@ gtoni70
Buongiorno a tutti
mi presento: mi chiamo Antonio, ho 49 anni (..a giorni...) e da un pò di tempo sto osservando con grande interesse un "primo sintetizzatore" da acquistare.
Avrei addocchiato la linea Reface di Yamaha e, nello specifico, il modello "CS", anche se il "DX" mi intriga molto ma anche mi spaventa per la minor immediatezza dell'interfaccia. Tale linea, infatti, risponde alle mie esigenze: tasti mini (poco ingombro), all-in-one linea accattivante (sono un inguaribile "vintage" inside) .
Vorrei, però, porgervi alcune domande:
1) che requisiti "tecnici" deve possedere un utente che si avvicini ad un sintetizzatore? intendo proprio i requisiti legati al rapporto con la tastiera di un pianoforte ed alla collegata tecnica pianistica. Premetto che non sono proprio un neofita: qualche anno da giovane di studio l'ho svolto e, con mia grande fortuna, mia moglie è una insegnante di pianoforte diplomata seppure, per motivi contingenti, in questo momento purtroppo non attiva con la propria attività di insegnante. Ma la mia domanda è: bisogna essere Glenn Gould oppure è sufficiente "sapersi muovere" con adeguata disinvoltura sulla tastiera per divertirsi con un sintetizzatore? Mia moglie mi dice che, malgrado i miei limiti "teorici" a livello tecnico me la cavo in modo più che sufficiente ma non vorrei sopravvalutarmi e trovarmi spiazzato di fronte allo strumento. In casa possiedo già una splendida tastiera Yamaha DGX 640 che utilizza con profitto mia moglie ed io, molte volte, mi diletto ad accompagnarla con una tastiera "simil giocattolo" Casio SA-77 che comunque apprezzo e "stimo molto" :-). Riconosco, inoltre, che con i mini tasti è molto difficile pensare a virtuosismi particolari ma comunque mi farebbe piacere il vostro parere.
2) che requisiti di conoscenza della "materia" deve possedere un utente che si avvicini ad un sintetizzatore per la prima volta? sono da sempre appassionato della musica elettronica ed ho un orecchio abbastanza "educato" alla materia ma, molto onestamente, devo riconoscere i miei limiti su tutto il resto dal momento che non ho mai utilizzato un sintetizzatore. Da un rapido confronto della linea "Reface" di Yamaha, quindi, ho escluso il modello "DX" dal momento che il c.d. "Tone Generator" FM mi spaventa per la non immediatezza di programmazione. Mi sarei orientato, quindi, sul modello "CS" che, in pratica, sintetizza il suono mediante modellazione fisica analogica (Tone generator AN e slider relativi). Voi cosa ne dite?
Attendo un vostro gradito parere. Mi farebbe piacere avviarmi verso questo mondo con la consapevolezza di poter intraprendere una strada che, quanto meno, sono in grado di poter, a piccoli passi, di poter percorrere.
Mi scuso sin da ora delle imprecisioni tecniche nella mia esposizione.
Un caro saluto a tutti.
Antonio
Imho chiunque puo' divertirsi con un synth, anche se non sa suonare... io ti consiglio un behringer model D, clone del minimoog, a cui attaccare la tua tastiera o una qualunque midi keyboard da pochi euro e con cui puoi imparare le basi della sintesi (a soli 300 euro) sul clone di un sintetizzatore che ha fatto la storia e molto didattico nella sua apparente semplicita' (e che in futuro puoi espandere quasi illimitatamente con moduli eurorack esterni o altri synth via cv/midi), e di visionare i video di enrico cosimi (
qui il suo canale), sono test ma contengono un sacco di spiegazioni su quelli che sono i meccanismi fondanti della sintesi analogica