Pedali / effetti per tastiera

DomeYa 16-10-20 15.12
Buongiorno a tutti.
Chiederei ai partecipanti ai forum di condividere le loro esperienze / pareri sui pedali effetti per tastiere: mi riferisci ai vari Mini Vent, Lester K, etc; immagino ce ne siano altri anche di altri tipi.
Saluti
D
zaphod 16-10-20 16.08
@ DomeYa
Buongiorno a tutti.
Chiederei ai partecipanti ai forum di condividere le loro esperienze / pareri sui pedali effetti per tastiere: mi riferisci ai vari Mini Vent, Lester K, etc; immagino ce ne siano altri anche di altri tipi.
Saluti
D
ciao,
vorresti quindi una cosa ristretta ai simulatori Leslie?
DomeYa 16-10-20 17.06
@ zaphod
ciao,
vorresti quindi una cosa ristretta ai simulatori Leslie?
No, no, anzi: ho citato quei due perché li conosco.
Lo scopo del thread è proprio quello di conoscere, dalle esperienze altrui, che cosa ci sia sul mercato.
Grazie saluti
D
paolo_b3 16-10-20 17.27
@ DomeYa
No, no, anzi: ho citato quei due perché li conosco.
Lo scopo del thread è proprio quello di conoscere, dalle esperienze altrui, che cosa ci sia sul mercato.
Grazie saluti
D
Io ho Zoom MS100 BT. E' un multieffetto, puoi sommare più effetti, entrata ed uscita stereo, ha una buona struttura metallica per poter essere usato come pedalino. Al prezzo che si trova è molto valido, ovviamente c'è di meglio.
Lo usavo con il pianoforte digitale sia come equalizzatore / enhancer per il pianoforte che come chorus per il rhodes.
Io sono molto soddisfatto.
FranzBraile 16-10-20 18.10
Ho già ai piedi 2 Expression, 1 Damper e 1 on/off per il Leslie... figuriamoci se vado a mettere degli effetti supplementari.
A questo punto aprirei una nuova discussioni "Gruppo Rock... con quanti piedi suonate?"
Torniamo seri.. effetti per tastiera? Mah... ce né cosi tanti on-board che non vedo l'utilità di metterne altri in aggiunta...
zaphod 16-10-20 18.18
a me ha sempre attirato molto lo Strymon Moebius... suona benissimo e ha ingresso e uscita stereo, quindi per le tastiere sarebbe ottimo (non so se sia adatto come impedenza, però). Avevo intenzione di prenderlo principalmente per il P08, che non ha effetti, poi per un motivo o per l'altro l'acquisto non è andato in porto.... anzi, a volte penso perfino di vendere il P08 perchè lo sto usando (purtroppo) poco, al 99% vado di piano o organo.
maxpiano69 16-10-20 18.24
@ FranzBraile
Ho già ai piedi 2 Expression, 1 Damper e 1 on/off per il Leslie... figuriamoci se vado a mettere degli effetti supplementari.
A questo punto aprirei una nuova discussioni "Gruppo Rock... con quanti piedi suonate?"
Torniamo seri.. effetti per tastiera? Mah... ce né cosi tanti on-board che non vedo l'utilità di metterne altri in aggiunta...
Tu non la vedi, altri la vedono, dipende poi da quale sia la "tastiera" di cui si parla, non esistono solo i synth digitali (e meno male!)... chiedere a marcoballa per referenze emo
orange1978 16-10-20 22.17
voce SPIN II

io come rotary speaker uso questo! vecchissimo...ma lo uso sulla chitarra piu che altro, anche se ha gli ingressi sia per tastiera (in origine era nato per il loro clone hammond) che per chitarra, sarà superato ma me piace molto come pasta, suona anni 90.

i pedalini li uso su chitarra e basso ma a volte anche su qualche synth analogico monofonico come ms20, minimoog, odyssey, o anche su voci!

attenzione però a una cosa, quando si esce da una tipica tastiera, salvo certi design del passato, si ha a che fare quasi sempre con segnali LINE, mentre il pedalino "boutique" nato per chitarra/basso per lavorare bene si aspetterebbe un segnale tipo HiZ, che ha una differente impedenza rispetto a quello di una tipica tastiera moderna.

la cosa migliore sarebbe frapporre un "reamp box" tra l'uscita della tastiera (o della scheda audio perche si possono usare anche i pedalini per processare tracce audio durante un mixaggio) e l'ingresso del pedalino, a meno che questo non sia gia provvisto di un input LINE IN.

palmer daccapo

questo box giallo per dire è utilissimo, io ne ho due...non costa molto e fa perfettamente il suo lavoro, è concepito per re ampare le chitarre registrate clean direttamente nel computer con i plug in, e passarle a un ampli vero in studio, ma è ottimo anche per convertire il segnale da LINE (tipico di un synth digitale) a un INPUT di un pedalino per chitarra.

i risultati chiaramente non sono sempre gli stessi, alcuni suonano bene anche da soli, altri invece suonano decisamente meglio mettendogli il reamp box prima, data la spesa contenuta lo consiglierei a tutti coloro che usano i pedalini sui synth.
pentatonic 16-10-20 22.40
col Rhodes uso un pre economico con valvolina, VTB1 di Studio Projects, costa poco e funziona quanto dove, e The Worm di Electro Harmonix, che fornisce Wha, tremolo, phaser e vibrato.
col Little Phatty uso un delay, Memory Boy di Electro harmonix (raramente un Bass Chorus della Boss che ho da anni in giro per casa).
con il Mojo, quando suono Deep Purple, uso un Frequency Analyzer di Electro Harmonix, di fatto un ring modulator moooolto più economico del Moog, e ogni tanto il Burn (che ha un overdrive molto bello).

Sono molto soddisfatto dei miei pedalini, a breve voglio provare un Chosur decente.
noto di essere diventato un fan di Electro Harmonix, ma non ci avevo mai fatto caso!!!!
michelet 16-10-20 22.55
Una volta, con Yamaha DX7kI che aveva uscita mono, utilizzavo TC Electronic Chorus Flanger/Pitch Modulator QUI, uno dei pochissimi effetti a pedale che si connette direttamente alla 220v.
Ottenere un segnale stereo da Yamaha DX7 era davvero interessante, perché acquistava molta spazialità.
Oggi con Roland JX-10 e AN1x utilizzo uno ZOOM MS-70 CDR che avevo preso, essenzialmente, per il fatto che è un multieffetto in cui è presente il riverbero e altri effetti di modulazione.
Devo dire che proprio il riverbero mi ha un po' deluso per la sua granulosità.Può andare benissimo per suonare con un amplificatore da tastiera in sala prove ma, a mio modesto avviso, per la registrazione con DAW mostra tutti i suoi limiti. Gli effetti di modulazione, invece, sono molto più interessanti, non per nulla li utilizzo più spesso, demandando la riverberazione ad un Lexicon MX-400.
orange1978 16-10-20 23.07
@ michelet
Una volta, con Yamaha DX7kI che aveva uscita mono, utilizzavo TC Electronic Chorus Flanger/Pitch Modulator QUI, uno dei pochissimi effetti a pedale che si connette direttamente alla 220v.
Ottenere un segnale stereo da Yamaha DX7 era davvero interessante, perché acquistava molta spazialità.
Oggi con Roland JX-10 e AN1x utilizzo uno ZOOM MS-70 CDR che avevo preso, essenzialmente, per il fatto che è un multieffetto in cui è presente il riverbero e altri effetti di modulazione.
Devo dire che proprio il riverbero mi ha un po' deluso per la sua granulosità.Può andare benissimo per suonare con un amplificatore da tastiera in sala prove ma, a mio modesto avviso, per la registrazione con DAW mostra tutti i suoi limiti. Gli effetti di modulazione, invece, sono molto più interessanti, non per nulla li utilizzo più spesso, demandando la riverberazione ad un Lexicon MX-400.
gli zoom come riverberi non sono mai stati granche, e lexicon in quel settore vince sempre facile, se lo si possiede anche economico si riesce sempre a portare a casa un buon risultato.
orange1978 16-10-20 23.09
pentatonic ha scritto:
raramente un Bass Chorus della Boss che ho da anni in giro per casa).


quale hai? io ho quello color cioccolato con i potenziometri e la placchetta dorati, fine anni 80, suona bene!
michelet 17-10-20 00.27
@ orange1978
gli zoom come riverberi non sono mai stati granche, e lexicon in quel settore vince sempre facile, se lo si possiede anche economico si riesce sempre a portare a casa un buon risultato.
La realtà è che avrei voluto acquistare il ben più famoso e blasonato Strymon Big Sky, ma costava 5 volte tanto lo ZOOM.
orange1978 17-10-20 01.05
ma io ti diro gli strymon non mi fanno impazzire, sono dei pedali digitali con algoritmi molto ben fatti tipo uad2, pero sono troppo standard.

quando compro i pedalini cerco sempre cose analogiche o anche digitali ma comunque piu low fi, che abbiano un certo carattere, e che siano diverse da cio che gia fanno normalmente i plug in o outboard di un certo tipo.
David_91 17-10-20 09.37
Io posso dire che invidio chi riesce a farsi bastare gli effetti on-board. Non utilizzo moltissimi effetti sui miei suoni ma quelli interni sono a mio avviso tremendi, mangiano basse, colorano il suono in maniera strana, hanno una pasta poco credibile.
Di pedali ce ne sono tanti, gli strymon ad esempio a me non piacciono. Dovendo fare un elenco di ciò che mi piace inserirei l'hologram della microcosm, il cxm1978 della chase bliss, particle e tensor della red panda, i vari moogerfooger. Tutta roba costosissima ma c'è poco da fare, la qualità si paga.
orange1978 17-10-20 09.48
David_91 ha scritto:
Non utilizzo moltissimi effetti sui miei suoni ma quelli interni sono a mio avviso tremendi


dipende dagli strumenti, ci sono synth come kurzweil che hanno eccellenti effetti interni, ma non solo.
a volte poi certi effetti "strani" o poco veritieri diventano parte integrante del suono, vedi il riverbero a molla dell'arp2600, o il chorus delle roland juno...

David_91 ha scritto:
i vari moogerfooger. Tutta roba costosissima ma c'è poco da fare, la qualità si paga.

io ho un moogerfooger ring modulator, molto bello è vero, però guarda che nel campo dei pedalini c'è talmente tanta scelta oggi e un mercato cosi vasto tra nuovo e usato che si trovano veramente tantissime alternative.
certo, le cose piu belle spesso costano però non è detto, behringer per dire aveva fatto un delay e un chorus che imitava il dimension della roland che suonavano benissimo, alla fine cercando cercando spesso trovi prodotti sorprendenti come rapporto prezzo/qualità, ma trovi anche roba a prezzi piuttosto alti (perche boutique) ma con un pessimo rapporto costo/prestazioni.

consiglio non precludetevi niente, provate e giudicate con le vostre orecchie non solo con il portafoglio, poi è ovvio che le cose belle sono belle e costano il piu delle volte, però ho imparato col tempo che spesso bisogna provarle le cose per capirle, ci sono prodotti che all'apparenza sembrano scherzi e invece col tempo ti sorprendono, altri che generano una fortissima aspettativa magari perche molto cari e all'apparenza super fighi, e poi invece....annoioano.
David_91 17-10-20 09.55
orange1978 ha scritto:
dipende dagli strumenti, ci sono synth come kurzweil che hanno eccellenti effetti interni, ma non solo.
a volte poi certi effetti "strani" o poco veritieri diventano parte integrante del suono, vedi il riverbero a molla dell'arp2600, o il chorus delle roland juno...

questo è vero, spesso si creano combinazioni inaspettate e interessanti. il problema però si pone quando si raggiunge un buon risultato col suono dry, si vogliono aggiungere degli effetti e questi tendono a snaturarlo completamente. Ad esempio, spesso mi piace sporcare i suoni con un po' di distorsione ma mettendo l'effetto assisto ad una perdita impressionante di basse o ad un'immissione di medie orribili, che non si dominano neanche con l'eq. È anche vero che spesso le distorsioni nelle workstation sono intese come simulazioni di ampli però possono essere davvero tremende. Infatti spesso non inserisco una distorsione ma un altro effetto, una specie di bit crusher, che mi permette di ottenere un risultato molto più simile a ciò che vorrei
maxpiano69 17-10-20 10.04
orange1978 ha scritto:
consiglio non precludetevi niente, provate e giudicate con le vostre orecchie non solo con il portafoglio, poi è ovvio che le cose belle sono belle e costano il piu delle volte, però ho imparato col tempo che spesso bisogna provarle le cose per capirle, ci sono prodotti che all'apparenza sembrano scherzi e invece col tempo ti sorprendono, altri che generano una fortissima aspettativa magari perche molto cari e all'apparenza super fighi, e poi invece....annoioano.

E questa te la quoto al 100% e ti ci do un bel thanks. emo
orange1978 17-10-20 10.04
David_91 ha scritto:
il problema però si pone quando si raggiunge un buon risultato col suono dry, si vogliono aggiungere degli effetti e questi tendono a snaturarlo completamente.

si questo è vero, comunque quando uno strumento ha un bel suono in dry....è (quasi) fatta, la fonte è la cosa piu importante (poi dipende).

David_91 ha scritto:
È anche vero che spesso le distorsioni nelle workstation sono intese come simulazioni di ampli però possono essere davvero tremende

purtroppo distorcere in digitale imitando l'analogico non è facilissimo, ci sono aziende che creano plug in di ogni tipo per simulare il comportamento di preamplificatori portati al limite, registratori a nastro, saturatori....vedi oxford inflator, i vari waves j47/kramer tape/NLS, fabfilter saturn, overloud, ik multimedia etc etc senza contare la universal audio con gli algoritmi unison e i vari outboard virtuali.

....il piu delle volte però questi plug in (che tra l'altro costano parecchio a volte 200/300 euro cadauno) lo stuprano il suono piu che dargli quella musicalità analogica che millantano nella feature list, bisogna insomma andarci piano (a meno che lo scopo non sia appunto degradare).
ora è chiaro che se per creare una simulazione digitale cosi veritiera aziende specializzate in quel settore creano un prodotto finito che lo paghi tanto ma spesso ti rendi conto che fa piu danni che altro....significa che è difficile farlo bene, e quindi molto improbabile che una tastiera che fa 100 cose a 1500/2000 euro possa fare di meglio.

....cioe se korg/roland/yamaha avessero algoritmi cosi efficenti allora perche non fanno dei bundle di plug ins derivati dai loro algoritmi nati per i loro strumenti?
potrebbero fare il culo a waves, fabfilter, universal audio, sonnox, softube...e non lo fanno? probabilmente è appunto perche il piu delle volte non sono superiori a prodotti di terze parti mirati che sono nati per fare solo una cosa ma "bene".

il problema è che per ricreare ad esempio il comportamento dello stadio valvolare di un compressore LA2A serve ricerca e studio mirata, che probabilmente ai produttori di tastiere non sempre conviene fare.
pentatonic 18-10-20 17.25
@ orange1978
pentatonic ha scritto:
raramente un Bass Chorus della Boss che ho da anni in giro per casa).


quale hai? io ho quello color cioccolato con i potenziometri e la placchetta dorati, fine anni 80, suona bene!
Bass Chorus CE 2B, marrone con placchetta oro dove ci soni i tre potenziometri.
Credo sia lui!
Purtroppo il mio ormai funziona solo a pile, per cui va a finire che lo uso poco (sono pigro...), ma suona bene!