Synth Workstation : quali per sonorità analogiche?

Salve a tutti,

Quali workstation sono a vostro parere le migliori nell'emulazione del suono analogico?
Capisco che è un argomento scottante che potrebbe anche causare migliaia di morti, ma è compito dell'uomo ricercare sempre la verità, costi quel che costi.
Graditi gli interventi dei vari Luminari, docenti e ricercatori universitari in materia, vedi Riccardo Gerbi, Orange78 etc.....ma anche di tutti i testimoni auricolari.

Grazie,

SinthArranger.

Bella domanda ma... di suoni analogici ce ne sono parecchi, un korg ms20 non suona come un minimoog, un prophet non suona come un oberheim, un Jupiter 8 non suona come un polisix ,

Il quesito mi sembra abbastanza circoscritto: qual è, oggi, la workstation che si avvicina di più al suono ed alla timbrica analogica?
Per rispondere, penso sia necessario tenere in considerazione quegli strumenti che hanno nella loro WaveROM campionamenti di strumenti analogici e/o motori di sintesi VA.
Posto il fatto che molto determinano la capacità ed il buon gusto del programmatore, posso solo citare Korg Kronos (per la struttura a più motori di sintesi, tra cui un potente VA), Yamaha Montage (ricordo che con FM-X e AWM2 si possono ottenere ottimi risultati) e il recente Roland Fantom.
Poi, a parte questo, se si è alla ricerca del vero suono analogico, non bisognerebbe orientarsi sulle workstation, ma su strumenti del passato, con tutti i limiti del caso.

Roland FA ha al suo interno un motore Supernatural Synth che permette di ottenere discreti risultati

Poi bisogna vedere se per workstation intendiamo uno strumento che sia dotato di sequencer interno, o più genericamente di uno strumento digitale...nel qual caso si aprirebbero diverse possibilità

seguo

In questo caso con la parola ana-logico ovvero la scienza che spiega quanto lo devi prendere nel buio...

Comunque io voto per kurzweil pc3k o la nuova pc4.

Ad esempio suonano benissimo lo Yamaha AN1X e secondo me anche il King Korg

Ma non sono "workstations" nel senso comune del termine

io voto per PC3, ma anche qui si capisce bene. Anche se non ha un interfaccia neppure lontanamente simile ad un analogico

Ciao Sinth , non sono un luminare del forum , ma secondo me la Worstation che emula meglio la sintesi analogica e' il Kurzweil Pc3 e Pc3k (fra loro cambia solo che la Pc3k carica anche i campioni) avendo al suo interno un vero virtual analog , associata alla Vast di Kurzweil . Ci sono molte Workstation oggi che possono emulare questa sintesi , ma poche riescono ad avvicinarsi all'emulare il vero suono analogico , ma la Pc3 e Pc3k sono quelle che meglio ci riescono . In piu' avresti con queste tastiere sia la sintesi analogica che la Vast , associate ai campioni , che le rendono uniche .

Comunque (non è una ws, ma uno strumento molto versatile) anche un nord stage 3 ha un va non disprezzabile on board (con una interfaccia molto semplice)

Ciao Kurz , secondo me una tastiera che ha al suo interno un sequecer e' a tutti gli effetti una Workstation (stazione di lavoro , Pc3 e Pc3k) .

...boh.. mi pareva di avere detto solo che il NS3 non è una ws...

Scusami Kurz , avendo risposto dopo di me , pensavo ti riferivi al Pc3k !

....se consideriamo le "workstations", senza prendere sintetizzatori digitali che non siano workstations (quindi via cose tipo an1x, z1, nord lead etc...) direi sicuro, in ordine di grandezza:

1) kurzweil pc3k/pc3a/pc3 (emulazione top dei comportamenti intrinsechi dei sintetizzatori analogici, grazie alle varie funzioni che le FUNs mettono a disposizione nel ricreare molti aspetti non lineari)

2) kurzweil k2000/2500 (come sopra, sotto certi aspetti piu grezze e sfacciate, sotto altri meno raffinate, la tecnologia cmq ha oltre 25 anni)

gli strumenti kurzweil se parliamo di workstations sono le cose piu vicine a un vero sintetizzatore analogico, con possibilità tutt'ora inesplorate.

....subito dopo metterei anche la yamaha sy99, se programmata utilizzando parecchio la afm in combinazione con la awm2, e gli ottimi effetti a bordo.

su montage mi riservo, la conosco ancora troppo poco per poterlo dire, però a parte le stronzate in cui campionano suoni da sintetizzatori analogici hardware quasi gia fatti (come fanno a easysounds), tecnica per la quale siamo capaci tutti di fare suoni analogici (allora qualsiasi sintetizzatore o campionatore potrebbe riuscirci, basta campionare) se parliamo di sintesi pura la trovo molto fredda e definita, per nulla vintage insomma ne tantomeno "analogica", la risposta dei filtri è molto diversa da quella di un vero filtro moog o arp, il suono è preciso e pulito, la sy99 per dirla pur essendo digitalissima, ha un suono piu simile a uno strumento analogico se programmata a dovere.

Riconosco che i dati tecnici dovrebbero far propendere più per i kurzweil.
Però, ascoltando i video su youtube, le sonorità che mi impressionano di più, analogicamente ascoltando, più che parlando, sono quelli dello Yamaha Montage.

Video Yamaha Montage modx favorite covers set 2 : il Pad suonato nei tasti bassi al minuto 2,6 mi richiama certi tappeti soffici e ariosi uditi su Omega 8, Prophet 5, Matrix 12, Matrix 6.

Video Yamaha Montage modx favorite covers set synth keyboard performance sound demo : i Brass suonati al minuto 3,2 mi richiamano i brass analogici delle citate macchine.

Video Yamaha Montage modx favoritr covers set 3 : quel Sound Knob suonato al minuto 3,4 ha una possenza veramente impressionante.

Non ho mai messo le mani sulla macchina, ma sono solo testimone auricolare dei video.
Vostre opinioni e vostri punti di vista, anzi di udito.

SinthArranger.

Che se ascolti i phat analog per motif/montage fanno ancora più effetto, ma come già diceva Orange sono campioni di synth analogici, che è un'altra cosa rispetto ad un va (sia per l'interazione tra gli oscillatori, sia per come emuli le imperfezioni tipiche del vintage)