Disco del sabato
Correva l'anno 1986 ed il nostro, dopo ripetute prove di livello con il chitarraio magico del Missouri (errata corrige: avevo scritto Wisconsin. Mays è del Wisconsin) e diversi Grammy e tourneé, decise di cimentarsi con un selfie.
Ne nacque, imho, uno dei più bei dischi di piano e pianole mai editi, con frammenti di Evansiana memoria, atmosfere profondamente legate alla natura, slanci improvvisativi di rara bellezza, spunti melodici d'autore.
Un uso dei sinth calibrato e di grandissimo gusto timbrico
Fatevi un favore e compratelo, in questo disco c'è tutta la musica che può servire
LM
Se mai avessi voluto suonare il piano, lo avrei voluto fare come lui
Ne nacque, imho, uno dei più bei dischi di piano e pianole mai editi, con frammenti di Evansiana memoria, atmosfere profondamente legate alla natura, slanci improvvisativi di rara bellezza, spunti melodici d'autore.
Un uso dei sinth calibrato e di grandissimo gusto timbrico
Fatevi un favore e compratelo, in questo disco c'è tutta la musica che può servire
LM
Se mai avessi voluto suonare il piano, lo avrei voluto fare come lui
Ho sentito solo il brano iniziale, pochino in effetti, ma per ascoltare tutto mi occorre un po' più di tempo.
Validissimo, nulla da obiettare, anzi grandioso.
Forse soffre un po' dell'imprinting del Pat Metheny group, che certamente anche lui ha contribuito a forgiare. Da questo primo brano però mi pare che abbia osato poco.
Però... ben venga... poi sentirò anche gli altri.
Validissimo, nulla da obiettare, anzi grandioso.
Forse soffre un po' dell'imprinting del Pat Metheny group, che certamente anche lui ha contribuito a forgiare. Da questo primo brano però mi pare che abbia osato poco.
Però... ben venga... poi sentirò anche gli altri.
Did it 
Si il marchio del Pat Metheny group non è così asfissiante ed ha diverse divagazioni sul jazz più classico tipo in "Mirror of the heart".
Promosso a pieni voti. Momenti più intensi rispetto allo standard del sodalizio col capellone. Certo quest'ultimo lo trovo più versatile.
Ma il chitarraio è del Wisconsin o del Maryland? In altre parole è capellone o parzialmente calvo?
Si il marchio del Pat Metheny group non è così asfissiante ed ha diverse divagazioni sul jazz più classico tipo in "Mirror of the heart".
Promosso a pieni voti. Momenti più intensi rispetto allo standard del sodalizio col capellone. Certo quest'ultimo lo trovo più versatile.
Ma il chitarraio è del Wisconsin o del Maryland? In altre parole è capellone o parzialmente calvo?
anonimo 14-12-19 16.20
@ paolo_b3
Did it
Si il marchio del Pat Metheny group non è così asfissiante ed ha diverse divagazioni sul jazz più classico tipo in "Mirror of the heart".
Promosso a pieni voti. Momenti più intensi rispetto allo standard del sodalizio col capellone. Certo quest'ultimo lo trovo più versatile.
Ma il chitarraio è del Wisconsin o del Maryland? In altre parole è capellone o parzialmente calvo?
non avevi mai ascoltato quel disco?
Did it
Si il marchio del Pat Metheny group non è così asfissiante ed ha diverse divagazioni sul jazz più classico tipo in "Mirror of the heart".
Promosso a pieni voti. Momenti più intensi rispetto allo standard del sodalizio col capellone. Certo quest'ultimo lo trovo più versatile.
Ma il chitarraio è del Wisconsin o del Maryland? In altre parole è capellone o parzialmente calvo?
stai molto attento a come rispondi
@ anonimo
non avevi mai ascoltato quel disco?
stai molto attento a come rispondi
Ehm in effetti lo volevo ascoltare, ma poi:
non avevi mai ascoltato quel disco?
stai molto attento a come rispondi
1) L'avevo appoggiato sulla lavatrice ed è caduto dietro a ridosso del muro...
2) Era il momento in cui preferivo la salsa cubana, quella che si balla...
3) L'ho prestato ad un amico e non me l'ha mai ridato...
4) Mia moglie mi ha chiesto se gli davo una mano a dare lo straccio...
No non l'avevo mai ascoltato
@ BB79
Correva l'anno 1986 ed il nostro, dopo ripetute prove di livello con il chitarraio magico del Missouri (errata corrige: avevo scritto Wisconsin. Mays è del Wisconsin) e diversi Grammy e tourneé, decise di cimentarsi con un selfie.
Ne nacque, imho, uno dei più bei dischi di piano e pianole mai editi, con frammenti di Evansiana memoria, atmosfere profondamente legate alla natura, slanci improvvisativi di rara bellezza, spunti melodici d'autore.
Un uso dei sinth calibrato e di grandissimo gusto timbrico
Fatevi un favore e compratelo, in questo disco c'è tutta la musica che può servire
LM
Se mai avessi voluto suonare il piano, lo avrei voluto fare come lui
E me lo dici così?!?!?
Correva l'anno 1986 ed il nostro, dopo ripetute prove di livello con il chitarraio magico del Missouri (errata corrige: avevo scritto Wisconsin. Mays è del Wisconsin) e diversi Grammy e tourneé, decise di cimentarsi con un selfie.
Ne nacque, imho, uno dei più bei dischi di piano e pianole mai editi, con frammenti di Evansiana memoria, atmosfere profondamente legate alla natura, slanci improvvisativi di rara bellezza, spunti melodici d'autore.
Un uso dei sinth calibrato e di grandissimo gusto timbrico
Fatevi un favore e compratelo, in questo disco c'è tutta la musica che può servire
LM
Se mai avessi voluto suonare il piano, lo avrei voluto fare come lui
Avevo speso delle parole
