Impostazioni MIDI - reset Camelot, Clockworks

MarianoM 31-05-20 13.40
Ciao a tutti,
pongo una domanda di carattere generale riguardo la gestione MIDI degli strumenti. Sarei molto grato a chi risponde su questo tema anche se non strettamente collegato al Camelot o a software simili.
Il quesito è questo: ho l'impressione che dopo aver utilizzato connessioni MIDI già all'epoca con Clockworks (MOTU) rimanevano delle impostazioni MIDI attive ad esempio rimanevano configurate master e slave; quindi per “riazzerare la configurazione “dovevo riconnettere al pc, eliminare i percorsi di comando dei synth e poi staccare il pc (ad esempio Camelot non dà questo problema).
Ho la sensazione che anche software tipo Camelot una volta staccata la connessione dal pc, lassciano qualche traccia residua sui synth ad esempio sul volume di alcuni strumenti (forse è una mia impressione). Immagino quindi sia' possibile che le impostazioni di un software che gestisce l'intera configurazione, poi possano restare attive anche quando si disconnette la interfaccia del pc.
Chiedo a voi la soluzione al problema:
basta spegnere e riaccendere gli strumenti oppure va fatto altro (ad esempio con clockworks non si azzerava) tipo un reset o qualche altra cosa? Quindi chiedo a tuti voi utenti esperti di MIDI e/o Camelot: Esiste la possibilità prima di staccare la interfaccia midi fare un reset su questi software con le “impostazioni di default”?

PS per i non esperti Clockworks è un sw che gestiva le configurazioni master e slave.....diciamo un Camelot a livello basic
zerinovic 31-05-20 14.15
l’unica spiegazione di un comportamento simile è che in realta il software che fa il routing midi non sia realmente chiuso ma rimanga vigile in background...
se non c’è un software che instrada i segnali midi, quest’ultimi da soli non vanno da nessuna parte.
Pippo18 31-05-20 15.04
@ zerinovic
l’unica spiegazione di un comportamento simile è che in realta il software che fa il routing midi non sia realmente chiuso ma rimanga vigile in background...
se non c’è un software che instrada i segnali midi, quest’ultimi da soli non vanno da nessuna parte.
Ciao
forse MarianoM si riferisce al fatto che un'impostazione di volume fatta da un software tipo Camelot, sulle parti di una combo (per esempio) rimane tale anche dopo aver staccato la tastiera dal PC?
Se la domanda fosse questa credo che sia normale, ma mi aspetterei che, sempre rimanendo nell'esempio della combi, una volta richiamata da tastiera dovrebbe ricaricare le impostazioni registrate nello slot di memoria della tastiera.
MarianoM 31-05-20 22.35
Grazie ad entrambi,
si ho il sospetto che impostazioni midi rimangano. Spegnendo tutto e riaccendendo sembra si torni alla configurazione iniziale.
Ho scoperto inoltre, seguendo le dirette su fb, che con Camelot, quando si sceglie un synt come master che pilota se stesso (per avere la scelta del preset direttamente configurata nella scena di Camelot), deve essere in LOCAL OFF altrimenti la stessa nota viene suonata sia in locale, che tramite messaggio MIDI inviata alla stessa tastiera.
Il comando LOCAL ON potrebbe invece generare un "cortocircuito MIDI" oppure un loop midi. Secondo voi questo loop midi innescato dal suono generato in locale + il messaggio MIDI che entra nello stesso synth e suona la stessa nota, potrebbe danneggiare il Syntetizzatore...soprattutto se un analogico vecchia maniera?
Pippo18 31-05-20 23.07
@ MarianoM
Grazie ad entrambi,
si ho il sospetto che impostazioni midi rimangano. Spegnendo tutto e riaccendendo sembra si torni alla configurazione iniziale.
Ho scoperto inoltre, seguendo le dirette su fb, che con Camelot, quando si sceglie un synt come master che pilota se stesso (per avere la scelta del preset direttamente configurata nella scena di Camelot), deve essere in LOCAL OFF altrimenti la stessa nota viene suonata sia in locale, che tramite messaggio MIDI inviata alla stessa tastiera.
Il comando LOCAL ON potrebbe invece generare un "cortocircuito MIDI" oppure un loop midi. Secondo voi questo loop midi innescato dal suono generato in locale + il messaggio MIDI che entra nello stesso synth e suona la stessa nota, potrebbe danneggiare il Syntetizzatore...soprattutto se un analogico vecchia maniera?
Ciao MarianoM,
Premesso che non ho esperienze dirette e che quindi ti consiglio di aspettare risposta da qualcuno in possesso di qualche synth “analogico vecchia maniera”, provo a risponderti per quel che posso intuire dalla situazione da te descritta.
Il segnale midi in generale non può creare danni alla tastiera. Si tratta di un flusso di dati che anche se “eccessivo” manda magari in “palla” la tastiera (di solito vengono indicati dei messaggi di errore sul display) ma con un bel panic o un riavvio torna tutto a posto una volta eliminata la sorgente dell’errore.
Quindi in teoria anche se si dovesse creare una sorta di loop midi (immagino significhi che la nota continua a suonare perché originariamente triggerata dalla tastiera e poi “loppata” dal sistema tastiera->sw->tastiera->sw->etc.) quello che succederà appunto è probabilmente che la nota non si fermerà e dovrai usare il tasto panic per fermare il loop.
Quindi di norma non è “pericoloso” come potrebbe esserlo "l'effetto larsen” innescato da un “loop” cassa microfono.
Come detto sopra non credo che nemmeno i synth analogici ne risentano, ma non avendo esperienza su queste macchine non so quali siano le loro “debolezze”.
Buona musica!
Amministratore 02-06-20 03.41
@ MarianoM
Grazie ad entrambi,
si ho il sospetto che impostazioni midi rimangano. Spegnendo tutto e riaccendendo sembra si torni alla configurazione iniziale.
Ho scoperto inoltre, seguendo le dirette su fb, che con Camelot, quando si sceglie un synt come master che pilota se stesso (per avere la scelta del preset direttamente configurata nella scena di Camelot), deve essere in LOCAL OFF altrimenti la stessa nota viene suonata sia in locale, che tramite messaggio MIDI inviata alla stessa tastiera.
Il comando LOCAL ON potrebbe invece generare un "cortocircuito MIDI" oppure un loop midi. Secondo voi questo loop midi innescato dal suono generato in locale + il messaggio MIDI che entra nello stesso synth e suona la stessa nota, potrebbe danneggiare il Syntetizzatore...soprattutto se un analogico vecchia maniera?
é normale che le impostazioni midi rimangono, avviene la stessa cosa se modifichi un suono o un setup dalla tastiera stessa, fino a che non salvi la patch o il setup o spegni la tastiera o semplicemente cambi suono o setup. Questo avviene con qualcisasi software che trasmette eventi midi.
Un doppio evento di note-on al motore sonoro di un synth non produce alcun effetto dannoso, se non il dimezzamento della polifonia e un suono in controfase (avvertibile come un suono con un loeggero flanger aggiunto).
Se usi un software come Camelot e fai gestire tutto il setup midi a lui è consigliabile usare il local off salvo non hai una master o una workstation in grado di gestire il flusso midi in uscita per ogni parte/canale midi. In quest'ultimo caso puoi decidere se una determinata zona della tastiera invierà il segnale midi al motore interno o verso il midi out. Se non vuoi complicarti troppo la vita metti in local-off la tastiera e gestisci tutto da Camelot che è nato per far quel lavoro (anche).