App per la lettura a prima vista

Raptus 25-02-19 15.23
Ciao a tutti,

apro questo thread per aprire una discussione, soprattutto con i conservatoristi, sulle app per tablet create per lo studio del pianoforte.
Sentendo il bisogno di allenare la lettura a prima vista ho provato "Simply Piano" e mi sto trovando molto bene, esercizi graduali e metodo divertente.
Credevo fosse la classica app per bambini... in realtà l'aspetto grafico e i contenuti sono fruibili tranquillamente anche dagli adulti, se non si parte da zero arrivare alle sezioni "interessanti" cioè la parte jazzistica e gli spartiti più avanzati richiede circa un mese di pratica costante.
Se gli sviluppatori rispetteranno le aspettative ed inseriranno dei nuovi corsi avanzati l'investimento potrebbe essere molto promettente.
Ho provato anche "Flowkey" ma richiede di saper già leggere bene a prima vista (non è stata pensata come un corso di lettura).
In linea generale, cosa ne pensate di questi strumenti?
L'unico difetto che ci trovo per ora è il fatto di avere a pieno schermo le sole 4 battute che devi fare in un momento...per ora sento ancora uno "stacco" rispetto al leggere uno spartito "vero" di carta... probabilmente è solo questione di abitudine... sapessi leggere ed eseguire velocemente probabilmente non noterei la differenza.
anonimo 18-03-19 19.55
@ Raptus
Ciao a tutti,

apro questo thread per aprire una discussione, soprattutto con i conservatoristi, sulle app per tablet create per lo studio del pianoforte.
Sentendo il bisogno di allenare la lettura a prima vista ho provato "Simply Piano" e mi sto trovando molto bene, esercizi graduali e metodo divertente.
Credevo fosse la classica app per bambini... in realtà l'aspetto grafico e i contenuti sono fruibili tranquillamente anche dagli adulti, se non si parte da zero arrivare alle sezioni "interessanti" cioè la parte jazzistica e gli spartiti più avanzati richiede circa un mese di pratica costante.
Se gli sviluppatori rispetteranno le aspettative ed inseriranno dei nuovi corsi avanzati l'investimento potrebbe essere molto promettente.
Ho provato anche "Flowkey" ma richiede di saper già leggere bene a prima vista (non è stata pensata come un corso di lettura).
In linea generale, cosa ne pensate di questi strumenti?
L'unico difetto che ci trovo per ora è il fatto di avere a pieno schermo le sole 4 battute che devi fare in un momento...per ora sento ancora uno "stacco" rispetto al leggere uno spartito "vero" di carta... probabilmente è solo questione di abitudine... sapessi leggere ed eseguire velocemente probabilmente non noterei la differenza.
CIao,
ne ho provato anch'io qualcuna, sto ancora studiando anzi, non ho mai finito e non sono velocissimo nel leggere uno spartito, ma ho notato che le app, almeno per me, vanno bene quando non ho sotto mano una tastiera e voglio allenarmi solo nella velocità di lettura. Poi quando mi ritrovo davanti ad una tastiera tutto cambia e rallento in quanto i movimenti da compiere, leggere, capire e trasformare in movimento sono di gran lunga più complessi.
Ho abbandonato le app quando sto davanti alla tastiera a favore del classico spartito, con le app non ho avuto benefici tranne che, come già detto, posso allenare l'occhio alla lettura quando non ho una tastiera davanti.
Forse però non ho ancora trovato il software che fa per me, una sorta di maestro digitale.
Raptus 19-03-19 10.01
@ anonimo
CIao,
ne ho provato anch'io qualcuna, sto ancora studiando anzi, non ho mai finito e non sono velocissimo nel leggere uno spartito, ma ho notato che le app, almeno per me, vanno bene quando non ho sotto mano una tastiera e voglio allenarmi solo nella velocità di lettura. Poi quando mi ritrovo davanti ad una tastiera tutto cambia e rallento in quanto i movimenti da compiere, leggere, capire e trasformare in movimento sono di gran lunga più complessi.
Ho abbandonato le app quando sto davanti alla tastiera a favore del classico spartito, con le app non ho avuto benefici tranne che, come già detto, posso allenare l'occhio alla lettura quando non ho una tastiera davanti.
Forse però non ho ancora trovato il software che fa per me, una sorta di maestro digitale.
Felice di non essere l'unico emo

Che queste app possano portare benefici è indubbio: prima non mi avvicinavo nemmeno ad uno spartito senza averlo prima studiato "a memoria"...
Probabilmente va fatto un percorso per step, sfruttando i pregi e difetti di ciascuna applicazione.
Ad esempio Simply Piano ha il difetto che non ti fa fare la transizione dallo spartito a scorrimento allo spartito vero, cioè la pagina intera.
Forse un percorso ideale potrebbe essere iniziare con Simply Piano per abituarsi a leggere, come dici tu, per poi passare ad altro, ad esempio Flowkeys (o direttamente agli spartiti veri).
Del resto siamo nel 2020 e se si può sfruttare la tecnologia per semplificarsi la vita e velocizzare i propri processi di apprendimento... perchè no?
Constrictor 19-05-19 15.23
@ Raptus
Ciao a tutti,

apro questo thread per aprire una discussione, soprattutto con i conservatoristi, sulle app per tablet create per lo studio del pianoforte.
Sentendo il bisogno di allenare la lettura a prima vista ho provato "Simply Piano" e mi sto trovando molto bene, esercizi graduali e metodo divertente.
Credevo fosse la classica app per bambini... in realtà l'aspetto grafico e i contenuti sono fruibili tranquillamente anche dagli adulti, se non si parte da zero arrivare alle sezioni "interessanti" cioè la parte jazzistica e gli spartiti più avanzati richiede circa un mese di pratica costante.
Se gli sviluppatori rispetteranno le aspettative ed inseriranno dei nuovi corsi avanzati l'investimento potrebbe essere molto promettente.
Ho provato anche "Flowkey" ma richiede di saper già leggere bene a prima vista (non è stata pensata come un corso di lettura).
In linea generale, cosa ne pensate di questi strumenti?
L'unico difetto che ci trovo per ora è il fatto di avere a pieno schermo le sole 4 battute che devi fare in un momento...per ora sento ancora uno "stacco" rispetto al leggere uno spartito "vero" di carta... probabilmente è solo questione di abitudine... sapessi leggere ed eseguire velocemente probabilmente non noterei la differenza.
Una domanda: Ma, il programmatore di questa fantomatica app, legge e suona come chi, in genere, la utilizza?
Una volta si studiava MOLTOOOO diversamente per allenare la lettura. emo emo emo
Raptus 19-05-19 16.15
@ Constrictor
Una domanda: Ma, il programmatore di questa fantomatica app, legge e suona come chi, in genere, la utilizza?
Una volta si studiava MOLTOOOO diversamente per allenare la lettura. emo emo emo
Potresti argomentare quello che hai scritto perchè non ho capito cosa intendi...quale sarebbe il vecchio metodo?
Comunque ad aggiornamento di quanto ho scritto segnalo che Simply Piano adesso ha una nuova funzionalità che si chiama "beta" (presumo perchè in prova) che elimina il problema segnalato da tanti e anche da me, cioè il fatto di non avere lo spartito intero davanti, spero piuttosto in un ampliamento dei brani e nella possibilità di poterli scaricare.
La trovo tuttora la migliore app per imparare a leggere esistente sul mercato, ho fatto più progressi in 2 mesi di uso quotidiano che in anni di studio classico.
Constrictor 20-05-19 00.06
@ Raptus
Potresti argomentare quello che hai scritto perchè non ho capito cosa intendi...quale sarebbe il vecchio metodo?
Comunque ad aggiornamento di quanto ho scritto segnalo che Simply Piano adesso ha una nuova funzionalità che si chiama "beta" (presumo perchè in prova) che elimina il problema segnalato da tanti e anche da me, cioè il fatto di non avere lo spartito intero davanti, spero piuttosto in un ampliamento dei brani e nella possibilità di poterli scaricare.
La trovo tuttora la migliore app per imparare a leggere esistente sul mercato, ho fatto più progressi in 2 mesi di uso quotidiano che in anni di studio classico.
Sono troppo grande per sposare la tesi secondo cui un'applicazione tecnologica del giorno d'oggi consenta un migliore apprendimento del buon vecchio metodo del solfeggio che da sempre ha insegnato la dimestichezza per una corretta lettura.
Se anche ora ti sfuggisse il senso di ciò che intendo, mi scuserai per la mia poca chiarezza che, purtroppo, non è suscettibile di ulteriore miglioria.
Grazie.
benjomy 20-05-19 00.45
@ Constrictor
Sono troppo grande per sposare la tesi secondo cui un'applicazione tecnologica del giorno d'oggi consenta un migliore apprendimento del buon vecchio metodo del solfeggio che da sempre ha insegnato la dimestichezza per una corretta lettura.
Se anche ora ti sfuggisse il senso di ciò che intendo, mi scuserai per la mia poca chiarezza che, purtroppo, non è suscettibile di ulteriore miglioria.
Grazie.
emoemo
Raptus 20-05-19 08.27
@ Constrictor
Sono troppo grande per sposare la tesi secondo cui un'applicazione tecnologica del giorno d'oggi consenta un migliore apprendimento del buon vecchio metodo del solfeggio che da sempre ha insegnato la dimestichezza per una corretta lettura.
Se anche ora ti sfuggisse il senso di ciò che intendo, mi scuserai per la mia poca chiarezza che, purtroppo, non è suscettibile di ulteriore miglioria.
Grazie.
Ho capito assolutamente quello che dici e ti dico che come sempre si mettono nel paniere uova con le pere. Il solfeggio (che studio e ho studiato in passato) e’ un’altra cosa in quanto spesso e’ una analisi (focalizzata sulla durata delle note) fatta non al pianoforte che non ti fa capire in tempo reale cosa stai muovendo per riprodurre uno spartito. Cosa intendo?
Che io sapevo solfeggiare bene ma se mi davano uno spartito da suonare avevo difficoltà nellindividuare i tasti perché non avevo allenato la pratica di associare i tasti alle note che leggevo, erano due cose distinte (il che è stupido ma mica mi avevano mai insegnato col metodo classico a suonare e leggere in tempo reale..erano sempre cose distinte, prima si analizzava lo spartito e poi lo si eseguiva).
Questo intendo, sono app per lettura a prima vista veloce ed e’ quello che serve alla maggior parte delle persone che vogliono studiare pianoforte, forse lo scoglio più grande, una volta superato ti si apre un mondo (un po’ come quando capisci come mettere a mani unite arpeggi e melodia) sono gradini che ti fanno fare il salto di qualita’ con lo strumento.