Windows7 stop agg. passaggio a Windows 10

anonimo 19-08-19 10.33
Da gennaio finirà l'assistenza a windows 7, è possibile passare gratuitamente a windows 10?
paolo_b3 19-08-19 11.25
@ anonimo
Da gennaio finirà l'assistenza a windows 7, è possibile passare gratuitamente a windows 10?
C'è stato un periodo in cui era possibile, ora non so.
Ma sei sicuro di volerti upgradare? Io ai tempi di XP sono andato avanti almeno due anni dopo la sospensione degli aggiornamenti e non ho mai avuto problemi. Ho cambiato macchina perchè la vecchia era veramente troppo lenta per le mie applicazioni di lavoro, questo indipendentemente dal SO.
Calcola che 10 è più pesante e mangia come un maiale, potresti avere delle sorprese...
mima85 19-08-19 11.26
Non credo sarà più possibile, il periodo di aggiornamento gratuito l'hanno concesso all'inizio della distribuzione di Windows 10 sul mercato, ma ora è scaduto da un bel pezzo. Magari però ne concederanno un altro nel momento in cui cesseranno il supporto a Windows 7, come ulteriore incentivo ad aggiornare.

Staremo a vedere.
paolo_b3 19-08-19 12.33
mima85 ha scritto:
il periodo di aggiornamento gratuito l'hanno concesso all'inizio della distribuzione di Windows 10 sul mercato


Secondo te, Mima era il famoso beta - test?
mima85 19-08-19 14.13
paolo_b3 ha scritto:
Secondo te, Mima era il famoso beta - test?


Windows 10 è un continuo beta test, la dimostrazione è che ad ogni aggiornamento c'è una buona fetta di utenza che ha problemi. Dai driver improvvisamente incompatibili che ti piantano la macchina, alle partizioni piene di dati bellamente piallate durante l'installazione degli aggiornamenti, alla configurazione di rete che improvvisamente salta e via dicendo. Ed il bello (bello per modo di dire) è che gli aggiornamenti sono automatici ed "imposti dall'alto", non si possono saltare o perlomeno rendere manuali, a meno di non mettersi a fare tripli salti carpiati tra registro, operazioni pianificate e policy editor. E non sempre funziona tra l'altro.

Non ricordo di aver mai avuto o sentito di tutti questi problemi quando ad aggiornarsi erano le versioni precedenti di Windows, da XP ad 8.1. Per carità, i problemi ci sono sempre stati e anche con le vecchie versioni il rischio che in seguito ad un aggiornamento qualcosa non funzionasse più come doveva c'era, ma da quel che vedo con Windows 10 la situazione si è abbastanza esacerbata.

Per quanto mi riguarda, terrò 7 fino alla fine del supporto, e se riuscirò pure oltre. D'altronde fino all'anno scorso sul PC in studio andavo ancora con XP, anche se da informatico questa non è una pratica che consiglio. Parallelamente valuterò di passare a Windows 10 LTSB (anche se è una cosa diciamo un po' "ahum ahum" dato che non è disponibile per la vendita diretta al pubblico), che a mio parere è come Windows 10 sarebbe dovuto essere fin dall'inizio. Questa versione è stata pensata per il mercato professionale, per essere installata su macchine come apparecchiature medicali, bancomat e via dicendo. Solo sistema operativo, niente fronzoli, app inutili, menù Start che paiono Times Square di sera, spettegolezzi in direzione di Microsoft di quante volte al giorno il mio PC scoreggia, quali siti visito, quali ricerche faccio e via dicendo (Google già sa, ed è abbastanza). E soprattutto niente aggiornamenti imposti dall'alto, ma con la possibilità di gestirli manualmente.

Il periodo gratuito agli albori di Windows 10 e conseguenti aggiornamenti "a tradimento" di sistemi con versioni precedenti di Windows, se non si faceva attenzione a cliccare il tasto corretto nel popup che proponeva la nuova versione del sistema, sono stati una strategia per aumentare il più possibile la quota di installato della nuova creatura di Microsoft.
paolo_b3 19-08-19 15.36
@ mima85
paolo_b3 ha scritto:
Secondo te, Mima era il famoso beta - test?


Windows 10 è un continuo beta test, la dimostrazione è che ad ogni aggiornamento c'è una buona fetta di utenza che ha problemi. Dai driver improvvisamente incompatibili che ti piantano la macchina, alle partizioni piene di dati bellamente piallate durante l'installazione degli aggiornamenti, alla configurazione di rete che improvvisamente salta e via dicendo. Ed il bello (bello per modo di dire) è che gli aggiornamenti sono automatici ed "imposti dall'alto", non si possono saltare o perlomeno rendere manuali, a meno di non mettersi a fare tripli salti carpiati tra registro, operazioni pianificate e policy editor. E non sempre funziona tra l'altro.

Non ricordo di aver mai avuto o sentito di tutti questi problemi quando ad aggiornarsi erano le versioni precedenti di Windows, da XP ad 8.1. Per carità, i problemi ci sono sempre stati e anche con le vecchie versioni il rischio che in seguito ad un aggiornamento qualcosa non funzionasse più come doveva c'era, ma da quel che vedo con Windows 10 la situazione si è abbastanza esacerbata.

Per quanto mi riguarda, terrò 7 fino alla fine del supporto, e se riuscirò pure oltre. D'altronde fino all'anno scorso sul PC in studio andavo ancora con XP, anche se da informatico questa non è una pratica che consiglio. Parallelamente valuterò di passare a Windows 10 LTSB (anche se è una cosa diciamo un po' "ahum ahum" dato che non è disponibile per la vendita diretta al pubblico), che a mio parere è come Windows 10 sarebbe dovuto essere fin dall'inizio. Questa versione è stata pensata per il mercato professionale, per essere installata su macchine come apparecchiature medicali, bancomat e via dicendo. Solo sistema operativo, niente fronzoli, app inutili, menù Start che paiono Times Square di sera, spettegolezzi in direzione di Microsoft di quante volte al giorno il mio PC scoreggia, quali siti visito, quali ricerche faccio e via dicendo (Google già sa, ed è abbastanza). E soprattutto niente aggiornamenti imposti dall'alto, ma con la possibilità di gestirli manualmente.

Il periodo gratuito agli albori di Windows 10 e conseguenti aggiornamenti "a tradimento" di sistemi con versioni precedenti di Windows, se non si faceva attenzione a cliccare il tasto corretto nel popup che proponeva la nuova versione del sistema, sono stati una strategia per aumentare il più possibile la quota di installato della nuova creatura di Microsoft.
Ale fai le dovute valutazioni emo
anonimo 19-08-19 18.44
appena riesco a far girare il programma che uso per lavoro su mac (gira solo su windows) mi prendo un altro mac e risolvo emo

sto provando con wine ma non ne vengo fuori
paolo_b3 19-08-19 19.58
Jaam ha scritto:
sto provando con wine


Hai provato con lo sfusone? emo
anonimo 19-08-19 21.52
@ paolo_b3
Jaam ha scritto:
sto provando con wine


Hai provato con lo sfusone? emo
prima o poi vengo a trovarti emo
paolo_b3 19-08-19 22.17
@ anonimo
prima o poi vengo a trovarti emo
Il tuo problema è che ti aspetto emo
quartaumentata 24-08-19 08.28
Premetto che da 3 anni sono passato a linux, almeno sulla macchina "generalista" (navigazione, email elaborazione testi ecc il tutto senza esigenze professionali).
Per quello di più specifico che richiede windows, come applicazioni peculiari inesistenti su linux e il nostro hobby preferito, la computer music (ok si può anche con linux ma il divario è ancora notevole) mi sono reso conto presto, sin dal suo lancio che prima o poi il passaggio a win 10 sarebbe stato inevitabile. E non tanto per la fine del supporto (così come in un primo tempo un utente consapevole poteva tirare avanti con xp senza passare a seven, così potremo tirare avanti con seven) quanto per considerazioni diverse (e qui Mima potrebbe dirmi quanto sono fondate):

1) nell'immediato il supporto ai processori e all'hardware di ultimissima generazione lo fornisce solo win 10 per cui una installazione di win7 non sfrutterebbe a pieno le potenzialità ad es. di un Ryzen 5 3600x; immagino che sarebbe da quantificare quanto impatterebbe questo; forse la ragazzina che va su instagram non vede (e soprattutto non conosce) la differenza, ma chi si compra il ryzen per una specifica potenzialità che poi non sfrutta...

2) più a lungo termine, il supporto del nuovo hardware, da parziale passerebbe ad una vera e propria mancanza di supporto, oltre che a sempre più frequenti versioni di software che non gireranno più sul vecchio os.

Per questo, pur con win7 dal 2009, ho cominciato a studiare win10 o meglio, a studiare come "tenerlo al guinzaglio" il più possibile, venendo a conoscenza allo stesso tempo dei suoi innumerevoli problemi.

mima85 ha scritto:
driver improvvisamente incompatibili

mi pare il minimo

spettegolezzi in direzione di Microsoft

non che il problema fosse inesistente prima, ma ora è sinceramente odioso, per la quantità e frequenza, e la sfacciataggine;

aggiornamenti sono automatici ed "imposti dall'alto"

"l'utente fa quello che diciamo noi e basta!"

mima85 ha scritto:
partizioni piene di dati bellamente piallate durante l'installazione degli aggiornamenti

gravissimo ed inconcepibile

Ora, in questo pessimo panorama, la LTSB appare come il male di gran lunga minore. Vorrei capirne qualcosa. Intanto mi pare che la iso dal sito microsoft sia possibile scaricarla; ma poi? si può installare offline come le iso consumer? O ci si deve accreditare come impresa?
mima85 24-08-19 13.34
quartaumentata ha scritto:
1) nell'immediato il supporto ai processori e all'hardware di ultimissima generazione lo fornisce solo win 10


quartaumentata ha scritto:
2) più a lungo termine, il supporto del nuovo hardware, da parziale passerebbe ad una vera e propria mancanza di supporto, oltre che a sempre più frequenti versioni di software che non gireranno più sul vecchio os.


Questa ormai è la strada maestra che è stata tracciata. Intel per esempio ha già detto chiaramente che per i suoi ultimi processori il supporto a versioni di Windows precedenti al 10 non è più previsto. Se si vuole Windows 7, perlomeno per quanto riguarda scheda madre e processore, bisogna comprare hardware di 2-3 generazioni fa. Hardware che comunque ancora oggi è in grado di dire la sua, dato che l'incremento prestazionale tra una generazione di CPU e l'altra non è più così marcato come lo era negli anni '90 e primi 2000. Con un i7 4790K, che è un processore del 2014 ed è quello che ho sul mio PC, si possono ancora fare belle cose.

quartaumentata ha scritto:
Ora, in questo pessimo panorama, la LTSB appare come il male di gran lunga minore. Vorrei capirne qualcosa. Intanto mi pare che la iso dal sito microsoft sia possibile scaricarla; ma poi? si può installare offline come le iso consumer? O ci si deve accreditare come impresa?


La si può installare senza problemi come qualsiasi altra versione di Windows 10, la procedura di installazione è la medesima, ma bisogna acquistare le licenze OEM (i codici di attivazione in poche parole) da Microsoft, accreditandosi come impresa. Oppure, ma non posso entrare in dettaglio in quanto il regolamento del forum vieta di parlare di software contraffatti, procedere con le consuete "soluzioni alternative" che tutti già conoscono.
anonimo 24-08-19 13.57
mima85,
ci sono anche le licenze ESD.
quartaumentata 25-08-19 08.57
mark_c ha scritto:
ci sono anche le licenze ESD.


Vero, ma il punto resta uguale: le licenze per win LTSB (oem o esd) sono concesse anche ai privati cristi qualsiasi o solo alle aziende?

mima85 ha scritto:
.... ma non posso entrare in dettaglio in quanto il regolamento del forum vieta....

non dobbiamo contravvenire al regolamento, anzi non mi sarei mai sognato di chiederti neppure un accenno su ciò a cui fai riferimento, che, a pensarci bene, non so proprio cosa sia emo,
per cui è normale smetterne di parlarne.


mima85 25-08-19 13.27
@ anonimo
mima85,
ci sono anche le licenze ESD.
Ma funzionano? Perché un collega per casa sua aveva preso una licenza ESD di Microsoft Office, ma dopo un po' gli si è disattivata. Ho provato a cercare più informazioni in merito ed ho letto che non sono casi così isolati.
mima85 25-08-19 13.34
quartaumentata ha scritto:
le licenze per win LTSB (oem o esd) sono concesse anche ai privati cristi qualsiasi o solo alle aziende?


Microsoft le fornisce solo alle aziende. Le licenze ESD non sono ottenute tramite canali ufficiali e quindi è possibile acquistarle senza doversi accreditare come azienda. Però, come ho detto a mark_c, ho avuto esperienza (quasi) diretta di una di queste licenze che si è disattivata dopo qualche tempo, quindi ho qualche dubbio sulla loro affidabilità.

quartaumentata ha scritto:
non dobbiamo contravvenire al regolamento, anzi non mi sarei mai sognato di chiederti neppure un accenno su ciò a cui fai riferimento


Non c'è problema, se il regolamento lo consentisse darei anche volentieri qualche dettaglio in più, dettagli tra l'altro molto facilmente rintracciabili con una semplice ricerca in Google, quindi non si tratta di chissà quali segreti, e si tratta di procedure piuttosto semplici. Niente scienza missilistica dell'hacking insomma. Per come si sta comportando Microsoft ultimamente, installare una versione crackata di Windows 10 LTSB la considero legittima difesa.

Ma non voglio rischiare di mettere nei guai il nostro admin, che in caso di discussioni su come crackare questo o quel software è il primo che ne deve rispondere, anche legalmente, se per caso qualche autorità preposta incappa nel thread.
anonimo 26-08-19 09.12
@ mima85
Ma funzionano? Perché un collega per casa sua aveva preso una licenza ESD di Microsoft Office, ma dopo un po' gli si è disattivata. Ho provato a cercare più informazioni in merito ed ho letto che non sono casi così isolati.
ne abbiamo acquistate diverse per lavoro ed il tasso di mortalità, in proporzione al prezzo, è molto basso.
Secondo me ne vale la pena, viste le cifre irrisorie.
FranzBraile 27-08-19 11.26
paolo_b3 ha scritto:
Calcola che 10 è più pesante e mangia come un maiale, potresti avere delle sorprese...

Il 10 è molto più snello e veloce di Windows 7 !!!!!
FranzBraile 27-08-19 11.28
@ anonimo
Da gennaio finirà l'assistenza a windows 7, è possibile passare gratuitamente a windows 10?
Si, è possibilissimo, anche se non viene più pubblicizzato!!
anonimo 27-08-19 12.42
ok ci risentiamo alla scadenza degli aggiornamenti emo