Colla rossa o hammond su tastiera pesata?
Questa ve la devo raccontare... arrivo ora da qualche data in Francia, genere jazz-blues, 80% hammond e restante Wurlitzer o Rhodes.
Strumentazione residente. Per una sera mi mettono davanti ad una scelta: Yamaha Piaggero o Roland xp-80. Ottime per hammond
. Scelgo Roland, mi porto da casa MacBook con Mainstage, acquisto il VB3-II e penso di essere a posto.
Arrivo al locale, collego tutto, poi mi accorgo che sulla Xp-80 due tasti non suonano, e parecchi oppongono resistenza alla discesa, quasi fossero incollati. Giro la tastiera, scopro che erano stati asportati tutti i pesetti, tolta la famigerata colla rossa (c’erano ancora delle tracce) ...e mo’? Gli dico “it’s unplayable”, uno corre a casa e mi porta il suo Korg SP250, digitale pesato! Rh3, per la cronaca.
Meno male, forse previdenza, forse culo, avevo portato uno scatolotto usb-midi con 2 in e 2 out a 5 pin. Che ho fatto? Collegate entrambe le tastiere via midi, suonavo su piano Korg e usavo xp-80 solo per il pedale di espressione, perché su sp250 non c’è l'ingresso! Delirio!!!
Meno male che sono pianista, perché suonare sedicesimi in up-tempo con un suono hammond comandato da una pesata, cercando poi di renderlo come un vero organo, sarebbe stato da crampo o da tendinite. Morale? Sarei tentato di prendermi una master 6 ottave da buttare in auto per evitare situazioni come quella che ho descritto...
Strumentazione residente. Per una sera mi mettono davanti ad una scelta: Yamaha Piaggero o Roland xp-80. Ottime per hammond
. Scelgo Roland, mi porto da casa MacBook con Mainstage, acquisto il VB3-II e penso di essere a posto.
Arrivo al locale, collego tutto, poi mi accorgo che sulla Xp-80 due tasti non suonano, e parecchi oppongono resistenza alla discesa, quasi fossero incollati. Giro la tastiera, scopro che erano stati asportati tutti i pesetti, tolta la famigerata colla rossa (c’erano ancora delle tracce) ...e mo’? Gli dico “it’s unplayable”, uno corre a casa e mi porta il suo Korg SP250, digitale pesato! Rh3, per la cronaca.
Meno male, forse previdenza, forse culo, avevo portato uno scatolotto usb-midi con 2 in e 2 out a 5 pin. Che ho fatto? Collegate entrambe le tastiere via midi, suonavo su piano Korg e usavo xp-80 solo per il pedale di espressione, perché su sp250 non c’è l'ingresso! Delirio!!!
Meno male che sono pianista, perché suonare sedicesimi in up-tempo con un suono hammond comandato da una pesata, cercando poi di renderlo come un vero organo, sarebbe stato da crampo o da tendinite. Morale? Sarei tentato di prendermi una master 6 ottave da buttare in auto per evitare situazioni come quella che ho descritto...
SimonKeyb 25-11-18 21.27
terribile. hai tutta la mia comprensione. Soprattutto per l'hammond sulla tastiera pesata che è una cosa abominevole 
io invece ho fatto una data a Venezia mercoledì scorso dove tra l'altro dovevo pure cantare (il cantante era assente causa turni di lavoro e la data si doveva fare), quindi ho riarrangiato un pò di pezzi nostri per agevolare il mio doppio ruolo e preparato un intro in piano solo e voce, tutto molto bello fatto a modino....
arrivo là e mi trovo il piano del locale (scordatissimo, scassato, ma meglio di niente) che manco era stato microfonato (eravamo diversi gruppi a suonare quel giorno) e un bel Piaggero buttato in un angolo con l'alimentazione sopra e un jack nell'unica uscita disponibile naturalmente senza sustain.
La cosa positiva è stata che mi son messo con la tastierina rivolto verso il pubblico e ho potuto fare "il frontman"
è sempre un'avventura, l'importante è riuscire ad adeguarsi, limitare i danni, e portare a casa la data.
io invece ho fatto una data a Venezia mercoledì scorso dove tra l'altro dovevo pure cantare (il cantante era assente causa turni di lavoro e la data si doveva fare), quindi ho riarrangiato un pò di pezzi nostri per agevolare il mio doppio ruolo e preparato un intro in piano solo e voce, tutto molto bello fatto a modino....
arrivo là e mi trovo il piano del locale (scordatissimo, scassato, ma meglio di niente) che manco era stato microfonato (eravamo diversi gruppi a suonare quel giorno) e un bel Piaggero buttato in un angolo con l'alimentazione sopra e un jack nell'unica uscita disponibile naturalmente senza sustain.
La cosa positiva è stata che mi son messo con la tastierina rivolto verso il pubblico e ho potuto fare "il frontman"
è sempre un'avventura, l'importante è riuscire ad adeguarsi, limitare i danni, e portare a casa la data.
@ zaphod
Questa ve la devo raccontare... arrivo ora da qualche data in Francia, genere jazz-blues, 80% hammond e restante Wurlitzer o Rhodes.
Strumentazione residente. Per una sera mi mettono davanti ad una scelta: Yamaha Piaggero o Roland xp-80. Ottime per hammond. Scelgo Roland, mi porto da casa MacBook con Mainstage, acquisto il VB3-II e penso di essere a posto.
Arrivo al locale, collego tutto, poi mi accorgo che sulla Xp-80 due tasti non suonano, e parecchi oppongono resistenza alla discesa, quasi fossero incollati. Giro la tastiera, scopro che erano stati asportati tutti i pesetti, tolta la famigerata colla rossa (c’erano ancora delle tracce) ...e mo’? Gli dico “it’s unplayable”, uno corre a casa e mi porta il suo Korg SP250, digitale pesato! Rh3, per la cronaca.
Meno male, forse previdenza, forse culo, avevo portato uno scatolotto usb-midi con 2 in e 2 out a 5 pin. Che ho fatto? Collegate entrambe le tastiere via midi, suonavo su piano Korg e usavo xp-80 solo per il pedale di espressione, perché su sp250 non c’è l'ingresso! Delirio!!! Meno male che sono pianista, perché suonare sedicesimi in up-tempo con un suono hammond comandato da una pesata, cercando poi di renderlo come un vero organo, sarebbe stato da crampo o da tendinite. Morale? Sarei tentato di prendermi una master 6 ottave da buttare in auto per evitare situazioni come quella che ho descritto...
Urca!
Questa ve la devo raccontare... arrivo ora da qualche data in Francia, genere jazz-blues, 80% hammond e restante Wurlitzer o Rhodes.
Strumentazione residente. Per una sera mi mettono davanti ad una scelta: Yamaha Piaggero o Roland xp-80. Ottime per hammond
. Scelgo Roland, mi porto da casa MacBook con Mainstage, acquisto il VB3-II e penso di essere a posto.
Arrivo al locale, collego tutto, poi mi accorgo che sulla Xp-80 due tasti non suonano, e parecchi oppongono resistenza alla discesa, quasi fossero incollati. Giro la tastiera, scopro che erano stati asportati tutti i pesetti, tolta la famigerata colla rossa (c’erano ancora delle tracce) ...e mo’? Gli dico “it’s unplayable”, uno corre a casa e mi porta il suo Korg SP250, digitale pesato! Rh3, per la cronaca.
Meno male, forse previdenza, forse culo, avevo portato uno scatolotto usb-midi con 2 in e 2 out a 5 pin. Che ho fatto? Collegate entrambe le tastiere via midi, suonavo su piano Korg e usavo xp-80 solo per il pedale di espressione, perché su sp250 non c’è l'ingresso! Delirio!!!
Meno male che sono pianista, perché suonare sedicesimi in up-tempo con un suono hammond comandato da una pesata, cercando poi di renderlo come un vero organo, sarebbe stato da crampo o da tendinite. Morale? Sarei tentato di prendermi una master 6 ottave da buttare in auto per evitare situazioni come quella che ho descritto...
Già suonare con strumenti che non conosci genera ansia, se poi non vanno...
Ma di master keyboard 76 tasti semipesate non ce ne sono mica tante... CME UF7?
@ zaphod
Questa ve la devo raccontare... arrivo ora da qualche data in Francia, genere jazz-blues, 80% hammond e restante Wurlitzer o Rhodes.
Strumentazione residente. Per una sera mi mettono davanti ad una scelta: Yamaha Piaggero o Roland xp-80. Ottime per hammond. Scelgo Roland, mi porto da casa MacBook con Mainstage, acquisto il VB3-II e penso di essere a posto.
Arrivo al locale, collego tutto, poi mi accorgo che sulla Xp-80 due tasti non suonano, e parecchi oppongono resistenza alla discesa, quasi fossero incollati. Giro la tastiera, scopro che erano stati asportati tutti i pesetti, tolta la famigerata colla rossa (c’erano ancora delle tracce) ...e mo’? Gli dico “it’s unplayable”, uno corre a casa e mi porta il suo Korg SP250, digitale pesato! Rh3, per la cronaca.
Meno male, forse previdenza, forse culo, avevo portato uno scatolotto usb-midi con 2 in e 2 out a 5 pin. Che ho fatto? Collegate entrambe le tastiere via midi, suonavo su piano Korg e usavo xp-80 solo per il pedale di espressione, perché su sp250 non c’è l'ingresso! Delirio!!! Meno male che sono pianista, perché suonare sedicesimi in up-tempo con un suono hammond comandato da una pesata, cercando poi di renderlo come un vero organo, sarebbe stato da crampo o da tendinite. Morale? Sarei tentato di prendermi una master 6 ottave da buttare in auto per evitare situazioni come quella che ho descritto...
io in situazioni del genere calo dal taschino il vr09...sapessi quante volte mi ha salvato...
Questa ve la devo raccontare... arrivo ora da qualche data in Francia, genere jazz-blues, 80% hammond e restante Wurlitzer o Rhodes.
Strumentazione residente. Per una sera mi mettono davanti ad una scelta: Yamaha Piaggero o Roland xp-80. Ottime per hammond
. Scelgo Roland, mi porto da casa MacBook con Mainstage, acquisto il VB3-II e penso di essere a posto.
Arrivo al locale, collego tutto, poi mi accorgo che sulla Xp-80 due tasti non suonano, e parecchi oppongono resistenza alla discesa, quasi fossero incollati. Giro la tastiera, scopro che erano stati asportati tutti i pesetti, tolta la famigerata colla rossa (c’erano ancora delle tracce) ...e mo’? Gli dico “it’s unplayable”, uno corre a casa e mi porta il suo Korg SP250, digitale pesato! Rh3, per la cronaca.
Meno male, forse previdenza, forse culo, avevo portato uno scatolotto usb-midi con 2 in e 2 out a 5 pin. Che ho fatto? Collegate entrambe le tastiere via midi, suonavo su piano Korg e usavo xp-80 solo per il pedale di espressione, perché su sp250 non c’è l'ingresso! Delirio!!!
Meno male che sono pianista, perché suonare sedicesimi in up-tempo con un suono hammond comandato da una pesata, cercando poi di renderlo come un vero organo, sarebbe stato da crampo o da tendinite. Morale? Sarei tentato di prendermi una master 6 ottave da buttare in auto per evitare situazioni come quella che ho descritto...
@ paolo_b3
Urca!
Già suonare con strumenti che non conosci genera ansia, se poi non vanno...
Ma di master keyboard 76 tasti semipesate non ce ne sono mica tante... CME UF7?
Infatti, meglio portarsi almeno uno strumento proprio (ovvero se si usano i VST la master).
Urca!
Già suonare con strumenti che non conosci genera ansia, se poi non vanno...
Ma di master keyboard 76 tasti semipesate non ce ne sono mica tante... CME UF7?
La CME é fuori produzione e pesa tanto, se facessero una Numa Compact 2X da 73/76 tasti sarebbe perfetta... altrimenti bisogna restare sulle 5 ottave (o .... portarsene 2 da 49
).
Comunque meno male @zaphod che te la sei cavata, anche se suonare l'Hammond sulla RH3 deve averti fatto soffrire parecchio...
grazie a tutti per la comprensione... 
in realtà, non ho difficoltà a suonare l'hammond su tasti pesati, riesco comunque a fare vari tricks organistici. Chiaro che già sulla xp-80, che pure non è waterfall, sarebbe stato più semplice. Ma la cosa che solitamente spaventa di più, ossia i glissati tipici dell'hammond, sul pesato si possono fare, ovviamente modificando un po' la tecnica!
La cosa che mi è mancata di più erano i drawbars. Levatemi quelli e sono davvero zoppo.
Master 76 in effetti vedo che non ne esistono. Della vr09 ho un ricordo terribile dei tasti. Gira che ti rigira, penso che un NE 73 (diciamo dal 4 in poi) sarebbe la cosa migliore.
Ma più migliore è farsi pagare quei 3/400 euro in più, affittare un furgone e portarsi dietro la propria roba. Noi siamo partiti in 4 su un'auto talmente stipata che non ci sarebbe entrata più nemmeno una masterina 4 ottave...
ah, poi ho usato, come pedale di espressione, il Boss FV-50L...
Come mi era stato spiegato in un altro 3d, sul Roland non funziona l'FC7 Yamaha, per cui mi sono portato anche il pedale Boss. Bene, (anzi male) intanto è logaritmico, fino a metà corsa non succede nulla e poi in 15 gradi di inclinazione hai tutto... in più mi arrivava fino a 114 invece di 127. Per arrivare a 127 avrei dovuto ruotare il potenziometro laterale, ma a qusto punto il pedale diventava on-off. Una merda schiacciata sotto la scarpa mi sarebbe stata utile uguale 
Penso di essermi guadagnato ogni euro preso...
in realtà, non ho difficoltà a suonare l'hammond su tasti pesati, riesco comunque a fare vari tricks organistici. Chiaro che già sulla xp-80, che pure non è waterfall, sarebbe stato più semplice. Ma la cosa che solitamente spaventa di più, ossia i glissati tipici dell'hammond, sul pesato si possono fare, ovviamente modificando un po' la tecnica!
La cosa che mi è mancata di più erano i drawbars. Levatemi quelli e sono davvero zoppo.
Master 76 in effetti vedo che non ne esistono. Della vr09 ho un ricordo terribile dei tasti. Gira che ti rigira, penso che un NE 73 (diciamo dal 4 in poi) sarebbe la cosa migliore.
Ma più migliore è farsi pagare quei 3/400 euro in più, affittare un furgone e portarsi dietro la propria roba. Noi siamo partiti in 4 su un'auto talmente stipata che non ci sarebbe entrata più nemmeno una masterina 4 ottave...
ah, poi ho usato, come pedale di espressione, il Boss FV-50L...
Come mi era stato spiegato in un altro 3d, sul Roland non funziona l'FC7 Yamaha, per cui mi sono portato anche il pedale Boss. Bene, (anzi male) intanto è logaritmico, fino a metà corsa non succede nulla e poi in 15 gradi di inclinazione hai tutto... in più mi arrivava fino a 114 invece di 127. Per arrivare a 127 avrei dovuto ruotare il potenziometro laterale, ma a qusto punto il pedale diventava on-off. Una merda schiacciata sotto la scarpa mi sarebbe stata utile uguale
Penso di essermi guadagnato ogni euro preso...
@ SimonKeyb
terribile. hai tutta la mia comprensione. Soprattutto per l'hammond sulla tastiera pesata che è una cosa abominevole
io invece ho fatto una data a Venezia mercoledì scorso dove tra l'altro dovevo pure cantare (il cantante era assente causa turni di lavoro e la data si doveva fare), quindi ho riarrangiato un pò di pezzi nostri per agevolare il mio doppio ruolo e preparato un intro in piano solo e voce, tutto molto bello fatto a modino....
arrivo là e mi trovo il piano del locale (scordatissimo, scassato, ma meglio di niente) che manco era stato microfonato (eravamo diversi gruppi a suonare quel giorno) e un bel Piaggero buttato in un angolo con l'alimentazione sopra e un jack nell'unica uscita disponibile naturalmente senza sustain.
La cosa positiva è stata che mi son messo con la tastierina rivolto verso il pubblico e ho potuto fare "il frontman"
è sempre un'avventura, l'importante è riuscire ad adeguarsi, limitare i danni, e portare a casa la data.
Azz Simon che tristezza?Purtroppo per te la musica conta molto,ma sono gli altri che non la rispettano,e questo è il risultato.
terribile. hai tutta la mia comprensione. Soprattutto per l'hammond sulla tastiera pesata che è una cosa abominevole
io invece ho fatto una data a Venezia mercoledì scorso dove tra l'altro dovevo pure cantare (il cantante era assente causa turni di lavoro e la data si doveva fare), quindi ho riarrangiato un pò di pezzi nostri per agevolare il mio doppio ruolo e preparato un intro in piano solo e voce, tutto molto bello fatto a modino....
arrivo là e mi trovo il piano del locale (scordatissimo, scassato, ma meglio di niente) che manco era stato microfonato (eravamo diversi gruppi a suonare quel giorno) e un bel Piaggero buttato in un angolo con l'alimentazione sopra e un jack nell'unica uscita disponibile naturalmente senza sustain.
La cosa positiva è stata che mi son messo con la tastierina rivolto verso il pubblico e ho potuto fare "il frontman"
è sempre un'avventura, l'importante è riuscire ad adeguarsi, limitare i danni, e portare a casa la data.
Molte volte non sai se vale la pena suonare in quella situazione,peò sei in ballo e devi piegarti,ma a che scopo?Ciao hai tutta la mia comprensione.
@ giosanta
Si, in effetti suonare l'Hammond levando l'Hammond non dev'essere facile.
Si, in effetti suonare l'Hammond levando l'Hammond non dev'essere facile.
già con un clone ci sono dei compromessi da accettare, figuriamoci con un setup di emergenza che tutto ha tranne che attinenze con l'Hammond!
...che poi alla fine, non era un pugno nell'occhio (qui e qui), e anche l'orecchio era appagato (Vb3-2, Scarbee per piani elettrici) ma per il resto...
Devo però spezzare una lancia a favore dei francesi: mentre qui in Italia ti avrebbero lasciato nella cacca, là si sono immediatamente dati da fare e mi hanno portato un rimpiazzo (il Korg). Avrebbero potuto comunque sbattersi un po' di più, ok, in fondo ero ad Avignone e non in un paesucolo sperduto sui Pirenei, forse avrebbero potuto reperire una tastiera un po' più consona, ma alla fine l'abbiamo sfangata anche così.
SimonKeyb 26-11-18 19.34
giosanta ha scritto:
Si, in effetti suonare l'Hammond levando l'Hammond non dev'essere facile.
Si, in effetti suonare l'Hammond levando l'Hammond non dev'essere facile.
è dura, molto dura.... ci sono jazzisti che usano 2 max 3 suoni e altri che ne cambiano in continuazione... dipende anche da che stile hai.
lele49 ha scritto:
Azz Simon che tristezza?Purtroppo per te la musica conta molto,ma sono gli altri che non la rispettano,e questo è il risultato.
Molte volte non sai se vale la pena suonare in quella situazione,peò sei in ballo e devi piegarti,ma a che scopo?Ciao hai tutta la mia comprensione.
Azz Simon che tristezza?Purtroppo per te la musica conta molto,ma sono gli altri che non la rispettano,e questo è il risultato.
Molte volte non sai se vale la pena suonare in quella situazione,peò sei in ballo e devi piegarti,ma a che scopo?Ciao hai tutta la mia comprensione.
era una data per beneficienza, sette/otto gruppi che suonavano in tutta la giornata, per quaranta minuti ciascuno.... anche un gruppo abbastanza importante prima di noi ha suonato in condizioni critiche con impianto inadeguato però hanno tenuto il palco lo stesso, bisogna avere un pò di elasticità e buon senso. Inutile disperare a volte, l'importante è che la gente si diverta e i gestori siano soddisfatti
superata la delusione/ansia iniziale per non aver trovato l'attrezzatura che mi aspettavo, la data è andata bene, e il lato positivo è stato che ho potuto avere un rapporto molto più stretto col pubblico (da frontman) con la tastierina messo frontalmente anzichè di profilo sul piano!
zaphod ha scritto:
Ma la cosa che solitamente spaventa di più, ossia i glissati tipici dell'hammond, sul pesato si possono fare, ovviamente modificando un po' la tecnica
Ma la cosa che solitamente spaventa di più, ossia i glissati tipici dell'hammond, sul pesato si possono fare, ovviamente modificando un po' la tecnica
non so, io qualche volta sull'S90es mi ci sono ritrovato a dover fare dei pezzi con l'hammond, ma appena potevo passavo all'acustico o al rhodes
cioè suono più da pianista che da hammondista e se mi trovassi in una situazione del genere mi convertirei all'istante, con buona pace delle locandine dell' organ trio o quartet
Anche io vado in Francia sabato, ma porto la mia, cari. Non esiste di trovarmi nella a cacca ancora una volta, ormai ho capito. O la mia, o una uguale, altrimenti sto a casa. Tastieristi, imponetevi! Quando caricare la macchina piuttosto lasciate a casa i vestiti, ma portate la tastiera! 🖕
Guarda, molto sinceramente, non so quale fosse il contesto quindi personalmente ed in generale, ove fosse manifesto che si tratta di un concerto chiaramente implementato, basato, costruito sull'organo Hammond, resterei molto deluso se, non dico l'originale perché mi rendo conto delle difficoltà, ma almeno non fosse presente uno strumento che sia manifestamente un clone d'organo.
Non volermene ma la vedo così tuttavia, ribadisco a scanso d'equivoci, che parlo assolutamente in generale, prescindendo dallo specifico della situazione che hai vissuto e brillantemente risolto.
Non volermene ma la vedo così tuttavia, ribadisco a scanso d'equivoci, che parlo assolutamente in generale, prescindendo dallo specifico della situazione che hai vissuto e brillantemente risolto.
@ giosanta
Guarda, molto sinceramente, non so quale fosse il contesto quindi personalmente ed in generale, ove fosse manifesto che si tratta di un concerto chiaramente implementato, basato, costruito sull'organo Hammond, resterei molto deluso se, non dico l'originale perché mi rendo conto delle difficoltà, ma almeno non fosse presente uno strumento che sia manifestamente un clone d'organo.
Non volermene ma la vedo così tuttavia, ribadisco a scanso d'equivoci, che parlo assolutamente in generale, prescindendo dallo specifico della situazione che hai vissuto e brillantemente risolto.
Hai ragione. È stata tuttavia questione di una sera, dato che normalmente avevo disponibile una Nord Electro 3. E li si iniziava a ragionare un pochetto...
Guarda, molto sinceramente, non so quale fosse il contesto quindi personalmente ed in generale, ove fosse manifesto che si tratta di un concerto chiaramente implementato, basato, costruito sull'organo Hammond, resterei molto deluso se, non dico l'originale perché mi rendo conto delle difficoltà, ma almeno non fosse presente uno strumento che sia manifestamente un clone d'organo.
Non volermene ma la vedo così tuttavia, ribadisco a scanso d'equivoci, che parlo assolutamente in generale, prescindendo dallo specifico della situazione che hai vissuto e brillantemente risolto.
Evidentemente, questioni di budget non hanno permesso di reperire cloni più filologici.
Aggiungo, quando sei su una tastiera che non conosci e non sai a che santo votarti metti un Rhodes, che quello c'è sempre, (meno fedele è meglio è ) poi tieni giù il pedale sustain come se fosse incollato, saltano fuori dei pad ambient da urlo! 
) poi tieni giù il pedale sustain come se fosse incollato, saltano fuori dei pad ambient da urlo!
paolo_b3 ha scritto:
Aggiungo, quando sei su una tastiera che non conosci e non sai a che santo votarti metti un Rhodes, che quello c'è sempre, (meno fedele è meglio è ) poi tieni giù il pedale sustain come se fosse incollato, saltano fuori dei pad ambient da urlo!
Aggiungo, quando sei su una tastiera che non conosci e non sai a che santo votarti metti un Rhodes, che quello c'è sempre, (meno fedele è meglio è ) poi tieni giù il pedale sustain come se fosse incollato, saltano fuori dei pad ambient da urlo!
consiglio da non sottovalutare...
filigroove ha scritto:
Anche io vado in Francia sabato, ma porto la mia, cari. Non esiste di trovarmi nella a cacca ancora una volta, ormai ho capito. O la mia, o una uguale, altrimenti sto a casa. Tastieristi, imponetevi! Quando caricare la macchina piuttosto lasciate a casa i vestiti, ma portate la tastiera! 🖕
Anche io vado in Francia sabato, ma porto la mia, cari. Non esiste di trovarmi nella a cacca ancora una volta, ormai ho capito. O la mia, o una uguale, altrimenti sto a casa. Tastieristi, imponetevi! Quando caricare la macchina piuttosto lasciate a casa i vestiti, ma portate la tastiera! 🖕
eh non è sempre così bianco o nero... mi avevano assicurato il Nord Electro, ma per una sera non era disponibile. Non potevo rifiutarmi di suonare, per vari motivi. Professionalità è (anche) esigere il meglio, ma quando il meglio non è disponibile, professionalità è fare comunque buon viso a cattivo gioco e mandare avanti lo show come se niente fosse. Come ha fatto anche Simonkeyb nel concerto col Piaggero.
Ah, se vai in Francia occhio alle prese di corrente... sono tutte così, quindi le nostre spine classiche con terra non ci vanno bene. Mi ero documentato e ho portato degli adattatori! Sicuramente lo sapevi già, ma costa poco avvertire.
@ zaphod
consiglio da non sottovalutare...
eh non è sempre così bianco o nero... mi avevano assicurato il Nord Electro, ma per una sera non era disponibile. Non potevo rifiutarmi di suonare, per vari motivi. Professionalità è (anche) esigere il meglio, ma quando il meglio non è disponibile, professionalità è fare comunque buon viso a cattivo gioco e mandare avanti lo show come se niente fosse. Come ha fatto anche Simonkeyb nel concerto col Piaggero.
Ah, se vai in Francia occhio alle prese di corrente... sono tutte così, quindi le nostre spine classiche con terra non ci vanno bene. Mi ero documentato e ho portato degli adattatori! Sicuramente lo sapevi già, ma costa poco avvertire.
Grazie dell'avvertimento, ma è la terza volta quest'anno, quindi vado preparato con il MIO cavo con la spina teteshken, quelle van sempre bene.
paolo_b3 ha scritto:
Aggiungo, quando sei su una tastiera che non conosci e non sai a che santo votarti metti un Rhodes, che quello c'è sempre, (meno fedele è meglio è ) poi tieni giù il pedale sustain come se fosse incollato, saltano fuori dei pad ambient da urlo!
Aggiungo, quando sei su una tastiera che non conosci e non sai a che santo votarti metti un Rhodes, che quello c'è sempre, (meno fedele è meglio è ) poi tieni giù il pedale sustain come se fosse incollato, saltano fuori dei pad ambient da urlo!
consiglio da non sottovalutare...
filigroove ha scritto:
Anche io vado in Francia sabato, ma porto la mia, cari. Non esiste di trovarmi nella a cacca ancora una volta, ormai ho capito. O la mia, o una uguale, altrimenti sto a casa. Tastieristi, imponetevi! Quando caricare la macchina piuttosto lasciate a casa i vestiti, ma portate la tastiera! 🖕
Anche io vado in Francia sabato, ma porto la mia, cari. Non esiste di trovarmi nella a cacca ancora una volta, ormai ho capito. O la mia, o una uguale, altrimenti sto a casa. Tastieristi, imponetevi! Quando caricare la macchina piuttosto lasciate a casa i vestiti, ma portate la tastiera! 🖕
eh non è sempre così bianco o nero... mi avevano assicurato il Nord Electro, ma per una sera non era disponibile. Non potevo rifiutarmi di suonare, per vari motivi. Professionalità è (anche) esigere il meglio, ma quando il meglio non è disponibile, professionalità è fare comunque buon viso a cattivo gioco e mandare avanti lo show come se niente fosse. Come ha fatto anche Simonkeyb nel concerto col Piaggero.
Ah, se vai in Francia occhio alle prese di corrente... sono tutte così, quindi le nostre spine classiche con terra non ci vanno bene. Mi ero documentato e ho portato degli adattatori! Sicuramente lo sapevi già, ma costa poco avvertire.
zaphod ha scritto:
ma quando il meglio non è disponibile, professionalità è fare comunque buon viso a cattivo gioco e mandare avanti lo show come se niente fosse
ma quando il meglio non è disponibile, professionalità è fare comunque buon viso a cattivo gioco e mandare avanti lo show come se niente fosse
Da queste cose sottili si capisce lo spessore di una persona.
zaphod ha scritto:
Ah, se vai in Francia occhio alle prese di corrente... sono tutte così, quindi le nostre spine classiche con terra non ci vanno bene. Mi ero documentato e ho portato degli adattatori! Sicuramente lo sapevi già, ma costa poco avvertire.
Ah, se vai in Francia occhio alle prese di corrente... sono tutte così, quindi le nostre spine classiche con terra non ci vanno bene. Mi ero documentato e ho portato degli adattatori! Sicuramente lo sapevi già, ma costa poco avvertire.
Lo sai pure che sono nazionalisti
Comunque confermo la cosiddetta spina "tetesken" ci entra.
@ zerinovic
Numa organ 2. C'è anche ingresso audio minijack per il mac....
sai che ero stato tentato? La vendeva un amico, ma non l'ho presa perchè non riesco a farmi piacere il suo clone. E poi, se dovessi comprare un'altra tastiera la prenderei il più versatile possibile (ossia con più suoni). Per le mie esigenze, credo che finirei di nuovo in Svezia... si batte lì perchè le alternative sono poche: Hammond Sk1-73, e poi? Vox Continental? Roland VR-730?
Numa organ 2. C'è anche ingresso audio minijack per il mac....