Kurzweil PC3K Keybed: valutazioni e consigli
Ciao a tutti,
possiedo una Kurzweil PC3K8 della quale sono totalmente soddisfatto per tutto ciò che riquarda il sound, le funzioni, la versatilità, la potenza dello strumento, ma purtroppo non posso dire altrettanto della qualità della tastiera. La macchina monta una keybed Fatar TP/40 che per i miei gusti e per le mie (limitate) capacità mi da la sensazione di una tastiera che in qualche modo vorrebbe essere fatta per fare un po' di tutto ma alla fine non fa bene niente.
Innazitutto è rumorosa di suo nel movimento dei tasti, poi la trovo poco fluida e scorrevole, come se fosse rigida e un po' "scattosa", non riesco a percepire quella giusta sensibilità per una buona interazione con i tasti, che per i miei parametri dovrebbe essere fluente e non così faticosa.
Detto ciò stavo pensando di prendere uno stage piano con una keybed "seria" realmente da piano e di sostiture la PC3K8 (ai cui suoni e caratteristiche non sarei MAI disposto a rinunciare!) con la sorella minore PC3K7 o, eventualmente, PC3K6. L'idea sarebbe di prendere la PC3K7 poichè i 76 tasti li preferisco di gran lunga ai 61, però non ho la benchè minima possibilità di poterla provare, anche perchè in questo momento, oltre al problema lockdown, sui mercatini di PC3K7 nemmeno l'ombra, per cui, nel momento in cui dovesse rendersene disponibile un esemplare si tratterebbe comunque di un acquisto alla cieca.
Leggendo un po' in giro ho notato che anche sulla PC3K7 ci sono molte perplessità, molti utenti la trovano una tastiera piuttosto "spugnosa" e faticosa da suonare, mentre altri affermano che dopo un po' ci si abitua e tutto sommato male non va, certo è che di grande entusiasmo non ho letto... Ci sarebbe anche l'opzione PC3K6 che monta una Fatar TP9 con una risposta tipicamente da synth (che a questo punto per me sarebbe migliore visto che abbinerei uno stage piano) ma che avrebbe il limite dei soli 61 tasti.
Ho anche letto di chi ha sostituito le molle della keybed del PC3K7 con quelle della Fatar TP9 per renderla più simile ad un synth puro, non so però se quest'utlima opzione sia realmente fattibile o si tratti di un'improvvisata di qualcuno senza alcuna logica.
Spero che qualcuno abbia avuto esperienze con queste tastiere e possa fornire consigli e indicazioni in merito, poichè ho molti dubbi...
Grazie mille a tutti!
possiedo una Kurzweil PC3K8 della quale sono totalmente soddisfatto per tutto ciò che riquarda il sound, le funzioni, la versatilità, la potenza dello strumento, ma purtroppo non posso dire altrettanto della qualità della tastiera. La macchina monta una keybed Fatar TP/40 che per i miei gusti e per le mie (limitate) capacità mi da la sensazione di una tastiera che in qualche modo vorrebbe essere fatta per fare un po' di tutto ma alla fine non fa bene niente.
Innazitutto è rumorosa di suo nel movimento dei tasti, poi la trovo poco fluida e scorrevole, come se fosse rigida e un po' "scattosa", non riesco a percepire quella giusta sensibilità per una buona interazione con i tasti, che per i miei parametri dovrebbe essere fluente e non così faticosa.
Detto ciò stavo pensando di prendere uno stage piano con una keybed "seria" realmente da piano e di sostiture la PC3K8 (ai cui suoni e caratteristiche non sarei MAI disposto a rinunciare!) con la sorella minore PC3K7 o, eventualmente, PC3K6. L'idea sarebbe di prendere la PC3K7 poichè i 76 tasti li preferisco di gran lunga ai 61, però non ho la benchè minima possibilità di poterla provare, anche perchè in questo momento, oltre al problema lockdown, sui mercatini di PC3K7 nemmeno l'ombra, per cui, nel momento in cui dovesse rendersene disponibile un esemplare si tratterebbe comunque di un acquisto alla cieca.
Leggendo un po' in giro ho notato che anche sulla PC3K7 ci sono molte perplessità, molti utenti la trovano una tastiera piuttosto "spugnosa" e faticosa da suonare, mentre altri affermano che dopo un po' ci si abitua e tutto sommato male non va, certo è che di grande entusiasmo non ho letto... Ci sarebbe anche l'opzione PC3K6 che monta una Fatar TP9 con una risposta tipicamente da synth (che a questo punto per me sarebbe migliore visto che abbinerei uno stage piano) ma che avrebbe il limite dei soli 61 tasti.
Ho anche letto di chi ha sostituito le molle della keybed del PC3K7 con quelle della Fatar TP9 per renderla più simile ad un synth puro, non so però se quest'utlima opzione sia realmente fattibile o si tratti di un'improvvisata di qualcuno senza alcuna logica.
Spero che qualcuno abbia avuto esperienze con queste tastiere e possa fornire consigli e indicazioni in merito, poichè ho molti dubbi...
Grazie mille a tutti!
@ Purpleman
Ciao a tutti,
possiedo una Kurzweil PC3K8 della quale sono totalmente soddisfatto per tutto ciò che riquarda il sound, le funzioni, la versatilità, la potenza dello strumento, ma purtroppo non posso dire altrettanto della qualità della tastiera. La macchina monta una keybed Fatar TP/40 che per i miei gusti e per le mie (limitate) capacità mi da la sensazione di una tastiera che in qualche modo vorrebbe essere fatta per fare un po' di tutto ma alla fine non fa bene niente.
Innazitutto è rumorosa di suo nel movimento dei tasti, poi la trovo poco fluida e scorrevole, come se fosse rigida e un po' "scattosa", non riesco a percepire quella giusta sensibilità per una buona interazione con i tasti, che per i miei parametri dovrebbe essere fluente e non così faticosa.
Detto ciò stavo pensando di prendere uno stage piano con una keybed "seria" realmente da piano e di sostiture la PC3K8 (ai cui suoni e caratteristiche non sarei MAI disposto a rinunciare!) con la sorella minore PC3K7 o, eventualmente, PC3K6. L'idea sarebbe di prendere la PC3K7 poichè i 76 tasti li preferisco di gran lunga ai 61, però non ho la benchè minima possibilità di poterla provare, anche perchè in questo momento, oltre al problema lockdown, sui mercatini di PC3K7 nemmeno l'ombra, per cui, nel momento in cui dovesse rendersene disponibile un esemplare si tratterebbe comunque di un acquisto alla cieca.
Leggendo un po' in giro ho notato che anche sulla PC3K7 ci sono molte perplessità, molti utenti la trovano una tastiera piuttosto "spugnosa" e faticosa da suonare, mentre altri affermano che dopo un po' ci si abitua e tutto sommato male non va, certo è che di grande entusiasmo non ho letto... Ci sarebbe anche l'opzione PC3K6 che monta una Fatar TP9 con una risposta tipicamente da synth (che a questo punto per me sarebbe migliore visto che abbinerei uno stage piano) ma che avrebbe il limite dei soli 61 tasti.
Ho anche letto di chi ha sostituito le molle della keybed del PC3K7 con quelle della Fatar TP9 per renderla più simile ad un synth puro, non so però se quest'utlima opzione sia realmente fattibile o si tratti di un'improvvisata di qualcuno senza alcuna logica.
Spero che qualcuno abbia avuto esperienze con queste tastiere e possa fornire consigli e indicazioni in merito, poichè ho molti dubbi...
Grazie mille a tutti!
Ho avuto la PC3k8 è la trovavo fantastica, un po' meno per i traslochi ed è il motivo per cui la vendetti per una PC3k6, sempre in relazione al repertorio di allora.
Ciao a tutti,
possiedo una Kurzweil PC3K8 della quale sono totalmente soddisfatto per tutto ciò che riquarda il sound, le funzioni, la versatilità, la potenza dello strumento, ma purtroppo non posso dire altrettanto della qualità della tastiera. La macchina monta una keybed Fatar TP/40 che per i miei gusti e per le mie (limitate) capacità mi da la sensazione di una tastiera che in qualche modo vorrebbe essere fatta per fare un po' di tutto ma alla fine non fa bene niente.
Innazitutto è rumorosa di suo nel movimento dei tasti, poi la trovo poco fluida e scorrevole, come se fosse rigida e un po' "scattosa", non riesco a percepire quella giusta sensibilità per una buona interazione con i tasti, che per i miei parametri dovrebbe essere fluente e non così faticosa.
Detto ciò stavo pensando di prendere uno stage piano con una keybed "seria" realmente da piano e di sostiture la PC3K8 (ai cui suoni e caratteristiche non sarei MAI disposto a rinunciare!) con la sorella minore PC3K7 o, eventualmente, PC3K6. L'idea sarebbe di prendere la PC3K7 poichè i 76 tasti li preferisco di gran lunga ai 61, però non ho la benchè minima possibilità di poterla provare, anche perchè in questo momento, oltre al problema lockdown, sui mercatini di PC3K7 nemmeno l'ombra, per cui, nel momento in cui dovesse rendersene disponibile un esemplare si tratterebbe comunque di un acquisto alla cieca.
Leggendo un po' in giro ho notato che anche sulla PC3K7 ci sono molte perplessità, molti utenti la trovano una tastiera piuttosto "spugnosa" e faticosa da suonare, mentre altri affermano che dopo un po' ci si abitua e tutto sommato male non va, certo è che di grande entusiasmo non ho letto... Ci sarebbe anche l'opzione PC3K6 che monta una Fatar TP9 con una risposta tipicamente da synth (che a questo punto per me sarebbe migliore visto che abbinerei uno stage piano) ma che avrebbe il limite dei soli 61 tasti.
Ho anche letto di chi ha sostituito le molle della keybed del PC3K7 con quelle della Fatar TP9 per renderla più simile ad un synth puro, non so però se quest'utlima opzione sia realmente fattibile o si tratti di un'improvvisata di qualcuno senza alcuna logica.
Spero che qualcuno abbia avuto esperienze con queste tastiere e possa fornire consigli e indicazioni in merito, poichè ho molti dubbi...
Grazie mille a tutti!
In ogni caso, se ti sei messo in testa che la Keybed non ti piace, non c'è commento che possa farti cambiare idea.
Una keybed seria? Con i suoni Kurz? Forget It!
Veniamo alla 7, dunque, anni fa è passata dalle mie mani una PC3-7, tastiera fantastica, ai tempi era molto leggera. Ma dalla PC3-k7 in poi hanno messo delle molle più rigide in modo da compensare chi suona il piano ma anche per synth.
Ho preso poi una Artis-7 che ha la stessa esatta (nuova) tastiera gommo-rigida (libertà poetica) e quindi gommosa e rigida.
Per i miei gusti non mi ci sono mai adattato. L'ho quindi aperta e sostituito tutte le molle, senza improvvisare ma consapevole di quello che facevo e con molta logica.
Ora ho una Artis-7 suonabile, molto leggera e chiaramente suonabile anche per i piani (imho), chiaro, è molto leggera, ti ci devi abituare ma sicuramente non ha più quella "reazione" che aveva prima.
Sottolineo che per i piani (specialmente con il gruppo Vasko) uso esclusivamente una NE-2 HA-88.
Per concludere, una 7 con le molle sostituite é perfetta per organi e synth, un po' meno per piani ma è suonabile.
@ FranzBraile
Ho avuto la PC3k8 è la trovavo fantastica, un po' meno per i traslochi ed è il motivo per cui la vendetti per una PC3k6, sempre in relazione al repertorio di allora.
In ogni caso, se ti sei messo in testa che la Keybed non ti piace, non c'è commento che possa farti cambiare idea.
Una keybed seria? Con i suoni Kurz? Forget It!
Veniamo alla 7, dunque, anni fa è passata dalle mie mani una PC3-7, tastiera fantastica, ai tempi era molto leggera. Ma dalla PC3-k7 in poi hanno messo delle molle più rigide in modo da compensare chi suona il piano ma anche per synth.
Ho preso poi una Artis-7 che ha la stessa esatta (nuova) tastiera gommo-rigida (libertà poetica) e quindi gommosa e rigida.
Per i miei gusti non mi ci sono mai adattato. L'ho quindi aperta e sostituito tutte le molle, senza improvvisare ma consapevole di quello che facevo e con molta logica.
Ora ho una Artis-7 suonabile, molto leggera e chiaramente suonabile anche per i piani (imho), chiaro, è molto leggera, ti ci devi abituare ma sicuramente non ha più quella "reazione" che aveva prima.
Sottolineo che per i piani (specialmente con il gruppo Vasko) uso esclusivamente una NE-2 HA-88.
Per concludere, una 7 con le molle sostituite é perfetta per organi e synth, un po' meno per piani ma è suonabile.
Ti ringrazio molto per le risposte, quindi se ho capito bene la PC3-7 aveva una keybed diversa dalla PC3K7? Sempre Fatar immagino, sapresti eventualmente indicare il modello della keybed?
Ho avuto la PC3k8 è la trovavo fantastica, un po' meno per i traslochi ed è il motivo per cui la vendetti per una PC3k6, sempre in relazione al repertorio di allora.
In ogni caso, se ti sei messo in testa che la Keybed non ti piace, non c'è commento che possa farti cambiare idea.
Una keybed seria? Con i suoni Kurz? Forget It!
Veniamo alla 7, dunque, anni fa è passata dalle mie mani una PC3-7, tastiera fantastica, ai tempi era molto leggera. Ma dalla PC3-k7 in poi hanno messo delle molle più rigide in modo da compensare chi suona il piano ma anche per synth.
Ho preso poi una Artis-7 che ha la stessa esatta (nuova) tastiera gommo-rigida (libertà poetica) e quindi gommosa e rigida.
Per i miei gusti non mi ci sono mai adattato. L'ho quindi aperta e sostituito tutte le molle, senza improvvisare ma consapevole di quello che facevo e con molta logica.
Ora ho una Artis-7 suonabile, molto leggera e chiaramente suonabile anche per i piani (imho), chiaro, è molto leggera, ti ci devi abituare ma sicuramente non ha più quella "reazione" che aveva prima.
Sottolineo che per i piani (specialmente con il gruppo Vasko) uso esclusivamente una NE-2 HA-88.
Per concludere, una 7 con le molle sostituite é perfetta per organi e synth, un po' meno per piani ma è suonabile.
Visto che hai avuto anche una PC3K6 (che dovrei riuscire a provare alla fine del lockdown), ci sono grosse differenze tra la keybed di questa e la keybed modificata del PC3K7 a cui hai sostituito le molle?
Infine, l'operazione di sostituzione molle è semplice/complessa da eseguire? La si può eseguire da soli? Nel caso che tipo/modello di molle è necessario utilizzare?
Grazie ancora.
Steruny 25-04-20 14.41
@ Purpleman
Ciao a tutti,
possiedo una Kurzweil PC3K8 della quale sono totalmente soddisfatto per tutto ciò che riquarda il sound, le funzioni, la versatilità, la potenza dello strumento, ma purtroppo non posso dire altrettanto della qualità della tastiera. La macchina monta una keybed Fatar TP/40 che per i miei gusti e per le mie (limitate) capacità mi da la sensazione di una tastiera che in qualche modo vorrebbe essere fatta per fare un po' di tutto ma alla fine non fa bene niente.
Innazitutto è rumorosa di suo nel movimento dei tasti, poi la trovo poco fluida e scorrevole, come se fosse rigida e un po' "scattosa", non riesco a percepire quella giusta sensibilità per una buona interazione con i tasti, che per i miei parametri dovrebbe essere fluente e non così faticosa.
Detto ciò stavo pensando di prendere uno stage piano con una keybed "seria" realmente da piano e di sostiture la PC3K8 (ai cui suoni e caratteristiche non sarei MAI disposto a rinunciare!) con la sorella minore PC3K7 o, eventualmente, PC3K6. L'idea sarebbe di prendere la PC3K7 poichè i 76 tasti li preferisco di gran lunga ai 61, però non ho la benchè minima possibilità di poterla provare, anche perchè in questo momento, oltre al problema lockdown, sui mercatini di PC3K7 nemmeno l'ombra, per cui, nel momento in cui dovesse rendersene disponibile un esemplare si tratterebbe comunque di un acquisto alla cieca.
Leggendo un po' in giro ho notato che anche sulla PC3K7 ci sono molte perplessità, molti utenti la trovano una tastiera piuttosto "spugnosa" e faticosa da suonare, mentre altri affermano che dopo un po' ci si abitua e tutto sommato male non va, certo è che di grande entusiasmo non ho letto... Ci sarebbe anche l'opzione PC3K6 che monta una Fatar TP9 con una risposta tipicamente da synth (che a questo punto per me sarebbe migliore visto che abbinerei uno stage piano) ma che avrebbe il limite dei soli 61 tasti.
Ho anche letto di chi ha sostituito le molle della keybed del PC3K7 con quelle della Fatar TP9 per renderla più simile ad un synth puro, non so però se quest'utlima opzione sia realmente fattibile o si tratti di un'improvvisata di qualcuno senza alcuna logica.
Spero che qualcuno abbia avuto esperienze con queste tastiere e possa fornire consigli e indicazioni in merito, poichè ho molti dubbi...
Grazie mille a tutti!
Bella solida e duretta la meccanica del pc3 k7.
Ciao a tutti,
possiedo una Kurzweil PC3K8 della quale sono totalmente soddisfatto per tutto ciò che riquarda il sound, le funzioni, la versatilità, la potenza dello strumento, ma purtroppo non posso dire altrettanto della qualità della tastiera. La macchina monta una keybed Fatar TP/40 che per i miei gusti e per le mie (limitate) capacità mi da la sensazione di una tastiera che in qualche modo vorrebbe essere fatta per fare un po' di tutto ma alla fine non fa bene niente.
Innazitutto è rumorosa di suo nel movimento dei tasti, poi la trovo poco fluida e scorrevole, come se fosse rigida e un po' "scattosa", non riesco a percepire quella giusta sensibilità per una buona interazione con i tasti, che per i miei parametri dovrebbe essere fluente e non così faticosa.
Detto ciò stavo pensando di prendere uno stage piano con una keybed "seria" realmente da piano e di sostiture la PC3K8 (ai cui suoni e caratteristiche non sarei MAI disposto a rinunciare!) con la sorella minore PC3K7 o, eventualmente, PC3K6. L'idea sarebbe di prendere la PC3K7 poichè i 76 tasti li preferisco di gran lunga ai 61, però non ho la benchè minima possibilità di poterla provare, anche perchè in questo momento, oltre al problema lockdown, sui mercatini di PC3K7 nemmeno l'ombra, per cui, nel momento in cui dovesse rendersene disponibile un esemplare si tratterebbe comunque di un acquisto alla cieca.
Leggendo un po' in giro ho notato che anche sulla PC3K7 ci sono molte perplessità, molti utenti la trovano una tastiera piuttosto "spugnosa" e faticosa da suonare, mentre altri affermano che dopo un po' ci si abitua e tutto sommato male non va, certo è che di grande entusiasmo non ho letto... Ci sarebbe anche l'opzione PC3K6 che monta una Fatar TP9 con una risposta tipicamente da synth (che a questo punto per me sarebbe migliore visto che abbinerei uno stage piano) ma che avrebbe il limite dei soli 61 tasti.
Ho anche letto di chi ha sostituito le molle della keybed del PC3K7 con quelle della Fatar TP9 per renderla più simile ad un synth puro, non so però se quest'utlima opzione sia realmente fattibile o si tratti di un'improvvisata di qualcuno senza alcuna logica.
Spero che qualcuno abbia avuto esperienze con queste tastiere e possa fornire consigli e indicazioni in merito, poichè ho molti dubbi...
Grazie mille a tutti!
Quella del k 61 tasti , sinth type ma molliccia e plastico sa
Pc3k7 a mio modesto avviso non ha bisogno di nessuna modifica. È una delle semipesate (Tasto con azione a molla,ma siamo in prima classe,con punto di leva distante,e pesetti infondo ai tasti e carenati,tp8 piano appunto)che offre il compromesso migliore per suonarci anche il piano. Ovviamente è la scelta del tastierista, chi vuole un tocco pianistico, prende il k8 Che monta un hammer action.
@ Steruny
Bella solida e duretta la meccanica del pc3 k7.
Quella del k 61 tasti , sinth type ma molliccia e plastico sa
Azzz... non ne vengo fuori...Bella solida e duretta la meccanica del pc3 k7.
Quella del k 61 tasti , sinth type ma molliccia e plastico sa
Bisognerebbe riuscire a provarla.
@ zerinovic
Pc3k7 a mio modesto avviso non ha bisogno di nessuna modifica. È una delle semipesate (Tasto con azione a molla,ma siamo in prima classe,con punto di leva distante,e pesetti infondo ai tasti e carenati,tp8 piano appunto)che offre il compromesso migliore per suonarci anche il piano. Ovviamente è la scelta del tastierista, chi vuole un tocco pianistico, prende il k8 Che monta un hammer action.
Diciamo che a questo punto il tocco pianistico sul kurzweil non lo andrò a cercare, visto che con la K8 non mi sono trovato così bene, ma vorrei invece avere una buona efficacia come tastiera per un utilizzo puramente da synth.
Pc3k7 a mio modesto avviso non ha bisogno di nessuna modifica. È una delle semipesate (Tasto con azione a molla,ma siamo in prima classe,con punto di leva distante,e pesetti infondo ai tasti e carenati,tp8 piano appunto)che offre il compromesso migliore per suonarci anche il piano. Ovviamente è la scelta del tastierista, chi vuole un tocco pianistico, prende il k8 Che monta un hammer action.
@ Purpleman
Azzz... non ne vengo fuori...
Bisognerebbe riuscire a provarla.
Esatto. Vai a provarla quando potrai e fatti la tua opinione.
Azzz... non ne vengo fuori...
Bisognerebbe riuscire a provarla.
Perché io, che ho avuto la PC3-76 (due volte, una ce l'ho anche adesso), una PC3K7, una PC3K6 ed una PC3-61 non mi riconosco in nessuna delle affermazioni precedenti, tranne quella di Zerinovic. Nemmeno nella tua opinione sulla TP-40, che ho provato per un mesetto sul Forte 88 e a me piaceva.
La keybed di PC3K7, PC3-76, PC3LE6 e PC3LE7 è sempre quella che nel sistema operativo viene definita TP/8P (come diceva Zeri) e non ho mai notato tutte queste differenze a parte quelle collegate all'usura. Può essere che ad un certo punto siano state riviste, da parte di Fatar, le molle, ma non nell'esemplare che ho avuto io.
Per i modelli a 61 tasti, quelli che ho avuto io non erano affatto mollicci e plasticosi, ma ovviamente molto più leggeri della semipesata a 76 tasti, come nella loro natura. I piani elettrici si suonano tranquillamente, quello acustico ovviamente no.
Ma l'interazione con le meccaniche è altamente soggettiva, quindi cerca di provarle e non basarti sul giudizio degli altri.
kurz4ever 25-04-20 17.18
aggiungo i miei due cents...
ho una pc3k7 ed ho avuto un artis 7... tastiera completamente differente (probabilmente molle dell'artis molto più caricate di quelle del k7). Trovo quella del mio pc3 molto controllabile ed adatta a tutto (chiaro che non è hammer action). Responsiva e non spugnosa.
Comunque mi pare strano che trovi la TP40/L scattosa... non vorrei che fosse troppo nuova e che dovesse in qualche modo adattarsi...ma ovviamente può anche essere solo un discorso di sensibilità personale.
Ho avuto anche il pc3k6...synth action certo, ma con una risposta che mi piaceva meno del k7
Probabilmente un px5s come master + un pc3k6 ti risolverebbero tutti i problemi
ho una pc3k7 ed ho avuto un artis 7... tastiera completamente differente (probabilmente molle dell'artis molto più caricate di quelle del k7). Trovo quella del mio pc3 molto controllabile ed adatta a tutto (chiaro che non è hammer action). Responsiva e non spugnosa.
Comunque mi pare strano che trovi la TP40/L scattosa... non vorrei che fosse troppo nuova e che dovesse in qualche modo adattarsi...ma ovviamente può anche essere solo un discorso di sensibilità personale.
Ho avuto anche il pc3k6...synth action certo, ma con una risposta che mi piaceva meno del k7
Probabilmente un px5s come master + un pc3k6 ti risolverebbero tutti i problemi
riciao, vedo che cmq ti hanno risposto in tanti. Mi limito quindi alla sola risposta delle molle.
No, non è difficile. Svitare da sotto le viti che sostengono il pannello di controllo, togliere i fianchetti ed alzare il pannello.
Per le molle non esiste "una misura", ovvero esiste ma non saprei.
Come ho fatto.
Stufo della durezza rispetto al vecchio PC3-76 (magari hanno ragione sopra, riguardo l'usura), ho aperto il Kurz. Avevo una vecchia M-Audio 88 dalla quale ho preso una dozzina di molle e messe nella Kurz. Ho fatto un po' di prove e la cosa mi è piaciuta tantissimo. Mi ci son messo quindi di buona lena e le ho cambiate tutte. Non mi sono mai pentito.
La PC3-k6 l'ho ancora e la porto in live, per i synth è eccezionale (del resto la uso solo per quello) mentre per i piani e organo il NS.
No, non è difficile. Svitare da sotto le viti che sostengono il pannello di controllo, togliere i fianchetti ed alzare il pannello.
Per le molle non esiste "una misura", ovvero esiste ma non saprei.
Come ho fatto.
Stufo della durezza rispetto al vecchio PC3-76 (magari hanno ragione sopra, riguardo l'usura), ho aperto il Kurz. Avevo una vecchia M-Audio 88 dalla quale ho preso una dozzina di molle e messe nella Kurz. Ho fatto un po' di prove e la cosa mi è piaciuta tantissimo. Mi ci son messo quindi di buona lena e le ho cambiate tutte. Non mi sono mai pentito.
La PC3-k6 l'ho ancora e la porto in live, per i synth è eccezionale (del resto la uso solo per quello) mentre per i piani e organo il NS.
Mac066 ha scritto:
No, é sempre Fatar ma il modello TP10. Credo non venga più prodotta.
No, é sempre Fatar ma il modello TP10. Credo non venga più prodotta.
Grazie, andando a memoria quando avevo il K2500X (ma sono passati 22/23 anni...) ho un ricordo di una keybed di qualità nettamente superiore all'attuale PC3K8, ma è una sensazione che lascia il tempo che trova, dovrei averle entrambe adesso vicine e provarle contemporaneamente per poter affermare qulacosa di credibile...