Neofita: come avvicinarsi al mondo dei synth

haroldsmith 20-04-20 23.22
Salve a tutti, dopo un paio d'anni di Djing e di passione per l'elettronica ho cominciato a bramare tanto un synth, ma non so davvero da dove cominciare. Dopo aver cercato un po' ovunque sul web penso di essere più confuso di quanto lo fossi prima. Cosa mi consigliate di fare per addentrarmi in questo meraviglioso mondo? Un software (VST) o un Hardware? Personalmente preferirei cominciare con qualcosa di fisico, accendi e suona! Avevo buttato un occhio sul Korg Minilogue, ma non so se farebbe al caso mio. Consigli? Sono molto incuriosito e aperto a tutto pur di cominciare, sto quindi ad ascoltarvi, grazie mille!
paolo_b3 21-04-20 10.12
@ haroldsmith
Salve a tutti, dopo un paio d'anni di Djing e di passione per l'elettronica ho cominciato a bramare tanto un synth, ma non so davvero da dove cominciare. Dopo aver cercato un po' ovunque sul web penso di essere più confuso di quanto lo fossi prima. Cosa mi consigliate di fare per addentrarmi in questo meraviglioso mondo? Un software (VST) o un Hardware? Personalmente preferirei cominciare con qualcosa di fisico, accendi e suona! Avevo buttato un occhio sul Korg Minilogue, ma non so se farebbe al caso mio. Consigli? Sono molto incuriosito e aperto a tutto pur di cominciare, sto quindi ad ascoltarvi, grazie mille!
Ciao e benvenuto.
Ma cosa ci vuoi fare con un synth?
haroldsmith 21-04-20 11.02
@ paolo_b3
Ciao e benvenuto.
Ma cosa ci vuoi fare con un synth?
grazie mille e buongiorno! scusate per la poca chiarezza! Vorrei cominciare a sperimentare nuovi suoni elettronici, e darmi, almeno inizialmente al live! Ho avuto qualche piccola esperienza con Massive e Ableton, ma non è scattata la fiamma, forse per via della propensione personale all’Hardware. Perciò mi piacerebbe avere uno strumento versatile che mi offra la possibilità, con dei presets, di sbizzarrirmi in modo tangibile! Per la teoria sto già provvedendo ad acquistare il libro di Enrico Cosimi. Vorrei perciò sapere se per un principiante, l’idea di acquistare un synth polifonico è troppo azzardata, e se quindi dovrei darmi a un VST accompagnato magari da un controller! scusate la confusione, e grazie ancora
paolo_b3 21-04-20 11.18
@ haroldsmith
grazie mille e buongiorno! scusate per la poca chiarezza! Vorrei cominciare a sperimentare nuovi suoni elettronici, e darmi, almeno inizialmente al live! Ho avuto qualche piccola esperienza con Massive e Ableton, ma non è scattata la fiamma, forse per via della propensione personale all’Hardware. Perciò mi piacerebbe avere uno strumento versatile che mi offra la possibilità, con dei presets, di sbizzarrirmi in modo tangibile! Per la teoria sto già provvedendo ad acquistare il libro di Enrico Cosimi. Vorrei perciò sapere se per un principiante, l’idea di acquistare un synth polifonico è troppo azzardata, e se quindi dovrei darmi a un VST accompagnato magari da un controller! scusate la confusione, e grazie ancora
Se vuoi suonare dal vivo, soprattutto se non hai esperienza, io ti consiglio una tastiera Hardware.
Per sperimentare suoni elettronici, o meglio se vuoi divertirti a lavorare sulla programmazione la macchina più adatta è un analogico, per cominciare un virtuale va benissimo e se ne trovano a prezzi bassi.
Roland, Behringer, Korg, Novation, Nord... c'è di tutto e di più. Quanto vuoi spendere?

Poi ci sono tanti altri aspetti da prendere in considerazione, ma cominciamo da qui.
mima85 21-04-20 12.05
Roland SH-201. Sui mercatini dell'usato (è uno strumento del 2007, ormai fuori produzione) lo si può trovare nella fascia tra i 250 e 350 euro. È leggero, divertente, facile da usare, con un pannello pieno di pippoli e graficamente strutturato in modo da essere didattico.

Per quanto riguarda il suono, non è il synth con il miglior timbro del mondo in quanto a fedeltà dell'emulazione dei synth analogici degli anni '80, ma non è nemmeno da buttare, fa comunqe quello che deve fare.
anonimo 21-04-20 12.35
Innanzitutto facciamo una bella lista numerata:

1) synth a sintesi sottrattiva: il punto giusto da cui iniziare. Decine di possibilità tra analogici veri, VA, hardware e software, modulari, integrati, a 1/2/3 oscillatori, pwm, cross e ring modulation, filtri di ogni tipo e pendenza, inviluppi e modulazioni, patch di segnale e così via. L’importante è che abbiano un controllo fisico per ogni parametro.

2) synth in sintesi additiva: interessante ma necessità di un infarinatura di matematica. Non so se esistano hardware in additiva dal prezzo umano, di certo ci sono VST

3) synth in FM. È più facile attraversare il mediterraneo a nuoto che imparare a programmare in FM, ma se uno vuole qualche macchina c’è

4) sintesi “esoteriche”: distorsione di fase, sintesi granulare etc. Ci sono vecchi synth che costano poco e sono abbastanza divertenti.

5) LA: c’è il boutique che lavora bene.

6) sintesi a matrice. Interessante, tipo korg wavetable

6) romplers: il paradiso dei presettari

7) samplers...e chi li usa più?

Come vedi ce ne hai da divertirti.
haroldsmith 21-04-20 13.40
@ paolo_b3
Se vuoi suonare dal vivo, soprattutto se non hai esperienza, io ti consiglio una tastiera Hardware.
Per sperimentare suoni elettronici, o meglio se vuoi divertirti a lavorare sulla programmazione la macchina più adatta è un analogico, per cominciare un virtuale va benissimo e se ne trovano a prezzi bassi.
Roland, Behringer, Korg, Novation, Nord... c'è di tutto e di più. Quanto vuoi spendere?

Poi ci sono tanti altri aspetti da prendere in considerazione, ma cominciamo da qui.
Grazie tante della risposta! Il mio budget sarebbe sui 450/500€. Come hai ben detto ce ne sono una marea, ed è proprio questo ciò che potrebbe ingannarmi, non vorrei imbarcarmi in macchina troppo complesse! cosa consiglieresti ad un novellino con questo budget?
haroldsmith 21-04-20 14.03
@ mima85
Roland SH-201. Sui mercatini dell'usato (è uno strumento del 2007, ormai fuori produzione) lo si può trovare nella fascia tra i 250 e 350 euro. È leggero, divertente, facile da usare, con un pannello pieno di pippoli e graficamente strutturato in modo da essere didattico.

Per quanto riguarda il suono, non è il synth con il miglior timbro del mondo in quanto a fedeltà dell'emulazione dei synth analogici degli anni '80, ma non è nemmeno da buttare, fa comunqe quello che deve fare.
grazie mille del consiglio, ho dato un’occhiata a qualche video e sembra essere abbastanza divertente ed intuitivo inoltre i suoni che ho sentito si avvicinano molto al ciò che avevo in mente ed il prezzo è alla mia portata! ci farò un pensierino sicuramente. se hai qualcos altro da consigliami, giusto per fare un confronto e farmi qualche idea in più, sono lieto di ascoltarti. grazie ancora
haroldsmith 21-04-20 14.13
@ anonimo
Innanzitutto facciamo una bella lista numerata:

1) synth a sintesi sottrattiva: il punto giusto da cui iniziare. Decine di possibilità tra analogici veri, VA, hardware e software, modulari, integrati, a 1/2/3 oscillatori, pwm, cross e ring modulation, filtri di ogni tipo e pendenza, inviluppi e modulazioni, patch di segnale e così via. L’importante è che abbiano un controllo fisico per ogni parametro.

2) synth in sintesi additiva: interessante ma necessità di un infarinatura di matematica. Non so se esistano hardware in additiva dal prezzo umano, di certo ci sono VST

3) synth in FM. È più facile attraversare il mediterraneo a nuoto che imparare a programmare in FM, ma se uno vuole qualche macchina c’è

4) sintesi “esoteriche”: distorsione di fase, sintesi granulare etc. Ci sono vecchi synth che costano poco e sono abbastanza divertenti.

5) LA: c’è il boutique che lavora bene.

6) sintesi a matrice. Interessante, tipo korg wavetable

6) romplers: il paradiso dei presettari

7) samplers...e chi li usa più?

Come vedi ce ne hai da divertirti.
Ti ringrazio per la spiegazione esaustiva! Mi hai fatto notare che ho davvero un bel po’ di scelta, ma di base, da novellino quale sono, dovrei orientarmi sulla sintesi sottrattiva, su quella “esoterica”, LA o sui romplers. Quindi se posso vorrei chiederti: quali sono, tra questi, i synth che consiglieresti ad un ragazzo con un budget di 450/500€? (ho dato un occhiata al boutique e mi ha fatto impazzire, grazie anche per questo). Diciamo che grazie alle vostre linee guida sto cercando di confrontare i vostri consigli per arrivare finalmente al fatidico primo synth, e non vedo l’ora :-)
wildcat80 21-04-20 14.15
Parliamo di sottrattiva mettendo a confronto un prodotto vecchio e uno attuale.
Se vuoi iniziare con semplicità sicuramente il Roland SH201 è un ottimo prodotto: budget contenuto, suono gradevole entro certi limiti (i classici suoni di stampo analogico vengono fuori abbastanza bene, pecca un po' su cose un poco più estreme, e in più ha la SuperSaw del JP8000 che è molto interessante), pannello estremamente didattico.
Il manuale è esaustivo ma ci sono parecchi trucchi nascosti che si trovano in rete.
Non ha display, del quale si sente mancanza solo per la gestione delle patch.
È bitimbrico con possibilità sia di gestione in split che in layer, polifonia 10 voci o 5+5 se usato in dual.
Fra i 250 e i 300 è un affare, ovviamente se in ordine.
Il Minilogue è un bel synth, analogico con i pregi e difetti del caso: diciamo che la stabilità dell'intonazione degli oscillatori non è la sua dote principale (scoglio che a un neofita assoluto potrebbe fare passare la voglia), inoltre la regolazione del filtro è un po' troppo sensibile e so che l'inviluppo non piace a molti. È monotimbrico e polifonico a 4 voci.
Ha un display, tante posizioni di memoria su cui salvare i preset e tante altre caratteristiche.
Con tutti i limiti del caso, SH201 ha una tastiera synth action a 4 ottave di dimensione regolare, mentre Minilogue 3 ottave con tasti slim: in ottica prettamente didattica meglio la tastiera più estesa a passo standard.
Altri prodotti interessanti: vecchi Synth Novation tipo Keystation e X station, hanno i loro anni, ma quel motore sonoro di derivazione Nova è valido e attuale (riproposto ancora oggi su Mininova).
mima85 21-04-20 14.22
haroldsmith ha scritto:
se hai qualcos altro da consigliami, giusto per fare un confronto e farmi qualche idea in più, sono lieto di ascoltarti. grazie ancora


Su quella fascia di prezzo trovi i MicroKorg (sia il Classic che l'XL), il Waldorf Blofeld versione modulo senza la tastiera, il Novation Mininova, il Roland Gaia (ma te lo sconsiglio, è un prodotto riuscito a metà**), l'Alesis Micron, l'Akai MiniAk ed altri che al momento mi sfuggono. Ma nessuno di questi ha la stessa facilità d'uso dell'SH-201, perché Gaia a parte, che però ripeto non ti consiglio, hanno tutti un pannello organizzato a tabella, vale a dire che per le colonne hai 4 o 5 potenziometri assegnabili per regolare i parametri, e per le righe dei gruppi di 4 o 5 parametri da assegnare di volta in volta a questi potenziometri. La selezione del gruppo di parametri avviene con un altro selettore.

Quindi per farti un esempio, per regolare i parametri degli oscillatori devi selezionare la riga con questi parametri e regolarli con i potenziometri assegnabili, poi per passare al filtro devi selezionare la riga con i parametri del filtro e regolarli alla stessa maniera, idem con gli inviluppi e tutto il resto. È tutto un seleziona i parametri - regola i parametri - seleziona i parametri - regola i parametri e via dicendo, con un continuo avanti-indietro tra le varie righe della tabella.

Di persè non è difficile la programmazione su questi synth, però è meno immediata e se sei un neofita rischi di perdere il filo di quello che stavi facendo. Per questo per cominciare ti consiglierei di partire con uno strumento il cui uso è più immediato ed intuitivo come appunto l'SH-201.

** = Nel thread che ho linkato ho parlato un po' male anche dell'SH-201. È un thread del 2013, nel frattempo un po' l'ho rivalutato, specialmente dopo che nel farne una demo l'ho approfondito un po' di più, quindi non dare troppo peso ai giudizi che ho espresso la su quel synth. Sul Gaia invece ho idee molto ferme, perché i suoi limiti architetturali, non giustificabili su una macchina di quel tipo, sono un fatto che va oltre i gusti sul suono.
paolo_b3 21-04-20 14.26
@ haroldsmith
Grazie tante della risposta! Il mio budget sarebbe sui 450/500€. Come hai ben detto ce ne sono una marea, ed è proprio questo ciò che potrebbe ingannarmi, non vorrei imbarcarmi in macchina troppo complesse! cosa consiglieresti ad un novellino con questo budget?
Con quel budget sull'usato trovi dell'ottima roba
SH201 può andare bene, anche le Novation sono interessanti, Behringer Deepmind, King Korg forse usato lo trovi nel tuo budget, Nord Wave idem.
haroldsmith 21-04-20 16.31
@ paolo_b3
Con quel budget sull'usato trovi dell'ottima roba
SH201 può andare bene, anche le Novation sono interessanti, Behringer Deepmind, King Korg forse usato lo trovi nel tuo budget, Nord Wave idem.
Penso che mi abbiate convinto! dopo tante ricerche l'SH-201 sembra proprio quello che faccia al caso mio. Adesso sto cercando di beccarne uno ad un buon prezzo. Su Ebay non scendono dalle 400euro spedizione compresa; MercatinoMusicale invece oggi sembra fare brutti scherzi, la pagina web non vuole aprirsi. Continuerò a cercare, stanno a ciò che mi avete detto dovrei trovarlo ad un prezzo migliore. Grazie a tutti, siete stati di grande aiuto
haroldsmith 21-04-20 16.36
@ mima85
haroldsmith ha scritto:
se hai qualcos altro da consigliami, giusto per fare un confronto e farmi qualche idea in più, sono lieto di ascoltarti. grazie ancora


Su quella fascia di prezzo trovi i MicroKorg (sia il Classic che l'XL), il Waldorf Blofeld versione modulo senza la tastiera, il Novation Mininova, il Roland Gaia (ma te lo sconsiglio, è un prodotto riuscito a metà**), l'Alesis Micron, l'Akai MiniAk ed altri che al momento mi sfuggono. Ma nessuno di questi ha la stessa facilità d'uso dell'SH-201, perché Gaia a parte, che però ripeto non ti consiglio, hanno tutti un pannello organizzato a tabella, vale a dire che per le colonne hai 4 o 5 potenziometri assegnabili per regolare i parametri, e per le righe dei gruppi di 4 o 5 parametri da assegnare di volta in volta a questi potenziometri. La selezione del gruppo di parametri avviene con un altro selettore.

Quindi per farti un esempio, per regolare i parametri degli oscillatori devi selezionare la riga con questi parametri e regolarli con i potenziometri assegnabili, poi per passare al filtro devi selezionare la riga con i parametri del filtro e regolarli alla stessa maniera, idem con gli inviluppi e tutto il resto. È tutto un seleziona i parametri - regola i parametri - seleziona i parametri - regola i parametri e via dicendo, con un continuo avanti-indietro tra le varie righe della tabella.

Di persè non è difficile la programmazione su questi synth, però è meno immediata e se sei un neofita rischi di perdere il filo di quello che stavi facendo. Per questo per cominciare ti consiglierei di partire con uno strumento il cui uso è più immediato ed intuitivo come appunto l'SH-201.

** = Nel thread che ho linkato ho parlato un po' male anche dell'SH-201. È un thread del 2013, nel frattempo un po' l'ho rivalutato, specialmente dopo che nel farne una demo l'ho approfondito un po' di più, quindi non dare troppo peso ai giudizi che ho espresso la su quel synth. Sul Gaia invece ho idee molto ferme, perché i suoi limiti architetturali, non giustificabili su una macchina di quel tipo, sono un fatto che va oltre i gusti sul suono.
Mi hai convinto con la SH-201, anche grazie alla tua cover del brano dei Boards of Canada, per cui ti faccio i miei complimenti. Ho visto anche una marea di video e prenderò quella non appena ne troverò una al giusto prezzo. Grazie!
anonimo 21-04-20 16.42
@ haroldsmith
Ti ringrazio per la spiegazione esaustiva! Mi hai fatto notare che ho davvero un bel po’ di scelta, ma di base, da novellino quale sono, dovrei orientarmi sulla sintesi sottrattiva, su quella “esoterica”, LA o sui romplers. Quindi se posso vorrei chiederti: quali sono, tra questi, i synth che consiglieresti ad un ragazzo con un budget di 450/500€? (ho dato un occhiata al boutique e mi ha fatto impazzire, grazie anche per questo). Diciamo che grazie alle vostre linee guida sto cercando di confrontare i vostri consigli per arrivare finalmente al fatidico primo synth, e non vedo l’ora :-)
SH 201 o a trovarlo JP 8000

Se no deepmind 12 o roland System 8

King korg anche ma la qualità costruttiva è sub-ottimale.
paolo_b3 21-04-20 17.00
@ haroldsmith
Penso che mi abbiate convinto! dopo tante ricerche l'SH-201 sembra proprio quello che faccia al caso mio. Adesso sto cercando di beccarne uno ad un buon prezzo. Su Ebay non scendono dalle 400euro spedizione compresa; MercatinoMusicale invece oggi sembra fare brutti scherzi, la pagina web non vuole aprirsi. Continuerò a cercare, stanno a ciò che mi avete detto dovrei trovarlo ad un prezzo migliore. Grazie a tutti, siete stati di grande aiuto
Si non riesco ad aprire nemmeno io MM. Sarà in manutenzione.
haroldsmith 21-04-20 17.49
@ paolo_b3
Si non riesco ad aprire nemmeno io MM. Sarà in manutenzione.
Cercando anche su Subito.it ne ho trovate un paio, tra cui una di un tizio che la vende a 220 euro. l'annuncio dice ciò:

SVENDO PER PIGRIZIA! Vendo causa scarso utilizzo, e per passaggio a Synth 2 ottave, splendido ROLAND SH 201, un vero affare dato che il Synth è perfetto, se vi state chiedendo come mai costi 150 € in meno agli altri, la risposta è che ho staccato i contatti della manopola "pitch", perche' non reggeva"l'intonazione",gli intenditori sanno che è una cosa veramente da poco, io sono molto pigro e non sono mai andato a far pulire i circuiti. Esteticamente come nuovo e perfettamente funzionante... in tutto! Vendo a malincuore per passaggio a Synth meno ingombrante. Vi sembra affidabile? è davvero un problema da poco? scusate ancora per il disturbo
paolo_b3 21-04-20 18.09
haroldsmith ha scritto:
Vi sembra affidabile?

NO. Se sei pigro non vai a staccare i contatti di un potenziometro.

Consiglio di provarlo e di controllare che funzioni tutto. Aspetta il lockup.
wildcat80 21-04-20 18.45
@ haroldsmith
Cercando anche su Subito.it ne ho trovate un paio, tra cui una di un tizio che la vende a 220 euro. l'annuncio dice ciò:

SVENDO PER PIGRIZIA! Vendo causa scarso utilizzo, e per passaggio a Synth 2 ottave, splendido ROLAND SH 201, un vero affare dato che il Synth è perfetto, se vi state chiedendo come mai costi 150 € in meno agli altri, la risposta è che ho staccato i contatti della manopola "pitch", perche' non reggeva"l'intonazione",gli intenditori sanno che è una cosa veramente da poco, io sono molto pigro e non sono mai andato a far pulire i circuiti. Esteticamente come nuovo e perfettamente funzionante... in tutto! Vendo a malincuore per passaggio a Synth meno ingombrante. Vi sembra affidabile? è davvero un problema da poco? scusate ancora per il disturbo
È un annuncio presente da secoli.
Evidentemente è un pacco.
haroldsmith 21-04-20 19.38
@ wildcat80
È un annuncio presente da secoli.
Evidentemente è un pacco.
grazie, sto trattando con altri! due ragazzi, i cui annunci sono su subito.it! uno mi ha girato dei video e sembra funzionare perfettamente ed essere in buone condizioni, chiede 300 euro spedizione inclusa! https://www.subito.it/vi/333057040.htm come vi sembra? grazie ancora