Registrare Parti Tastiere in Audio/Midi

morgan74 26-11-20 07.53
Buon giorno, a tutti.
Da un pò di tempo ho un dubbio sull'opportunità di registrare alcune parti di tastiere in formato audio e non midi, nonostante l'ottima qualità di molti VST e la possibilità di editing del midi, secondo il mio parere registrare in audio , ad esempio una parte di pianoforte acustico, lo rende molto più realistico ed espressivo, con quel minimo di imprecisione (certo va suonato a tempo e senza errori) che lo rende più vero.
Certo dipende anche dal genere, io mi riferisco soprattutto al pop rock, per non parlare poi dei brani piano & voce.
Voi cosa ne pensate?
Le parti di tastiere/ pianoforti le registrate sempre in midi con virtual instruments?
GianfrixMG 26-11-20 08.49
morgan74 ha scritto:
Voi cosa ne pensate?

È l'annosa questione di come si usa la tecnologia. Posso scegliere di catturare l'output MIDI e non toccarlo, ma potrei giusto modificare un parametro del VST per cambiare leggermente il suono senza riregistrare tutto ma conservando l'umanità della performance. Allo stesso modo potrei registrare una chitarra in DI per fare reamping o potrei registrare una traccia vocale facendo takes fin quando viene bene anziché dire "tanto la correggiamo con autotune"
MarcezMonticus 26-11-20 09.03
morgan74 ha scritto:
Voi cosa ne pensate?

Io, nonostante l'altissima qualità di alcuni VST di pianoforte acustico, preferisco un pianoforte (così come l'Hammond) suonato su una tastiera, è il motivo per il quale ho preso il Nord Electro 6D.
Sul mio PC ho Pianoteq 6 e VB3 ma ora non li uso praticamente mai.
Certo il Pop esige una precisione quasi maniacale e un editing post produzione importante cosa che l'audio non avrebbe, ma devo dire che Cubase, con VariAudio, può fare ottime cose in questo senso.
paolo_b3 26-11-20 09.03
@ morgan74
Buon giorno, a tutti.
Da un pò di tempo ho un dubbio sull'opportunità di registrare alcune parti di tastiere in formato audio e non midi, nonostante l'ottima qualità di molti VST e la possibilità di editing del midi, secondo il mio parere registrare in audio , ad esempio una parte di pianoforte acustico, lo rende molto più realistico ed espressivo, con quel minimo di imprecisione (certo va suonato a tempo e senza errori) che lo rende più vero.
Certo dipende anche dal genere, io mi riferisco soprattutto al pop rock, per non parlare poi dei brani piano & voce.
Voi cosa ne pensate?
Le parti di tastiere/ pianoforti le registrate sempre in midi con virtual instruments?
Io registro in MIDI, tranne rarissimi casi come questo che è stato registrato interamente in audio.
Lo faccio per velocità, ovvio che le parti le suono, se vai a quantizzare poi prendono un taglio "elettronico". Però posso correggere certi errorini senza dover rifare tutta la parte, del resto tra fare un "taglio" e correggere la parte midi non ci trovo grande differenza. Poi per certe parti faccio anche il copia /incolla, esempio determinati tappeti che si ripropongono uguali. A volte ci sono parti che quantizzo volutamente per avere appunto l'effetto di cui ti parlavo.
La batteria normalmente la "scrivo" MIDI
Io non sono un professionista, per me l'importante è ottenere l'obiettivo, dimostrare che sono bravo non mi interessa, perchè so già non lo sono.
michelet 26-11-20 09.18
Non credo esista una metodologia univoca per la gestione delle registrazioni su sequencer DAW. Facendo parte della vecchia scuola, sono ancora abituato a registrare tutto in formato MIDI, correggere gli eventuali errori di dinamica, note ecc. ed infine finalizzare in formato audio, aggiungendo eventuali effetti di riverbero e quello che trovo adatto al contesto del brano.
Pro e contro ce ne sono per entrambi i metodi, perché,ad esempio, una traccia che contiene solo dati MIDI, funzionerà perfettamente con il timbro per la quale è stata pensata, ma potrebbe non funzionare altrettanto bene con un timbro differente, pilotando uno strumento diverso. Basta pensare ad una traccia di pianoforte, realizzata con uno strumento X che riprodotta dallo strumento Y non ha quell'impatto e forza della prlma.
Con l'audio, invece, ci sono altre tipologie di problemi, come ad esempio il fatto che una volta registrato e fissato, il contenuto rimane immodificabile, a meno di non eliminare la traccia e rifarla da zero.
Queste considerazioni valgono, ovviamente, quando si tratta di strumenti dotati di interfaccia MIDI, per i quali basta conservare la traccia originaria dei dati, per poter registrare (al netto della riuscita con un timbro o con l'altro) tutto daccapo.
Quando invece si tratta di strumenti acustici, per i quali è obbligatoria la registrazione in audio, in quel caso non ci sono possibilità, bisognerà ripetere la registrazione.
Visto che le dimensioni dei dati MIDI sono sempre contenute, il mio consiglio è quello di conservare all'interno della DAW le tracce, in modo da poter rifare la registrazione in caso di ripensamenti.
wildcat80 26-11-20 10.28
Io in alcuni casi ho armato due tracce, una MIDI e una audio, e registrato in entrambi i formati, per la comodità di avere anche la trascrizione di parti che non volevo andassero perse (idea peraltro pescata sul forum).
Questo ovviamente l'ho fatto per i lavori con la band, adesso per il progetto elettronico tutto MIDI.
MarcezMonticus 26-11-20 10.46
Per fare un discorso più ampio, io non registro mai MIDI.
wildcat80 26-11-20 10.51
Le tracce ritmiche come le gestisci?
MarcezMonticus 26-11-20 10.59
@ wildcat80
Le tracce ritmiche come le gestisci?
EZ Drummer 2 con le sue librerie, ne avrò una ventina. Dal Prog al Pop, dal Rock al Metal.
Non faccio più nulla "a mano"
wildcat80 26-11-20 11.15
@ MarcezMonticus
EZ Drummer 2 con le sue librerie, ne avrò una ventina. Dal Prog al Pop, dal Rock al Metal.
Non faccio più nulla "a mano"
Quindi non le registri, per questo non usi il MIDI emo
zaphod 26-11-20 11.17
morgan74 ha scritto:
nonostante l'ottima qualità di molti VST e la possibilità di editing del midi, secondo il mio parere registrare in audio , ad esempio una parte di pianoforte acustico, lo rende molto più realistico ed espressivo, con quel minimo di imprecisione (certo va suonato a tempo e senza errori) che lo rende più vero.

il midi ha una risoluzione tale che, almeno io personalmente, non ho mai notato differenze tra quanto suono e quanto viene poi riprodotto via midi, ovviamente se non si tira in ballo la quantizzazione, cosa che evito come la peste.
Il problema, registrando via midi, è che puoi essere tentato di assegnare un suono differente alla traccia midi, e potresti a questo punto trovare delle incongruenze. Mi riferisco al fatto che i vst possono rispondere in modo diverso alla velocity, e quando suoni di fatto ti adatti alla risposta del singolo vst che stai usando. Piccolezze, magari, però rischi di perdere tempo a ritoccare un bel po' di velocity, se sei perfezionista.
MarcezMonticus 26-11-20 11.26
@ wildcat80
Quindi non le registri, per questo non usi il MIDI emo
Esatto! emo
pj_korg_tri 26-11-20 12.18
@ zaphod
morgan74 ha scritto:
nonostante l'ottima qualità di molti VST e la possibilità di editing del midi, secondo il mio parere registrare in audio , ad esempio una parte di pianoforte acustico, lo rende molto più realistico ed espressivo, con quel minimo di imprecisione (certo va suonato a tempo e senza errori) che lo rende più vero.

il midi ha una risoluzione tale che, almeno io personalmente, non ho mai notato differenze tra quanto suono e quanto viene poi riprodotto via midi, ovviamente se non si tira in ballo la quantizzazione, cosa che evito come la peste.
Il problema, registrando via midi, è che puoi essere tentato di assegnare un suono differente alla traccia midi, e potresti a questo punto trovare delle incongruenze. Mi riferisco al fatto che i vst possono rispondere in modo diverso alla velocity, e quando suoni di fatto ti adatti alla risposta del singolo vst che stai usando. Piccolezze, magari, però rischi di perdere tempo a ritoccare un bel po' di velocity, se sei perfezionista.
sottoscrivo tutto (anche Paolo_b3 e Michele).
registrazione prevalente MIDI (kbd, bass e drums)...qualche parte (per resa live e velocita' di registrazione) la suono direttamente.
(sicuramente quando mi cimento con qualche parte di chit. acustica.)
il Midi lo trovo davvero comodo per "verificare" le parti cantate (e quindi la tonalita' del brano) e prova "al volo" suoni diversi per le singole parti...
MiLord 26-11-20 13.50
Mai registrato in midi, però la registrazione audio mi sembra più sincera emo Se sbagli devi correggere tu con la tastiera fatta di tasti bianchi e neri non con quella del pc.
Io mi registro poco e solo in audio, anche perchè non ho gli strumenti, ma quando sbaglio rifaccio tutta la traccia da capo, non faccio neanche taglia e modifica solo quella parte, rifaccio tutto, però il brano lo sento realmente suonato da me!
Altrimenti sul disco siamo tutti fenomeni ma lo stesso brano in live non ci verrà mai se non siamo in grado di suonarlo senza aiuti tecnologici.
Poi chiaro che nelle grandi produzioni si guarda il risultato e tutti gli strumenti sono utili, ma credo che qui nel 99% dei casi si parla di registrazioni casalinghe, per se stessi o amici
Comunque io non faccio testo emo
MarcezMonticus 26-11-20 14.04
MiLord ha scritto:
la registrazione audio mi sembra più sincera

Verissimo.
MiLord ha scritto:
non faccio neanche taglia e modifica

Lo ammetto, lo faccio se la take non è interamente buona, specialmente per le parti di chitarra e per le parti ritmiche, gli assoli no, quelli me li sparo da capo a fine.
MiLord ha scritto:
Poi chiaro che nelle grandi produzioni si guarda il risultato e tutti gli strumenti sono utili, ma credo che qui nel 99% dei casi si parla di registrazioni casalinghe, per se stessi o amici

Esatto, in più non hai nessuno che ti mette fretta, se non te stesso.
MiLord 26-11-20 14.05
@ MarcezMonticus
MiLord ha scritto:
la registrazione audio mi sembra più sincera

Verissimo.
MiLord ha scritto:
non faccio neanche taglia e modifica

Lo ammetto, lo faccio se la take non è interamente buona, specialmente per le parti di chitarra e per le parti ritmiche, gli assoli no, quelli me li sparo da capo a fine.
MiLord ha scritto:
Poi chiaro che nelle grandi produzioni si guarda il risultato e tutti gli strumenti sono utili, ma credo che qui nel 99% dei casi si parla di registrazioni casalinghe, per se stessi o amici

Esatto, in più non hai nessuno che ti mette fretta, se non te stesso.
emoemo
wildcat80 26-11-20 14.57
Il brutto, per così dire, del MIDI viene fuori quando si quantizza, e seppur oggi tutte le DAW consentono di ritagliarsi la quantizzazione su misura, non è assolutamente paragonabile a ciò che restituisce una traccia suonata nella sua interezza.
Dallaluna69 26-11-20 20.32
Alcune riflessioni fatte in questo thread sono valide anche per questa discussione, anche se lì si parlava di synth.