Dopo secoli di HW vorrei sperimentare i VST Live.

tsuki 08-02-20 11.31
Come nel titolo,dopo una vita in cui live uso l'hardware,ho appena cambiato il PC (ambiente window) e trovandomi in possesso di una master keyb SL88 Studio della Studiologic vorrei provare ad allestirmi questo set up (master+ PC) da usare sia in prova che live.Sono molto inesperto del settore VST,abbastanza pratico nell'uso del PC visto l'uso lavorativo per anni;ora tenendo conto che col mio gruppo facciamo un genere pop-rock anni 70-90 che spazia dai grandi classici ,e poi Eagles,Pink Floyd,un po' di progressive,alcuni nostrani come Dalla,De Gregori,De Andrè,PFM,Pino Daniele,Zucchero,qualche svolazzo nella Fusion e brevi escursioni (piu' che altro per passione e studio,è davvero difficile) in qualcosa di jazzato,chiedo a voi espertissimi su quali VST dovrei puntare per avere un buon bagaglio sonoro di base,dove reperirlo,e su che genere di cifre dovrei andare? Ripeto:dopo tanti anni mi reputo un discreto conoscitore del mondo delle tastiere elettroniche,ma di VST so pochino!emo Grazie a chi vorra' darmi delle idee.
maxpiano69 08-02-20 12.23
Più che di generi e autori dovresti elencare i timbri che ti servono, ad esempio per il piano acustico potresti puntare su Ravenscroft 275 (VI Labs + UVI Workstation) oppure dare una chance a Pianoteq (che puoi provare in versione Demo full functional e non ha solo i piani acustici...), per l'Hammond direci che VB3 è difficile da battere (ma potresti anche guardare a quello di IK Multimedia), per il Rhodes le scelte abbondano (Scarbee MK I, Neosoul Keys,...) ma in generale, dato che di discussioni sui VST Supporti Musicali è pieno, magari se caso per caso tu facessi una ricerca tipo "VST Rhodes" troveresti già parecchi spunti da cui partire per approfondire. emo

PS: hai una scheda audio? Per un uso Live sarebbe preferibile dotarsi di una scheda audio di buona qualità, piuttosto che usare l'audio on-board.
tsuki 08-02-20 12.32
Ma sai i suoni base son sempre gli stessi nell'armamentario live:Pianoforte,E.Piano,Hammond,brass,strings,pad,sinth,che poi si spazia sempre tanto ma la base è quella.
paolo_b3 08-02-20 12.34
@ tsuki
Come nel titolo,dopo una vita in cui live uso l'hardware,ho appena cambiato il PC (ambiente window) e trovandomi in possesso di una master keyb SL88 Studio della Studiologic vorrei provare ad allestirmi questo set up (master+ PC) da usare sia in prova che live.Sono molto inesperto del settore VST,abbastanza pratico nell'uso del PC visto l'uso lavorativo per anni;ora tenendo conto che col mio gruppo facciamo un genere pop-rock anni 70-90 che spazia dai grandi classici ,e poi Eagles,Pink Floyd,un po' di progressive,alcuni nostrani come Dalla,De Gregori,De Andrè,PFM,Pino Daniele,Zucchero,qualche svolazzo nella Fusion e brevi escursioni (piu' che altro per passione e studio,è davvero difficile) in qualcosa di jazzato,chiedo a voi espertissimi su quali VST dovrei puntare per avere un buon bagaglio sonoro di base,dove reperirlo,e su che genere di cifre dovrei andare? Ripeto:dopo tanti anni mi reputo un discreto conoscitore del mondo delle tastiere elettroniche,ma di VST so pochino!emo Grazie a chi vorra' darmi delle idee.
Tu quoque Tsukì !!! (Ovviamente non è mio figlio) emoemoemo

Intanto c'è molto materiale per partire gratis, così vedi come vai e integri gli strumenti che non ti soddisfano con programmi a pagamento. Direi che sui synth c'è della buona roba, Synth1, Messiah, e la produzione U-He solo per citare quelli che mi piacciono di più, ma anche molta altra roba valida. Guarda qui
C'è anche la demo di U-He DIVA che ha un disturbo, che però tutto sommato dal vivo disturba meno delle chitarre impallate emoemoemo

Su pianoforti, rhodes e cloni hammond invece sul freeware non c'è granchè, accettabile se ti accontenti ma non oltre.

Poi ti serve un Host: e questo direi che come freeware è il migliore.

maxpiano69 08-02-20 12.37
@ tsuki
Ma sai i suoni base son sempre gli stessi nell'armamentario live:Pianoforte,E.Piano,Hammond,brass,strings,pad,sinth,che poi si spazia sempre tanto ma la base è quella.
Per i primi tre ti ho dato qualche "indizio", per brass e strings puoi guardare alle librerie Session Horns e Session Strings di Native Instruments mentre per la parte Synth secondo me ci vuole un buon VA e in quel campo per Windows trovi quel che vuoi (anche free), comincia ad esempio a provare Synth1 o la demo di Sylenth o di DIVA.

NB: ogni VST è uno "strumento" che come tale richiede tempo per capirlo ed impostarlo/sfruttarlo al meglio, soprattutto se parliamo di VA, quindi ti consiglio di non avere fretta ad aggiungere roba ma di partire con 1-2 VST al massimo e poi andare avanti.
kurz4ever 08-02-20 12.45
@ tsuki
Come nel titolo,dopo una vita in cui live uso l'hardware,ho appena cambiato il PC (ambiente window) e trovandomi in possesso di una master keyb SL88 Studio della Studiologic vorrei provare ad allestirmi questo set up (master+ PC) da usare sia in prova che live.Sono molto inesperto del settore VST,abbastanza pratico nell'uso del PC visto l'uso lavorativo per anni;ora tenendo conto che col mio gruppo facciamo un genere pop-rock anni 70-90 che spazia dai grandi classici ,e poi Eagles,Pink Floyd,un po' di progressive,alcuni nostrani come Dalla,De Gregori,De Andrè,PFM,Pino Daniele,Zucchero,qualche svolazzo nella Fusion e brevi escursioni (piu' che altro per passione e studio,è davvero difficile) in qualcosa di jazzato,chiedo a voi espertissimi su quali VST dovrei puntare per avere un buon bagaglio sonoro di base,dove reperirlo,e su che genere di cifre dovrei andare? Ripeto:dopo tanti anni mi reputo un discreto conoscitore del mondo delle tastiere elettroniche,ma di VST so pochino!emo Grazie a chi vorra' darmi delle idee.
Ciao questa la mia esperieza:
sto facendo qualche esperimento (ancora casalingo devo dire) con Windows 10. Mi trovo abbastanza bene con Reason 9 + Backline Rig... (Probabilmente Reason 11 suite ha già tutto quello che ti può servire, oppure reason 11 liscio + backline rig4) circa 600 euro di software. Molto stabile (non ricordo di averlo visto crashare). Windows 10 pro (sarà una mia fissa ma mi pare più performante della versione home). Quando lancio reason blocco aggiornamenti e lancio reason in priiorità realtime con uno script di 10 righe (che alla fine mi riattiva tutto...se vuoi te lo spedisco). Ho un i7u di 3a generazione...pc da centro commerciale di 6 anni fa, 8G ram e ssd da 512. Una scheda audio focusrite 2i4 di I^ generazione
Limiti:
Reason non ha proprio innato il concetto di canale midi, quindi il modo più semplice di usarlo è fare una traccia per ogni cambio patch con split e layer impostati ed usare un pedale per andare avanti o indietro nella playlist senza troncare i suoni (occhio al sustain però che non è gestito in modo smart e se cambi traccia con sustain premuto il suono della vecchia traccia non si ferma più finche non torni lì e lo rilasci).
Però così facendo si può usare un solo keyboard controller tutto impostato su un solo canale. Eventualmente altri controller devono essere agganciati a specifiche configurazioni (split/layer) che non avanzano col pedale e che quindi non puoi modificare in modo "sincrono" (si possono sempre programmare controller specifici per regolare volume o che ne no i drawbars o altro).
Bello, suona bene, niente da dire... diciamo che mi fa da limiter per la GAS. Il fatto è che il PC3K o il Modx mi ispirano di più...i suoni sono comunque di alto livello ma non devi sbatterti... qui invece accendo il pc, attacco la scheda audio, poi attacco i cavi, mi serve un supporto dedicato, poi lancio reason, interagisco con il mouse (cosa che odio fare pure al lavoro col PC... ecco diciamo che servirebbe un controller di quelli compatibili con reason tipo la panorama p1...altro pezzo da collegare al setup)....comunque modulare, per l'amor del cielo...
con la lastiera vera è tutto più immediato, accendi e suoni, porti via 7kg in tutto (o 17 se porto via il kurz).
Altra cosa...serve un pc dedicato o almeno una partizione sconnessa da internet...che un virus o un aggiornamento problematico capita sempre il giorno prima del concerto...
tsuki 08-02-20 15.22
Grazie a tutti delle idee,giovinotti!!! Provero' ad accattarmi qualcosina,ed iniziero' i miei test....Anche se cio' che ha detto Kurz mi fa tornare i miei dubbi (con una tastiera hardware,colleghi,accendi e suoni...)... Alla prossima! emo
zerinovic 08-02-20 17.18
C'è stata una discussione simile tempo fa questa tra l'altro aveva anche lui una sl studiologic.
fighterrx 08-02-20 19.32
tsuki ha scritto:
Grazie a tutti delle idee,giovinotti!!! Provero' ad accattarmi qualcosina,ed iniziero' i miei test....Anche se cio' che ha detto Kurz mi fa tornare i miei dubbi (con una tastiera hardware,colleghi,accendi e suoni...)...


L'unica cosa pratica per uso live e sala prove è la seguente:

1) Tastiera tuttofare (tipo Montage/Modx) con cui copri il 90% delle esigenze (ed eventualmente anche il 100%).
2) Tablet Win10 da almeno 12" con un Vst tipo virtual analog (o similare) per integrare il 10% mancante.

Il tablet è appoggiato sopra la tastiera e l'audio out via usb entra direttamente nel montage/modx, che fanno anche da scheda audio.

Tutto il resto non è pratico, e dopo l'entusiasmo iniziale stufa presto.

In pratica devi aggiungere solo un tablet e cavo usb, che infili entrambi nella stessa borsa della tastiera. Quando torni a casa ricarichi il tablet con lo stesso cavo usb con cui l'hai connesso alla tastiera.

In alternativa al tablet, va bene anche un portatile "2 in 1" (quelli con tastiera staccabile, che lasci a casa).
zerinovic 08-02-20 20.58
@ fighterrx
tsuki ha scritto:
Grazie a tutti delle idee,giovinotti!!! Provero' ad accattarmi qualcosina,ed iniziero' i miei test....Anche se cio' che ha detto Kurz mi fa tornare i miei dubbi (con una tastiera hardware,colleghi,accendi e suoni...)...


L'unica cosa pratica per uso live e sala prove è la seguente:

1) Tastiera tuttofare (tipo Montage/Modx) con cui copri il 90% delle esigenze (ed eventualmente anche il 100%).
2) Tablet Win10 da almeno 12" con un Vst tipo virtual analog (o similare) per integrare il 10% mancante.

Il tablet è appoggiato sopra la tastiera e l'audio out via usb entra direttamente nel montage/modx, che fanno anche da scheda audio.

Tutto il resto non è pratico, e dopo l'entusiasmo iniziale stufa presto.

In pratica devi aggiungere solo un tablet e cavo usb, che infili entrambi nella stessa borsa della tastiera. Quando torni a casa ricarichi il tablet con lo stesso cavo usb con cui l'hai connesso alla tastiera.

In alternativa al tablet, va bene anche un portatile "2 in 1" (quelli con tastiera staccabile, che lasci a casa).
In effetti...é quello che ne faccio del tablet, il vecchio ma valido synth1,caricato su savihost, autologon,avvio automatico di savihost,con synth1.

In pratica collego il tablet alla numa compact 2 aspetto 30 sec circa,per l'avvio, si apre synth1 e suono, tra il touch i program change i controlli e le zone sulla keyboard, ne ho il controllo totale.
In questo modo é molto pratico.la batteria dura un sacco il piu delle volte in 4-5 ore alle prove non lo ricarico.
giosanta 08-02-20 22.54
tsuki ha scritto:
Grazie a tutti delle idee,giovinotti!!! Provero' ad accattarmi qualcosina,ed iniziero' i miei test....Anche se cio' che ha detto Kurz mi fa tornare i miei dubbi (con una tastiera hardware,colleghi,accendi e suoni...)... Alla prossima!

Io penso che se un musicista si sente attratto, incuriosito, sollecitato da una certa tecnologia è giusto che sperimenti, esplori, senza che per questo si senta tormentato da presunti timori iconoclasti e/o questo possa significare rinnegare il proprio vissuto.
In ogni caso avrai acquisito conoscenze, esperienze che, quantomeno, daranno più valore alle tue scelte, quali che siano.
Ovviamente per quel poco che può valere la mia opinione.
tsuki 08-02-20 23.51
Giosanta,la tua opinione è proprio calzante invece,proprio quello voglio fare,..sperimentare un approccio diverso;è una vita che suono con approccio tradizionale,che non rinnego affatto,sai bene la mia passione per l'elettromeccanico,per l'analogico ed-in generale- anche per quel digitale che "suona" sul serio (ce n'è). Diciamo che sono molto incuriosito dai VST.In studio oramai sembra che si usino solo quelli... Poi probabilmente mi succedera' che al prossimo concerto "serio",tirero' fuori i miei fidati "ferri"....emo
giosanta 09-02-20 10.21
Sai meglio di me che un conto è l'analogico, e su quello non si discute, un'altro la forma che vogliamo dare al computer che utilizziamo.

P.S.
Attenzione al "concerto serio" perché quello è un'altro discorso, e non mi riferisco all'affidabilità.