Aprire una Rivista On Line sui Synth

SinthArranger 12-12-19 19.00
Salve,

Non potremmo aprire una Rivista Specializzata on line sui Synth ?

Con la competenza di Orange78, Michelet, Giulio12, Kurz4ever, Robertomusica, Afr,Tsuki, Zerinovic, questi i primi nomi che mi vengono in mente, scusate se dimentico tutti gli altri.

Una competenza che comunque tutti voi utenti del Forum avete e che proviene dalla vostra grande passione.

Metteteci pure la Grande Penna di Cyrano per dare un tocco di Umanità al tutto.

E metteteci pure la Profonda Saggezza di Michelet, che sarebbe un forte candidato a fare il Direttore del Giornale.

Grazie,

SinthArranger.
FranzBraile 12-12-19 19.42
@ SinthArranger
Salve,

Non potremmo aprire una Rivista Specializzata on line sui Synth ?

Con la competenza di Orange78, Michelet, Giulio12, Kurz4ever, Robertomusica, Afr,Tsuki, Zerinovic, questi i primi nomi che mi vengono in mente, scusate se dimentico tutti gli altri.

Una competenza che comunque tutti voi utenti del Forum avete e che proviene dalla vostra grande passione.

Metteteci pure la Grande Penna di Cyrano per dare un tocco di Umanità al tutto.

E metteteci pure la Profonda Saggezza di Michelet, che sarebbe un forte candidato a fare il Direttore del Giornale.

Grazie,

SinthArranger.
Io c'ero... emo
michelet 12-12-19 21.09
@ FranzBraile
Io c'ero... emo
Ringraziando innanzitutto SynthArranger per la fiducia, vorrei dire a FranzBraile che non ci trovo così tanto da ridere o ironizzare.
Più che altro, vedendo quanta fatica fanno le riviste on Line a tirare avanti, competenza, buona volontà e passione non bastano a mandare avanti la baracca.
La rete è un posto assi strano, l’ho potuto sperimentare di persona quando curavo un blog, poi abbandonato per ovvi motivi, su Motif XF e argomenti correlati, quali MIDI e sys-ex.
Finché ti fai un culo come una capanna per mettere a disposizione materiali a titolo gratuito, vieni ricoperto di elogi. Non appena fai presente che per fornire risposte dettagliate e ad hoc sarebbe giusto ricevere un giusto compenso, la gente si dilegua e ti trovi il deserto attorno.
Di conseguenza, da parte mia, pur essendo interessante la proposta, vedo grandi difficoltà nel poterla realizzare.
anonimo 12-12-19 21.33
L’unico business model possibile sarebbero contenuti gratuiti e introiti pubblicitari.
Ulell 12-12-19 21.54
Ho esperienza nel campo, avendo un sito di recensioni di videogame e smartphone. Ci stavo pensando stamattina ad una formula che comprendesse anche video su youtube (e altre piattaforme), alla stregua degli americani Dr. Mix o dell'italianissima Nut Accademy
paolo_b3 12-12-19 22.00
Forse la formula vincente è proprio il forum, questo forum, dove è possibile avere informazioni tecniche, attualità, discussioni di musica, siparietti vari (me ne occupo io s'era notato? emo) ecc. ecc.
A meno che qualcuno non decida di inventarsi un lavoro, ma come abbiamo già capito sarebbe un lavoro duro...
FranzBraile 12-12-19 22.23
@ michelet
Ringraziando innanzitutto SynthArranger per la fiducia, vorrei dire a FranzBraile che non ci trovo così tanto da ridere o ironizzare.
Più che altro, vedendo quanta fatica fanno le riviste on Line a tirare avanti, competenza, buona volontà e passione non bastano a mandare avanti la baracca.
La rete è un posto assi strano, l’ho potuto sperimentare di persona quando curavo un blog, poi abbandonato per ovvi motivi, su Motif XF e argomenti correlati, quali MIDI e sys-ex.
Finché ti fai un culo come una capanna per mettere a disposizione materiali a titolo gratuito, vieni ricoperto di elogi. Non appena fai presente che per fornire risposte dettagliate e ad hoc sarebbe giusto ricevere un giusto compenso, la gente si dilegua e ti trovi il deserto attorno.
Di conseguenza, da parte mia, pur essendo interessante la proposta, vedo grandi difficoltà nel poterla realizzare.
Io c'ero vuole solo sintetizzare quanto tu poi hai scritto....
E' un'utopia.. effettivamente l'unica sarebbe ricavare qualcosina dalla pubblicità ma quanti numeri bisognerebbe avere? E poi considerando le centinaia di modelli di synth e quant'altro chi è in grado di conoscerli tutti per dare risposte precise? E non da ultimo.... in fondo trovi "sempre" qualcosa in rete che fa al tuo bisogno. Scalare i consensi in rete riescono solo le "influenzer" emo
wildcat80 12-12-19 22.23
@ Ulell
Ho esperienza nel campo, avendo un sito di recensioni di videogame e smartphone. Ci stavo pensando stamattina ad una formula che comprendesse anche video su youtube (e altre piattaforme), alla stregua degli americani Dr. Mix o dell'italianissima Nut Accademy
Doctor Mix non è americano ma è italianissimo si chiama Claudio Passavanti e ha vissuto in America e ora in Inghilterra.
michelet 12-12-19 22.32
@ wildcat80
Doctor Mix non è americano ma è italianissimo si chiama Claudio Passavanti e ha vissuto in America e ora in Inghilterra.
Una formula intelligente potrebbe essere quella di effettuare delle recensioni video, ma anche quelle richiedono un impegno ed attrezzature non trascurabili - se si vogliono fare le cose con un po' di decenza.
Forse è un po' il cane che si mangia la coda, tuttavia per mettere in cantiere un progetto di questo genere, serve molto tempo e non c'è certezza che dia qualche risultato accettabile in termini di rientro economico. Ergo, sono attività che possono fare gli addetti ai lavori e/o chi vive di e con la musica. Per i dopolavoristi, come il sottoscritto, è un'operazione in assoluta perdita.
Ulell 12-12-19 23.35
@ michelet
Una formula intelligente potrebbe essere quella di effettuare delle recensioni video, ma anche quelle richiedono un impegno ed attrezzature non trascurabili - se si vogliono fare le cose con un po' di decenza.
Forse è un po' il cane che si mangia la coda, tuttavia per mettere in cantiere un progetto di questo genere, serve molto tempo e non c'è certezza che dia qualche risultato accettabile in termini di rientro economico. Ergo, sono attività che possono fare gli addetti ai lavori e/o chi vive di e con la musica. Per i dopolavoristi, come il sottoscritto, è un'operazione in assoluta perdita.
Ti dirò. per quanto riguarda le attrezzature basta una buona scheda audio, un pc decente ed uno smartphone/reflex per fare le riprese, magari con un microfono ad archetto per la voce.

Per le attrezzature (le tastiere) bisogna mettersi in contatto con gli uffici stampa delle varie case produttrici.

Mi sa che l'anno prossimo comincio a lavorarci, anche se devo seguire il mio sito di videogames :D
Ulell 12-12-19 23.36
@ wildcat80
Doctor Mix non è americano ma è italianissimo si chiama Claudio Passavanti e ha vissuto in America e ora in Inghilterra.
Io avevo capito fosse di origine italiana. Il suo accento è incredibile.
michelet 13-12-19 08.05
@ Ulell
Ti dirò. per quanto riguarda le attrezzature basta una buona scheda audio, un pc decente ed uno smartphone/reflex per fare le riprese, magari con un microfono ad archetto per la voce.

Per le attrezzature (le tastiere) bisogna mettersi in contatto con gli uffici stampa delle varie case produttrici.

Mi sa che l'anno prossimo comincio a lavorarci, anche se devo seguire il mio sito di videogames :D
Se oltre ai videogame hai tempo da dedicare agli strumenti, non solo è una grande fortuna, immagino sarà anche un’attività piena di soddisfazioni.
Quello che mi preoccupa di un lavoro simile sono almeno un paio di aspetti:
- l’effettiva reperibilità per tempo degli strumenti da recensire, nel senso che il distributore italiano potrebbe non avere disponibilità/voglia di esemplari da inviare ai redattori di una rivista on Line;
- i rapporti con gli uffici stampa delle case produttrici, con i quali sarebbe guerra aperta qualora uno dei loro strumenti dovesse non uscire bene dalle recensioni.
Il ruolo del recensore deve essere fatto sempre con la massima onestà e trasparenza, sappiamo benissimo tutti che, ai distributori ed ai dettaglianti interessa vendere, tutto il resto è secondario.
Non voglio immaginare quale parapiglia verrebbe fuori se, da una recensione, il sintetizzatore ZXY venisse descritto come un prodotto mediocre e degno di poco interesse.
In questo caso, come recensore, avresti espresso un tuo parere, legittimo, sul quale però tutta la catena di vendita di quel prodotto avrebbe da ridire.
In genere dubito sempre e fortemente delle recensioni che incensano. Spesso sono più interessato a leggere dei difetti di uno strumento più che dei suoi pregi. E poi, se posso, dopo aver letto solo le specifiche tecniche vado a provare di persona e sempre prima di aver letto recensioni che possano influenzarmi sia positivamente che negativamente.
michelet 13-12-19 08.09
@ Ulell
Io avevo capito fosse di origine italiana. Il suo accento è incredibile.
Si, si sente che è un italiano però parla inglese con molta scioltezza.
Del resto, parlo da studente di inglese livello C, il lessico specifico utilizzato nel settore degli strumenti musicali è abbastanza limitato e si fa anche abbastanza presto ad impararlo.
Vorrei sentire Dr.Mix dissertare, ovviamente in inglese, del concetto di onestà e se sia sempre sinonimo di correttezza essere onesti in ogni caso.
emidio 13-12-19 08.42
@ SinthArranger
Salve,

Non potremmo aprire una Rivista Specializzata on line sui Synth ?

Con la competenza di Orange78, Michelet, Giulio12, Kurz4ever, Robertomusica, Afr,Tsuki, Zerinovic, questi i primi nomi che mi vengono in mente, scusate se dimentico tutti gli altri.

Una competenza che comunque tutti voi utenti del Forum avete e che proviene dalla vostra grande passione.

Metteteci pure la Grande Penna di Cyrano per dare un tocco di Umanità al tutto.

E metteteci pure la Profonda Saggezza di Michelet, che sarebbe un forte candidato a fare il Direttore del Giornale.

Grazie,

SinthArranger.
Paradossalmente tra i nomi che hai fatto manca proprio colui che questa cosa l’ha sempre fatta e la fa tuttora, con competenze impareggiabili: Riccardo Gerbi.
filigroove 13-12-19 08.50
@ michelet
Se oltre ai videogame hai tempo da dedicare agli strumenti, non solo è una grande fortuna, immagino sarà anche un’attività piena di soddisfazioni.
Quello che mi preoccupa di un lavoro simile sono almeno un paio di aspetti:
- l’effettiva reperibilità per tempo degli strumenti da recensire, nel senso che il distributore italiano potrebbe non avere disponibilità/voglia di esemplari da inviare ai redattori di una rivista on Line;
- i rapporti con gli uffici stampa delle case produttrici, con i quali sarebbe guerra aperta qualora uno dei loro strumenti dovesse non uscire bene dalle recensioni.
Il ruolo del recensore deve essere fatto sempre con la massima onestà e trasparenza, sappiamo benissimo tutti che, ai distributori ed ai dettaglianti interessa vendere, tutto il resto è secondario.
Non voglio immaginare quale parapiglia verrebbe fuori se, da una recensione, il sintetizzatore ZXY venisse descritto come un prodotto mediocre e degno di poco interesse.
In questo caso, come recensore, avresti espresso un tuo parere, legittimo, sul quale però tutta la catena di vendita di quel prodotto avrebbe da ridire.
In genere dubito sempre e fortemente delle recensioni che incensano. Spesso sono più interessato a leggere dei difetti di uno strumento più che dei suoi pregi. E poi, se posso, dopo aver letto solo le specifiche tecniche vado a provare di persona e sempre prima di aver letto recensioni che possano influenzarmi sia positivamente che negativamente.
L'unico che non riesce a mascherare quando una cosa non gli piace è Nick di Sonic State, ma non vi dico che ronfate coi suoi video emo
michelet 13-12-19 08.53
@ emidio
Paradossalmente tra i nomi che hai fatto manca proprio colui che questa cosa l’ha sempre fatta e la fa tuttora, con competenze impareggiabili: Riccardo Gerbi.
Infatti, meglio che lui continui a fare quello che fa, visto che lo sa fare bene.

Probabilmente, però, SynthArranger voleva suggerire un’alternativa, una sorta di altra campana “indipendente”... perché non è che bisogni prendere per oro colato quello che si trova su Audiofader e similia.
michelet 13-12-19 08.58
@ filigroove
L'unico che non riesce a mascherare quando una cosa non gli piace è Nick di Sonic State, ma non vi dico che ronfate coi suoi video emo
Pensare male si fa peccato, però si azzecca...
giosanta 13-12-19 10.26
filigroove ha scritto:
La maggior parte delle recensioni professionali sono leccate di piedi per i suddetti motivi

👍🏻
anonimo 13-12-19 10.54
Da parte mia, mi candido per le recensioni dei VSTi di pianoforte.

Ecco un l'incipit di una potenziale recensione: "L'ultimo arrivato sulla scena sempre più affollata dei VSTi pianistici, il nuovo MegaultraAmericanMonster della Pipposound, è caratterizzato da un sound alquanto vetroso...."
BB79 13-12-19 11.46
@ anonimo
Da parte mia, mi candido per le recensioni dei VSTi di pianoforte.

Ecco un l'incipit di una potenziale recensione: "L'ultimo arrivato sulla scena sempre più affollata dei VSTi pianistici, il nuovo MegaultraAmericanMonster della Pipposound, è caratterizzato da un sound alquanto vetroso...."
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