5G
anonimo 13-09-19 11.51
huawei-pronta-a-cedere-brevetti-5g
notizia interessante, ho letto un po' in giro questo 5G pare sia pericoloso però come al solito prima si mette in commercio il prodotto e poi si studia se è nocivo...
notizia interessante, ho letto un po' in giro questo 5G pare sia pericoloso però come al solito prima si mette in commercio il prodotto e poi si studia se è nocivo...
https://www.ilfoglio.it/tecnologia/2019/07/29/news/ce-unaltra-tav-267410/
https://www.mise.gov.it/images/stories/normativa/delibera-AGCOM%20231-18-CONS.pdf
Gli aggiudicatari dei lotti di frequenza in banda 700 MHz FDD sono collettivamente tenuti a raggiungere, entro 54 mesi dalla disponibilità nominale delle frequenze, sulla base di accordi reciproci nel rispetto delle norme sulla concorrenza, la copertura del 99.4%della popolazione nazionale con avvio del servizio commerciale, come definito all’art. 11, comma 2, utile a soddisfare i requisiti operativi standard necessari a permettere la corretta fruizione,in maniera ragionevole anche in ambiente
indoor,di servizi 5G,come descritti al precedente comma 1.Per tale impiego è consentito il roaming anche nella forma con pooling delle frequenze.
4.Nel computo della percentuale di popolazione di cui al comma 3, gli aggiudicatari includono almeno il 90% della popolazione dei comuni indicati nella tabella di cui all’Allegato 1 del presente provvedimento. Il Ministero, con la pubblicazione del bando di gara, può integrare la detta tabella con ulteriori comuni in un numero massimo pari al 20% dell’attuale.
La cosa dei comuni anti 5G e` veramente ridicola. si tratta di un obbligo contrattuale per andare a coprire i comuni che sono in digital divide. Non mi stupirei che dietro la raccolta di firme ci fossero Tim, Iliad e Vodafone per evitare di dover costruire delle nuove torri, dato che per loro sarebbe una perdita.
https://www.mise.gov.it/images/stories/normativa/delibera-AGCOM%20231-18-CONS.pdf
Gli aggiudicatari dei lotti di frequenza in banda 700 MHz FDD sono collettivamente tenuti a raggiungere, entro 54 mesi dalla disponibilità nominale delle frequenze, sulla base di accordi reciproci nel rispetto delle norme sulla concorrenza, la copertura del 99.4%della popolazione nazionale con avvio del servizio commerciale, come definito all’art. 11, comma 2, utile a soddisfare i requisiti operativi standard necessari a permettere la corretta fruizione,in maniera ragionevole anche in ambiente
indoor,di servizi 5G,come descritti al precedente comma 1.Per tale impiego è consentito il roaming anche nella forma con pooling delle frequenze.
4.Nel computo della percentuale di popolazione di cui al comma 3, gli aggiudicatari includono almeno il 90% della popolazione dei comuni indicati nella tabella di cui all’Allegato 1 del presente provvedimento. Il Ministero, con la pubblicazione del bando di gara, può integrare la detta tabella con ulteriori comuni in un numero massimo pari al 20% dell’attuale.
La cosa dei comuni anti 5G e` veramente ridicola. si tratta di un obbligo contrattuale per andare a coprire i comuni che sono in digital divide. Non mi stupirei che dietro la raccolta di firme ci fossero Tim, Iliad e Vodafone per evitare di dover costruire delle nuove torri, dato che per loro sarebbe una perdita.
Da una ricerca veloce effettuata tramite il portale PubMed (motore di ricerca di letteratura scientifica biomedica), puoi leggere il "riassunto" di un paio di pubblicazioni QUI e QUI.
La seconda pubblicazione è relativa ad uno studio effettuato sui batteri.
Certezze ancora non ci sono e sicuramente molti studi sono in corso.
La seconda pubblicazione è relativa ad uno studio effettuato sui batteri.
Certezze ancora non ci sono e sicuramente molti studi sono in corso.
Pare che anche il 4g abbia portato ad avere un rincoglionimento totlae degli italiani che hanno iniziato a camminare, andare in biciletta ed a guidare senza guardare dove vanno, a votare in massa una manica di farabutti e rincoglioniti peggio di loro e dare la colpa di tutti i loro mali a dei poveracci che stavano naufragando.
Nei casi peggiori si e` verifcato che con il 4g le persone iniziano a credere ad idiozie, come terra piatta, non fanno profilassi ai propri figli rischiandoli di farli morire per malattie esantematiche, che le scie di condensazione degli aerei siano usare per spargere droghe ed altre buffe cose.
Non oso pensare che cosa succeda con il 5G.
Seriamente, con le radiazioni non ionizzati i livelli dei possibili danni dipendono fondamentalmente dall'energia e quindi dalla potenza e dalla distanza dei trasmettitori. Il wi-fi ed i forni a microonde usano le stesse frequenze, ma nel primo caso cuoci le verdure, nel secondo le piantine crescono senza problemi.
Detto questo il 5G di cui si parla per le torri e` in UHF ed SHF, segnali usati gia` da 2G, 3G e 4G. Quelli a frequenze piu` alte non potrebbero essere usati cosi`
Poi non vorrei che i comuni anti 5G siano gli stessi che protestano per la mancanza della lagra banda... DIGITAL DIVIDE: ALLARME DEI SINDACI DEI COMUNI MONTANI. MANCA LA BANDA LARGA IN TROPPE AREE ALPINE. 100 MILIONI DA INVESTIRE
Nei casi peggiori si e` verifcato che con il 4g le persone iniziano a credere ad idiozie, come terra piatta, non fanno profilassi ai propri figli rischiandoli di farli morire per malattie esantematiche, che le scie di condensazione degli aerei siano usare per spargere droghe ed altre buffe cose.
Non oso pensare che cosa succeda con il 5G.
Seriamente, con le radiazioni non ionizzati i livelli dei possibili danni dipendono fondamentalmente dall'energia e quindi dalla potenza e dalla distanza dei trasmettitori. Il wi-fi ed i forni a microonde usano le stesse frequenze, ma nel primo caso cuoci le verdure, nel secondo le piantine crescono senza problemi.
Detto questo il 5G di cui si parla per le torri e` in UHF ed SHF, segnali usati gia` da 2G, 3G e 4G. Quelli a frequenze piu` alte non potrebbero essere usati cosi`
Poi non vorrei che i comuni anti 5G siano gli stessi che protestano per la mancanza della lagra banda... DIGITAL DIVIDE: ALLARME DEI SINDACI DEI COMUNI MONTANI. MANCA LA BANDA LARGA IN TROPPE AREE ALPINE. 100 MILIONI DA INVESTIRE