Lettura molto interessante....

BB79 07-12-19 21.51
Mi sono imbattuto in questa intervista
musica sparita

L'ho trovata di grande interesse e ve la segnalo
Perdeteci qualche minutoemo
anonimo 08-12-19 08.46
@ BB79
Mi sono imbattuto in questa intervista
musica sparita

L'ho trovata di grande interesse e ve la segnalo
Perdeteci qualche minutoemo
La consapevolezza è il primo passo verso il cambiamento. Verso dove? Ormai tutto è spinto al limite. Come sarà la musica del futuro? Solo Frequenze, benefiche o malefiche. Comunque è una riflessione che si può applicare anche al cibo(indottrinamento all'auto avvelenamento), alla "moneta debito" che rende schiavi, all' insegnamento nelle scuole dell'obbligo.
Io penso che questi video siano valvole di sfogo, cioè ci siamo accorti che qualcosa non và e cerchiamo la spiegazione, internet te la da e intanto vai avanti. Oppure sbaglio, boh non lo so. Comunque volevo cambiare la pianola ma adesso per protesta faccio con quella che ho, almeno fino a gennaio. Thanks a bb
maxpiano69 08-12-19 10.02
Sembra interessante, me lo guardo e thanks per la segnalazione emo
paolo_b3 08-12-19 12.16
Concordo su tutto.

Contiene una sintesi armonizzata di tanti concetti di cui sono portatore. Cito uno per tutti gli U2 che ho sempre ritenuto un'operazione commerciale, ben fatta ma priva di idee originali. Probabilmente il più riuscito tra i tanti tentativi discografici di "rifare" i Beatles. Personalmente ero basito da questo idem sentire che all'indomani di Sunday bloody sunday fossero già considerati un mito.

Forse la cosa su cui non ho avuto riscontro è il concetto della "corda tesa". Avere un percorso prestabilito ti porta rapidamente ad azzerare i desideri e le speranze e ti conduce sull'orlo della depressione, in altri termini ti si "allenta la corda". E questo può succedere per motivi antitetici, sia perchè non puoi ottenere ciò che vuoi, sia perchè lo ottieni troppo rapidamente
Beh, avere a disposizione gli strumenti attuali per fare musica può essere una scialuppa di salvataggio dei singoli per avellere dalla società descritta in maniera molto acuta da Crespi.
vin_roma 08-12-19 12.34
Pensiero associabile a tutti gli ambiti sociali attuali.
Ristagnamo.
Non abbiamo bisogno di crescere, sembrerà strano ma siamo in un periododo mezzo, siamo sazi, non abbiamo frontiere, misteri da sciogliere. Si, ci sono, ma non sono alla portata dell'uomo comune.
Chi ha tutto in mano decide per le masse guardando al profitto e niente è più economico di qualcosa di standardizzato.
clouseau57 14-12-19 09.56
Bella dissertazione di 53 minuti, concetti gia' acquisiti da chi possiede ancora neuroni liberi e pensanti..
Concordo con il pensiero di Vin...
Grazie della segnalazione !
giosanta 14-12-19 10.11
Sembra interessante, ma ora ho potuto ascoltare soli primi dieci minuti, dei quali condivido quasi tutto*.
Appena possibile ascolterò volentieri il resto.
Grazie per la segnalazione.

*Peccato che ad un certo punto gli sia scappato un "midia" in luogo di "media" che per me, in bocca ad un italiano. è da codice penale.