Si torna in saletta

Domani sera finalmente si torna a lavorare insieme.
Questi mesi ci hanno consentito di metter su parecchio materiale.
Abbiamo le nuove canzoni su cui lavorare, finalmente completeremo gli arrangiamenti.
Abbiamo anche un nuovo batterista da inserire.
Sono gasatissimo.

Condivido il tuo entusiasmo. Noi riprendiamo la settimana prossima, ultima prova a gennaio, poi sosta forzata per motivi di salute prima e di Covid poi. Abbiamo molte idee che ci siamo scambiati su cui finalmente lavorare insieme.
Qualcuno è anche più avanti, degli amici ricominciano a suonare dal vivo venerdì (ma hanno ripreso le prove da un mese e mezzo, avendo la sala prove privata, beati loro).

Giro anche qui il primo pezzo semilavorato dei VALCOX mio nuovo gruppo nato in periodo di covid per condividerlo con voi e soprattutto per avere un parere

Complimenti, mi piace molto come brano, sezione ritmica molto efficace e con un buon “tiro”. Certo, vanno affinate alcune parti, la voce ad esempio a volta fa un po’ fatica. Bellissima la chitarra con ottimi suoni. Non sento però la tastiera...
Continuate così, se il buongiorno si vede dal mattino...bravi davvero. L’ho già ascoltato 4/5 volte, ti resta piacevolmente impresso e ti viene voglia di canticchiarlo.

Grazie, si il pezzo è in fase di costruzione e la voce per ora è provvisoria (quella del chitarrista); le tastiere per ora sono sullo sfondo, un pad e un p.elettrico, registrato a distanza con Bandlab (sto avendo problemi tecnici di "rientro" della base sulla traccia, che speriamo di risolvere presto).

Nel senso che stai per avere un poderoso attacco di GAS?

È praticamente scontato che ci sarà qualcosa a scatenare la gas... Stavo guardando la X Station 25/KS25/Xiosynth 25 per avere i suoni che ho a casa in formato ultraportatile

Io ho ricominciato da un paio di settimane con le prove e dal prossimo weekend ricominciano anche le serate (non molte rispetto alla scorsa estate ma me l'aspettavo). GAS la tengo bene a freno, il periodo non permette distrazioni (di fondi). Prima o poi andrà meglio.

GAS sedata con il plugin V Station che mi consente di portare i miei suoni Novation a spasso su un piccolo convertibile Asus

Ma voi vi sentite sicuri? Noi a dir il vero stiamo temporeggiando prima di andarci a chiudere per ore in una stanza con pareti spesse imbottite piene di moquettes dove prima ha suonato chissà chi...

Io ho ripreso con Bandlab..

Con il lavoro che faccio, se avessi paura, sarei già morto da un pezzo. Basta usare il buonsenso e rivolgersi a strutture serie, ad esempio dove andiamo noi stanno affittando solo una sala grande con climatizzazione (sanificata e certificata) e non i box piccoli, tanto per fare un esempio.
Poi portiamo la nostra strumentazione, più sicuri di così.

Nella sala prove che usiamo noi e dove riprenderemo, sono state messe in atto tutte le indicazioni previste dalla normativa, poi essendo molto grande, non c’è problema a rispettare le distanze. Gel e mascherine d’obbligo, aerazione anche durante le pause nelle prove, visto che ci sono grandi finestre. A parte la batteria, tutti si portano i propri strumenti e i cantanti si portano il loro microfono personale. Se c’è serietà in chi gestisce la struttura e buon senso in noi che proviamo, nessuna preoccupazione.

Quinto Fabio Massimo...

Sintesi della serata: sala grandissima, termoscan all'ingresso, gel ovunque, mascherina obbligatoria, divieto di stazionamento nelle aree comuni.
Non cambiano più neppure le monete per i distributori automatici.
Lieve aumento del costo, poca roba, ma che probabilmente gli consente di rientrare degli investimenti fatti e della riduzione del lavoro.
C'eravamo solo noi in pratica.
Detto ciò: abbiamo lavorato sui pezzi nuovi, in maniera molto produttiva.
È stato anche il battesimo del piccolo Blofeld di cui volevo liberarmi: ho fatto benissimo a tenerlo, perché nonostante la leggenda del basso livello di uscita, esce eccome e buca molto bene.
Ho usato solo 3 o 4 patch, una di Don Solaris con tanto di arpeggiatore (che bello avere un nuovo batterista che spacca la semibiscroma), una di Roby Galli e una paio di patch mie che ho ritoccato al volo... devo dire che una volta imparata l'antifona, l'editing non è così terribile neanche così al volo.
Mi fa veramente ridere il fatto che un synth spacciato come techno machine possa dire la sua in un contesto rock: se i signori Waldorf la smettessero di fare le pentole ma non i coperchi... Mi viene da pensare che anche altri prodotti tipo Rocket o Pulse 2 possano dire la loro in contesti diversi, basta aver pazienza: prima entrare nella testa dei tedeschi (che il passo più difficile), poi addentrarsi nella programmazione.

Anche da noi gel, mascherina e.... lastrone di plexiglas alto un paio di metri davanti ad ognuno di noi...