Consigli per l'acquisto nord stage

Ciao Ragazzi. Sarò breve. Magari la domanda sembrerà a molti stupida, ma io, da profano, me la sto ponendo.
Sono diplomato in conservatorio e adesso sto facendo un lavoro che non c'entra niente con la musica, ma in questi anni ho sempre suonato costantemente musica classica e jazz per piacere personale sul mio pianoforte a casa. Mi sono trasferito e, non potendo trasportare il mio pianoforte, volevo togliermi uno sfizio da tempo. Ho sempre desiderato uno strumento elettronico che mi permettesse di avere tutta la gamma di suoni possibili per fare quello che facevo e per sperimentare un po' di musica elettronica. Mi sono abbastanza innamorato delle Nord Stage, lo ammetto. Ora, premettendo che fortunatamente c'è la disponibilità e che per ora non la utilizzerei su un palco, voi optereste per una nord stage 2 usata o vi buttereste direttamente sulla 3? C'è grande differenza tra le due tastiere? Me lo chiedo anche perché penso anche ad un'eventuale rivendita in futuro. Quanto rischia di svalutarsi una ns2? Di nord stage classic non ne vedo molte in vendita (perché le hanno già rivendute tutte?)... non so. Illuminatemi.

Ciao, se hai la disponibilitá economica prendi il NS3 88, magari usato (se ne iniziano a vedere), altrimenti il NS2 é comunque ancora un gran strumento e non ti deluderá.

Per il tipo di musica che fai andrebbe bene qualsiasi Nord Stage. I campioni di piano possono essere caricati su Classic, ex, 2, 2x e tre indifferentemente. Credo che solo gli ultimissimi campioni di EP siano usciti solo per NS3.
Gli organi sono di buona qualità su tutte.

Il prezzo di queste tastiere tiene bene: ne ho acquistate e vendute. E' chiaro che sono più ricercate (e più pagate) le ultime.

Io ne sono entusiasta. Però se sei un pianista puro, prima, prova la tastiera sotto le dita.

Ottimo punto dielle63, ho dato per scontato che il nostro amico ne avesse giá provato uno, per essersene "innamorato", ma non é detto.

Io ho appena venduto un nord stage 2 ex HP usato, ma ho notato con questi prezzi alti non è semplice vendere, anche perché in giro soldi non ce ne sono molti, ho avuto una decina di proposte di scambi vari, a cui non ero interessato, e poi ho venduto a 2000€, scontando un po'. In generale mi pare che la nord abbia accelerato i tempi di uscita dei nuovi modelli, e ovviamente se esce il nuovo modello si svalutano tutti quelli precedenti. Nord per quello tiene il prezzo, ma comunque si svaluta lo stesso. Sappi in ogni caso che non è detto che sia così immediato poi rivendere. Per contro per lo stesso motivo potrebbe essere più facile trattarne il prezzo di una usata.

Per le differenze tecniche tra nord stage 3 e 2 quella più importante è la smooth transition e la possibilità di creare set list, che sono cose molto molto utili quando si suona live, soprattutto in pop band che hai bisogno di tanti suoni uno dopo l'altro. E poi il motore synth della 3 è più sviluppato, ma comunque anche con la 2 si riesce a fare qualcosa. Per il resto, suono di hammond e vari pianoforti e effetti, sono comparabili, con la 3 hai memoria in più, ma non è fondamentale. (Gli EP nuovi saranno disponibili anche per il 2/2ex, i nuovi filtri no).
Per il formato se la vuoi pesata ti consiglio la HA, che nel 3 e 2ex sono quelle a 88 tasti, mentre nel stage 2 è sia 88 che 76 tasti.
Meglio di no le HP delle 76 tasti della 3 e 2ex.
In ogni caso anche le HA non hanno una tastiera propriamente pianistica, altri marchi fanno di meglio su questo aspetto.
Ora come ora penso che i prezzi a cui potresti comprare usato sono:
Nord stage 2 HA 88: 1600-1700€
Nord stage 2 EX 88: 2000-2100€
Nord stage 3 HA 88: 2500-2600€

Io sceglierei tra il 2 o il 3, non l'ex

"Si riesce a fare qualcosa"...? Un tantino riduttivo, ma non credo che nel caso in questione le ptenzialitá della sezione synth siano il parametro principale della scelta, piú importanti le diffenze sui pianoforti che hai ben evidenziato tu dopo.

Parlava anche di sperimentazione elettronica. Sì conuqjue mi sono espresso male, l'engine synth del 2 è buono, ma comunque col 3 si fa di più
Un'altra cosa, Nord non va forte su tutte le categorie di suoni, per esempio orchestrali o sezioni brass o qualsiasi suono campionato è inferiore alle concorrenti. Va forte su piani acustici ed elettrici e hammond, e va bene nei synth.

Hai ragione, quel passaggio sulla musica elettronica (che poi bisogna capire cosa si intende) mi era sfuggito, dal quel punto di vista peró allora nessuno dei due é il piú indicato, meglio una workstation (ma per fortuna oggi ci sono un moltitudine di Virtual Instruments per fare quel genere di musica, se si intende la vera musica elettronica ovviamente e non qualche suono synth qua e la, quindi anche con il NS + un computer si puó fare qualsiasi cosa).

La domanda è tutt'altro che banale. Ovviamente se puoi spendere prendi NS3 88 e passi la paura.
Se vuoi risparmiare NS2 mi pare possa essere preso tranquillamente in considerazione. Io l'ho preso e per le mie esigenze non manca nulla. A differenza di Hrestov sono molto soddisfatto anche dei suoni orchestrali.
Sul contesto della musica elettronica invece si apre un capitolo a parte, fino a che punto possiamo pensare di fare tutto con un unica NS? Perchè con una cifra decisamente inferiore alla differenza che c'è mediamente tra un NS2 ed un NS3 puoi aggiungere un synth ed ampliare enormemente le possibilità della dotazione.
Conosci la logica delle due slot della NS? Sennò ti consiglio di approfondire l'argomento.

Guardati il sito Nord, confrontando le caratteristiche tra la 2, la 2EX e la 3, e’ molto chiaro. Se hai disponibilità, l’ultimo modello è sempre il migliore. Prima ovviamente vanno provate.
Dici che al momento non la useresti dal vivo: se però dovessi farlo in futuro, valuta attentamente se 88 o 76 tasti, il peso è alquanto differente.

boh, la nord ha sicuramente dei suoni fenomenali di pianoforte acustico ed elettrico e anche una bellissima libreria di campioni generali, ma é uno strumento piu diciamo "da palco", uno stage piano alla fine con una sezione di organo e synth a bordo.

se si vuole uno strumento che copra davvero tutte le sonoritá FORSE sarebbe meglio optare per una workstation, ossia quella categoria di tastiere che integrano sintetizzatore, sequencer, etc....e che coprono appunto un po tutte le sonoritá.

per esempio, Korg Kronos 2/88....con quella fai di tutto dai suoni classici ai pianforti alla musica elettronica pura, e ha anche un registratore a 32 tracce incorporato che volendo puo sostituire un po il computer, nel caso non si voglia stare li a imparare a usare il computer per fare musica....ed é anche un campionatore.

io se volessi UNA sola cosa che faccia tutto volente o nolente prenderei quella, oppure la Kurzweil Pc3k che pero non sostiutisce un computer (il suo sequencer é limitato e piu che altro datato come utilizzo).

La stage gia dal nome...nemmeno é multitimbrica...nemmeno gestisce le parti ritmiche....é ottima come piano da palco o in studio (ma se affiancata ad altro, computer, sequencer, vst instruments....), "da sola" non ci fai tutto, a meno che far tutto si intenda suonare solo pianoforte acustico e rhodes, gia "sperimentare con l'elettronica" ma proprio no.

oppure, ma entreremmo in un altro discorso, master keyboard muta 88 tasti e un computer apple mac con su REASON oppure Logic Pro X...soluzioni infinitamente espandibili per ogni esigenza, ma é un altra storia, ritengo insomma che 3500 euro per una nord stage da tenere in casa con l'idea di sostituire un pianoforte siano insomma soldi buttati, per quanto suoni benissimo, se non si va sul palco ci sono soluzioni piu versatili e specifiche che sono migliori.

76 hp lascia stare se sei pianista!!!

La soluzione che secondo me è la più adatta a sfruttare al massimo sarebbe una 73compat che è ottima per organi e synth ed un sl88 grand sotto attaccato in midi per i pianoforti

Guarda che chi ha aperto la discussione é "Sono diplomato in conservatorio e adesso sto facendo un lavoro che non c'entra niente con la musica, ma in questi anni ho sempre suonato costantemente musica classica e jazz per piacere personale sul mio pianoforte a casa."

Non credo proprio che la Compact sia ció che cerca...

Se la deve usare solo in casa, 88 tasti, naturalmente. Ma se un domani la vuole usare dal vivo o andare in sala prove una o magari due volte la settimana, che consideri anche il peso. La Compact non è pianistica, meglio la 76 hp.

No la hp perché secondo me se abituato al pianoforte la tp100 non è il massimo e rischia di trovarsi male.

Leggi bene Max

Vuole sperimentare e lavorare sulla musica elettronica, abbi pazienza ma la versatilità della compact in questo frangente è fondamentale e tra l’altro gli darebbe possibilità di mettere volendo anche un vpc1 sotto per il solo suono di pianoforte.

Io ho avuto entrambe le configurazioni e a mio vedere master pesata seria con sopra il compact ci fa di tutto, hammond e synth sulla 88 non sono il massimo anzi, pensare di aggiungere una master con la qualità della Keybed della compact con i drawbar fisici (che la 88 non ha!) non è cosa proprio economica

Io ho avuto la Ns2ex 88 e ora ho una NS3 compact.
Innanzitutto il paragone NS2 vs NS3: in base alla mia esperienza la differenza fra la vecchie la nuova c’è e sommando tutte le varie features introdotte nella 3, globalmente c’e un discreto miglioramento sia a livello operativo che sonoro.
Principalmente il contributo più considerevole si ha nella sezione Synth quindi se il tuo desiderio è di iniziare a prendere dimestichezza con la sintesi sonora sicuramente la sezione Synth della NS3 è ben più completa di quella della NS2 e può rappresentare un punto vincente riguardo le possibilità che offre la sezione per chiunque voglia iniziare a fare pratica con un VA.
La sezione piano grazie all’ultimo aggiornamento ha guadagnato corpo nelle sonorità degli EP grazie all’introduzione dei nuovi campionamenti XL e Lrg, ed al miglioramento dei filtri eq della sezione piano in generale. I campioni nuovi saranno prossimamente disponibili anche per NS2 ma non credo le nuove equalizzazioni dedicate che sono una feature introdotta con la NS3.
La sezione organò che ha necessitato di diversi aggiornamenti durante il primo anno, oggi è paragonabile alle migliori versioni sentite su NE5D e c2D.
Io ti consiglierei di andare direttamente su la 3, poi avendo principalmente la necessità di avere buoni piani la memoria doppia ti permetterà di avere un assortimento più vasto caricato in memoria.
Riguardo il tipo di tastiera credo sia inutile dare consigli in quanto andrebbero provate prima di scegliere, io ho avuto la ns2ex 88 e debbo dire che pianisticamente si suona bene, chiaramente oggi che ho una SL88 grand è chiaro che se debbo esercitarmi al piano una TP40w è migliore del tasto di plastica.
E’ però pur vero che su la NS3 compact che ho preso riesco pure a suonarci decentemente il piano per quando suono con gli altri in gruppo. Se devi portarla in giro e ti trovi bene con il tipo di tastiera la compact come trasportabilità è imbattibile.
Strumento potentissimo in pochissimo peso, come portarsi dietro una chitarra o un basso.

Chissà se Il_Sapo leggera mai tutti questi discorsi....

E chi lo Sapo

Probabilmente sarà un altro di quelli che fanno le domande e non si degnano di rispondere, anche solo per integrare ciò che ha scritto.