Studiologic 73

greg 24-12-18 19.04
Dopo una giornata di prove e riprove è ripresa la mia attività preferita: acquistare strumenti musicali.
Dato che sono in buona posizione nel campionato mondiale di chi si complica la vita, ero partito da Seven Crumar, RD2000 Roland, Dexibell S7-J7-S3, NordElectro 6Dhp, Kawai; poi verifica di strumenti più tutto fare, Genos, PSR S 975, poi Kronos 2015, Montage8. MODX76, FA06, una vecchia e valida Fantom X7 2.00......senza farmi mancare, una sequela di Moog monofonici, Arturia, System 8 Roland. Tutta una serie di quelle che una volta erano denominate batterie elettroniche, analogiche, virtuali e campionate.....
Ahimè, all'appello mancavano i synth di Dave Smith..... I Kurzweil Provati in precedenza, come Waldorf, Nova e GRP.
Provate varie stupende master, Nova, Novation, Arturia, Studiologic.....
Ricordo che in precedenza avevo chiedo pareri sulle scelte da fare con un post ad hoc. Esigenze iniziali, avere strumenti che mi accompagnassero alla senilità: Dexibell S9 con Moog One (ancora da provare) e con Ableton live più NI Komplete 12 ultimate.
Causa un grave problema legale ho dissipato qualcosa come 13000€ in cinque e mesi, dopo averne sperperati altri 55.000 nel lontano 2008......di mezzo c'è una separazione con coniuge..... Per cui, leggero rinvio per certi acquisti.... Ma utile per valutare attentamente le scelte.
Riparto da SL73 con i pianoforti camoionati di Spectrasonic.... Prossima mossa sarà una scheda audio RME, seguita a breve da un computer di nuova generazione potente e veloce, oltre che affidabile. Ableton live..... Vedrò per una groove machine software.
Volevo dare indegnamente dei giudizii, se permettete, parlando di materiale da me visionato:
Adatta al mio barbaro modo di suonare, la Studiologic è risultata la più consona come keybed
Ottima la Nord hp, ma qualità-costo-mio utilizzo fuori gioco per me.
Suono piano acustico-pop-rock, ancora vincente la Nord, bella la Dexibell e adattissimo per me RD 2000.
Suoni orchestrali, bene RD 2000 e Dexibell.
Emulazioni tastieristiche un po' deluso da Seven, anche se per me è risultato il più ergonomico di tutti.
Discreto J7, valido Nordelectro.....
In verità stavo portandomi a casa un Kronos 73 usato, ma purtroppo difettoso, credo, a livello di software. Non ho ricevuto una controproposta dal venditore e allora ho desistito. Molto carina la FA06, premesso che ho ancora una Acuna 88.....), ma avrei dovuto aggiungervi un System 8 almeno e un (assente) Prophet 6 laptop....... L'ideale sarebbe che Roland si decidesse a fare una workstation con motore Integra+Vsynth gt con synth crossover analogico 8 voci, due VCO e doppio filtro analogico, Sequencer di Fantom G, con tracce audio........
Quella che mi ha naturalmente impressionato è stata Montage8.
Ottimo compromesso per la keybed,
Suoni a cui sono abituatissimo e sempre migliorati, tutto il discorso del pomellone con le sue funzioni..... Neo? È un cadavere compreso di bara...... Dovrei segarlo a due per trasportarlo e incollarlo ad ogni serata o passaggio in sala prove.
Messo con le spalle al muro (esclusa la bella Genos causa tastiera non pesata), a quel punto mi sono detto, ricomincio da una master dal bel tocco, semplice e trasportabile, ottimo software, verificherò a breve nuova scheda audio (ora ho una Scarlett 2i2 focusrite) nuovo computer (per ora Macmini con 8giga ram) Ableton live da prendere; poi pensavo a sezionare gli acquisti e non prendere tutto Komplete.
Mi interessa qualcosa di Arturia. Verificherò quanto prima un Prophet6 oppure un OB6.
Ad onor del vero mi aspetto un otto voci degno da Dave Smith politimbrico. Ed infine sono molto tentato da due monofonici, Granmother Moog e Grp Synthesizer A2. È lunga, mi rendo conto..... Ditemi che per suonare un pop moderno sconfinante in un rock progressive.... Con qualche coloritura funky-disco anni '70-'80 sto sbagliando strumentazione...........
Roberto_Forest 24-12-18 19.29
Hai nominato una cinquantina tra tastiere e software....non si capisce niente di cosa vuoi..
zerinovic 24-12-18 21.01
Direi che ti manca poco...sl 73+Mac mini+Scarlett 2i2.
Forse al posto del Mac mini, un macbook, mainstage,logic. E poi ad libitum...
PandaR1 24-12-18 21.48
@ greg
Dopo una giornata di prove e riprove è ripresa la mia attività preferita: acquistare strumenti musicali.
Dato che sono in buona posizione nel campionato mondiale di chi si complica la vita, ero partito da Seven Crumar, RD2000 Roland, Dexibell S7-J7-S3, NordElectro 6Dhp, Kawai; poi verifica di strumenti più tutto fare, Genos, PSR S 975, poi Kronos 2015, Montage8. MODX76, FA06, una vecchia e valida Fantom X7 2.00......senza farmi mancare, una sequela di Moog monofonici, Arturia, System 8 Roland. Tutta una serie di quelle che una volta erano denominate batterie elettroniche, analogiche, virtuali e campionate.....
Ahimè, all'appello mancavano i synth di Dave Smith..... I Kurzweil Provati in precedenza, come Waldorf, Nova e GRP.
Provate varie stupende master, Nova, Novation, Arturia, Studiologic.....
Ricordo che in precedenza avevo chiedo pareri sulle scelte da fare con un post ad hoc. Esigenze iniziali, avere strumenti che mi accompagnassero alla senilità: Dexibell S9 con Moog One (ancora da provare) e con Ableton live più NI Komplete 12 ultimate.
Causa un grave problema legale ho dissipato qualcosa come 13000€ in cinque e mesi, dopo averne sperperati altri 55.000 nel lontano 2008......di mezzo c'è una separazione con coniuge..... Per cui, leggero rinvio per certi acquisti.... Ma utile per valutare attentamente le scelte.
Riparto da SL73 con i pianoforti camoionati di Spectrasonic.... Prossima mossa sarà una scheda audio RME, seguita a breve da un computer di nuova generazione potente e veloce, oltre che affidabile. Ableton live..... Vedrò per una groove machine software.
Volevo dare indegnamente dei giudizii, se permettete, parlando di materiale da me visionato:
Adatta al mio barbaro modo di suonare, la Studiologic è risultata la più consona come keybed
Ottima la Nord hp, ma qualità-costo-mio utilizzo fuori gioco per me.
Suono piano acustico-pop-rock, ancora vincente la Nord, bella la Dexibell e adattissimo per me RD 2000.
Suoni orchestrali, bene RD 2000 e Dexibell.
Emulazioni tastieristiche un po' deluso da Seven, anche se per me è risultato il più ergonomico di tutti.
Discreto J7, valido Nordelectro.....
In verità stavo portandomi a casa un Kronos 73 usato, ma purtroppo difettoso, credo, a livello di software. Non ho ricevuto una controproposta dal venditore e allora ho desistito. Molto carina la FA06, premesso che ho ancora una Acuna 88.....), ma avrei dovuto aggiungervi un System 8 almeno e un (assente) Prophet 6 laptop....... L'ideale sarebbe che Roland si decidesse a fare una workstation con motore Integra+Vsynth gt con synth crossover analogico 8 voci, due VCO e doppio filtro analogico, Sequencer di Fantom G, con tracce audio........
Quella che mi ha naturalmente impressionato è stata Montage8.
Ottimo compromesso per la keybed,
Suoni a cui sono abituatissimo e sempre migliorati, tutto il discorso del pomellone con le sue funzioni..... Neo? È un cadavere compreso di bara...... Dovrei segarlo a due per trasportarlo e incollarlo ad ogni serata o passaggio in sala prove.
Messo con le spalle al muro (esclusa la bella Genos causa tastiera non pesata), a quel punto mi sono detto, ricomincio da una master dal bel tocco, semplice e trasportabile, ottimo software, verificherò a breve nuova scheda audio (ora ho una Scarlett 2i2 focusrite) nuovo computer (per ora Macmini con 8giga ram) Ableton live da prendere; poi pensavo a sezionare gli acquisti e non prendere tutto Komplete.
Mi interessa qualcosa di Arturia. Verificherò quanto prima un Prophet6 oppure un OB6.
Ad onor del vero mi aspetto un otto voci degno da Dave Smith politimbrico. Ed infine sono molto tentato da due monofonici, Granmother Moog e Grp Synthesizer A2. È lunga, mi rendo conto..... Ditemi che per suonare un pop moderno sconfinante in un rock progressive.... Con qualche coloritura funky-disco anni '70-'80 sto sbagliando strumentazione...........
imho ti conviene aprirti un negozio cosi' ogni sera te ne porti a casa una diversa... emo
Amministratore 25-12-18 00.40
se non costa troppo poco, un modx8 potrebbe essere un buon compromesso visto che ti è piaciuto il montage emoemo
greg 25-12-18 04.01
@ Roberto_Forest
Hai nominato una cinquantina tra tastiere e software....non si capisce niente di cosa vuoi..
Suonare
greg 25-12-18 04.13
@ PandaR1
imho ti conviene aprirti un negozio cosi' ogni sera te ne porti a casa una diversa... emo
Ciao..... Sono un vecchio strumentista. Diciamo che provengo da anni di sole vendite. Io penso che gli strumenti puoi portarli nel cuore, ma con l'elettronica soprattutto a malincuore bisogna cambiare ogni piccola epoca. Diciamo che a me non piace sempre utilizzare campioni, soprattutto, della stessa macchina per diverse emulazioni..... Ciò comporta spaziare tra varii modelli..... Avevo venduto negli ultimi mesi, ad esempio, Voyager Minimoog, JX 10 Roland, Juno 2 Roland, negli ultimi anni Fusion Alesis, 6 e 8, Juno G Roland, K5000 W Kawai, TX 802 Yamaha, intorno al 2010 Rhodes 73, Hammond A100...... È naturale che per me abituarmi a strumenti di fasce inferiori risulta indigesto. Per cui mi attendo che, dopo l'età dell'oro degli strumenti elettrico-elettronici, questa età del ferro dei virtuali, si traduca almeno ib età del bronzo
greg 25-12-18 04.17
@ Amministratore
se non costa troppo poco, un modx8 potrebbe essere un buon compromesso visto che ti è piaciuto il montage emoemo
Ma, quando avrò finito con i pezzi importanti (analogici) devo dire che come synth puro ha una bella personalità e potrebbe entrare a far parte della mia famiglia di strumenti
marcoballa 25-12-18 17.10
greg ha scritto:
Emulazioni tastieristiche un po' deluso da Seven

forse hai provato troppa roba senza soffermarti realmente su nessuna?

per esempio, deluso da Seven per cosa?
perchè di fatto fa solo tre suoni? questo sì, potrebbe essere un motivo di delusione.

ma quei tre suoni (in realtà son di più, ma quei tre valgono l'acquisto) li fa meglio di qualsiasi altro strumento in circolazione.
nello specifico, li fa meglio per chi suona, ma ovviamente chi ascolta (senza mettere la mani sui tasti) sente "solo" un ottimo suono di rhodes, wurly e clavinet (e aggiungiamo anche il CP che sta "evolvendo").

parlo della generazione a modelli fisici che restituisce un "comportamento" sotto le dita che nessun altro stage a campionamenti attualmente riesce a replicare...
ma solo chi è abituato a mettere le mani sugli strumenti vintage originali può rendersene conto, quindi in tal senso sì, il Seven potrebbe essere uno "spreco" (per non dire "perle ai porci") quando sento dire da ragazzetti di 20 anni che i rhodes di Nord o Yamaha, ecc. sono i migliori (in effetti suonano bene, nessuno lo mette in discussione, ma sotto le dita non si comportano come gli strumenti veri).

in questo senso mi sembra "anomalo" leggere che qualcuno resta "deluso" dal Seven che invece è forse il prodotto più sincero sul mercato: fa esattamente ciò che promette di fare, nè di più, nè di meno emo
reto961 25-12-18 17.58
@ marcoballa
greg ha scritto:
Emulazioni tastieristiche un po' deluso da Seven

forse hai provato troppa roba senza soffermarti realmente su nessuna?

per esempio, deluso da Seven per cosa?
perchè di fatto fa solo tre suoni? questo sì, potrebbe essere un motivo di delusione.

ma quei tre suoni (in realtà son di più, ma quei tre valgono l'acquisto) li fa meglio di qualsiasi altro strumento in circolazione.
nello specifico, li fa meglio per chi suona, ma ovviamente chi ascolta (senza mettere la mani sui tasti) sente "solo" un ottimo suono di rhodes, wurly e clavinet (e aggiungiamo anche il CP che sta "evolvendo").

parlo della generazione a modelli fisici che restituisce un "comportamento" sotto le dita che nessun altro stage a campionamenti attualmente riesce a replicare...
ma solo chi è abituato a mettere le mani sugli strumenti vintage originali può rendersene conto, quindi in tal senso sì, il Seven potrebbe essere uno "spreco" (per non dire "perle ai porci") quando sento dire da ragazzetti di 20 anni che i rhodes di Nord o Yamaha, ecc. sono i migliori (in effetti suonano bene, nessuno lo mette in discussione, ma sotto le dita non si comportano come gli strumenti veri).

in questo senso mi sembra "anomalo" leggere che qualcuno resta "deluso" dal Seven che invece è forse il prodotto più sincero sul mercato: fa esattamente ciò che promette di fare, nè di più, nè di meno emo
ciao Marco . spero tu stia bene...l'expanderino che mi hai dato con la sl 73 va benissimo...mi sono venduto l'integra...anch'io ho ancora acuna 88 ...che dici la provo con il triangolino oppure tu hai gia fatto
buon natale e ti auguro ogni bene
greg 25-12-18 18.32
@ marcoballa
greg ha scritto:
Emulazioni tastieristiche un po' deluso da Seven

forse hai provato troppa roba senza soffermarti realmente su nessuna?

per esempio, deluso da Seven per cosa?
perchè di fatto fa solo tre suoni? questo sì, potrebbe essere un motivo di delusione.

ma quei tre suoni (in realtà son di più, ma quei tre valgono l'acquisto) li fa meglio di qualsiasi altro strumento in circolazione.
nello specifico, li fa meglio per chi suona, ma ovviamente chi ascolta (senza mettere la mani sui tasti) sente "solo" un ottimo suono di rhodes, wurly e clavinet (e aggiungiamo anche il CP che sta "evolvendo").

parlo della generazione a modelli fisici che restituisce un "comportamento" sotto le dita che nessun altro stage a campionamenti attualmente riesce a replicare...
ma solo chi è abituato a mettere le mani sugli strumenti vintage originali può rendersene conto, quindi in tal senso sì, il Seven potrebbe essere uno "spreco" (per non dire "perle ai porci") quando sento dire da ragazzetti di 20 anni che i rhodes di Nord o Yamaha, ecc. sono i migliori (in effetti suonano bene, nessuno lo mette in discussione, ma sotto le dita non si comportano come gli strumenti veri).

in questo senso mi sembra "anomalo" leggere che qualcuno resta "deluso" dal Seven che invece è forse il prodotto più sincero sul mercato: fa esattamente ciò che promette di fare, nè di più, nè di meno emo
Intanto buon Natale. Da dove comincio? Le donne dicono di noi uomini che vogliamo leggere nella testa altrui............... Processo all'intenzione? Hai intuito naturalmente le MIE esigenze.... Sottolineo. Soggettivo. Non ho detto di alcuno strumento, meglio o peggio. Io non saprò mettere le mani sugli strumenti vintage, ma a me serve principalmente un piano acustico...... Francamente, non avrò capito il Seven........ Deluso della poca offerta diretta..... Diciamo che è stupendo come ergonomia, anche sincero....... Ma non penso sarebbe costato molto arricchirlo come un Dexibell....... Me lo sarei portato di corsa a casa....... Io penso che ognuno di noi abbia chiari i propri limiti in tutti i sensi. So quello che cerco. Non era mia intenzione denigrare questo o quello strumento. Venti anni or sono avrei acquistato la Genos. Quaranta il Seven...... Il che non vuol dire non sia buono, ma purtroppo per le mie capacità e utilità sarebbe stato meglio un Nord Electro, ma troppo costoso, con un Prophet 6...... Tutto qui.
maxpiano69 25-12-18 19.24
@ reto961
ciao Marco . spero tu stia bene...l'expanderino che mi hai dato con la sl 73 va benissimo...mi sono venduto l'integra...anch'io ho ancora acuna 88 ...che dici la provo con il triangolino oppure tu hai gia fatto
buon natale e ti auguro ogni bene
OT: Scusa ma .. che cosa c'entra questo con la discussione aperta da greg? Potevi mandare un messaggio privato a marcoballa piuttosto, non credi?
marcoballa 25-12-18 19.51
@ greg
Intanto buon Natale. Da dove comincio? Le donne dicono di noi uomini che vogliamo leggere nella testa altrui............... Processo all'intenzione? Hai intuito naturalmente le MIE esigenze.... Sottolineo. Soggettivo. Non ho detto di alcuno strumento, meglio o peggio. Io non saprò mettere le mani sugli strumenti vintage, ma a me serve principalmente un piano acustico...... Francamente, non avrò capito il Seven........ Deluso della poca offerta diretta..... Diciamo che è stupendo come ergonomia, anche sincero....... Ma non penso sarebbe costato molto arricchirlo come un Dexibell....... Me lo sarei portato di corsa a casa....... Io penso che ognuno di noi abbia chiari i propri limiti in tutti i sensi. So quello che cerco. Non era mia intenzione denigrare questo o quello strumento. Venti anni or sono avrei acquistato la Genos. Quaranta il Seven...... Il che non vuol dire non sia buono, ma purtroppo per le mie capacità e utilità sarebbe stato meglio un Nord Electro, ma troppo costoso, con un Prophet 6...... Tutto qui.
sì, ovviamente la mia era solo una piccola precisazione su uno degli strumenti citati emo

il Seven non si può confrontare, per esempio, con Dexibell.
in nessun modo. nasce proprio con intento diverso.
ma in realtà non si può confrontare con nulla attualmente in circolazione, se non, FORSE, con il WALDORF Zarenbourg (che però - provato di persona - soffre sempre della solita "dinamica da campionamenti" pur lasciando anche lui spazio al virtual modeling).
di sicuro "di nicchia" (se vogliamo), vuole fare alcune cose e le fa decisamente bene (decisamente al di sopra della concorrenza).

"Arricchire" il Seven?
E' stato spiegato dall'ideatore dello strumento (sia qui che in altri articoli on line) che la filosofia dello strumento è proprio quella di essere SPECIFICAMENTE dedicata alla generazione di una tipologia precisa di suoni. E pare che tale scelta sia risultata vincente, visto che non riescono a star dietro agli ordini...

in ogni caso gli stessi suoni del Seven li hai (per esempio) sull'expander GEMINI, e lì sì che c'è tanta altra roba. Per esempio una sezione Virtual Analog Synth che fa impallidire la maggior parte delle macchine dedicate (ma la gente nemmeno lo sa emoemo), oltre a tanti altri suoni di qualità interessante.

per il resto, auguroni di buon Natale!!!
(dài che anche 'sto Natale ce lo siamo levati dai ... - cit. - )
emoemoemoemo
greg 25-12-18 23.34
@ marcoballa
sì, ovviamente la mia era solo una piccola precisazione su uno degli strumenti citati emo

il Seven non si può confrontare, per esempio, con Dexibell.
in nessun modo. nasce proprio con intento diverso.
ma in realtà non si può confrontare con nulla attualmente in circolazione, se non, FORSE, con il WALDORF Zarenbourg (che però - provato di persona - soffre sempre della solita "dinamica da campionamenti" pur lasciando anche lui spazio al virtual modeling).
di sicuro "di nicchia" (se vogliamo), vuole fare alcune cose e le fa decisamente bene (decisamente al di sopra della concorrenza).

"Arricchire" il Seven?
E' stato spiegato dall'ideatore dello strumento (sia qui che in altri articoli on line) che la filosofia dello strumento è proprio quella di essere SPECIFICAMENTE dedicata alla generazione di una tipologia precisa di suoni. E pare che tale scelta sia risultata vincente, visto che non riescono a star dietro agli ordini...

in ogni caso gli stessi suoni del Seven li hai (per esempio) sull'expander GEMINI, e lì sì che c'è tanta altra roba. Per esempio una sezione Virtual Analog Synth che fa impallidire la maggior parte delle macchine dedicate (ma la gente nemmeno lo sa emoemo), oltre a tanti altri suoni di qualità interessante.

per il resto, auguroni di buon Natale!!!
(dài che anche 'sto Natale ce lo siamo levati dai ... - cit. - )
emoemoemoemo
Ok, io ho solo limitato le osservazioni in base alle mie piccole esigenze, agli strumenti trovati in loco. Tra l'altro sto provando la SL 73 e la trovo stupefacente rispetto a tante possedute, adatta al mio modo, ripeto, barbaro di suonare. Il Gemini lo valuterò quando si tratterà di scegliere quel genere di strumento. La domanda me la strappi dalle dita, perché non un Seven con slot per Gemini come opzione a richiesta? Capisci tutto, però sarebbe una super figata, non dirmi di no
benjomy 25-12-18 23.38
@ greg
Dopo una giornata di prove e riprove è ripresa la mia attività preferita: acquistare strumenti musicali.
Dato che sono in buona posizione nel campionato mondiale di chi si complica la vita, ero partito da Seven Crumar, RD2000 Roland, Dexibell S7-J7-S3, NordElectro 6Dhp, Kawai; poi verifica di strumenti più tutto fare, Genos, PSR S 975, poi Kronos 2015, Montage8. MODX76, FA06, una vecchia e valida Fantom X7 2.00......senza farmi mancare, una sequela di Moog monofonici, Arturia, System 8 Roland. Tutta una serie di quelle che una volta erano denominate batterie elettroniche, analogiche, virtuali e campionate.....
Ahimè, all'appello mancavano i synth di Dave Smith..... I Kurzweil Provati in precedenza, come Waldorf, Nova e GRP.
Provate varie stupende master, Nova, Novation, Arturia, Studiologic.....
Ricordo che in precedenza avevo chiedo pareri sulle scelte da fare con un post ad hoc. Esigenze iniziali, avere strumenti che mi accompagnassero alla senilità: Dexibell S9 con Moog One (ancora da provare) e con Ableton live più NI Komplete 12 ultimate.
Causa un grave problema legale ho dissipato qualcosa come 13000€ in cinque e mesi, dopo averne sperperati altri 55.000 nel lontano 2008......di mezzo c'è una separazione con coniuge..... Per cui, leggero rinvio per certi acquisti.... Ma utile per valutare attentamente le scelte.
Riparto da SL73 con i pianoforti camoionati di Spectrasonic.... Prossima mossa sarà una scheda audio RME, seguita a breve da un computer di nuova generazione potente e veloce, oltre che affidabile. Ableton live..... Vedrò per una groove machine software.
Volevo dare indegnamente dei giudizii, se permettete, parlando di materiale da me visionato:
Adatta al mio barbaro modo di suonare, la Studiologic è risultata la più consona come keybed
Ottima la Nord hp, ma qualità-costo-mio utilizzo fuori gioco per me.
Suono piano acustico-pop-rock, ancora vincente la Nord, bella la Dexibell e adattissimo per me RD 2000.
Suoni orchestrali, bene RD 2000 e Dexibell.
Emulazioni tastieristiche un po' deluso da Seven, anche se per me è risultato il più ergonomico di tutti.
Discreto J7, valido Nordelectro.....
In verità stavo portandomi a casa un Kronos 73 usato, ma purtroppo difettoso, credo, a livello di software. Non ho ricevuto una controproposta dal venditore e allora ho desistito. Molto carina la FA06, premesso che ho ancora una Acuna 88.....), ma avrei dovuto aggiungervi un System 8 almeno e un (assente) Prophet 6 laptop....... L'ideale sarebbe che Roland si decidesse a fare una workstation con motore Integra+Vsynth gt con synth crossover analogico 8 voci, due VCO e doppio filtro analogico, Sequencer di Fantom G, con tracce audio........
Quella che mi ha naturalmente impressionato è stata Montage8.
Ottimo compromesso per la keybed,
Suoni a cui sono abituatissimo e sempre migliorati, tutto il discorso del pomellone con le sue funzioni..... Neo? È un cadavere compreso di bara...... Dovrei segarlo a due per trasportarlo e incollarlo ad ogni serata o passaggio in sala prove.
Messo con le spalle al muro (esclusa la bella Genos causa tastiera non pesata), a quel punto mi sono detto, ricomincio da una master dal bel tocco, semplice e trasportabile, ottimo software, verificherò a breve nuova scheda audio (ora ho una Scarlett 2i2 focusrite) nuovo computer (per ora Macmini con 8giga ram) Ableton live da prendere; poi pensavo a sezionare gli acquisti e non prendere tutto Komplete.
Mi interessa qualcosa di Arturia. Verificherò quanto prima un Prophet6 oppure un OB6.
Ad onor del vero mi aspetto un otto voci degno da Dave Smith politimbrico. Ed infine sono molto tentato da due monofonici, Granmother Moog e Grp Synthesizer A2. È lunga, mi rendo conto..... Ditemi che per suonare un pop moderno sconfinante in un rock progressive.... Con qualche coloritura funky-disco anni '70-'80 sto sbagliando strumentazione...........
Molte idee e ben confuse....emoemo certo che fra tutto quel ben di dio scegliere la sl73 emoa mio parere una delle peggiori meccaniche in circolazione
maxpiano69 26-12-18 00.15
greg ha scritto:
La domanda me la strappi dalle dita, perché non un Seven con slot per Gemini come opzione a richiesta? Capisci tutto, però sarebbe una super figata, non dirmi di no

Sarebbe snaturarlo invece, secondo me; il DSP per fare quello che fa il Gemini il Seven tecnicamente lo ha giá, ma non é concepito per essere un "general purpose" bensì uno strumento dedicato a ricreare sonoritá e feeling di certi ben determinati strumenti. Possibile che oggi non si riesca a non pensare solo a "fare tutto con un solo strumento" invece di apprezzare le peculiaritá di ciascuno di essi? A quel punto, davvero, meglio master e computer, se quello é lo scopo.
keyboard7 26-12-18 04.51
@ marcoballa
greg ha scritto:
Emulazioni tastieristiche un po' deluso da Seven

forse hai provato troppa roba senza soffermarti realmente su nessuna?

per esempio, deluso da Seven per cosa?
perchè di fatto fa solo tre suoni? questo sì, potrebbe essere un motivo di delusione.

ma quei tre suoni (in realtà son di più, ma quei tre valgono l'acquisto) li fa meglio di qualsiasi altro strumento in circolazione.
nello specifico, li fa meglio per chi suona, ma ovviamente chi ascolta (senza mettere la mani sui tasti) sente "solo" un ottimo suono di rhodes, wurly e clavinet (e aggiungiamo anche il CP che sta "evolvendo").

parlo della generazione a modelli fisici che restituisce un "comportamento" sotto le dita che nessun altro stage a campionamenti attualmente riesce a replicare...
ma solo chi è abituato a mettere le mani sugli strumenti vintage originali può rendersene conto, quindi in tal senso sì, il Seven potrebbe essere uno "spreco" (per non dire "perle ai porci") quando sento dire da ragazzetti di 20 anni che i rhodes di Nord o Yamaha, ecc. sono i migliori (in effetti suonano bene, nessuno lo mette in discussione, ma sotto le dita non si comportano come gli strumenti veri).

in questo senso mi sembra "anomalo" leggere che qualcuno resta "deluso" dal Seven che invece è forse il prodotto più sincero sul mercato: fa esattamente ciò che promette di fare, nè di più, nè di meno emo
sono d'accordo, il Seven secondo me è una grande idea, e per chi ama gli strumenti elettromeccanici anni '70 è l'unica vera alternativa. Certo i suoni di rhodes e wurlitzer si trovano più o meno in tutte le tastiere, ma suonare un rhodes con un nord electro, non restituisce la stessa sensazione del Seven. E' tutto un insieme, l'estetica vintage , i modelli fisici, la tastiera pesata, i potenziometri. E' chiaro che si rivolge a quello specifico segmento di appassionati (ai quali non interessa avere il suono di una tromba, di un flauto o di una chitarra) ma desiderano un "piano elettrico" e con il Seven e i suoi 25 kg. si possono portare dietro un rhodes, un wurli e un cp80 contemporaneamente. E, ultimo ma non ultimo, sono orgoglioso che questa coraggiosa idea sia stata realizzata da un'azienda italiana. Dico coraggiosa, perchè era facile prevedere (e abbandonare l'idea) le critiche ad uno strumento del genere, del tipo : perchè dovrei portarmi dietro uno strumento che pesa 25 kg, quando il nord electro ne pesa 7? oppure, perchè dovrei spendere 1900,00 euro per uno strumento che mi da solo tre suoni, quando con la stessa cifra prendo la nord electro 6 HP che ha una libreria infinita? Gli strumenti secondo me devono anche suscitare emozioni e il Seven è uno strumento che emoziona. Tante volte guardando queste tastiere con i display colorati e i tasti multifunzione, mi sono chiesto "ma perchè nessuno fa un bel piano elettrico con i quattro suoni tipici degli anni '70 e un'estetica vintage?" E finalmente qualcuno (la Crumaremo) ha esaudito questo desiderio. Quindi sono d'accordo con Marco: il Seven fa ciò che promette.
berlex65 26-12-18 14.05
@ keyboard7
sono d'accordo, il Seven secondo me è una grande idea, e per chi ama gli strumenti elettromeccanici anni '70 è l'unica vera alternativa. Certo i suoni di rhodes e wurlitzer si trovano più o meno in tutte le tastiere, ma suonare un rhodes con un nord electro, non restituisce la stessa sensazione del Seven. E' tutto un insieme, l'estetica vintage , i modelli fisici, la tastiera pesata, i potenziometri. E' chiaro che si rivolge a quello specifico segmento di appassionati (ai quali non interessa avere il suono di una tromba, di un flauto o di una chitarra) ma desiderano un "piano elettrico" e con il Seven e i suoi 25 kg. si possono portare dietro un rhodes, un wurli e un cp80 contemporaneamente. E, ultimo ma non ultimo, sono orgoglioso che questa coraggiosa idea sia stata realizzata da un'azienda italiana. Dico coraggiosa, perchè era facile prevedere (e abbandonare l'idea) le critiche ad uno strumento del genere, del tipo : perchè dovrei portarmi dietro uno strumento che pesa 25 kg, quando il nord electro ne pesa 7? oppure, perchè dovrei spendere 1900,00 euro per uno strumento che mi da solo tre suoni, quando con la stessa cifra prendo la nord electro 6 HP che ha una libreria infinita? Gli strumenti secondo me devono anche suscitare emozioni e il Seven è uno strumento che emoziona. Tante volte guardando queste tastiere con i display colorati e i tasti multifunzione, mi sono chiesto "ma perchè nessuno fa un bel piano elettrico con i quattro suoni tipici degli anni '70 e un'estetica vintage?" E finalmente qualcuno (la Crumaremo) ha esaudito questo desiderio. Quindi sono d'accordo con Marco: il Seven fa ciò che promette.
Infatti anche se fuori post il Crumar seven è un grande strumento e poi il peso si può dividere: quando sei nel luogo in cui devi suonare prendi il piano che pesa solo 15 kg facilmente gestibili...e poi a parte porti le gambe !! Io a 20/25 anni portavo dei fender rhodes e cp70 e non mi sono mai lamentato. Ora per 20 kg sono già tutti esauriti: fatevi meno seghe e trombate di più (anche perché le vostre donne se non trombate voi lo fa qualcun altro)..emoemo..poi non lamentatevi se sono insoddisfatte o vi lasciano !!
Ciao
Paolo
reto961 27-12-18 17.39
@ maxpiano69
OT: Scusa ma .. che cosa c'entra questo con la discussione aperta da greg? Potevi mandare un messaggio privato a marcoballa piuttosto, non credi?
ho sbagliato scusa
greg 28-12-18 16.51
@ benjomy
Molte idee e ben confuse....emoemo certo che fra tutto quel ben di dio scegliere la sl73 emoa mio parere una delle peggiori meccaniche in circolazione
? Non capisco. Una delle peggiori? Probabilmente si confa alle mie scarse qualità?
In ogni caso, tra quel ben di Dio ho spiegato, credo, le mie esigenze. Ti va di criticare anche Keyscape? Ho detto chiaramente che la Kronos 73Korg era la mia preferita, ma aveva problemi seri riguardo al software.