Compatibilità pedale sustain Roland DP10 e Motif
Ciao ragazzi, sto aspetttando con ansia il ritiro del Motif es7 e nell'occasione vorrei acquistare un pedale sustain di buona fattura. Molti elogiano il Roland DP-10 ma mi è sembrato di capire che su alcune macchine tra cui i Motif il pedale funziona al contrario è cioè senza premere il sustain è attivo e premendo lo si blocca qunado dovrebbe essere il contrario cioè attivarlo ad ogni pressione. Sicuramente è una questione di polarità ma sempre se hop capito bene il roland non permette l'inversione. E' vero tutto questo o qualcuno di voi è stato in grado di far funzionare anche il dp10 in modo regolare anche su motif (anche per esempio facendoci piccole modifiche)?
@ globe81
Ciao ragazzi, sto aspetttando con ansia il ritiro del Motif es7 e nell'occasione vorrei acquistare un pedale sustain di buona fattura. Molti elogiano il Roland DP-10 ma mi è sembrato di capire che su alcune macchine tra cui i Motif il pedale funziona al contrario è cioè senza premere il sustain è attivo e premendo lo si blocca qunado dovrebbe essere il contrario cioè attivarlo ad ogni pressione. Sicuramente è una questione di polarità ma sempre se hop capito bene il roland non permette l'inversione. E' vero tutto questo o qualcuno di voi è stato in grado di far funzionare anche il dp10 in modo regolare anche su motif (anche per esempio facendoci piccole modifiche)?
Roland DP-10 ha due modalità di funzionamento, come pedale di sustain "classico" ON/OFF e come pedale con ettetto "Half Damper". Dal momento che Motif ES7 non ha l'effetto half damper (che sarebbe stato implementato in S90Es e nei modelli successivi), potresti tranquillamente collegare DP-10 in modalità sustain, però probabilmente sarebbe uno spreco. Per Motif ES7 basta un semplice FC-4 o FC-4A (più recente).
Ciao ragazzi, sto aspetttando con ansia il ritiro del Motif es7 e nell'occasione vorrei acquistare un pedale sustain di buona fattura. Molti elogiano il Roland DP-10 ma mi è sembrato di capire che su alcune macchine tra cui i Motif il pedale funziona al contrario è cioè senza premere il sustain è attivo e premendo lo si blocca qunado dovrebbe essere il contrario cioè attivarlo ad ogni pressione. Sicuramente è una questione di polarità ma sempre se hop capito bene il roland non permette l'inversione. E' vero tutto questo o qualcuno di voi è stato in grado di far funzionare anche il dp10 in modo regolare anche su motif (anche per esempio facendoci piccole modifiche)?
Personalmente non ti consiglio di modificare i pedali, meglio comperarne uno che funzioni correttamente e festa finita. Pensa che il mio FC-4 lo usavo con Korg T1 nel 1991 e funziona ancora benissimo. È bastato spruzzare al suo interno un po' di spray al silicone per togliere un fastidioso cigolio emerso dopo parecchi anni d'uso. Per cui, chi più spende risparmia.
A me l'effetto Half Damper non mi interessa, lo uso come un sustain normale On-Off, quindi in questa modalità non vi è polarità inversa e quindi funziona tranquillamente?
@ globe81
A me l'effetto Half Damper non mi interessa, lo uso come un sustain normale On-Off, quindi in questa modalità non vi è polarità inversa e quindi funziona tranquillamente?
Prova... non saprei dirti. In genere acquisto pedali della stessa marca. Nel caso degli strumenti Korg, questi hanno la possibilità di invertire la polarità, adattandosi ai diversi pedali. Yamaha no, quindi è da verificare.
A me l'effetto Half Damper non mi interessa, lo uso come un sustain normale On-Off, quindi in questa modalità non vi è polarità inversa e quindi funziona tranquillamente?
p.s. anche se l’effetto half damper non ti interessasse (dà un grado di maggiore veridicità al timbro di pianoforte) comunque non l’avresti su MotIF ES.
Io non ho tastiere yamaha e non posso verificare.
Se come dice michelet le yamaha non hanno la possibilita' di modificare la polarità del pedale dal lato "macchina".. meglio prenderne uno della stessa marca.
Cosi' sei sicuro che funziona.
Esistono pedalini economici che hanno lo switch per cambiare la polarità, ma se vuoi un pedale "serio" di qualità, l'alternativa suggerita da michelet e' ottima.
Se come dice michelet le yamaha non hanno la possibilita' di modificare la polarità del pedale dal lato "macchina".. meglio prenderne uno della stessa marca.
Cosi' sei sicuro che funziona.
Esistono pedalini economici che hanno lo switch per cambiare la polarità, ma se vuoi un pedale "serio" di qualità, l'alternativa suggerita da michelet e' ottima.
@ toniz1
Io non ho tastiere yamaha e non posso verificare.
Se come dice michelet le yamaha non hanno la possibilita' di modificare la polarità del pedale dal lato "macchina".. meglio prenderne uno della stessa marca.
Cosi' sei sicuro che funziona.
Esistono pedalini economici che hanno lo switch per cambiare la polarità, ma se vuoi un pedale "serio" di qualità, l'alternativa suggerita da michelet e' ottima.
Capisco che spendere 60/50€ per un pedale si sustain Yamaha contro i 40 del Roland dia un po’ fastidio, però bisogna tenere in conto il fatto che quest’ultimo non funzioni e, soprattutto, che il pedale Yamaha è costruito per durare. Se il mio dopo 29 anni funziona ancora, significa che ho fatto l’investimento giusto.
Io non ho tastiere yamaha e non posso verificare.
Se come dice michelet le yamaha non hanno la possibilita' di modificare la polarità del pedale dal lato "macchina".. meglio prenderne uno della stessa marca.
Cosi' sei sicuro che funziona.
Esistono pedalini economici che hanno lo switch per cambiare la polarità, ma se vuoi un pedale "serio" di qualità, l'alternativa suggerita da michelet e' ottima.
Non è una questione di 60 euro contro 40 (per il mio sax ci compro un pacco di ance)...mi piaceva la soluzione di roland per non far scivolare il pedale. Niente allora...andrò di yamaha.
@ globe81
Non è una questione di 60 euro contro 40 (per il mio sax ci compro un pacco di ance)...mi piaceva la soluzione di roland per non far scivolare il pedale. Niente allora...andrò di yamaha.
Il pedale scivola a seconda del tipo di pavimento su cui è posato. Quelli lisci sono i peggiori. Basta procurarsi un pezzo di quelle corsie utilizzate in prossimità dei lavelli della cucina, per assorbire le gocce. In alternativa, esistono delle strisce adesive in neoprene che possono essere attaccate sul fondo del pedale. L’inconveniente è che quando si riempiono di polvere, fanno scivolare il pedale... e si è al punto di partenza.
Non è una questione di 60 euro contro 40 (per il mio sax ci compro un pacco di ance)...mi piaceva la soluzione di roland per non far scivolare il pedale. Niente allora...andrò di yamaha.