Consiglio violino elettrico silent
Buonasera amici, avrei bisogno di un vostro consiglio! Suono il violino da un paio di anni scarsi e vivo in condominio. Sappiamo bene quanto possa essere fastidioso il suono di un violinista principiante per i vicini di casa, così ho deciso di acquistare per lo studio un violino elettrico silent ed esercitarmi così in cuffia. Avete qualche consiglio da darmi? Non vorrei acquistare giocattolini da 100 euro però purtroppo non posso neanche acquistare un silent Yamaha da 1000... Diciamo che ho un budget di 400/450 euro massimo.
Ho trovato un Gewa Line II che si aggira sui 420 euro, cosa ne pensate? Qualcuno lo ha mai provato?
Ho trovato un Gewa Line II che si aggira sui 420 euro, cosa ne pensate? Qualcuno lo ha mai provato?
Non so se esistano silent violin qualitativamente superiori allo Yamaha, certo è che se dovessi orientarmi su uno strumento di quel tipo, non avrei dubbi e sceglierei quello. Devi mettere in conto anche l'eventualità di stancarti dello studio del violino, allora a quel punto varrebbe la pena investire somme meno ingenti, d'altro canto, però, sarebbe già ammettere la scontitta.
Con tutte le possibilità di pagamento rateale che ci sono oggi, non esiterei ad acquistare il silent violin Yamaha, in ragione di una sua qualità costruttiva e timbrica superiore agli altri.
Per lo Stradivari o il Guarneri del Gesù c'è sempre tempo.
Con tutte le possibilità di pagamento rateale che ci sono oggi, non esiterei ad acquistare il silent violin Yamaha, in ragione di una sua qualità costruttiva e timbrica superiore agli altri.
Per lo Stradivari o il Guarneri del Gesù c'è sempre tempo.
@ michelet
Non so se esistano silent violin qualitativamente superiori allo Yamaha, certo è che se dovessi orientarmi su uno strumento di quel tipo, non avrei dubbi e sceglierei quello. Devi mettere in conto anche l'eventualità di stancarti dello studio del violino, allora a quel punto varrebbe la pena investire somme meno ingenti, d'altro canto, però, sarebbe già ammettere la scontitta.
Con tutte le possibilità di pagamento rateale che ci sono oggi, non esiterei ad acquistare il silent violin Yamaha, in ragione di una sua qualità costruttiva e timbrica superiore agli altri.
Per lo Stradivari o il Guarneri del Gesù c'è sempre tempo.
Grazie mille per avere risposto! Purtroppo però non me la sento di spendere, neanche rateizzando, 900/1000 euro per uno strumento Yamaha che sicuramente sarà il top ma che probabilmente sarebbe ancora sprecato tra le mie mani... Proprio per questo motivo volevo optare per un Gewa che è sempre un buon marchio ma costa meno della metà.
Non so se esistano silent violin qualitativamente superiori allo Yamaha, certo è che se dovessi orientarmi su uno strumento di quel tipo, non avrei dubbi e sceglierei quello. Devi mettere in conto anche l'eventualità di stancarti dello studio del violino, allora a quel punto varrebbe la pena investire somme meno ingenti, d'altro canto, però, sarebbe già ammettere la scontitta.
Con tutte le possibilità di pagamento rateale che ci sono oggi, non esiterei ad acquistare il silent violin Yamaha, in ragione di una sua qualità costruttiva e timbrica superiore agli altri.
Per lo Stradivari o il Guarneri del Gesù c'è sempre tempo.
Qualcuno ha esperienza di Gewa Line II o altri modelli Gewa sempre nella versione silent?
orange1978 14-10-19 17.47
....stai attento che il violino è uno strumento molto fisico (come tutta la liuteria del resto), uno strumento di qualità ti aiuta a sviluppare una tecnica e un suono migliore di uno economico, non vale la regola "peggio suona più ti alleni", è un razzo questo pensiero e oltretutto proprio sul violino in cui l'emissione sonora e l'intonazione sono la parte piu difficile dello strumento forse.
fatti un regalo, comprati uno strumento "serio", non serve uno stradivari come ti ha detto michelet, certo che no, ma uno yamaha non sarebbe sprecato se vuoi davvero imparare seriamente il violino, sono strumenti molto validi per lo studio così come lo sono le acustiche/classiche silent sempre della stessa marca.
non si può studiare seriamente su strumenti di bassa qualità, sono compromessi, poi se uno proprio non può spendere quei soldi è un altro discorso, ma pur potendolo fare preferire ugualmente una scelta di bassa qualità è davvero un discorso poco intelligente, qualsiasi insegnante serio e preparato te lo direbbe.
fatti un regalo, comprati uno strumento "serio", non serve uno stradivari come ti ha detto michelet, certo che no, ma uno yamaha non sarebbe sprecato se vuoi davvero imparare seriamente il violino, sono strumenti molto validi per lo studio così come lo sono le acustiche/classiche silent sempre della stessa marca.
non si può studiare seriamente su strumenti di bassa qualità, sono compromessi, poi se uno proprio non può spendere quei soldi è un altro discorso, ma pur potendolo fare preferire ugualmente una scelta di bassa qualità è davvero un discorso poco intelligente, qualsiasi insegnante serio e preparato te lo direbbe.
@ orange1978
....stai attento che il violino è uno strumento molto fisico (come tutta la liuteria del resto), uno strumento di qualità ti aiuta a sviluppare una tecnica e un suono migliore di uno economico, non vale la regola "peggio suona più ti alleni", è un razzo questo pensiero e oltretutto proprio sul violino in cui l'emissione sonora e l'intonazione sono la parte piu difficile dello strumento forse.
fatti un regalo, comprati uno strumento "serio", non serve uno stradivari come ti ha detto michelet, certo che no, ma uno yamaha non sarebbe sprecato se vuoi davvero imparare seriamente il violino, sono strumenti molto validi per lo studio così come lo sono le acustiche/classiche silent sempre della stessa marca.
non si può studiare seriamente su strumenti di bassa qualità, sono compromessi, poi se uno proprio non può spendere quei soldi è un altro discorso, ma pur potendolo fare preferire ugualmente una scelta di bassa qualità è davvero un discorso poco intelligente, qualsiasi insegnante serio e preparato te lo direbbe.
Condivido in pieno il tuo pensiero. In giro esistono violini elettrici anche ad 80/100 euro e quelli sono naturalmente fuori discussione. Neanche li consideriamo strumenti più di tanto. Proprio per questo, considerando che per uno Yamaha ci vogliono giustamente e meritatamente non meno di un migliaio di euro, mi ero orientato verso un Gewa che, seppure non sia sicuramente uno Yamaha, potrebbe considerarsi un marchio discreto, o no? ....stai attento che il violino è uno strumento molto fisico (come tutta la liuteria del resto), uno strumento di qualità ti aiuta a sviluppare una tecnica e un suono migliore di uno economico, non vale la regola "peggio suona più ti alleni", è un razzo questo pensiero e oltretutto proprio sul violino in cui l'emissione sonora e l'intonazione sono la parte piu difficile dello strumento forse.
fatti un regalo, comprati uno strumento "serio", non serve uno stradivari come ti ha detto michelet, certo che no, ma uno yamaha non sarebbe sprecato se vuoi davvero imparare seriamente il violino, sono strumenti molto validi per lo studio così come lo sono le acustiche/classiche silent sempre della stessa marca.
non si può studiare seriamente su strumenti di bassa qualità, sono compromessi, poi se uno proprio non può spendere quei soldi è un altro discorso, ma pur potendolo fare preferire ugualmente una scelta di bassa qualità è davvero un discorso poco intelligente, qualsiasi insegnante serio e preparato te lo direbbe.
Avrei bisogno di un vostro parere, se magari qualcuno ha avuto esperienza con questi Gewa.
Di certo, appena possibile, farò il salto verso un violino Yamaha, ma al momento ho un budget che arriva a 500 euro al massimo e questo Gewa Line II sembra si aggiri grosso modo lì...
ahivela 15-10-19 12.42
Chitarrista ha scritto:
così ho deciso di acquistare per lo studio un violino elettrico silent ed esercitarmi così in cuffia.
così ho deciso di acquistare per lo studio un violino elettrico silent ed esercitarmi così in cuffia.
Parlo da contrabbassista, ma penso che la cosa si possa applicare anche al violino. Gli strumenti elettrici tipo Silent e affini, anche se possono sembrare simili, in realta' sono molto diversi dal corrispettivo acustico. Non sono adatti per studiare, nascono con altro scopo, tipo l'esigenza di esser amplificati ad alti volumi e di essere facilmente trasportabili. Su uno strumento acustico ad arco uno dei percorsi piu' importanti e' la creazione del suono, del proprio suono, e con uno strumento elettrico praticamente distruggi questa fase importantissima.
A mio parere molto, molto meglio utilizzare una sordina efficiente, ma su uno strumento acustico decente: alla fine hai lo stesso volume di un violino elettrico "spento" (eh si', anche se elettrico e senza cassa armonica comunque produce suono), e non devi cambiare strumento.
@ ahivela
Parlo da contrabbassista, ma penso che la cosa si possa applicare anche al violino. Gli strumenti elettrici tipo Silent e affini, anche se possono sembrare simili, in realta' sono molto diversi dal corrispettivo acustico. Non sono adatti per studiare, nascono con altro scopo, tipo l'esigenza di esser amplificati ad alti volumi e di essere facilmente trasportabili. Su uno strumento acustico ad arco uno dei percorsi piu' importanti e' la creazione del suono, del proprio suono, e con uno strumento elettrico praticamente distruggi questa fase importantissima.
A mio parere molto, molto meglio utilizzare una sordina efficiente, ma su uno strumento acustico decente: alla fine hai lo stesso volume di un violino elettrico "spento" (eh si', anche se elettrico e senza cassa armonica comunque produce suono), e non devi cambiare strumento.
Grazie mille per avere risposto. Possiedo già un violino acustico e, nonostante abbia provato sordine sia in gomma che in metallo, il suono è davvero ancora molto forte. Purtroppo vivo in condominio e, lavorando fino a sera, non ho molte alternative che tentare di suonare dopo cena con delle cuffie. Sicuramente il violino elettrico non sarà totalmente "silent", ma confido nel fatto che chiudendo la porta della mia camera non si senta più forte della Tv...Chitarrista ha scritto:
così ho deciso di acquistare per lo studio un violino elettrico silent ed esercitarmi così in cuffia.
così ho deciso di acquistare per lo studio un violino elettrico silent ed esercitarmi così in cuffia.
Parlo da contrabbassista, ma penso che la cosa si possa applicare anche al violino. Gli strumenti elettrici tipo Silent e affini, anche se possono sembrare simili, in realta' sono molto diversi dal corrispettivo acustico. Non sono adatti per studiare, nascono con altro scopo, tipo l'esigenza di esser amplificati ad alti volumi e di essere facilmente trasportabili. Su uno strumento acustico ad arco uno dei percorsi piu' importanti e' la creazione del suono, del proprio suono, e con uno strumento elettrico praticamente distruggi questa fase importantissima.
A mio parere molto, molto meglio utilizzare una sordina efficiente, ma su uno strumento acustico decente: alla fine hai lo stesso volume di un violino elettrico "spento" (eh si', anche se elettrico e senza cassa armonica comunque produce suono), e non devi cambiare strumento.
orange1978 16-10-19 04.49
comprati un sintetizzatore monofonico a modelli fisici, tipo il korg prophecy, ci fai il suono del violino con quello, anche la tromba e il sax, oppure un analogico monofonico, è molto piu divertente del violino e puoi abbassare il volume la sera o suonarlo in cuffia!
ahivela 16-10-19 13.07
Chitarrista ha scritto:
Possiedo già un violino acustico e, nonostante abbia provato sordine sia in gomma che in metallo, il suono è davvero ancora molto forte.
Possiedo già un violino acustico e, nonostante abbia provato sordine sia in gomma che in metallo, il suono è davvero ancora molto forte.
Mah, una buona sordina in metallo (le famose "sordine da albergo"
), magari abbinata ad un panno attorno alla cassa armonica, magari abbinata ad una stanza con una insonorizzazione anche spartana (librerie, tendaggi, tappeti..), credo che possa attutire molto efficacemente.
Ho avuto gli stessi tuoi problemi. Il volume di un violino acustico in un appartamento, per quanto "mutabile" con sordine e quant'altro, risuonerà sempre quel tanto per rompere le palle ai vicini.
Con un violino elettrico, non hai cassa armonica, e di base il suono che ne esce è già molto più basso di un acustico (seppur udibile).
Piazzando una sordina in gomma/metallo al violino elettrico, lo rendi quasi muto. Il suono c'è sempre, ma tra una stanza e l'altra non si sente nulla.
Io onestamente ho acquistato un violino elettrico della Hofner, che al tempo ho trovato scontato a 280 euro, e per quel che devo farci (Son tutto tranne che un violinista, l'ho preso per diletto) è più che buono.
Per allenar dita e suonare i brani credo che un elettrico può andare più che bene. Il tuo suono poi lo troverai (e lo studierai) sull'acustico.
Con un violino elettrico, non hai cassa armonica, e di base il suono che ne esce è già molto più basso di un acustico (seppur udibile).
Piazzando una sordina in gomma/metallo al violino elettrico, lo rendi quasi muto. Il suono c'è sempre, ma tra una stanza e l'altra non si sente nulla.
Io onestamente ho acquistato un violino elettrico della Hofner, che al tempo ho trovato scontato a 280 euro, e per quel che devo farci (Son tutto tranne che un violinista, l'ho preso per diletto) è più che buono.
Per allenar dita e suonare i brani credo che un elettrico può andare più che bene. Il tuo suono poi lo troverai (e lo studierai) sull'acustico.
@ CoccigeSupremo
Ho avuto gli stessi tuoi problemi. Il volume di un violino acustico in un appartamento, per quanto "mutabile" con sordine e quant'altro, risuonerà sempre quel tanto per rompere le palle ai vicini.
Con un violino elettrico, non hai cassa armonica, e di base il suono che ne esce è già molto più basso di un acustico (seppur udibile).
Piazzando una sordina in gomma/metallo al violino elettrico, lo rendi quasi muto. Il suono c'è sempre, ma tra una stanza e l'altra non si sente nulla.
Io onestamente ho acquistato un violino elettrico della Hofner, che al tempo ho trovato scontato a 280 euro, e per quel che devo farci (Son tutto tranne che un violinista, l'ho preso per diletto) è più che buono.
Per allenar dita e suonare i brani credo che un elettrico può andare più che bene. Il tuo suono poi lo troverai (e lo studierai) sull'acustico.
ma se si riempie la cassa armonica di qualcosa tipo cotone idrofilo e si tappano i buchi anche con lo scotch non si attutisce il suono?
Ho avuto gli stessi tuoi problemi. Il volume di un violino acustico in un appartamento, per quanto "mutabile" con sordine e quant'altro, risuonerà sempre quel tanto per rompere le palle ai vicini.
Con un violino elettrico, non hai cassa armonica, e di base il suono che ne esce è già molto più basso di un acustico (seppur udibile).
Piazzando una sordina in gomma/metallo al violino elettrico, lo rendi quasi muto. Il suono c'è sempre, ma tra una stanza e l'altra non si sente nulla.
Io onestamente ho acquistato un violino elettrico della Hofner, che al tempo ho trovato scontato a 280 euro, e per quel che devo farci (Son tutto tranne che un violinista, l'ho preso per diletto) è più che buono.
Per allenar dita e suonare i brani credo che un elettrico può andare più che bene. Il tuo suono poi lo troverai (e lo studierai) sull'acustico.
diventerebbe come una chitarra elettrica!
@ fulezone
ma se si riempie la cassa armonica di qualcosa tipo cotone idrofilo e si tappano i buchi anche con lo scotch non si attutisce il suono?
diventerebbe come una chitarra elettrica!
Se sei un violinista, sai che palle togliere/rimettere/togliere cotone/scotch e quant altro su un acustico a seconda della situazione?
ma se si riempie la cassa armonica di qualcosa tipo cotone idrofilo e si tappano i buchi anche con lo scotch non si attutisce il suono?
diventerebbe come una chitarra elettrica!
Comprando un elettrico, switcherebbe da un violino all altro senza dover fare praticamente nulla di che.
orange1978 ha scritto:
non vale la regola "peggio suona più ti alleni", è un razzo questo pensiero
non vale la regola "peggio suona più ti alleni", è un razzo questo pensiero
Orange, apri un thread dedicato a spiegare cosa intendi per "razzo".
orange1978 17-10-19 01.01
@ paolo_b3
Orange, apri un thread dedicato a spiegare cosa intendi per "razzo".
e che bisogno ci sarebbe di aprire un thread dedicato? un razzo è un razzo non c'è altro da intendere! xD
orange1978 ha scritto:
non vale la regola "peggio suona più ti alleni", è un razzo questo pensiero
non vale la regola "peggio suona più ti alleni", è un razzo questo pensiero
Orange, apri un thread dedicato a spiegare cosa intendi per "razzo".
anonimo 17-10-19 08.50
@ orange1978
e che bisogno ci sarebbe di aprire un thread dedicato? un razzo è un razzo non c'è altro da intendere! xD
Houston, abbiamo un problema....e che bisogno ci sarebbe di aprire un thread dedicato? un razzo è un razzo non c'è altro da intendere! xD
@ paolo_b3
Orange, apri un thread dedicato a spiegare cosa intendi per "razzo".
giel'ho chiesto pure io, in un altro posto ma non mi ha nemmeno... e neppure tirato l'acqua
orange1978 ha scritto:
non vale la regola "peggio suona più ti alleni", è un razzo questo pensiero
non vale la regola "peggio suona più ti alleni", è un razzo questo pensiero
Orange, apri un thread dedicato a spiegare cosa intendi per "razzo".
del resto ha anche ragione se non mi ..., che senso ha tirare l'acqua...
orbene ora siamo in due a chiederlo, la spiegazione sopra non conta un cazzo.
Orange sei come una foglia. Cosa c'è da spiegare? una foglia è una foglia, ecco.
orange1978 19-10-19 02.37
lipzve ha scritto:
giel'ho chiesto pure io, in un altro posto ma non mi ha nemmeno... e neppure tirato l'acqua
giel'ho chiesto pure io, in un altro posto ma non mi ha nemmeno... e neppure tirato l'acqua
ma dove? non ho nemmeno visto sinceramente...e poi perche dovrei....non ho mica la faccia da...
comunque "razzo", vaaaaaaa bene,oooooook....
espressione milanese anni 80 tipica della zona est segrate/milano2/milano san felice/limito (ma non solo), indicante nell'ordine:
1) assurdità, cosa dell'altro mondo (eg quel tipo spara dei razzi assurdi, arriviamo su marte tra un po')
2) persona fuori di testa, che vive ai confini della realtà (eg quella squinzia è troppo un razzo)
3) elogiare qualcuno per aver fatto qualcosa di grosso di cui parlare, sia in negativo che positivo (eg sei un razzo!)
4) oggetto che vale meno di cio che appare o vorrebbe essere (eg ...che razzo il roland fantom 2019)
@ orange1978
ma dove? non ho nemmeno visto sinceramente...e poi perche dovrei....non ho mica la faccia da...
comunque "razzo", vaaaaaaa bene,oooooook....
espressione milanese anni 80 tipica della zona est segrate/milano2/milano san felice/limito (ma non solo), indicante nell'ordine:
1) assurdità, cosa dell'altro mondo (eg quel tipo spara dei razzi assurdi, arriviamo su marte tra un po')
2) persona fuori di testa, che vive ai confini della realtà (eg quella squinzia è troppo un razzo)
3) elogiare qualcuno per aver fatto qualcosa di grosso di cui parlare, sia in negativo che positivo (eg sei un razzo!)
4) oggetto che vale meno di cio che appare o vorrebbe essere (eg ...che razzo il roland fantom 2019)
il punto 3 mi sfugge perchè non riesco a capire il positivo , ma Orange scusami ma noi abbiamo a Palermo
lipzve ha scritto:
giel'ho chiesto pure io, in un altro posto ma non mi ha nemmeno... e neppure tirato l'acqua
giel'ho chiesto pure io, in un altro posto ma non mi ha nemmeno... e neppure tirato l'acqua
ma dove? non ho nemmeno visto sinceramente...e poi perche dovrei....non ho mica la faccia da...
comunque "razzo", vaaaaaaa bene,oooooook....
espressione milanese anni 80 tipica della zona est segrate/milano2/milano san felice/limito (ma non solo), indicante nell'ordine:
1) assurdità, cosa dell'altro mondo (eg quel tipo spara dei razzi assurdi, arriviamo su marte tra un po')
2) persona fuori di testa, che vive ai confini della realtà (eg quella squinzia è troppo un razzo)
3) elogiare qualcuno per aver fatto qualcosa di grosso di cui parlare, sia in negativo che positivo (eg sei un razzo!)
4) oggetto che vale meno di cio che appare o vorrebbe essere (eg ...che razzo il roland fantom 2019)
un'espressione simile ma che capiscono in tutto il mondo, siamo avanti anni luce, noi usiamo una solo parola per dire tutto,
Ci vuole un Video per spiegarla una parola per dire tutto
Per ridere, ma è solo la pura verità,
e ripeto a me questo violino SIlent mi sembra un razzo o una minchiata
appena vai al conservatorio con il violino silent se non ti buttano fuori subito quanto meno ti prendono per un razzo!
fulezone ha scritto:
e ripeto a me questo violino SIlent mi sembra un razzo o una minchiata
appena vai al conservatorio con il violino silent se non ti buttano fuori subito quanto meno ti prendono per un razzo!
e ripeto a me questo violino SIlent mi sembra un razzo o una minchiata
appena vai al conservatorio con il violino silent se non ti buttano fuori subito quanto meno ti prendono per un razzo!
Ne sono certo... infatti, non mi sarei mai permesso di portare il silent al conservatorio... mi serve solo per studiare a casa, senza farti odiare dai condomini...