Audio Over Usb

anonimo 02-02-20 12.33
non sono un esperto però secondo me implementare l'audio over usb nelle tastiere è solo questione di software nelle attuali architetture, mi viene in mente nc2 che l'ha introdotto con un aggiornamento software
orange1978 02-02-20 12.42
@ anonimo
non sono un esperto però secondo me implementare l'audio over usb nelle tastiere è solo questione di software nelle attuali architetture, mi viene in mente nc2 che l'ha introdotto con un aggiornamento software
non è proprio cosi semplice, altrimenti potresti farlo anche con una tastiera di 20 anni fa dotata di usb, e se fosse cosi lo farebbero tutti da domani (che vantaggio avrebbero x dire kurzweil o nord a non implementare questa possibilitá se fosse solo questione di scrivere qualche linea di codice...e a subire invece la concorrenza roland e yamaha in questo senso senza poter batter ciglio?)

....se lo hanno implementato con un aggioramento nella numacompact è semplicemente perche lo strumento era giá stato pensato e progettato con questa possibilitá ben prima del software update (...che avrá semplicemente aggiunto al sistema operativo le parti software mancanti in un architettura hardware/software predisposta per lo scopo).

non penso che con un banale os update una pc3 kurzweil benche dotata di porta usb per il midi possa magicamente trasformarsi in un controller audio per pc/mac class compliant magari, cambia tutto il sistema operativo, e cambia sicuramente anche parte dell'hardware interno sulla mainboard.
anonimo 02-02-20 12.47
ho scritto nelle attuali architetture proprio in riferimento alle tastiere nuove o uscite da poco
orange1978 02-02-20 12.57
@ anonimo
ho scritto nelle attuali architetture proprio in riferimento alle tastiere nuove o uscite da poco
dipende da come le progetti.

una tastiera nuova non è molto diversa da una tastiera del 1998....contiene in sostanza gli stessi ingredienti, cpu, dsp, controllers, ram, chip per funzioni di I/O etc...solo molto piu potenti, veloci e capienti...

per progettare invece una scheda audio integrata dentro uno strumento probabilmente serve un architettura ad hoc o per lo meno predisposta allo scopo, la nord grand é recentissima ma sarebbe impossibile trasformarla in un controller audio con un semplice update.

nord lo avrebbe gia fatto se era questone solo di programmazione software, nord infatti non avrebbe alcun vantaggio a subire la concorrenza yamaha in questo campo, a meno che appunto per mettersi nelle condizioni di poterlo fare serva riprogettare completamente l'architettura nord a partire dal tipo di chip usati, cosa che magari per nord comporterebbe costi cosi elevati da far si che poi la nord grand debba essere venduta a 4500 euro...e a quel punto non sarebbe piu un concorrente competitivo.
anonimo 02-02-20 13.09
ok grazie
orange1978 02-02-20 13.18
purtroppo a volte la si fa facile...ma non funziona sempre cosí nel mondo dell'elettronica.

per esempio la kurzweil k2000 quando usci nel 1991 non supportava il campionamento...ma poco dopo arrivo la scheda campionatore e l'aggiornamento os che lo sdoganava, lo strumento era cmq nato gia per fare questa cosa, se prendiamo un suo contemporaneo ad essmpio yamaha sy99 che poteva importare i campioni e decidessimo di fargli una scheda di acquisizione come il k2000, bisogna vedere se intanto la mainboard supporta espasioni, se la memoria permette di gestire poi queste funzioni in realtime etc etc....e infatti non é mai esistita questa opzione sullo strumento yamaha sebbene fosse sostanzialmente nella stessa fascia di prezzo.

purtroppo gli strumenti digitali sono spesso architetture chiuse, nate in modo da non poter essere espanse o troppo aggiornabili, anche magari per ragioni a noi sconosciute di natura commerciale.

allo stato attuale cmq sono ben pochi gli strumenti che sono in grado di farlo, korg kronos, fantom, fa, integra, yamaha modx e montage....e qualcun altro....guarda a caso tutti produttori che producono o hanno prodotto in passato schede audio.

poi é chiaro che molto probabilmente da qui a pochi anni diventerà normale avere questa funzione in una tastiera professionale.
wildcat80 02-02-20 13.31
Credo che, soprattutto nelle macchine più recenti, ci siano 2 filosofie:
1. Macchine con architettura aperta con potenzialità di espansione (generalmente più costose)
2. Macchine con architettura chiusa e senza potenzialità di espansione (generalmente meno costose)
Un motore di sintesi basato su DSP generalmente può essere portato a fare altro, vedi ad esempio la nuova MC707 che con un aggiornamento diventa anche sampler, il Blofeld che ha una licenza per attivare la funzione Rompler, Korg Electribe che può passare dal modelli synth al modello sampler con uno script.
Per quanto riguarda le connessioni USB invece c'è anche un discorso fisico, cioè quali dati arrivano fisicamente alla porta.
Senza scomodare l'audio, il Korg Monologue, una macchina recente, non può essere alimentata via USB ma solo confldividere dati MIDI.
orange1978 02-02-20 13.44
@ wildcat80
Credo che, soprattutto nelle macchine più recenti, ci siano 2 filosofie:
1. Macchine con architettura aperta con potenzialità di espansione (generalmente più costose)
2. Macchine con architettura chiusa e senza potenzialità di espansione (generalmente meno costose)
Un motore di sintesi basato su DSP generalmente può essere portato a fare altro, vedi ad esempio la nuova MC707 che con un aggiornamento diventa anche sampler, il Blofeld che ha una licenza per attivare la funzione Rompler, Korg Electribe che può passare dal modelli synth al modello sampler con uno script.
Per quanto riguarda le connessioni USB invece c'è anche un discorso fisico, cioè quali dati arrivano fisicamente alla porta.
Senza scomodare l'audio, il Korg Monologue, una macchina recente, non può essere alimentata via USB ma solo confldividere dati MIDI.
ecco se prendiamo l'esempio del blofeld...con la licenza SL puo importare campioni e mantenerli a macchina spenta come nord wave.

...peró questo semplicemente perche il costruttore lo aveva previsto e all'interno dello strumento sarà presente una flash rom che avranno messo prima, sennó col cazzo che sarebbe bastato un update software, se non fosse presente una flash rom o qualcosa del genere infatti, non ci sarebbe spazio fisico per poter memorizzare campioni user.

spesso poi i costruttori rilasciano aggiornamenti os che aggiungono nuove funzioni, ma il piú delle volte esse sono in realtà gia presenti prima dell'update, il quale semplicemente ne abilita l'utilizzo.

vedi kurzweil forte, quando usci aveva 16 giga di rom, poi con os 2.0 apparirono magicamente 3 giga in piu per caricare campioni user, é chiaro che erano giá presenti in hardware ma nascosti dal sistema operativo precedente, e non abilitati all'uso, ma se l'azienda avesse ritenuto che sdoganarli non fosse commercialmente conveniente, nessuno avrebbe potuto immaginare di avere 3 giga e passa nel proprio strumento liberi e predisposti all'uso (anche perche kurzweil stavolta a differenza di cio che fece con il k2000, non scrisse nel manuale che lo strumento aveva questa predisposizione per futuri usi...)

in questo senso puo essere che una tastiera a nostra insaputa sia predisposta per fare anche da scheda audio, e che la cosa sia disabilitata momentaneamente per motivi a noi sconosciuti, sicuro se domani kurzweil rilasciasse un os update per la pc4 che apportasse come novita l'audio over usb non mi stupirei piu di tanto.
sante66 02-02-20 18.44
in effetti nelle nuove architetture basta aggiungere un chip del genere e poi decidere cosa abilitare .
Via VT1730
anonimo 02-02-20 19.00
@ anonimo
non sono un esperto però secondo me implementare l'audio over usb nelle tastiere è solo questione di software nelle attuali architetture, mi viene in mente nc2 che l'ha introdotto con un aggiornamento software
Tutto si può. È solo questione di strategie d'impresa.
fighterrx 02-02-20 20.26
orange1978 ha scritto:
per progettare invece una scheda audio integrata dentro uno strumento probabilmente serve un architettura ad hoc o per lo meno predisposta allo scopo


20 anni fa comprai una scheda madre per PC super entry level, la più economica che trovai (circa 40€), aveva, come tutti i PC, una scheda audio integrata nel chipset dedicato saldato sulla scheda madre stessa (probabilmente del valore di circa 1€).

Ecco, i produttori di strumenti musicali non sono ancora arrivati al nuovo millennio, elettronicamente parlando sono ancora al secolo scorso.

Che pena!

P. S. : Nel 2006 comprai un Mixer Behringer super economico. Aveva già audio USB da e verso il PC. In pratica oltre che da mixer, faceva anche da scheda audio. Erano 14 anni fa. Gulp!

Oggi, nel 2020, Yamaha ti lecca 4000€ per un Genos. E l'audio verso il PC ce lo mandi solo con un cavo analogico. Ed il midi NON funziona se non con un driver proprietario che si impalla ad ogni aggiornamento di Windows. Che tristezza!

Questi ti danno elettronica (e software) vecchi di 40 anni a prezzi da gioielleria.
anonimo 02-02-20 21.12
@ fighterrx
orange1978 ha scritto:
per progettare invece una scheda audio integrata dentro uno strumento probabilmente serve un architettura ad hoc o per lo meno predisposta allo scopo


20 anni fa comprai una scheda madre per PC super entry level, la più economica che trovai (circa 40€), aveva, come tutti i PC, una scheda audio integrata nel chipset dedicato saldato sulla scheda madre stessa (probabilmente del valore di circa 1€).

Ecco, i produttori di strumenti musicali non sono ancora arrivati al nuovo millennio, elettronicamente parlando sono ancora al secolo scorso.

Che pena!

P. S. : Nel 2006 comprai un Mixer Behringer super economico. Aveva già audio USB da e verso il PC. In pratica oltre che da mixer, faceva anche da scheda audio. Erano 14 anni fa. Gulp!

Oggi, nel 2020, Yamaha ti lecca 4000€ per un Genos. E l'audio verso il PC ce lo mandi solo con un cavo analogico. Ed il midi NON funziona se non con un driver proprietario che si impalla ad ogni aggiornamento di Windows. Che tristezza!

Questi ti danno elettronica (e software) vecchi di 40 anni a prezzi da gioielleria.
Non ti si può far torto. Purtroppo è così.
maxpiano69 02-02-20 22.25
@ fighterrx
orange1978 ha scritto:
per progettare invece una scheda audio integrata dentro uno strumento probabilmente serve un architettura ad hoc o per lo meno predisposta allo scopo


20 anni fa comprai una scheda madre per PC super entry level, la più economica che trovai (circa 40€), aveva, come tutti i PC, una scheda audio integrata nel chipset dedicato saldato sulla scheda madre stessa (probabilmente del valore di circa 1€).

Ecco, i produttori di strumenti musicali non sono ancora arrivati al nuovo millennio, elettronicamente parlando sono ancora al secolo scorso.

Che pena!

P. S. : Nel 2006 comprai un Mixer Behringer super economico. Aveva già audio USB da e verso il PC. In pratica oltre che da mixer, faceva anche da scheda audio. Erano 14 anni fa. Gulp!

Oggi, nel 2020, Yamaha ti lecca 4000€ per un Genos. E l'audio verso il PC ce lo mandi solo con un cavo analogico. Ed il midi NON funziona se non con un driver proprietario che si impalla ad ogni aggiornamento di Windows. Che tristezza!

Questi ti danno elettronica (e software) vecchi di 40 anni a prezzi da gioielleria.
È così, il problema é solo di marketing, non di certo tecnologico o di costi...
darcast 02-02-20 22.38
@ fighterrx
orange1978 ha scritto:
per progettare invece una scheda audio integrata dentro uno strumento probabilmente serve un architettura ad hoc o per lo meno predisposta allo scopo


20 anni fa comprai una scheda madre per PC super entry level, la più economica che trovai (circa 40€), aveva, come tutti i PC, una scheda audio integrata nel chipset dedicato saldato sulla scheda madre stessa (probabilmente del valore di circa 1€).

Ecco, i produttori di strumenti musicali non sono ancora arrivati al nuovo millennio, elettronicamente parlando sono ancora al secolo scorso.

Che pena!

P. S. : Nel 2006 comprai un Mixer Behringer super economico. Aveva già audio USB da e verso il PC. In pratica oltre che da mixer, faceva anche da scheda audio. Erano 14 anni fa. Gulp!

Oggi, nel 2020, Yamaha ti lecca 4000€ per un Genos. E l'audio verso il PC ce lo mandi solo con un cavo analogico. Ed il midi NON funziona se non con un driver proprietario che si impalla ad ogni aggiornamento di Windows. Che tristezza!

Questi ti danno elettronica (e software) vecchi di 40 anni a prezzi da gioielleria.
Sono perfettamente d’accordo. Lavoro con l'elettronica e posso dire che dal punto di vista prettamente tecnico le tastiere sono nettamente obsolete e super costose, molto indietro rispetto alla tecnologia consumer (Pc, smartphone, schede audio...) mentre una volta non era così, erano sempre supercostose ma montavano hardware all’avanguardia, che l’informatica consumer si sognava. I prezzi avevano un perché. Oggi boh...
anonimo 03-02-20 01.44
@ darcast
Sono perfettamente d’accordo. Lavoro con l'elettronica e posso dire che dal punto di vista prettamente tecnico le tastiere sono nettamente obsolete e super costose, molto indietro rispetto alla tecnologia consumer (Pc, smartphone, schede audio...) mentre una volta non era così, erano sempre supercostose ma montavano hardware all’avanguardia, che l’informatica consumer si sognava. I prezzi avevano un perché. Oggi boh...
Se consideri che Gem, Roland, Korg, Fender, Gibson e altri blasoni avevano reparti R&D frequentati quotidianamente dai vari Wakeman, Emerson, Clapton, ecc...
Oggi, ammesso che questi marchi facciano ancora ricerca e sviluppo, al massimo puoi trovarci qualche manager che l'anno prima si occupava (con successo) di cibo per gatti.
Ormai la finanza e il marketing hanno pervaso anche quei settori un tempo artigianali, privandoli dell'anima in nome del profitto.
anonimo 03-02-20 16.26
fighterrx ha scritto:
20 anni fa comprai una scheda madre per PC super entry level, la più economica che trovai (circa 40€), aveva, come tutti i PC, una scheda audio integrata nel chipset dedicato saldato sulla scheda madre stessa (probabilmente del valore di circa 1€).

Ecco, i produttori di strumenti musicali non sono ancora arrivati al nuovo millennio, elettronicamente parlando sono ancora al secolo scorso.

Che pena!

P. S. : Nel 2006 comprai un Mixer Behringer super economico. Aveva già audio USB da e verso il PC. In pratica oltre che da mixer, faceva anche da scheda audio. Erano 14 anni fa. Gulp!

Oggi, nel 2020, Yamaha ti lecca 4000€ per un Genos. E l'audio verso il PC ce lo mandi solo con un cavo analogico. Ed il midi NON funziona se non con un driver proprietario che si impalla ad ogni aggiornamento di Windows. Che tristezza!

Questi ti danno elettronica (e software) vecchi di 40 anni a prezzi da gioielleria.
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