pò piu' appena appena di apertura della voce tutto qua'
Mazz56 21-10-18 12.30
Ma pluggins tipo" Doubler" no? es. iZotope Vocal doubler e' gratis, Waves Doubler2/4 costa 29 euro.
anonimo 21-10-18 12.39
@ Mazz56
Ma pluggins tipo" Doubler" no? es. iZotope Vocal doubler e' gratis, Waves Doubler2/4 costa 29 euro.
ho provato tutti i plugin molto interessanti ma la voce perdeva di potenza! devo provare in diretta con 2 microfoni e panpottarli un pòemo se no un reverbero naturale
anonimo 21-10-18 12.44
@ anonimo
ho provato tutti i plugin molto interessanti ma la voce perdeva di potenza! devo provare in diretta con 2 microfoni e panpottarli un pòemo se no un reverbero naturale
vorrei questo risultato
LukeBB 21-10-18 13.05
@ kurz4ever
Una tecnica abbastanza semplice per aprire un segnale mono consiste nello sdoppiarlo in due , mettendo in serie solo ad una canale (dx o sx) un delay di pochi millisecondi
Il problema di questa tecnica è che non ottieni la vera stereofonia, ma solo una sensazione di maggior apertura data dallo slittamento del segnale per il tempo del delay.

L’unico vero modo è cantare la stessa parte nello stesso identico modo per 3 volte:

Voce principale in centro
Voce n. 2 pannata 100% L
Voce n. 3 pannata 100% R

Che è poi lo stesso modo in cui si doppiano le chitarre, però solo due segnali L-R senza il segnale centrale.

Provare per credere.

Alla peggio, prova lo Waves ADT. Crea l’effetto Beatles sfasando lo stesso segnale C sui canali L-R, variandone costantemente il pitch.

Ma non è uguale come la tecnica descritta sopra. Quella è molto meglio.
anonimo 21-10-18 13.19
@ LukeBB
Il problema di questa tecnica è che non ottieni la vera stereofonia, ma solo una sensazione di maggior apertura data dallo slittamento del segnale per il tempo del delay.

L’unico vero modo è cantare la stessa parte nello stesso identico modo per 3 volte:

Voce principale in centro
Voce n. 2 pannata 100% L
Voce n. 3 pannata 100% R

Che è poi lo stesso modo in cui si doppiano le chitarre, però solo due segnali L-R senza il segnale centrale.

Provare per credere.

Alla peggio, prova lo Waves ADT. Crea l’effetto Beatles sfasando lo stesso segnale C sui canali L-R, variandone costantemente il pitch.

Ma non è uguale come la tecnica descritta sopra. Quella è molto meglio.
grazie proverò....ho riascoltato una mia registrazione di 3 anni fa quando ebbi il (preamplificatore golden age mark II) e avevo impostato l'inversione di fase del golden age ebbene il risultato è soddisfacenteemo solo che il pre non l'ho più
LukeBB 21-10-18 15.12
@ anonimo
grazie proverò....ho riascoltato una mia registrazione di 3 anni fa quando ebbi il (preamplificatore golden age mark II) e avevo impostato l'inversione di fase del golden age ebbene il risultato è soddisfacenteemo solo che il pre non l'ho più
È soddisfacente ad un primo ascolto, ma l’inversione di fase per creare l’effetto stereo ti dà poi problemi per la monocompatibilità, ancora oggi indispensabile per un ottimo mix traslabile su ogni tipo di ascolto.
anonimo 21-10-18 15.32
@ LukeBB
È soddisfacente ad un primo ascolto, ma l’inversione di fase per creare l’effetto stereo ti dà poi problemi per la monocompatibilità, ancora oggi indispensabile per un ottimo mix traslabile su ogni tipo di ascolto.
si ma io non voglio un risultato "stereo" ma un pochettino più "panoramico"....q.b.
orange1978 21-10-18 15.50
@ anonimo
si ma io non voglio un risultato "stereo" ma un pochettino più "panoramico"....q.b.
.....come dire "non voglio bere liquidi ma qualcosa che non sia ne solido ne gassoso".

"panoramico" dal punto di vista tecnico ha un significato che te lo dice lo stesso controllo sul mixer....Pan Pot....Panoramic Position....

dire panorama, panoramico, dire wide, dire Stereo (dal greco "ampio"), significa dire la stessa cosa!
quando sento dire "voglio un microfono panoramico" potrei uccidere qualcuno dato che non esistono microfoni panoramici, qualsiasi dinamico o condensatore se usato in un certo modo solitamente in un array stereofonico, puo essere panoramico, è una funzione un modo di utilizzo non una tipologia.

detto questo, secondo me tu hai un idea in testa che non esiste nella pratica, pensi che la soluzione sia quella di tirare in ballo la stereofonia ma io credo che abbia piu a che fare con la profondità, ossia l'uso sensato di riverberi, delays e probabilmente di chorus, e altri effetti che vengono dosati con assoluta maestria tanto da non percepirli come effetto ma appunto come tool per migliorare la presenza stessa della voce.
la differenza come in cucina sta nella quantità, puoi avere il pepe migliore ma se non sai dosarlo rovini tutto, un grande chef oltre a sapere quando e dove usare il pepe e il sale, sa anche come dosarlo, lavora su quell'aspetto.
anonimo 21-10-18 16.51
@ orange1978
.....come dire "non voglio bere liquidi ma qualcosa che non sia ne solido ne gassoso".

"panoramico" dal punto di vista tecnico ha un significato che te lo dice lo stesso controllo sul mixer....Pan Pot....Panoramic Position....

dire panorama, panoramico, dire wide, dire Stereo (dal greco "ampio"), significa dire la stessa cosa!
quando sento dire "voglio un microfono panoramico" potrei uccidere qualcuno dato che non esistono microfoni panoramici, qualsiasi dinamico o condensatore se usato in un certo modo solitamente in un array stereofonico, puo essere panoramico, è una funzione un modo di utilizzo non una tipologia.

detto questo, secondo me tu hai un idea in testa che non esiste nella pratica, pensi che la soluzione sia quella di tirare in ballo la stereofonia ma io credo che abbia piu a che fare con la profondità, ossia l'uso sensato di riverberi, delays e probabilmente di chorus, e altri effetti che vengono dosati con assoluta maestria tanto da non percepirli come effetto ma appunto come tool per migliorare la presenza stessa della voce.
la differenza come in cucina sta nella quantità, puoi avere il pepe migliore ma se non sai dosarlo rovini tutto, un grande chef oltre a sapere quando e dove usare il pepe e il sale, sa anche come dosarlo, lavora su quell'aspetto.
non ci siamo....ho detto "POCO" wide non totale apertura ok??? il link che ho postato è un esempio
LukeBB 21-10-18 17.31
@ anonimo
non ci siamo....ho detto "POCO" wide non totale apertura ok??? il link che ho postato è un esempio
Nel link he hai postato la voce di James Taylor è aperta per vari motivi:

-Un supermicrofono e un super preamp di base. E già qui fai il suono.
-Reverb coi settaggi giusti.
-EQ minimale: solitamente quando i grandi fonici registrano ottengono l’80% del suono finale già in registrazione. Poi limano qualcosa in eq ma in genere, poca roba.
-Compressore.

Fine.

Puoi provare anche con un delay, vedi come sta.
Roberto_Forest 21-10-18 17.37
Dalla mia pochissima esperienza sul campo, orange sta dicendo cose molto sensate
orange1978 21-10-18 18.06
@ anonimo
non ci siamo....ho detto "POCO" wide non totale apertura ok??? il link che ho postato è un esempio
non puoi avere un apertura totale del segnale se questo è mono! ma poi non capisco a te interesserebbe ottenere quel suono in registrazione o dal vivo?