@ pasqualev
Ciao a tutti. Il quasi indistruttibile P-80 è arrivato a fine vita dopo venti anni di battaglie. Chassis introflesso, meccaniche usurate e alcuni problemi all'elettronica mi impediscono di suonarlo ancora. Mi sono aggiunto al forum perchè molti di voi mi sembrano abbastanza esperti per aiutarmi a scegliere bene un nuovo piano. Non avendo grandi esigenze in termini di suono, mi interesserebbe soprattutto utilizzare una buona meccanica. Cercando in rete mi è parso di comprendere che le meccaniche maggiomente utilizzate nei prodotti di fascia media (purtroppo il mio budget si aggira intorno ai 500 euro) sono la Fatar TP/100, la RH3 della Korg, la pha4 di Roland. Cosa ne pensate in base alla vostra esperienza?
Ciao,
Innanzitutto mi dispiace per la tua tastiera.
Una correzione: con 500 euro di budget siamo sulla fascia "bassa" dei pianoforti digitali, sul nuovo, a meno di non andare sull'usato.
A quel prezzo nuovi si trovano gli Yamaha P45 e P125, e se non ti interessano le features aggiuntive del secondo puoi andare tranquillamente sul primo che ha la stessa meccanica e suoni in teoria più datati, ma a mio avviso comunque validi. Ti cito questi perché come semplici piani digitali sono compatti e validi, usati da molti.
In teoria le meccaniche migliori su questa fascia sono quella del Korg D1 (top di gamma Korg) e Roland FP10/FP30, che però hanno suoni peggiori degli Yamaha, a mio avviso. Li ho provati tutti, e due di questi li ho suonati a lungo.
C'è anche Kawai ES110 che non conosco. Il nome promette bene.
La TP100 è invece una meccanica che a molti non piace, io la suono e la trovo accettabile per molte cose, ma sotto il punto il punto di vista della simulazione pianistica, le altre che ho citato sono superiori.
Tutto questo è valido se cerchi un piano digitale di base; se ti serve qualcosa di più avanzato a livelli di funzioni, come funzioni da stage piano, di "pianistico" su quella fascia di prezzo non c'è nulla sul nuovo.