Roland Jupiter 6 problema di accordatura

electroheart 01-12-18 22.38
Ciao a tutti.
Come da oggetto ho riscontrato che questo synth, da qualche tempo, fa i capricci con la tenuta dell'accordatura... Ma Vi spiego meglio: non centra il tuning generale dello strumento ma solo uno degli oscillatori. Ovvero il VCO 1. Ogni 6 semitoni, il settima è scordato di ben 2 o 3 ottave più in basso e calante.

Solo il VCO 1/(oscillatore 1).
Il 2 non ha probleni.

Ho notato che il problema si presenta suonando il synth "a freddo", cioè suonandolo appena acceso... Se lo lascio acceso per 10/15 minuti, l'alimentatore si scalda e, spegnendo e riaccendendo immediatamente, torna tutto apposto.

Se invece lo strumento rimane spento per 4 o 5 giorni poi il problema si ripresenta tale e quale.

Da che può dipendere? Possibile sia alimentazione? Aiuto :(
michelet 01-12-18 22.59
@ electroheart
Ciao a tutti.
Come da oggetto ho riscontrato che questo synth, da qualche tempo, fa i capricci con la tenuta dell'accordatura... Ma Vi spiego meglio: non centra il tuning generale dello strumento ma solo uno degli oscillatori. Ovvero il VCO 1. Ogni 6 semitoni, il settima è scordato di ben 2 o 3 ottave più in basso e calante.

Solo il VCO 1/(oscillatore 1).
Il 2 non ha probleni.

Ho notato che il problema si presenta suonando il synth "a freddo", cioè suonandolo appena acceso... Se lo lascio acceso per 10/15 minuti, l'alimentatore si scalda e, spegnendo e riaccendendo immediatamente, torna tutto apposto.

Se invece lo strumento rimane spento per 4 o 5 giorni poi il problema si ripresenta tale e quale.

Da che può dipendere? Possibile sia alimentazione? Aiuto :(
Scrivi a mima85 di questo forum, oltre ad essere un bravo tecnico elettronico possiede anche un Jupiter6.
gobert4 02-12-18 02.11
@ michelet
Scrivi a mima85 di questo forum, oltre ad essere un bravo tecnico elettronico possiede anche un Jupiter6.
Non spegnere e riaccendere immediatamente nulla...
Non il solo j6, ma qualsivoglia elettronica.

Sembra un problema di falso contatto e/o condensatore.
maxpiano69 02-12-18 09.15
@ electroheart
Ciao a tutti.
Come da oggetto ho riscontrato che questo synth, da qualche tempo, fa i capricci con la tenuta dell'accordatura... Ma Vi spiego meglio: non centra il tuning generale dello strumento ma solo uno degli oscillatori. Ovvero il VCO 1. Ogni 6 semitoni, il settima è scordato di ben 2 o 3 ottave più in basso e calante.

Solo il VCO 1/(oscillatore 1).
Il 2 non ha probleni.

Ho notato che il problema si presenta suonando il synth "a freddo", cioè suonandolo appena acceso... Se lo lascio acceso per 10/15 minuti, l'alimentatore si scalda e, spegnendo e riaccendendo immediatamente, torna tutto apposto.

Se invece lo strumento rimane spento per 4 o 5 giorni poi il problema si ripresenta tale e quale.

Da che può dipendere? Possibile sia alimentazione? Aiuto :(
Se "a caldo" funziona potrebbe trattarsi di una "saldatura fredda" o di un componente usurato, tipicamente i condensatori elettrolitici sono quelli che col tempo tendono ad alterarsi piú facilmente; comunque ti consiglio anch'io di sentire mima85 (che il suo lo ha restaurato da cima a fondo) via messaggio privato, a meno che nel frattempo lui non passi di qui e ti risponda direttamente,
mima85 02-12-18 16.18
Eccomi emo

Se solo un VCO di una voce da il problema, i componenti incriminati possono essere soprattutto 4:

1) Il chip del VCO stesso, che è un CEM3340.

2) Il "timing capacitor" collegato al chip del VCO, cioè il condensatore che viene caricato e scaricato ciclicamente per produrre la dente di sega di base.

3) L'operazionale TL084 sul suo circuito sample and hold di pilotaggio.

4) Il condensatore di stoccaggio sempre sul medesimo circuito S/H di pilotaggio.

Potrebbe però anche trattarsi di una saldatura fredda o addirittura aperta, che con il calore e la conseguente dilatazione termica riprende a far contatto correttamente. Il sintomo è abbastanza indicativo di ciò.

Il primo passo da fare per determinare la posizione del problema è vedere su quale delle schede voci si presenta. Ricordo che il Jupiter 6 ha 2 schede voci, una da 4 voci (quella più a sinistra) ed una da 2 (alla destra di quella da 4 voci).

Per trovare la scheda incriminata, accendi il synth, e senza suonare nulla impostalo in modalità split 4/2 (cioè 4 voci per la parte sinistra della tastiera e 2 per quella di destra, tanto per rispettare la disposizione delle schede nel synth). Poi suona 4 note sulla parte sinistra della tastiera. Se nessuna di queste note presenta il difetto, la scheda da 4 voci è a posto. Se invece sentirai già il difetto, il numero della nota che hai suonato corrisponderà a quello della voce difettosa. Se per esempio il difetto lo sentirai nella terza nota, sarà la voce nr. 3 ad avere il problema.

Se la scheda da 4 voci è a posto, suona 2 note sulla parte destra della tastiera, in modo da far suonare la scheda da 2 voci. Anche qui vale il discorso detto sopra in merito al numero della voce. Se per esempio il problema sarà subito sulla prima nota, sarà la voce nr. 1 di quella scheda ad essere difettosa.

Questa è la scheda da 4 voci del Jupiter 6 (o meglio è quella di un MKS-80, ma è molto simile a quella del Jupiter 6 ed è l'unica foto un po' decente che ho trovato senza spenderci mezz'ora di ricerca). Come vedi in mezzo alla scheda sono chiaramente visibili 4 gruppi di componenti uguali, quelli sono i VCO. I CEM3340 sono i chip marcati con un puntino bianco (sono 8 integrati), su ogni gruppo il CEM di destra è il VCO1 e quello di sinistra il VCO2. Nella fotografia, le voci si contano dal basso verso l'alto, quindi quella più in basso è la 1, quella subito sopra la 2 e via dicendo.

Più a destra invece si vedono i circuiti S/H di pilotaggio. Ci sono 2 file da 6 chip ognuna disposti in verticale, quelli sono gli operazionali TL084. I componenti blu a destra di queste 2 file di integrati sono i condensatori di stoccaggio.

La scheda da 2 voci ha lo stesso stampato, con la differenza che è popolato a metà.

Come detto, come primo passo inizia ad identificare su quale voce si presenta il problema. Poi possiamo andare avanti.
maxpiano69 02-12-18 17.02
@ mima85
Eccomi emo

Se solo un VCO di una voce da il problema, i componenti incriminati possono essere soprattutto 4:

1) Il chip del VCO stesso, che è un CEM3340.

2) Il "timing capacitor" collegato al chip del VCO, cioè il condensatore che viene caricato e scaricato ciclicamente per produrre la dente di sega di base.

3) L'operazionale TL084 sul suo circuito sample and hold di pilotaggio.

4) Il condensatore di stoccaggio sempre sul medesimo circuito S/H di pilotaggio.

Potrebbe però anche trattarsi di una saldatura fredda o addirittura aperta, che con il calore e la conseguente dilatazione termica riprende a far contatto correttamente. Il sintomo è abbastanza indicativo di ciò.

Il primo passo da fare per determinare la posizione del problema è vedere su quale delle schede voci si presenta. Ricordo che il Jupiter 6 ha 2 schede voci, una da 4 voci (quella più a sinistra) ed una da 2 (alla destra di quella da 4 voci).

Per trovare la scheda incriminata, accendi il synth, e senza suonare nulla impostalo in modalità split 4/2 (cioè 4 voci per la parte sinistra della tastiera e 2 per quella di destra, tanto per rispettare la disposizione delle schede nel synth). Poi suona 4 note sulla parte sinistra della tastiera. Se nessuna di queste note presenta il difetto, la scheda da 4 voci è a posto. Se invece sentirai già il difetto, il numero della nota che hai suonato corrisponderà a quello della voce difettosa. Se per esempio il difetto lo sentirai nella terza nota, sarà la voce nr. 3 ad avere il problema.

Se la scheda da 4 voci è a posto, suona 2 note sulla parte destra della tastiera, in modo da far suonare la scheda da 2 voci. Anche qui vale il discorso detto sopra in merito al numero della voce. Se per esempio il problema sarà subito sulla prima nota, sarà la voce nr. 1 di quella scheda ad essere difettosa.

Questa è la scheda da 4 voci del Jupiter 6 (o meglio è quella di un MKS-80, ma è molto simile a quella del Jupiter 6 ed è l'unica foto un po' decente che ho trovato senza spenderci mezz'ora di ricerca). Come vedi in mezzo alla scheda sono chiaramente visibili 4 gruppi di componenti uguali, quelli sono i VCO. I CEM3340 sono i chip marcati con un puntino bianco (sono 8 integrati), su ogni gruppo il CEM di destra è il VCO1 e quello di sinistra il VCO2. Nella fotografia, le voci si contano dal basso verso l'alto, quindi quella più in basso è la 1, quella subito sopra la 2 e via dicendo.

Più a destra invece si vedono i circuiti S/H di pilotaggio. Ci sono 2 file da 6 chip ognuna disposti in verticale, quelli sono gli operazionali TL084. I componenti blu a destra di queste 2 file di integrati sono i condensatori di stoccaggio.

La scheda da 2 voci ha lo stesso stampato, con la differenza che è popolato a metà.

Come detto, come primo passo inizia ad identificare su quale voce si presenta il problema. Poi possiamo andare avanti.
Eccoti! emo

Mi viene solo un dubbio, rileggendo il primo post di electroheart sembra che il problema si presenti ogni 7 semitoni, potrebbe quindi avere a che fare anche con qualche CV "erroneo" generato dalla tastiera (ovvero da alcune combinazioni) e quindi l'eventuale saldatura fredda si dovrebbe cercare nella sua diode matrix o nei circuiti subito a valle?
doremi58 02-12-18 17.28
@ mima85
Eccomi emo

Se solo un VCO di una voce da il problema, i componenti incriminati possono essere soprattutto 4:

1) Il chip del VCO stesso, che è un CEM3340.

2) Il "timing capacitor" collegato al chip del VCO, cioè il condensatore che viene caricato e scaricato ciclicamente per produrre la dente di sega di base.

3) L'operazionale TL084 sul suo circuito sample and hold di pilotaggio.

4) Il condensatore di stoccaggio sempre sul medesimo circuito S/H di pilotaggio.

Potrebbe però anche trattarsi di una saldatura fredda o addirittura aperta, che con il calore e la conseguente dilatazione termica riprende a far contatto correttamente. Il sintomo è abbastanza indicativo di ciò.

Il primo passo da fare per determinare la posizione del problema è vedere su quale delle schede voci si presenta. Ricordo che il Jupiter 6 ha 2 schede voci, una da 4 voci (quella più a sinistra) ed una da 2 (alla destra di quella da 4 voci).

Per trovare la scheda incriminata, accendi il synth, e senza suonare nulla impostalo in modalità split 4/2 (cioè 4 voci per la parte sinistra della tastiera e 2 per quella di destra, tanto per rispettare la disposizione delle schede nel synth). Poi suona 4 note sulla parte sinistra della tastiera. Se nessuna di queste note presenta il difetto, la scheda da 4 voci è a posto. Se invece sentirai già il difetto, il numero della nota che hai suonato corrisponderà a quello della voce difettosa. Se per esempio il difetto lo sentirai nella terza nota, sarà la voce nr. 3 ad avere il problema.

Se la scheda da 4 voci è a posto, suona 2 note sulla parte destra della tastiera, in modo da far suonare la scheda da 2 voci. Anche qui vale il discorso detto sopra in merito al numero della voce. Se per esempio il problema sarà subito sulla prima nota, sarà la voce nr. 1 di quella scheda ad essere difettosa.

Questa è la scheda da 4 voci del Jupiter 6 (o meglio è quella di un MKS-80, ma è molto simile a quella del Jupiter 6 ed è l'unica foto un po' decente che ho trovato senza spenderci mezz'ora di ricerca). Come vedi in mezzo alla scheda sono chiaramente visibili 4 gruppi di componenti uguali, quelli sono i VCO. I CEM3340 sono i chip marcati con un puntino bianco (sono 8 integrati), su ogni gruppo il CEM di destra è il VCO1 e quello di sinistra il VCO2. Nella fotografia, le voci si contano dal basso verso l'alto, quindi quella più in basso è la 1, quella subito sopra la 2 e via dicendo.

Più a destra invece si vedono i circuiti S/H di pilotaggio. Ci sono 2 file da 6 chip ognuna disposti in verticale, quelli sono gli operazionali TL084. I componenti blu a destra di queste 2 file di integrati sono i condensatori di stoccaggio.

La scheda da 2 voci ha lo stesso stampato, con la differenza che è popolato a metà.

Come detto, come primo passo inizia ad identificare su quale voce si presenta il problema. Poi possiamo andare avanti.
santo subito!
electroheart 02-12-18 18.09
@ mima85
Eccomi emo

Se solo un VCO di una voce da il problema, i componenti incriminati possono essere soprattutto 4:

1) Il chip del VCO stesso, che è un CEM3340.

2) Il "timing capacitor" collegato al chip del VCO, cioè il condensatore che viene caricato e scaricato ciclicamente per produrre la dente di sega di base.

3) L'operazionale TL084 sul suo circuito sample and hold di pilotaggio.

4) Il condensatore di stoccaggio sempre sul medesimo circuito S/H di pilotaggio.

Potrebbe però anche trattarsi di una saldatura fredda o addirittura aperta, che con il calore e la conseguente dilatazione termica riprende a far contatto correttamente. Il sintomo è abbastanza indicativo di ciò.

Il primo passo da fare per determinare la posizione del problema è vedere su quale delle schede voci si presenta. Ricordo che il Jupiter 6 ha 2 schede voci, una da 4 voci (quella più a sinistra) ed una da 2 (alla destra di quella da 4 voci).

Per trovare la scheda incriminata, accendi il synth, e senza suonare nulla impostalo in modalità split 4/2 (cioè 4 voci per la parte sinistra della tastiera e 2 per quella di destra, tanto per rispettare la disposizione delle schede nel synth). Poi suona 4 note sulla parte sinistra della tastiera. Se nessuna di queste note presenta il difetto, la scheda da 4 voci è a posto. Se invece sentirai già il difetto, il numero della nota che hai suonato corrisponderà a quello della voce difettosa. Se per esempio il difetto lo sentirai nella terza nota, sarà la voce nr. 3 ad avere il problema.

Se la scheda da 4 voci è a posto, suona 2 note sulla parte destra della tastiera, in modo da far suonare la scheda da 2 voci. Anche qui vale il discorso detto sopra in merito al numero della voce. Se per esempio il problema sarà subito sulla prima nota, sarà la voce nr. 1 di quella scheda ad essere difettosa.

Questa è la scheda da 4 voci del Jupiter 6 (o meglio è quella di un MKS-80, ma è molto simile a quella del Jupiter 6 ed è l'unica foto un po' decente che ho trovato senza spenderci mezz'ora di ricerca). Come vedi in mezzo alla scheda sono chiaramente visibili 4 gruppi di componenti uguali, quelli sono i VCO. I CEM3340 sono i chip marcati con un puntino bianco (sono 8 integrati), su ogni gruppo il CEM di destra è il VCO1 e quello di sinistra il VCO2. Nella fotografia, le voci si contano dal basso verso l'alto, quindi quella più in basso è la 1, quella subito sopra la 2 e via dicendo.

Più a destra invece si vedono i circuiti S/H di pilotaggio. Ci sono 2 file da 6 chip ognuna disposti in verticale, quelli sono gli operazionali TL084. I componenti blu a destra di queste 2 file di integrati sono i condensatori di stoccaggio.

La scheda da 2 voci ha lo stesso stampato, con la differenza che è popolato a metà.

Come detto, come primo passo inizia ad identificare su quale voce si presenta il problema. Poi possiamo andare avanti.
Ciao mima e come sempre grazie per i commenti dettagliati. Vista la complessitá del controllo che devo fare mi ci dovró mettere non appena ho un po di tempo. Al limite te lo spedisco e gli dai un occhio :D
electroheart 02-12-18 18.20
@ gobert4
Non spegnere e riaccendere immediatamente nulla...
Non il solo j6, ma qualsivoglia elettronica.

Sembra un problema di falso contatto e/o condensatore.
Ma no!!! mica lo spengo e lo riaccendo in un nano secondo... Non sono cosí pazzo :D lo spengo, attendo 3 secondi e lo riaccendo
gobert4 02-12-18 19.48
@ electroheart
Ma no!!! mica lo spengo e lo riaccendo in un nano secondo... Non sono cosí pazzo :D lo spengo, attendo 3 secondi e lo riaccendo
Ecco
Attendine anche 20 :)

Dai il tempo ai condensatori di scaricarsi completamente.
mima85 02-12-18 19.54
maxpiano69 ha scritto:
Mi viene solo un dubbio, rileggendo il primo post di electroheart sembra che il problema si presenti ogni 7 semitoni, potrebbe quindi avere a che fare anche con qualche CV "erroneo" generato dalla tastiera


Io l'ho interpretato come "ogni 7 note una è stonata" (che poi sarebbe in realtà ogni 6, perché il Jupiter 6 ha 6 voci e non 7). Istintivamente ho pensato che magari lui la scala la faceva per semitoni, per questo l'ha detto in quel modo. Però forse mi sono spinto un po' troppo in la con l'interpretazione, nel caso @electroheart correggi pure.

maxpiano69 ha scritto:
e quindi l'eventuale saldatura fredda si dovrebbe cercare nella sua diode matrix o nei circuiti subito a valle?


Appunto come dici la tastiera è semplicemente una matrice di diodi ed interruttori, che viene decodificata da due integrati a porte logiche (uno per le righe, uno per le colonne). Di persè non viene generato nessun CV dal circuito di decodifica della tastiera, ma solo le parole binarie che identificano il numero del tasto premuto. Sarà poi la CPU, in base a quei numeri, a generare i CV per pilotare le voci.

Tipicamente i guasti in questo circuito si presentano come un tasto ogni tot che proprio non suona, e sono sempre i medesimi tasti a non andare. Quando invece è una voce a non funzionare i tasti "guasti" cambiano sempre, in base all'assegnazione delle voci da parte della CPU.

E comunque è facile capire se il problema sono le voci o i tasti: si controlla il Jupiter 6 via MIDI. Se via MIDI il problema non si presenta allora è qualcosa con la scansione della tastiera che non va, se invece rimane allora sono proprio le voci. E nel caso specifico si tratta sicuramente delle voci, perché su quella problematica è solo il VCO2 ad essere stonato, mentre l'1 suona giusto. Fosse un problema di scansione della tastiera il problema ci sarebbe su entrambi i VCO.

doremi58 ha scritto:
santo subito!


Per così poco, figuriamoci emo

electroheart ha scritto:
Ciao mima e come sempre grazie per i commenti dettagliati.


emo

electroheart ha scritto:
Vista la complessitá del controllo che devo fare mi ci dovró mettere non appena ho un po di tempo. Al limite te lo spedisco e gli dai un occhio :D


OK, non appena sai qualcosa aggiornaci.
maxpiano69 02-12-18 20.21
mima85 ha scritto:


Appunto come dici la tastiera è semplicemente una matrice di diodi ed interruttori, che viene decodificata da due integrati a porte logiche (uno per le righe, uno per le colonne). Di persè non viene generato nessun CV dal circuito di decodifica della tastiera, ma solo le parole binarie che identificano il numero del tasto premuto. Sarà poi la CPU, in base a quei numeri, a generare i CV per pilotare le voci.

Tipicamente i guasti in questo circuito si presentano come un tasto ogni tot che proprio non suona, e sono sempre i medesimi tasti a non andare. Quando invece è una voce a non funzionare i tasti "guasti" cambiano sempre, in base all'assegnazione delle voci da parte della CPU.


Hai ragione, non avevo ancora trovato e guardato lo schema del Jupiter 6 (ora ho rimediato) ed ho erroneamente pensato che il CV e Gate fossero ancora generati direttamente "alla vecchia maniera" e non dalla CPU. Vediamo se electroheart conferma che il difetto é "ogni 7 tasti" e non "ogni 7 note suonate" (che sarebbe un po' strano in uno strumento a polifonia 6).

Riporto la sua frase:

Ogni 6 semitoni, il settimo è scordato di ben 2 o 3 ottave più in basso e calante.
electroheart 02-12-18 20.57
@ mima85
maxpiano69 ha scritto:
Mi viene solo un dubbio, rileggendo il primo post di electroheart sembra che il problema si presenti ogni 7 semitoni, potrebbe quindi avere a che fare anche con qualche CV "erroneo" generato dalla tastiera


Io l'ho interpretato come "ogni 7 note una è stonata" (che poi sarebbe in realtà ogni 6, perché il Jupiter 6 ha 6 voci e non 7). Istintivamente ho pensato che magari lui la scala la faceva per semitoni, per questo l'ha detto in quel modo. Però forse mi sono spinto un po' troppo in la con l'interpretazione, nel caso @electroheart correggi pure.

maxpiano69 ha scritto:
e quindi l'eventuale saldatura fredda si dovrebbe cercare nella sua diode matrix o nei circuiti subito a valle?


Appunto come dici la tastiera è semplicemente una matrice di diodi ed interruttori, che viene decodificata da due integrati a porte logiche (uno per le righe, uno per le colonne). Di persè non viene generato nessun CV dal circuito di decodifica della tastiera, ma solo le parole binarie che identificano il numero del tasto premuto. Sarà poi la CPU, in base a quei numeri, a generare i CV per pilotare le voci.

Tipicamente i guasti in questo circuito si presentano come un tasto ogni tot che proprio non suona, e sono sempre i medesimi tasti a non andare. Quando invece è una voce a non funzionare i tasti "guasti" cambiano sempre, in base all'assegnazione delle voci da parte della CPU.

E comunque è facile capire se il problema sono le voci o i tasti: si controlla il Jupiter 6 via MIDI. Se via MIDI il problema non si presenta allora è qualcosa con la scansione della tastiera che non va, se invece rimane allora sono proprio le voci. E nel caso specifico si tratta sicuramente delle voci, perché su quella problematica è solo il VCO2 ad essere stonato, mentre l'1 suona giusto. Fosse un problema di scansione della tastiera il problema ci sarebbe su entrambi i VCO.

doremi58 ha scritto:
santo subito!


Per così poco, figuriamoci emo

electroheart ha scritto:
Ciao mima e come sempre grazie per i commenti dettagliati.


emo

electroheart ha scritto:
Vista la complessitá del controllo che devo fare mi ci dovró mettere non appena ho un po di tempo. Al limite te lo spedisco e gli dai un occhio :D


OK, non appena sai qualcosa aggiornaci.
Prima di tutto grazie per i consigli che mi state dando.
Sono appena rientrato ed ho riacceso il synth.
Sembra essere perfetto (l'ultima volta l' ho acceso quasi 24 ore fa e mi ha dato quei problemi percui poi ho scritto questo post...anche se dopo alcuni minuti si é ristabilito).
Vi linko questo video fatto proprio adesso

jupiter 6 test

É un suono programmato da me ed all'inizio sentite entrambi gli oscillatori; poi imposto solo il vco1 come attivo e sembra suonare bene in tutte le note.

Quello che mi viene da pensare quindi é:
Può essere che, se il synth rimane spento parecchi giorni, perda una qualche tensione nei condensatori e si scordi del tutto? Perché ora, come vi ripeto dopo averlo riacceso dopo ieri sera, al primo colpo suona bene....

Che ne pensate?
mima85 02-12-18 21.20
electroheart ha scritto:
Quello che mi viene da pensare quindi é:
Può essere che, se il synth rimane spento parecchi giorni, perda una qualche tensione nei condensatori e si scordi del tutto? Perché ora, come vi ripeto dopo averlo riacceso dopo ieri sera, al primo colpo suona bene....

Che ne pensate?


I condensatori non "perdono tensione", non sono delle batterie. Quando gli si toglie corrente (cioè quando si spegne l'apparecchio) si scaricano, è normale, anzi se non lo facessero sarebbe un problema.

La faccenda comunque mi puzza di problema termico. Magari si tratta semplicemente di qualche saldatura da ripassare col saldatore. Tieni sotto controllo la situazione e facci sapere.
electroheart 02-12-18 21.31
@ mima85
electroheart ha scritto:
Quello che mi viene da pensare quindi é:
Può essere che, se il synth rimane spento parecchi giorni, perda una qualche tensione nei condensatori e si scordi del tutto? Perché ora, come vi ripeto dopo averlo riacceso dopo ieri sera, al primo colpo suona bene....

Che ne pensate?


I condensatori non "perdono tensione", non sono delle batterie. Quando gli si toglie corrente (cioè quando si spegne l'apparecchio) si scaricano, è normale, anzi se non lo facessero sarebbe un problema.

La faccenda comunque mi puzza di problema termico. Magari si tratta semplicemente di qualche saldatura da ripassare col saldatore. Tieni sotto controllo la situazione e facci sapere.
Grazie mima...
Ma se fosse una sola saldatura, dove vado a cercarla tra migliaia di componenti? Pensi che dovrei andare a vedere solo sulla scheda del vco1?
mima85 02-12-18 21.48
electroheart ha scritto:
Ma se fosse una sola saldatura, dove vado a cercarla tra migliaia di componenti? Pensi che dovrei andare a vedere solo sulla scheda del vco1?


Per questo devi identificare prima quale voce ha il problema, così puoi limitarti alle zone di circuito che la riguardano. Altrimenti devi ripassare alla cieca centinaia di saldature. Che si può fare eh, anzi una ripassatina alle saldature se fatta correttamente non può che far bene, però perdi un sacco di tempo.

Per trovarla è una questione di occhio allenato, e non di rado per identificare le microspaccature ci vuole pure una bella lente. È un lavoro per cui comunque ci vuole un po' di pazienza. Altrimenti, se non vuoi star li a spaccarti gli occhi, ripassi tutte le saldature che riguardano i VCO della voce incriminata e sul relativo circuito di pilotaggio. Per questo è meglio se ti aiuti con gli schemi contenuti nel manuale di servizio per sapere quali sono esattamente i componenti su cui intervenire.
electroheart 03-12-18 07.33
@ mima85
electroheart ha scritto:
Ma se fosse una sola saldatura, dove vado a cercarla tra migliaia di componenti? Pensi che dovrei andare a vedere solo sulla scheda del vco1?


Per questo devi identificare prima quale voce ha il problema, così puoi limitarti alle zone di circuito che la riguardano. Altrimenti devi ripassare alla cieca centinaia di saldature. Che si può fare eh, anzi una ripassatina alle saldature se fatta correttamente non può che far bene, però perdi un sacco di tempo.

Per trovarla è una questione di occhio allenato, e non di rado per identificare le microspaccature ci vuole pure una bella lente. È un lavoro per cui comunque ci vuole un po' di pazienza. Altrimenti, se non vuoi star li a spaccarti gli occhi, ripassi tutte le saldature che riguardano i VCO della voce incriminata e sul relativo circuito di pilotaggio. Per questo è meglio se ti aiuti con gli schemi contenuti nel manuale di servizio per sapere quali sono esattamente i componenti su cui intervenire.
Ok! Credo che daró una ripassata alle saldature messe peggio
electroheart 03-12-18 15.41
@ mima85
electroheart ha scritto:
Ma se fosse una sola saldatura, dove vado a cercarla tra migliaia di componenti? Pensi che dovrei andare a vedere solo sulla scheda del vco1?


Per questo devi identificare prima quale voce ha il problema, così puoi limitarti alle zone di circuito che la riguardano. Altrimenti devi ripassare alla cieca centinaia di saldature. Che si può fare eh, anzi una ripassatina alle saldature se fatta correttamente non può che far bene, però perdi un sacco di tempo.

Per trovarla è una questione di occhio allenato, e non di rado per identificare le microspaccature ci vuole pure una bella lente. È un lavoro per cui comunque ci vuole un po' di pazienza. Altrimenti, se non vuoi star li a spaccarti gli occhi, ripassi tutte le saldature che riguardano i VCO della voce incriminata e sul relativo circuito di pilotaggio. Per questo è meglio se ti aiuti con gli schemi contenuti nel manuale di servizio per sapere quali sono esattamente i componenti su cui intervenire.
Ciao mima. Ho splittato il synth in polifonia con 4 voci a sinistra e 2 voci a destra come mi hai consigliato. Ho suonato un accordo di 4 note a sinistra e tutte e 4 le voci suonano bene. Stessa cosa suonando un bicordo a destra con 2 note/voci.

Ho aperto il synth e controllato tutte le saldature dei cem3340. Tutto perfettamente aderente.
L'unica cosa che mi lascia perplesso è un elemento di quelli verdi (non so come ai chiama, esteticamente sembra di gomma e ce ne sono 10 per ogni voce, di colore verde e forma quadrata) che un po balla se sfiorato col dito.

A questo punto potrebbe essere un problema termico? Quindi l'attenzione dal vco1 la devo passare alla scheda di alimentazione?
mima85 03-12-18 15.46
electroheart ha scritto:
L'unica cosa che mi lascia perplesso è un elemento di quelli verdi (non so come ai chiama, esteticamente sembra di gomma e ce ne sono 10 per ogni voce, di colore verde e forma quadrata) che un po balla se sfiorato col dito.


Sarà un condensatore, riesci a fargli una foto da vicino, prendendo anche la serigrafia stampata sulla scheda ? Magari oltre a quella dettagliata del componente puoi farne anche una completa della scheda, dove con un cerchietto bianco mi indichi in quale punto si trova?
electroheart 03-12-18 16.26
@ mima85
electroheart ha scritto:
L'unica cosa che mi lascia perplesso è un elemento di quelli verdi (non so come ai chiama, esteticamente sembra di gomma e ce ne sono 10 per ogni voce, di colore verde e forma quadrata) che un po balla se sfiorato col dito.


Sarà un condensatore, riesci a fargli una foto da vicino, prendendo anche la serigrafia stampata sulla scheda ? Magari oltre a quella dettagliata del componente puoi farne anche una completa della scheda, dove con un cerchietto bianco mi indichi in quale punto si trova?


L'ho postata sul mio facebook. Se ci clicchi apri da Facebook

Cmq il vco1 va bene