riscoprire dopo anni Cubase VST 32

era da tempo che volevo farlo, mi sono ritrovato in casa un pc portatile che ho riformattato con windows 10, non è potentissimo è un i7 quadcore con 8 giga ram, e disco da 800 giga piu o meno.

ci ho messo ovviamente cubase pro 10, del quale possiedo due licenze, e anche cubase 5 perche è compatibile con plug in vecchi a 32 bit, facendo una cartella separata....però nel frattempo mi è balenata un idea, perche non provare a installare anche cubase vst 32 5.1r2?

l'ho fatto e.....funziona alla grande! con gli asio drivers4all ho una latenza bassissima, e sembra abbastanza stabile, non potete capire come mi sto divertendo a riscoprire plug in che all'epoca disprezzavo un po ma oggi invece mi appaiono cosi freschi e inusuali.

certo sia chiaro non rimpiango assolutamente quelle tecnologie e sono ben felice di poter lavorare con sistemi attuali cubase pro 10/11, che sono potentissimi, io lavoro con cubase dal 2004 parlo della versione SX che è praticamente nuendo con il nome cambiato.
ho registrato tantissimo in studio con quella workstation e mi trovo benissimo....e cubase vst originale?

in realtà l'ho usato molto tra il 1999 e il 2001 ma all'epoca non lo apprezzavo per via che sull'audio era scomodo, impacciato, e preferivo sistemi pro tools mix e le, e sopratutto Logic, nonostante tutto feci diversi lavori in quel periodo con il cubase vst, avevo un pc con dentro due pulsar 2 e cubase vst32/logic, e ci ho lavorato tanto anche se preferivo di piu logic.

dunque a parte il fatto che panicoooooo non mi ricordavo piu nulla nemmeno come si armano le tracce xD ....per fortuna su you tube cè un ottimo tutorial di diverse puntate che spiega dettagliatamente ogni aspetto di cubase vst 32 (incredibile ma vero), e inoltre ho tutti i numeri di cubase magazine ricchi di informazioni.

dunque dunque dunque....cosa posso farci con questo programma?

inanzitutto è parallelo ai miei mac, e lo vorrei usare per sfruttare tutti quei plug in ora scomparsi che a volte sono stranissimi, sono autentica tecnologia informatica d'antan oggi, potrei quindi processare delle tracce create con il mac, oppure creare tracce audio da importarmi poi nel cubase pro 10, non penso che farò mai un intero lavoro nel cubase vst 32, non ne sarei piu capace ahaha.

bisogna ricordare che cubase vst fu usato per numerose produzioni all'epoca, soprattuto nel campo dance/house ma anche lounge/chillout, la stessa Believe di Cher fu arrangiata in cubase vst 3.7, oppure il disco di St Germain "Tourist", e molti altri, anche i nostri ahahaha.

comunque due parole sul programma dopo tanto tempo di non utilizzo.

devo dire che su certe cose era quasi piu comodo dei nuovi cubase, sull'audio assolutamente no (parlo di editing) ma sul midi ha delle funzioni molto raffinate che lo rendono speciale ancora oggi, sopratutto a livello di nascondimento degli eventi nella lista, il logical editor molto semplice, il midi processor, l'interactive phraze synthesizer che offre una sorta di composizione algoritmica all'interno di cubase.

sul fronte mixer, la logica era molto simile a quella di una vera console ma ha dei limiti oggi un po inaccettabili, assenza per esempio del gain in cima al canale, solamente 8 bus stereofonici, in compenso ha una completa sezione dynamic e di eq per ogni canale, che comunque è presente come channel strip anche nel mondo attuale su cubase pro.

....ma vogliamo parlare dei plug in? sono stranissimiiiii, non me li ricordavo cosi colorati e croccanti.

Wunderverb3 per esempio, un riverberaccio digitale con solo tre controlli, Size, Decay e Damp.....ma vi giuro suona bene!! molto anni 90, un po low fi ma caldo.

Karlette, un tape delay assurdo, razzissimo, però divertente, suona digitale ma è simpatico.

poi ci sono tanti effetti fatti dalla spectral design, che non sono malissimo, certo non li rimpiangerei, preferisco 100 volte i mezzi attuali ma vi garantisco che hanno il loro perche.

dentro la mia versione ci sono dei synth, veramente assurdi.

JX16 prodotto dalla MDA suona bene, mamma mia, molto low fi ma dal sapore analogico, sostenuto, una piccola perla dimenticata. :)

Universal Sound Module, un modulaccio general midi con 70 mega di suoni campionati che doveva rappresentare una sorta di Virtual Sound Canvas integrato, ricordavo che era terribile e in effetti lo è, però suona meravigliosamente low fi e interessante alle mie orecchie (mamma mia come cambiano i gusti...)

insomma, mi sto divertendo un mondo e vorrei se riesco postare qualche demo nel lab, se si puo, vi terrò aggiornati sugli sviluppi!

se avete in giro un vecchio pc a fare niente non buttateloooo, anzi metteteci programmi del passato, abbandonware, vi garantisco è bellissimo dopo anni ritrovarsi ad assaporare le stesse sensazioni come un tempo, sono fonte di ispirazione.

mi sono ricordato di quando ero molto piu giovane, quasi agli inizi, il mondo dell'audio cambiava rapidamente, che sensazione! un po come tornare a bordo della tua prima macchina su cui hai imparato a guidare.

all'epoca ero anche in un forum di cubase, si chiamava vegramusic se non ricordo male, che tempi...peccato che poi ci si debba perdere per forza, quanti amici dei vari forum o chat non ho piu :,( chissà dove sono finiti tutti, nessuno piu si ricorda di nessun altro.

assolutamente si, infatti fu la ragione per la quale io usavo di piu logic che all'epoca girava anche su windows, nel 2003 fu comprato da apple e dalla versione 6.0 esiste solo per mac.

posso dirti che cubase vst 24 aveva seri problemi perche era un porting del codice nato su piattaforma motorola (atari) e power pc (mac), non ci fu quindi una versione 4.0 ma si saltò direttamente alla 5 su windows, denominata Cubase VST 32 per la sua capacità di registrare e gestire files a 32 bit true tape (tanto per parlare di emulazione del nastro...ci avevano pensato già nel 2000).

la nuova versione 5 fu totalmente riscritta per girare meglio sui processori Intel x86, e migliorò la stabilità, oltre a quel bug che spesso nella versione 24 mandava fuori sync l'audio con il midi.
nonostante tutto comunque non era un campione di stabilità anche se molto dipendeva dai componenti e drivers che giravano sull'os, era molto system sensitive insomma, ma nonostante tutto ci si poteva lavorare e fare dischi sopratutto nel mondo della musica dance/elettronica.

quando arrivò Nuendo 1.0 fu una rivoluzione come potenza di editing, stabilità operativa, etc....all'inizio aveva molti limiti sul midi ma nella parte audio era in sostanza identico agli attuali cubase, io lo provai all'epoca e non mi trovai per niente male, assomigliava come concetto a pro tools appunto, aveva ad esempio i crossfades in realtime cosa che cubase vst non possiede, e una precisione al singolo sample nelle operazioni di editing audio, cose che avevano fatto la fortuna di pro tools nel campo dell'audio pro.

poco dopo steinberg farà uscire Cubase SX 1.0 abbandonando di fatto l'architettura di Cubase VST 32, unendo le capacità audio di nuendo con quelle midi del VST 32 che comunque non saranno (secondo me) mai eguagliate del tutto, sul midi la vecchia versione ancora oggi mi stupisce in quanto semplicità operativa e potenza.

hai ragione orange!! Io ho ancora sia una dongle su parallela blu del vst32 !!! E anche una vecchia dongle seriale del mio vecchio emagic logic audio per PC e una dongle usb del logic 5 !! Non voglio essere nostalgico, le attuali tecnologie permettono cose veramente pazzesche ma mi divertivo da morire con tanto hardware esterno a lavorare sul midi sia in logic che in cubase vst32! E anche qualcosa come dici tu con plugin dell'epoca che davano belle soddisfazioni. Oggi fanno ridere lo so, ma secondo me chi si è perso quegli anni si è perso tanta soddisfazione e tanto stupore per quel che si era in grado di fare, rispetto ai sequencer di meta'/fine anni 80

eh si, erano proprio bei tempi, anche se oggi la potenza e la comodità dei programmi moderni è impareggiabile, non tornerei mai indietro però all'epoca una cosa superiore c'era, ossia il fascino del nuovo, ogni volte che usciva una novità, un plug in nuovo, una scheda audio o dsp, era una piccola rivoluzione, mentre oggi alla fine ci si aspetta di tutto già per scontato, e quando esce qualcosa di nuovo spesso non ci fa emozionare come un tempo.

c'è anche da dire che oggi leggi una notizia di un nuovo prodotto, vai su you tube e già trovi le demo a volte, mentre una volta la leggevi su una rivista "tra un mese in uscita questo plug in" e non potevi sentirlo o provarlo tranne in casi rarissimi che magari la rivista come future music o sm allegasse un cd audio con demo di prodotti nuovi, questo creava inevitabilmente molto hype, molta attesa e curiosità che forse oggi data la velocità con cui si può fruire delle cose, si è un po persa.

Saresti dovuto venire a Bursaporto Retrocomputing la prima domenica di ottobre 2019, li avresti visto una versione ancora più vecchia di Cubase, fatta girare sull'Atari di ordinanza

Se l'anno prossimo si farà ancora, Covid permettendo, vieni a farci visita perché probabilmente porterò ancora quell'attrezzatura.

Cioa, leggevo qua e la e mi è capito questo tuo post dove leggo che usi sx5 per i vst a 32bit.
Allora ho pensato di chiederti come mai non usi Jbridge?

ah ce l'ho anch'io cubase su atari, l'ho usato tanto in passato sul 1040 ste e anche sul mega st ;)
l'ho anche provato a mettere sull'HATARI nel mac (emulatore) che dovrebbe emulare anche il midi out però non ne vuol sapere di vedere nessuna mia porta midi in uscita/ingresso.

mah perche preferisco per ragioni di stabilità non mischiare troppo le tecnologie, quando una cosa è vecchia è meglio che giri sul software sul quale era stata pensata per girare...tanto comunque il mio computer principale è il mac non il pc, quelle cose le tengo per esperimenti, prove, ispirazione, anche divertimento.