Devo aggiornarmi su SIAE e affini

lucabbrasi 12-06-19 13.58
ciao esimi...chiedo a voi che siete più esperti di me. Recentemente, ho dato via a un progetto con sax, tastiere e loops, con brani composti in pratica da me. Abbiamo già fatto una serat, andata bene, e prima di incominciare mi hanno dato il classico borderò SIAE. ecco, ho pensato, avrei potuto sfruttare 'sta cosa...

Per farla breve: per depositare i propri brani, esiste ancora solo la SIAE? oppure vi sono altre forme (Soundreef etc) che potrebbero fare lo stesso servizio? ma, soprattutto, bisogna fare ancora l'esame...? per favore aggiornatemi, così che magari possa arrotondare lo stipendio con le mie produzioni..emo
lipzve 12-06-19 14.01
@ lucabbrasi
ciao esimi...chiedo a voi che siete più esperti di me. Recentemente, ho dato via a un progetto con sax, tastiere e loops, con brani composti in pratica da me. Abbiamo già fatto una serat, andata bene, e prima di incominciare mi hanno dato il classico borderò SIAE. ecco, ho pensato, avrei potuto sfruttare 'sta cosa...

Per farla breve: per depositare i propri brani, esiste ancora solo la SIAE? oppure vi sono altre forme (Soundreef etc) che potrebbero fare lo stesso servizio? ma, soprattutto, bisogna fare ancora l'esame...? per favore aggiornatemi, così che magari possa arrotondare lo stipendio con le mie produzioni..emo
Posso dirti, da iscritto, che l'esame sono anni che non serve più. Infatti visto l'aiuto che fornisce il pc nel passaggio da midifile a pdf, lo hanno tolto.

Questo però non significa che non serva conoscere la musica, infatti l'esecuzione, ma anche le stesse quantizzazioni non sono mai perfette e una volta visualizzato lo spartito (io utilizzo musescore) poi bisogna apportare le correzioni.

Anche per l'altra domanda posso risponderti, nel senso che so che soundreef è una valida alternativa alla SIAE e che alcuni artisti di nome vi hanno aderito, ma non so davvero come funzioni ne' come remunerazione, ne' come dichiarazione nei locali.
lucabbrasi 12-06-19 14.19
@ lipzve
Posso dirti, da iscritto, che l'esame sono anni che non serve più. Infatti visto l'aiuto che fornisce il pc nel passaggio da midifile a pdf, lo hanno tolto.

Questo però non significa che non serva conoscere la musica, infatti l'esecuzione, ma anche le stesse quantizzazioni non sono mai perfette e una volta visualizzato lo spartito (io utilizzo musescore) poi bisogna apportare le correzioni.

Anche per l'altra domanda posso risponderti, nel senso che so che soundreef è una valida alternativa alla SIAE e che alcuni artisti di nome vi hanno aderito, ma non so davvero come funzioni ne' come remunerazione, ne' come dichiarazione nei locali.
...quindi, avendo io i miei pezzi composti su Logic, ed essendo in grado di trasferirli (almeno le parti principali) sia come spartito pdf che come XML...insomma, come faccio a depositarli, e a citarli su un borderò?
lipzve 12-06-19 14.36
@ lucabbrasi
...quindi, avendo io i miei pezzi composti su Logic, ed essendo in grado di trasferirli (almeno le parti principali) sia come spartito pdf che come XML...insomma, come faccio a depositarli, e a citarli su un borderò?
Una volta che sei iscritto fai tutto online! c'è la procedura completa, dichiari il brano, tipo genere sesso durata, malattie ecc, poi ti dice di caricare gli allegati e alla fine usi la firma elettronica che ti da la Siae.

Fra l'altro ti danno anche la PEC, non saprei se tale firma elettronica possa essere usata al di fuori della Siae, la pec assutamente si!

sarà Luca.Brasi@peciscritti.siae.it
lucabbrasi 12-06-19 14.40
@ lipzve
Una volta che sei iscritto fai tutto online! c'è la procedura completa, dichiari il brano, tipo genere sesso durata, malattie ecc, poi ti dice di caricare gli allegati e alla fine usi la firma elettronica che ti da la Siae.

Fra l'altro ti danno anche la PEC, non saprei se tale firma elettronica possa essere usata al di fuori della Siae, la pec assutamente si!

sarà Luca.Brasi@peciscritti.siae.it
grazie, presumo quindi che debba farmi un giretto sul sito SIAE per sapere come iscriversi, vero? (scusate ma il tempo è tiranno..)
lipzve 12-06-19 14.51
@ lucabbrasi
grazie, presumo quindi che debba farmi un giretto sul sito SIAE per sapere come iscriversi, vero? (scusate ma il tempo è tiranno..)
Si ma ti garantisco che basta pagare, nessun esame ti verrà richiesto...

Secondo me se uno compone, conviene anche se non avesse ritorno tale da coprire le spese, perchè comunque ti tutelano l'opera
lucabbrasi 12-06-19 14.57
@ lipzve
Si ma ti garantisco che basta pagare, nessun esame ti verrà richiesto...

Secondo me se uno compone, conviene anche se non avesse ritorno tale da coprire le spese, perchè comunque ti tutelano l'opera
un ultima domanda, scusa se approfitto: ci sono già stato sul sito (veloce, perchè sono in ufficio): una volta depositate le mie "opere", potrei anche in qualche modo sfruttare il fatto di pubblicare qualche video sulla pagina FB del gruppo?
lipzve 12-06-19 15.20
@ lucabbrasi
un ultima domanda, scusa se approfitto: ci sono già stato sul sito (veloce, perchè sono in ufficio): una volta depositate le mie "opere", potrei anche in qualche modo sfruttare il fatto di pubblicare qualche video sulla pagina FB del gruppo?
Questo dipende dagli accordi SIAE-YT SIAE-FB, ecc dovrebbe esserci scritto tutto dentro, io ho sul tubo le mie tracce e anche su FB ma da qui a sfruttarle...

Fai prima a farle suonare.. ad esempio un trio folk di canzoni veneziane ha cantato un mio brano e solo degli ultimi 3 mesi del 2018 ho preso 61 euro.

E stiamo parlando di un singolo brano, e di un trio locale.
jeedo 12-06-19 15.32
Un suggerimento: se deciderai di iscriverti alla SIAE, scegli l'iscrizione come "Mandante" piuttosto che "Associato" a meno che tu non sia interessato a esercitare il diritto – riservato ai soli “Associati” – di partecipare all’Assemblea della Società e di votare sulle relative deliberazioni poste all’ordine del giorno, come la nomina dei componenti del Consiglio di sorveglianza.
Come "Mandante" pagherai annualmente circa 58 euro (più 32 euro al momento dell'iscrizione) invece che 150 euro previsti per la quota sociale annua da "Associato".
lucabbrasi 12-06-19 15.35
@ jeedo
Un suggerimento: se deciderai di iscriverti alla SIAE, scegli l'iscrizione come "Mandante" piuttosto che "Associato" a meno che tu non sia interessato a esercitare il diritto – riservato ai soli “Associati” – di partecipare all’Assemblea della Società e di votare sulle relative deliberazioni poste all’ordine del giorno, come la nomina dei componenti del Consiglio di sorveglianza.
Come "Mandante" pagherai annualmente circa 58 euro (più 32 euro al momento dell'iscrizione) invece che 150 euro previsti per la quota sociale annua da "Associato".
grazie, si, avevo già incominciato a vedere questa differenze. Thanks emo
ahivela 12-06-19 15.36
lucabbrasi ha scritto:
mi hanno dato il classico borderò SIAE. ecco, ho pensato, avrei potuto sfruttare 'sta cosa...


Definisci meglio "sfruttare"...
Se pensi di farti i soldi la vedo dura.
Gia' coprire i costi di iscrizione e quota annua e' invece molto piu' ragionevole.
Questo se sono brani che esegui solo tu.
Se invece i brani girano molto, piacciono molto e soprattutto vengono eseguiti da altri (molti altri) esecutori allora la cosa cambia, e puoi racimolare anche cifre di tutto rispetto.
Ma ovviamente deve essere musica appetibile per tanti altri esecutori, in contesti e circuiti dove girano soldi, e la cosa non e' affatto semplice (ne', in genere, artisticamente gratificante), come puoi facilmente immaginare.

lucabbrasi ha scritto:
Per farla breve: per depositare i propri brani, esiste ancora solo la SIAE? oppure vi sono altre forme (Soundreef etc) che potrebbero fare lo stesso servizio? ma, soprattutto, bisogna fare ancora l'esame...?


Esistono oggi anche altre forme di deposito e persino di riscossione proventi, ma a mio parere la SIAE resta sempre la soluzione piu' efficiente e tutto sommato pure conveniente.
Non si fa piu' alcun esame, da anni ormai. Basta pagare... emo
lucabbrasi 12-06-19 15.40
@ ahivela
lucabbrasi ha scritto:
mi hanno dato il classico borderò SIAE. ecco, ho pensato, avrei potuto sfruttare 'sta cosa...


Definisci meglio "sfruttare"...
Se pensi di farti i soldi la vedo dura.
Gia' coprire i costi di iscrizione e quota annua e' invece molto piu' ragionevole.
Questo se sono brani che esegui solo tu.
Se invece i brani girano molto, piacciono molto e soprattutto vengono eseguiti da altri (molti altri) esecutori allora la cosa cambia, e puoi racimolare anche cifre di tutto rispetto.
Ma ovviamente deve essere musica appetibile per tanti altri esecutori, in contesti e circuiti dove girano soldi, e la cosa non e' affatto semplice (ne', in genere, artisticamente gratificante), come puoi facilmente immaginare.

lucabbrasi ha scritto:
Per farla breve: per depositare i propri brani, esiste ancora solo la SIAE? oppure vi sono altre forme (Soundreef etc) che potrebbero fare lo stesso servizio? ma, soprattutto, bisogna fare ancora l'esame...?


Esistono oggi anche altre forme di deposito e persino di riscossione proventi, ma a mio parere la SIAE resta sempre la soluzione piu' efficiente e tutto sommato pure conveniente.
Non si fa piu' alcun esame, da anni ormai. Basta pagare... emo
no, ovviamente no. Semplicemente non volevo trovarmi nella situazione di cui alla serata nella quale ho suonato pezzi miei, guardare il borderò e dirmi "bischero"....tutto qui. Poi se arriva Belen e vuole un mio pezzo....sfrutto, sfrutto...
JudoLudo 13-06-19 01.38
qualcuno ha ricevuto la mail sull'accordo tra SIAE e Soundreef?