Greta dal Papa vista da Libero
Che deficiente il giornalaio di Libero, d'altronde quello scartafaccio di giornale è riconosciuto per essere di bassissima lega.
Una domanda sorge spontanea: perché certe persone, io ci aggiungerei Maria Giovanna Maglie, Giuliano Ferrara vogliono attaccare a tutti i costi questa ragazza? Cosa è che gli dà fastidio?
Il cambiamento climatico e l'aumento medio di temperatura è un fatto ed un problema, che fra l'altro potrebbe anche essere una opportunità di guadagno. Capisco che in Italia la tecnologia per le centrali nucleari e per i pannelli solari non sia molto sviluppata, e con l'idroelettrico siamo riusciti a fare qualche migliaio di morti, ma in compenso siamo molto bravi a costruire tram, filobus e treni elettrici. Io sono nelle città di togliere gli autobus a gasolio ed a mettere tram e filobus al loro posto.
Ma forse non è che al sessantottino dia molto fastidio non poter andare in giro sulla sua sardomobile? La Piaggio per loro non potrebbe fare un Ciao elettrico?
Più seriamente la mia impressione è che a questi sessantottini o baby boomers che dir si voglia ormai in età di pensione l'idea di cambiare un minimo stile di vita per aiutare i propri nipoti egoisticamente non vada giù, se poi si vedono una nuova generazione che decide di protestare come loro da giovani, li fa sentire ormai dei vecchi bacucchi.
PS: come tutti gli ingegneri ed i fisici abbiamo una attrazione per le centrali nucleari non perché sono facili da fare, ma perché sono difficili da fare.
Il cambiamento climatico e l'aumento medio di temperatura è un fatto ed un problema, che fra l'altro potrebbe anche essere una opportunità di guadagno. Capisco che in Italia la tecnologia per le centrali nucleari e per i pannelli solari non sia molto sviluppata, e con l'idroelettrico siamo riusciti a fare qualche migliaio di morti, ma in compenso siamo molto bravi a costruire tram, filobus e treni elettrici. Io sono nelle città di togliere gli autobus a gasolio ed a mettere tram e filobus al loro posto.
Ma forse non è che al sessantottino dia molto fastidio non poter andare in giro sulla sua sardomobile? La Piaggio per loro non potrebbe fare un Ciao elettrico?
Più seriamente la mia impressione è che a questi sessantottini o baby boomers che dir si voglia ormai in età di pensione l'idea di cambiare un minimo stile di vita per aiutare i propri nipoti egoisticamente non vada giù, se poi si vedono una nuova generazione che decide di protestare come loro da giovani, li fa sentire ormai dei vecchi bacucchi.
PS: come tutti gli ingegneri ed i fisici abbiamo una attrazione per le centrali nucleari non perché sono facili da fare, ma perché sono difficili da fare.
mike71 ha scritto:
Una domanda sorge spontanea: perché certe persone, io ci aggiungerei Maria Giovanna Maglie, Giuliano Ferrara vogliono attaccare a tutti i costi questa ragazza? Cosa è che gli dà fastidio?
Una domanda sorge spontanea: perché certe persone, io ci aggiungerei Maria Giovanna Maglie, Giuliano Ferrara vogliono attaccare a tutti i costi questa ragazza? Cosa è che gli dà fastidio?
Premetto che a me non da fastidio questa ragazza e sono certamente d'accordo con i principi di cui si è fatta promotrice. Però non so, è una sensazione "a pelle" e posso sbagliarmi, ma mi sa tanto di personaggio costruito a tavolino dai media. Voglio dire, ci sono tantissime altre persone che da anni e anni fanno attivismo ambientale come questa ragazza e pure di più, ma nessuna di queste ha mai avuto così tanta visibilità come Greta.
Lei è saltata fuori tutto d'un tratto dal nulla ed in men che non si dica è arrivata a pronunciare i suoi discorsi addirittura nelle grandi "stanze dei bottoni" della politica, davanti alle massime (dis)cariche mondiali, dove pochissimi altri attivisti sono arrivati dopo anni e anni di sforzi. Anche il fatto che i media continuino a mettere l'accento sulla sua sindrome di Asperger, quasi come se volessero spingere le persone a provare una sorta di pietà per lei, mi fa sospettare.
Poi per carità, mille volte meglio personaggi come Greta, costruiti o meno, che tanta altra monnezza pompata e promossa dai media. Se non altro l'ideale di cui si è fatta (o l'hanno fatta) portatrice è costruttivo e fondato, e comunque spero che non appena i media esauriscano l'interesse verso di lei non la buttino via come uno strofinaccio usato. Già per una persona normale senza particolari problemi psicologici sarebbe una situazione difficile da affrontare, per un'adolescente affetta da sindrome di Asperger potrebbe essere devastante.
Guarda, con Greta, appunto è il fatto che è stata una ragazzina a dire certe cose. PEr fare un parallelo musicale, pensa ad Irene Cara ed a Nikka Costa, entrambe hannp interpretato nel 1980 "On my own" . Ci si ricorda di Nikka costa perche` era una bambina prodigio. Lei ancora adesso continua a fare cover su cover ma ormai essendo una donna, nonostante canti bene e sia anhe piacente, non se la fila più nessuno.
Ho letto il titolo ieri mentre passavo in un bar ed ho evitato accuratamente di leggere l'articolo.
Per me Libero, il Giornale, il Foglio... dovrebbero essere vietati ai minori di 18 anni, per i contenuti pornografici.
Comunque quella è una squadra un po' particolare: lo "zio tibia" se beccato una condanna in giudicato per diffamazione basata su falsità, Vittorio Feltri è andato in pensione per dimostrarci che il sistema previdenziale italiano è sbagliato,
Giuliano Ferrara, Paolo Liguori, Marco Taradash... vabbè ho solo 3000 caratteri... gente che in gioventù faceva parte della sinistra extraparlamentare.
Ma se la politica attiva non fa per voi, c'è anche una nutrita schiera di "pennivendoli", tipo Facci, Telese...
Per me Libero, il Giornale, il Foglio... dovrebbero essere vietati ai minori di 18 anni, per i contenuti pornografici.
Comunque quella è una squadra un po' particolare: lo "zio tibia" se beccato una condanna in giudicato per diffamazione basata su falsità, Vittorio Feltri è andato in pensione per dimostrarci che il sistema previdenziale italiano è sbagliato,
Giuliano Ferrara, Paolo Liguori, Marco Taradash... vabbè ho solo 3000 caratteri... gente che in gioventù faceva parte della sinistra extraparlamentare.
Ma se la politica attiva non fa per voi, c'è anche una nutrita schiera di "pennivendoli", tipo Facci, Telese...
paolo_b3 ha scritto:
Per me Libero, il Giornale, il Foglio... dovrebbero essere vietati ai minori di 18 anni, per i contenuti pornografici.
Per me Libero, il Giornale, il Foglio... dovrebbero essere vietati ai minori di 18 anni, per i contenuti pornografici.
Io sono ancora più drastico, dovrebbero farli chiudere e basta. Perché oltre ad essere giornali estremamente beceri sono stati anche beccati in flagrante più volte a diffondere bufale e notizie false.
@ mima85
Io sono ancora più drastico, dovrebbero farli chiudere e basta. Perché oltre ad essere giornali estremamente beceri sono stati anche beccati in flagrante più volte a diffondere bufale e notizie false.
Eh come dicevo, Sallusti penso si sia fatto i domiciliari per quel motivo. La galera magari no, ma radiato dall'albo ci stava.
paolo_b3 ha scritto:
Per me Libero, il Giornale, il Foglio... dovrebbero essere vietati ai minori di 18 anni, per i contenuti pornografici.
Per me Libero, il Giornale, il Foglio... dovrebbero essere vietati ai minori di 18 anni, per i contenuti pornografici.
Io sono ancora più drastico, dovrebbero farli chiudere e basta. Perché oltre ad essere giornali estremamente beceri sono stati anche beccati in flagrante più volte a diffondere bufale e notizie false.
Poi che i quotidiani siano più o meno faziosi lo sappiamo tutti, ma in quel caso siamo sotto al limite di decenza.
Mi consola il fatto che quei pennivendoli falsi e ipocriti a fine attività non se li ricorderà più nessuno.
Mentre i veri giornalisti/reporter bravi e coraggiosi non saranno mai dimenticati.
Mentre i veri giornalisti/reporter bravi e coraggiosi non saranno mai dimenticati.
@ markelly2
Mi consola il fatto che quei pennivendoli falsi e ipocriti a fine attività non se li ricorderà più nessuno.
Mentre i veri giornalisti/reporter bravi e coraggiosi non saranno mai dimenticati.
No no, ci ricorderemo anche di loro Mi consola il fatto che quei pennivendoli falsi e ipocriti a fine attività non se li ricorderà più nessuno.
Mentre i veri giornalisti/reporter bravi e coraggiosi non saranno mai dimenticati.
e di chi li ha pagati. Per la speranza di un futuro migliore, sempre partire dagli errori del passato.
So che molti di voi non saranno d'accordo e, forse, beccherò anche degli insulti 
, ma non importa...
Stendendo un velo pietoso sugli attacchi (vergognosi nella forma) a Greta da una parte della stampa, non sopporto però nemmeno che questa ragazza sedicenne si erga a salvatrice dell'umanità e sia accolta come messia dai parlamenti e dalle autorità politiche e religiose.
Penso invece (qui lancio una provocazione), che chi crede ciecamente al fatto e/o afferma che il riscaldamento globale sia totalmente dovuto all'operato dell'uomo sia ingenuo od in malafede.
Ammettiamo anche (come mera ipotesi) che quello che Greta afferma sia tutto vero, cosa potremmo fare di realmente significativo per la riduzione di anidride carbonica: niente più aerei, elettricità, acqua calda? Forse basterebbe evitare di distruggere i boschi.
Occorre inoltre distinguere quelle che possono essere le possibili cause del riscaldamento globale (es. anidride carbonica) dall'inquinamento delle città (es. polveri sottili).
Ipotizzo (senza giustificarne gli attacchi): forse per quello che c'è dietro? I libri e la raccolta di fondi da parte di persone a lei vicine? Quanto si può guadagnare raccontando come si salva il mondo?
È un fatto, ma è davvero anche un problema?
Il clima è cambiato? Sì che è cambiato, ma cambia da sempre. Si è a conoscenza di un periodo relativamente mite, all'inizio del basso medioevo, dove la Groenlandia (per lo più ora ricoperta da ghiacci) era appunto stata battezzata "terra verde" (Grønland), seguito poi da un periodo molto più freddo (dal 1350 al 1850).
I giornali del passato sono pieni di notizie con previsioni catastrofiste sul futuro; a proposito, secondo una del 1998, l'anno scorso sarebbero dovute scomparire le Maldive...
Che ci crediate o no, l'italia negli anni '60 era uno dei paesi più avanzati al mondo nell'utilizzo dell'energia nucleare per scopi civili, poi col referendum del 1987 è stato fermato tutto.
I grossi problemi, da noi, sono il territorio altamente sismico con molte aree densamente abitate e la gestione/smaltimento delle scorie.
Per quanto riguarda il fotovoltaico, grazie al calo dei costi dei pannelli, solo negli ultimi anni le potenze in gioco sono confrontabili con, ad esempio, quella di una piccola centrale termonucleare come quella di Krško (Slovenia) di c. 700 MW. Il "parco" fotovoltaico di Lauingen in Germania eroga sui 25 MW; occorre cercare negli Stati Uniti od in Cina per trovare centrali con potenze nell'ordine di centinaia di MW.
, ma non importa...
Stendendo un velo pietoso sugli attacchi (vergognosi nella forma) a Greta da una parte della stampa, non sopporto però nemmeno che questa ragazza sedicenne si erga a salvatrice dell'umanità e sia accolta come messia dai parlamenti e dalle autorità politiche e religiose.
Penso invece (qui lancio una provocazione), che chi crede ciecamente al fatto e/o afferma che il riscaldamento globale sia totalmente dovuto all'operato dell'uomo sia ingenuo od in malafede.
Ammettiamo anche (come mera ipotesi) che quello che Greta afferma sia tutto vero, cosa potremmo fare di realmente significativo per la riduzione di anidride carbonica: niente più aerei, elettricità, acqua calda? Forse basterebbe evitare di distruggere i boschi.
Occorre inoltre distinguere quelle che possono essere le possibili cause del riscaldamento globale (es. anidride carbonica) dall'inquinamento delle città (es. polveri sottili).
mike71 ha scritto:
Una domanda sorge spontanea: perché certe persone, io ci aggiungerei Maria Giovanna Maglie, Giuliano Ferrara vogliono attaccare a tutti i costi questa ragazza? Cosa è che gli dà fastidio?
Una domanda sorge spontanea: perché certe persone, io ci aggiungerei Maria Giovanna Maglie, Giuliano Ferrara vogliono attaccare a tutti i costi questa ragazza? Cosa è che gli dà fastidio?
Ipotizzo (senza giustificarne gli attacchi): forse per quello che c'è dietro? I libri e la raccolta di fondi da parte di persone a lei vicine? Quanto si può guadagnare raccontando come si salva il mondo?
mike71 ha scritto:
Il cambiamento climatico e l'aumento medio di temperatura è un fatto ed un problema
Il cambiamento climatico e l'aumento medio di temperatura è un fatto ed un problema
È un fatto, ma è davvero anche un problema?
Il clima è cambiato? Sì che è cambiato, ma cambia da sempre. Si è a conoscenza di un periodo relativamente mite, all'inizio del basso medioevo, dove la Groenlandia (per lo più ora ricoperta da ghiacci) era appunto stata battezzata "terra verde" (Grønland), seguito poi da un periodo molto più freddo (dal 1350 al 1850).
I giornali del passato sono pieni di notizie con previsioni catastrofiste sul futuro; a proposito, secondo una del 1998, l'anno scorso sarebbero dovute scomparire le Maldive...
mike71 ha scritto:
Capisco che in Italia la tecnologia per le centrali nucleari e per i pannelli solari non sia molto sviluppata,
Capisco che in Italia la tecnologia per le centrali nucleari e per i pannelli solari non sia molto sviluppata,
Che ci crediate o no, l'italia negli anni '60 era uno dei paesi più avanzati al mondo nell'utilizzo dell'energia nucleare per scopi civili, poi col referendum del 1987 è stato fermato tutto.
I grossi problemi, da noi, sono il territorio altamente sismico con molte aree densamente abitate e la gestione/smaltimento delle scorie.
Per quanto riguarda il fotovoltaico, grazie al calo dei costi dei pannelli, solo negli ultimi anni le potenze in gioco sono confrontabili con, ad esempio, quella di una piccola centrale termonucleare come quella di Krško (Slovenia) di c. 700 MW. Il "parco" fotovoltaico di Lauingen in Germania eroga sui 25 MW; occorre cercare negli Stati Uniti od in Cina per trovare centrali con potenze nell'ordine di centinaia di MW.
@ maverplatz
So che molti di voi non saranno d'accordo e, forse, beccherò anche degli insulti, ma non importa...
Stendendo un velo pietoso sugli attacchi (vergognosi nella forma) a Greta da una parte della stampa, non sopporto però nemmeno che questa ragazza sedicenne si erga a salvatrice dell'umanità e sia accolta come messia dai parlamenti e dalle autorità politiche e religiose.
Penso invece (qui lancio una provocazione), che chi crede ciecamente al fatto e/o afferma che il riscaldamento globale sia totalmente dovuto all'operato dell'uomo sia ingenuo od in malafede.
Ammettiamo anche (come mera ipotesi) che quello che Greta afferma sia tutto vero, cosa potremmo fare di realmente significativo per la riduzione di anidride carbonica: niente più aerei, elettricità, acqua calda? Forse basterebbe evitare di distruggere i boschi.
Occorre inoltre distinguere quelle che possono essere le possibili cause del riscaldamento globale (es. anidride carbonica) dall'inquinamento delle città (es. polveri sottili).
Ipotizzo (senza giustificarne gli attacchi): forse per quello che c'è dietro? I libri e la raccolta di fondi da parte di persone a lei vicine? Quanto si può guadagnare raccontando come si salva il mondo?
È un fatto, ma è davvero anche un problema?
Il clima è cambiato? Sì che è cambiato, ma cambia da sempre. Si è a conoscenza di un periodo relativamente mite, all'inizio del basso medioevo, dove la Groenlandia (per lo più ora ricoperta da ghiacci) era appunto stata battezzata "terra verde" (Grønland), seguito poi da un periodo molto più freddo (dal 1350 al 1850).
I giornali del passato sono pieni di notizie con previsioni catastrofiste sul futuro; a proposito, secondo una del 1998, l'anno scorso sarebbero dovute scomparire le Maldive...
Che ci crediate o no, l'italia negli anni '60 era uno dei paesi più avanzati al mondo nell'utilizzo dell'energia nucleare per scopi civili, poi col referendum del 1987 è stato fermato tutto.
I grossi problemi, da noi, sono il territorio altamente sismico con molte aree densamente abitate e la gestione/smaltimento delle scorie.
Per quanto riguarda il fotovoltaico, grazie al calo dei costi dei pannelli, solo negli ultimi anni le potenze in gioco sono confrontabili con, ad esempio, quella di una piccola centrale termonucleare come quella di Krško (Slovenia) di c. 700 MW. Il "parco" fotovoltaico di Lauingen in Germania eroga sui 25 MW; occorre cercare negli Stati Uniti od in Cina per trovare centrali con potenze nell'ordine di centinaia di MW.
Intanto credo che il senso del post fosse fare una critica a Libero, partendo dal modo e soprattutto dai termini utilizzati per raccontare una notizia che riguarda una ragazzina. Che poi la causa che ha sposato sia giusta o sbagliata è un altro paio di maniche.
So che molti di voi non saranno d'accordo e, forse, beccherò anche degli insulti
, ma non importa...
Stendendo un velo pietoso sugli attacchi (vergognosi nella forma) a Greta da una parte della stampa, non sopporto però nemmeno che questa ragazza sedicenne si erga a salvatrice dell'umanità e sia accolta come messia dai parlamenti e dalle autorità politiche e religiose.
Penso invece (qui lancio una provocazione), che chi crede ciecamente al fatto e/o afferma che il riscaldamento globale sia totalmente dovuto all'operato dell'uomo sia ingenuo od in malafede.
Ammettiamo anche (come mera ipotesi) che quello che Greta afferma sia tutto vero, cosa potremmo fare di realmente significativo per la riduzione di anidride carbonica: niente più aerei, elettricità, acqua calda? Forse basterebbe evitare di distruggere i boschi.
Occorre inoltre distinguere quelle che possono essere le possibili cause del riscaldamento globale (es. anidride carbonica) dall'inquinamento delle città (es. polveri sottili).
mike71 ha scritto:
Una domanda sorge spontanea: perché certe persone, io ci aggiungerei Maria Giovanna Maglie, Giuliano Ferrara vogliono attaccare a tutti i costi questa ragazza? Cosa è che gli dà fastidio?
Una domanda sorge spontanea: perché certe persone, io ci aggiungerei Maria Giovanna Maglie, Giuliano Ferrara vogliono attaccare a tutti i costi questa ragazza? Cosa è che gli dà fastidio?
Ipotizzo (senza giustificarne gli attacchi): forse per quello che c'è dietro? I libri e la raccolta di fondi da parte di persone a lei vicine? Quanto si può guadagnare raccontando come si salva il mondo?
mike71 ha scritto:
Il cambiamento climatico e l'aumento medio di temperatura è un fatto ed un problema
Il cambiamento climatico e l'aumento medio di temperatura è un fatto ed un problema
È un fatto, ma è davvero anche un problema?
Il clima è cambiato? Sì che è cambiato, ma cambia da sempre. Si è a conoscenza di un periodo relativamente mite, all'inizio del basso medioevo, dove la Groenlandia (per lo più ora ricoperta da ghiacci) era appunto stata battezzata "terra verde" (Grønland), seguito poi da un periodo molto più freddo (dal 1350 al 1850).
I giornali del passato sono pieni di notizie con previsioni catastrofiste sul futuro; a proposito, secondo una del 1998, l'anno scorso sarebbero dovute scomparire le Maldive...
mike71 ha scritto:
Capisco che in Italia la tecnologia per le centrali nucleari e per i pannelli solari non sia molto sviluppata,
Capisco che in Italia la tecnologia per le centrali nucleari e per i pannelli solari non sia molto sviluppata,
Che ci crediate o no, l'italia negli anni '60 era uno dei paesi più avanzati al mondo nell'utilizzo dell'energia nucleare per scopi civili, poi col referendum del 1987 è stato fermato tutto.
I grossi problemi, da noi, sono il territorio altamente sismico con molte aree densamente abitate e la gestione/smaltimento delle scorie.
Per quanto riguarda il fotovoltaico, grazie al calo dei costi dei pannelli, solo negli ultimi anni le potenze in gioco sono confrontabili con, ad esempio, quella di una piccola centrale termonucleare come quella di Krško (Slovenia) di c. 700 MW. Il "parco" fotovoltaico di Lauingen in Germania eroga sui 25 MW; occorre cercare negli Stati Uniti od in Cina per trovare centrali con potenze nell'ordine di centinaia di MW.
Perchè di colpo mettono le luci della ribalta su una ragazzina? Come fa una ragazzina a poter creare un tam tam mediatico in grado di scomodare milioni di persone in tutto il mondo per una manifestazione?
Non lo so, ma per ragionamento logico deduttivo immagino che avrà avuto degli sponsors. E quando si parla di ambiente ed ecologia si parla di energia e quindi di tanti soldi, ma tanti tanti. Molti più di quelli che circolano nel calcio professionistico, stai sicuro.
Per interessi economici di questo genere può precipitare un velivolo, può essere ucciso un poeta, si può invadere una nazione a costo di un eccidio di massa.
Una cosa è certa, non abbiamo deciso noi di fermare il nucleare in Italia, se è stato permesso di fare un referendum a distanza di un anno dal disastro di Chernobyl, significa che qualcuno ha avuto interesse a fermarlo. Qualcuno che conta.
Sennò andava a finire come con il ministero dell'agricoltura che ogni tanto con un referendum lo aboliamo e poi ce lo rimettono con un altro nome.
Torno alla vicenda, il fatto ha ovviamente una certa rilevanza internazionale, quindi gruppi di potere non del tutto ininfluenti come chi detiene la testata in oggetto prendono posizione.
Certo, hanno i loro metodi, ma in fondo non le hanno fatto bere un tè al polonio...
mike71 ha scritto:
Il cambiamento climatico e l'aumento medio di temperatura è un fatto
Il cambiamento climatico e l'aumento medio di temperatura è un fatto
ma non è detto che dipenda (solo) dall'intervento dell'uomo; il nostro brillante scienziato Zichichi sostiene che non vi siano 'evidenze' scientifiche...
@ igiardinidimarzo
ma non è detto che dipenda (solo) dall'intervento dell'uomo; il nostro brillante scienziato Zichichi sostiene che non vi siano 'evidenze' scientifiche...
Ottimo esempio Giardini. Dopo che ho visto come i giornalisti di Libero hanno insultato una ragazzina , mi chiedo se Zichichi sia animato da propositi scientifici o da interessi personali.
mike71 ha scritto:
Il cambiamento climatico e l'aumento medio di temperatura è un fatto
Il cambiamento climatico e l'aumento medio di temperatura è un fatto
ma non è detto che dipenda (solo) dall'intervento dell'uomo; il nostro brillante scienziato Zichichi sostiene che non vi siano 'evidenze' scientifiche...
Chi si ricorda "IL BUCO NELL'OZONO" (se lo avessi postato nel LAB avrei usato una voce cavernosa)?: Noi ci davamo il deodorante alle ascelle in Italia e l'ozono si assottigliava ai poli.
E' vero che all'epoca viaggiare costava meno
@ igiardinidimarzo
ma non è detto che dipenda (solo) dall'intervento dell'uomo; il nostro brillante scienziato Zichichi sostiene che non vi siano 'evidenze' scientifiche...
Ammazza che esempio... lasciamo perdere va...
mike71 ha scritto:
Il cambiamento climatico e l'aumento medio di temperatura è un fatto
Il cambiamento climatico e l'aumento medio di temperatura è un fatto
ma non è detto che dipenda (solo) dall'intervento dell'uomo; il nostro brillante scienziato Zichichi sostiene che non vi siano 'evidenze' scientifiche...
@ cecchino
Ammazza che esempio... lasciamo perdere va...
Di sicuro si trova qualche scienziato che sostiene che il cambiamento climatico non c'è. Del resto ci sono anche dei premi Nobel che han sostenuto che basta lo starnuto di un sieropositivo per essere infettati dall'HIV o che i negri sono geneticamente più stupidi che i bianchi.
Ammazza che esempio... lasciamo perdere va...
Per quanto riguarda il riscaldamento globale, potrebbe non essere causato dall'attività antropica, però dato che ci sono diversi indizi e meccanismi di azione che propendono in questa direzione, magari per precauzione sarebbe il caso di fermarsi. Altri aspetti dell'inquinamento sono invece chiaramente causati dall'uomo come ad esempio la presenza di isole di plastica negli oceani, e fra l'altro le soluzioni per ridurre l'inquinamento e l'uso della plastica sono simili a quelle che si legano ad una riduzione della produzione di CO2 e di metano.
Chi parlava di oggetti che venivano distrutti da Amazon perché costava troppo tenerli in magazzino? Ecco, forse risolvere il problema della costruzione di oggetti che immediatamente diventano rifiuto potrebbe esser utile su più fronti. Oppure se le cose vendute fossero più facilmente riparabili, le persone non riempirebbero le discariche di prodotti rotti per motivi banali, oppure del fatto che adesso sembra normale che un apparecchiatura elettronica di tre o quattro anni fa sia buttata via ancora funzionante...
mike71 ha scritto:
Chi parlava di oggetti che venivano distrutti da Amazon perché costava troppo tenerli in magazzino? Ecco, forse risolvere il problema della costruzione di oggetti che immediatamente diventano rifiuto potrebbe esser utile su più fronti. Oppure se le cose vendute fossero più facilmente riparabili, le persone non riempirebbero le discariche di prodotti rotti per motivi banali, oppure del fatto che adesso sembra normale che un apparecchiatura elettronica di tre o quattro anni fa sia buttata via ancora funzionante...
Chi parlava di oggetti che venivano distrutti da Amazon perché costava troppo tenerli in magazzino? Ecco, forse risolvere il problema della costruzione di oggetti che immediatamente diventano rifiuto potrebbe esser utile su più fronti. Oppure se le cose vendute fossero più facilmente riparabili, le persone non riempirebbero le discariche di prodotti rotti per motivi banali, oppure del fatto che adesso sembra normale che un apparecchiatura elettronica di tre o quattro anni fa sia buttata via ancora funzionante...
Anche in questo caso c'è da discutere: inquiniamo di più con il bicchiere di vetro che va lavato coi detersivi o col bicchiere monouso biodegradabile?
Considera che nel conto non ci va solo il bicchiere e il detersivo che vengono poi dispersi nell'ambiente, ma anche l'energia e l'acqua che vengono usati. E a produrre energia come è noto si inquina.
Morale: difficile fare un conto esatto e quindi appunto si da voce a questo o quello che sostengono una tesi o il suo contrario esatto, il tutto nel mero interesse economico delle industrie di produzione.
paolo_b3 ha scritto:
Morale: difficile fare un conto esatto e quindi appunto si da voce a questo o quello che sostengono una tesi o il suo contrario esatto, il tutto nel mero interesse economico delle industrie di produzione.
Morale: difficile fare un conto esatto e quindi appunto si da voce a questo o quello che sostengono una tesi o il suo contrario esatto, il tutto nel mero interesse economico delle industrie di produzione.
Io quello che faccio di solito è di andare a cercare le fonti. Quindi un buon punto di partenza son sempre le ricerche su google analytics e su pubmed (per la medicina).
Purtroppo certe problematiche sono complesse. la ggente si aspetta cose semplici e preferisce risposte rassicuranti.
Alcuni gionali ed alcuni politici danno queste risposte, alcune persone preferiscono certe spiegazioni rassicuranti invece di affrontare il problema ed amano il Nemico quando è altro.
Ci sono i terrapiattisti o coloro che dicono che lo sbarco sulla luna o l'11 settembre sono dei complotti che paiono essere fondamentalmente innocui, oppure il fenomeno delle mamme pancine di cui io ignoravo l'esistenza. Quando si passa ai vaccini invece il discorso inizia ad essere maledettamente serio. Il morbillo viene passato come una malattia innociua, come la pertosse, ma purtroppo possono causare la morte di adulti e bambini in alcuni casi. Io ho fatto il morbillo a 13 anni e sinceramente avrei preferito il fastidio di una puntura, visto che ho passato tre giorni con la febbre e la tosse seduto sul gabinetto. Eppure ci sono persone che spergiurano dei danni dei vaccini, anche messi di fronte all'evidenza di come ci fossero stati degli studi falsificati e che i vaccini con eccipienti problematici per alcune persone sono stati o ritirati dal mercato, oppure è possibile avere alternative.
Ho conosciuto persone che mi han chiesto come mai ho fatto il richiamo per la vaccinazione antitetanica, forse perché ogni weekend sono con una pala in mano ed uso terra e letame e che quindi rischio di entrare in contatto con il Clostridium?
@ mike71
Io quello che faccio di solito è di andare a cercare le fonti. Quindi un buon punto di partenza son sempre le ricerche su google analytics e su pubmed (per la medicina).
Purtroppo certe problematiche sono complesse. la ggente si aspetta cose semplici e preferisce risposte rassicuranti.
Alcuni gionali ed alcuni politici danno queste risposte, alcune persone preferiscono certe spiegazioni rassicuranti invece di affrontare il problema ed amano il Nemico quando è altro.
Ci sono i terrapiattisti o coloro che dicono che lo sbarco sulla luna o l'11 settembre sono dei complotti che paiono essere fondamentalmente innocui, oppure il fenomeno delle mamme pancine di cui io ignoravo l'esistenza. Quando si passa ai vaccini invece il discorso inizia ad essere maledettamente serio. Il morbillo viene passato come una malattia innociua, come la pertosse, ma purtroppo possono causare la morte di adulti e bambini in alcuni casi. Io ho fatto il morbillo a 13 anni e sinceramente avrei preferito il fastidio di una puntura, visto che ho passato tre giorni con la febbre e la tosse seduto sul gabinetto. Eppure ci sono persone che spergiurano dei danni dei vaccini, anche messi di fronte all'evidenza di come ci fossero stati degli studi falsificati e che i vaccini con eccipienti problematici per alcune persone sono stati o ritirati dal mercato, oppure è possibile avere alternative.
Ho conosciuto persone che mi han chiesto come mai ho fatto il richiamo per la vaccinazione antitetanica, forse perché ogni weekend sono con una pala in mano ed uso terra e letame e che quindi rischio di entrare in contatto con il Clostridium?
Io mi sono fatto l'idea che il mondo è una colossale partita a poker. L'essere umano è una macchina complicata, impossibile descriverla con equazioni, allora in mancanza di una certezza scientifica assoluta, (anche il tempo è una variabile a velocità relativistiche) vince chi ha maggiori capacità persuasive.
paolo_b3 ha scritto:
Morale: difficile fare un conto esatto e quindi appunto si da voce a questo o quello che sostengono una tesi o il suo contrario esatto, il tutto nel mero interesse economico delle industrie di produzione.
Morale: difficile fare un conto esatto e quindi appunto si da voce a questo o quello che sostengono una tesi o il suo contrario esatto, il tutto nel mero interesse economico delle industrie di produzione.
Io quello che faccio di solito è di andare a cercare le fonti. Quindi un buon punto di partenza son sempre le ricerche su google analytics e su pubmed (per la medicina).
Purtroppo certe problematiche sono complesse. la ggente si aspetta cose semplici e preferisce risposte rassicuranti.
Alcuni gionali ed alcuni politici danno queste risposte, alcune persone preferiscono certe spiegazioni rassicuranti invece di affrontare il problema ed amano il Nemico quando è altro.
Ci sono i terrapiattisti o coloro che dicono che lo sbarco sulla luna o l'11 settembre sono dei complotti che paiono essere fondamentalmente innocui, oppure il fenomeno delle mamme pancine di cui io ignoravo l'esistenza. Quando si passa ai vaccini invece il discorso inizia ad essere maledettamente serio. Il morbillo viene passato come una malattia innociua, come la pertosse, ma purtroppo possono causare la morte di adulti e bambini in alcuni casi. Io ho fatto il morbillo a 13 anni e sinceramente avrei preferito il fastidio di una puntura, visto che ho passato tre giorni con la febbre e la tosse seduto sul gabinetto. Eppure ci sono persone che spergiurano dei danni dei vaccini, anche messi di fronte all'evidenza di come ci fossero stati degli studi falsificati e che i vaccini con eccipienti problematici per alcune persone sono stati o ritirati dal mercato, oppure è possibile avere alternative.
Ho conosciuto persone che mi han chiesto come mai ho fatto il richiamo per la vaccinazione antitetanica, forse perché ogni weekend sono con una pala in mano ed uso terra e letame e che quindi rischio di entrare in contatto con il Clostridium?
Pensa solo alla "resurrezione dei morti": dove li mettiamo tutti?