quale processore microfonico uso

radiozombie 28-04-20 17.28
buongiorno tutti, avrei la necessità di ottimizzare il mio attuale setup (yamaha ag03 + mic adk A-51) che uso per registrazioni di voce, non cantato, produzioni parlate, un solo canale mono.
al momento sono contento, ma pensavo di ottimizzare il tutto bypassando il pre della scheda con un processore dedicato tipo dbx286 che nasceva per queste cose, un coltellino svizzero della produzione di voce con un pre trasparente, un compressore, un gate, pare sia addirittura un progetto partecipato da Bob Orban. ma parliamo appunto di una macchina con almeno 20anni sulle spalle, e infatti si prende nuova a poco più di 100e
mi chiedevo se ci fosse qualcosa di analogo, più moderno, con caratteristiche simili, restando entro i 200e... esperienze e consigli bene accetti, grazie
turbopage 28-04-20 20.04
@ radiozombie
buongiorno tutti, avrei la necessità di ottimizzare il mio attuale setup (yamaha ag03 + mic adk A-51) che uso per registrazioni di voce, non cantato, produzioni parlate, un solo canale mono.
al momento sono contento, ma pensavo di ottimizzare il tutto bypassando il pre della scheda con un processore dedicato tipo dbx286 che nasceva per queste cose, un coltellino svizzero della produzione di voce con un pre trasparente, un compressore, un gate, pare sia addirittura un progetto partecipato da Bob Orban. ma parliamo appunto di una macchina con almeno 20anni sulle spalle, e infatti si prende nuova a poco più di 100e
mi chiedevo se ci fosse qualcosa di analogo, più moderno, con caratteristiche simili, restando entro i 200e... esperienze e consigli bene accetti, grazie
Io partirei da quello che non ti piace della tua catena attuale: per esempio che scheda audio utilizzi?
Un preamplificatore è un anello della catena che non migliora gli altri ma li caratterizza, enfatizzando o smussando alcune caratteristiche ma il risultato finale sarà sempre parente stretto dell'anello più debole o qualitativamente più scarso.
Altre considerazioni personali: con budget stretti conviene risparmiare perchè i margini di miglioramento (a meno di una botta di culo sull'usato) sono ridotti.
Ma si possono considerare altri aspetti che spesso non vengono calcolati come l'ambiente (la stanza suona alla pari della tua voce e come tale la registri) e il modo in cui si registra (spostare il microfono anche di pochi gradi permette di modificare sostanzialmente la qualità della registrazione).
radiozombie 28-04-20 20.40
@ turbopage
Io partirei da quello che non ti piace della tua catena attuale: per esempio che scheda audio utilizzi?
Un preamplificatore è un anello della catena che non migliora gli altri ma li caratterizza, enfatizzando o smussando alcune caratteristiche ma il risultato finale sarà sempre parente stretto dell'anello più debole o qualitativamente più scarso.
Altre considerazioni personali: con budget stretti conviene risparmiare perchè i margini di miglioramento (a meno di una botta di culo sull'usato) sono ridotti.
Ma si possono considerare altri aspetti che spesso non vengono calcolati come l'ambiente (la stanza suona alla pari della tua voce e come tale la registri) e il modo in cui si registra (spostare il microfono anche di pochi gradi permette di modificare sostanzialmente la qualità della registrazione).
grazie Turbopage, come dicevo la questione è ottimizzare se possibile, perchè il risultato finale è soddisfacente al mio orecchio, e anche il committente non ha avuto da ridire.
questa è una delle interviste che ho realizzato con il mio attuale setup, scheda yamaha ag03 su daw tracktion con un paio di plugin (tutto rigorosamente free e/o open source); è una soluzione di compromesso perchè di solito lavoro in uno studio che non è al momento praticabile causa virus, e non lo sarà ancora per un paio di mesi almeno, quindi continuo in smart working.
ho provato anche un compressore waves di quelli a pagamento, ma non c'è stato questo miglioramento sostanziale.
il problema è proprio quello che dici, la stanza non è trattata, e non ho in casa un ambiente da poter dedicare. in più sto lavorando con 2 bambini intorno, quindi l'idea era di ottimizzare con un hardware che mi consenta di entrare già pronto, compresso, deessato, con un gate che mi aiuti a gestire l'ambiente, perchè in ogni caso parlo su una base, l'effetto stanzone si riduce di molto. e spero anche il tempo di lavorazione, sono 2 ore di prodotto finito che produco ogni giorno.
per esempio ho scoperto che la mia voce non guadagna un granchè in un test a/b tra il neumann che c'è in studio ed il mio microfono, ripeto solo parlato e non cantato, sicuramente il preamp ed il trattamento acustico fanno la differenza, ma appunto per una situazione "di fortuna" e assolutamente provvisoria come questa che ho attrezzato a casa, non credo abbia senso investire più di 150e. e pensavo ad una macchina hardware, un one-trick-pony, che faccia una cosa, ma bene...
turbopage 28-04-20 21.50
Penso che macchine jolly che ti permettano "all in one" di avere un suono pronto non esistano, non alla cifra che intendi investire.
Proverei a ridurre le riflessioni della stanza con sistemi artigianali (coperte appese alle spalle piuttosto che una cabina armadio piena di vestiti) e se il risultato si fa sentire potresti investire in una vocal booth smontabile: io utilizzo dei pannelli clearsonic, ripiegati non occupano molto spazio e aperti a libro permettono di registrare senza riflessioni voci e strumenti.
Un'altra soluzione sarebbe la sostituazione del microfono dal condensatore attuale (molto, troppo sensibile all'ambiente) con un cardioide tipo Shure SM7B perfetto per l'ambito radiofonico.
infine se vuoi puoi provare ad utilizzare un channel strip software, anche qualcosa di estremamente basico come Ozone Elements di Izotope, che in maniera estremamente semplificata ed immediata analizza il tuo suono e lo processa secondo determinati standard.
radiozombie 28-04-20 21.58
@ turbopage
Penso che macchine jolly che ti permettano "all in one" di avere un suono pronto non esistano, non alla cifra che intendi investire.
Proverei a ridurre le riflessioni della stanza con sistemi artigianali (coperte appese alle spalle piuttosto che una cabina armadio piena di vestiti) e se il risultato si fa sentire potresti investire in una vocal booth smontabile: io utilizzo dei pannelli clearsonic, ripiegati non occupano molto spazio e aperti a libro permettono di registrare senza riflessioni voci e strumenti.
Un'altra soluzione sarebbe la sostituazione del microfono dal condensatore attuale (molto, troppo sensibile all'ambiente) con un cardioide tipo Shure SM7B perfetto per l'ambito radiofonico.
infine se vuoi puoi provare ad utilizzare un channel strip software, anche qualcosa di estremamente basico come Ozone Elements di Izotope, che in maniera estremamente semplificata ed immediata analizza il tuo suono e lo processa secondo determinati standard.
vado a guardarlo, grazie.
in effetti una soluzione software non l'ho proprio presa in considerazione, ma forse vale la pena approfondire anche questo lato.
ho provato vocal smooth smontabile, fanno troppo poco nella mia condizione, ho adattato un pallone di spugna guardando qualche tutorial in rete
turbopage 02-05-20 21.41
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tempo fa l'ho provato: lo piazzi in insert sulla traccia, analizza e in base a quello che devi ottenere ti da una risultante. Non è un miracolizer ma è gratis ...