Ho letto una brutta notizia sul mininova

cosymyx 06-12-20 02.30
Ciao da Cosimo. Ho comperato oggi una novation mininova, sperando che mi faccia divertire. Ho già un limone sledge , un arturia keystep pro , un casio 7200, un casio mzx500 e un medeli 4200, nonché moltissimi vst.
Ma purtroppo , bazzicando nel forum in cerca di notizie a riguardo, mi sono imbattuto in una brutta notizia. Apprendo che i tasti sono deboli. il suggerimento che ho letto e che condivido è di usare il synth tramite midi esterno .
Ma non avendo ancora ricevuto la tastiera, non so per ora come impostare il canale midi ricevente sul mininova . Potete spiegarmi come si fa prima che rimbecillisca appena mi arrivi ? (speriamo si possa fare) Grazie e ciao da Cosimo.
maxpiano69 06-12-20 09.31
Ciao, il problema effettivamente esiste ed il consiglio di usarlo come expander é... un consiglio, ma che puoi valutare tu se attuare o meno; per quanto riguarda i settings MIDI, il manuale del Mininova spiega tutto ed é disponibile sul sito Novation, nell'attesa che ti arrivi non sarebbe male dargli una lettura.
SimonKeyb 06-12-20 10.41
la maggior parte delle keybed mini sono fatte in questo modo. Non è un reperto dell'anteguerra, se si spaccano i tasti si ordina na tastierina nuova, ci sarà tra i ricambi disponibili no?
pianola 06-12-20 13.08
cosymyx ha scritto:
mi sono imbattuto in una brutta notizia. Apprendo che i tasti sono deboli. il suggerimento che ho letto e che condivido è di usare il synth tramite midi esterno .


Ciao,
apprendi bene, purtroppo...
Anzi colgo l'occasione di sottolineare almeno altri due synth, con il medesimo problema.
- Korg Microkorg(anche la versione s)
- Roland JD-Xi

Da utilizzare tutti e tre, con una tastiera midi, onde evitare che i tastini di "cartapesta", saltino tra le dita, come trappole per topi.
Che porcherie di tastiere...
Io ho sia JD-Xi che Microkorg S.
Spero di non comprare più tastiere così piccole, perché sembra che ormai tutti i costruttori abbiano adottato, questo sistema di produzione per nulla adeguato, al costo del synth.
d_phatt 06-12-20 13.17
Bah...ma sì mettiamo due-tre ottave di minitasti, però non si possono neanche suonare perché si rompono...bisogna usare una tastiera esterna...e non metterli per niente i tasti, no? grrrrr emoemoemoemo
mima85 06-12-20 18.11
SimonKeyb ha scritto:
se si spaccano i tasti si ordina na tastierina nuova, ci sarà tra i ricambi disponibili no?


Si ci sono, i tasti vengono venduti a gruppi di un'ottava. Non ci sono i tasti singoli perché ogni ottava è costruita tutta insieme dalla fabbrica, lo stampo è fatto così.
michelet 06-12-20 18.31
Confermo anch'io che i tasti di MiniNova, microKORG, microKORG XL+ e JD-Xi (che possiedo tutti e quattro) sono di qualità abbastanza scadente. Di conseguenza li utilizzo come se fossero expander, muovendo i relativi controlli ma facendo finta che non abbiano la tastiera. È molto triste da dire, però è l'unico modo per garantirsi che abbiano una durata nel tempo. Un MiniNova costa attorno ai 300€ e una singola ottava sui 30€. Se si dovesse sostituire nel tempo tutta la tastiera, si spenderebbe 1/3 dell'intero valore dello strumento. Da ciò si capisce che qualcosa nella sua progettazione è andato storto.
anonimo 06-12-20 23.03
@ cosymyx
Ciao da Cosimo. Ho comperato oggi una novation mininova, sperando che mi faccia divertire. Ho già un limone sledge , un arturia keystep pro , un casio 7200, un casio mzx500 e un medeli 4200, nonché moltissimi vst.
Ma purtroppo , bazzicando nel forum in cerca di notizie a riguardo, mi sono imbattuto in una brutta notizia. Apprendo che i tasti sono deboli. il suggerimento che ho letto e che condivido è di usare il synth tramite midi esterno .
Ma non avendo ancora ricevuto la tastiera, non so per ora come impostare il canale midi ricevente sul mininova . Potete spiegarmi come si fa prima che rimbecillisca appena mi arrivi ? (speriamo si possa fare) Grazie e ciao da Cosimo.
Io sono una "vittima" del mininova che ho amato tanto.

Il problema non e' la debolezza dei tasti, ma il fatto che col tempo si alterano chimicamente (come se diventassero porosi sullo spigolo facendo partire una cricca), per poi arrivare a spaccarsi alla minima sollecitazione. Non e' la fatica (l'utilizzo) a farli cedere, ma l'alterazione del materiale nel tempo. Quindi se il problema non riguarda un solo lotto (ma tutti i mininova), il suo destino e' quello che nel tempo ti ritrovi di improvviso tasti che si rompono quasi senza motivo sia che lo usi e sia che lo lasci fermo, anche perche' erano fatti in un modo strano (mancava un rinforzo, un semplice rinforzo che sullo stampo non sarebbe costato nulla) ed avrebbe protetto il tasto anche se alterato chimicamente. Amavo tanto questo strumento per il suo suono, ma vederlo senza "denti" mi ha fatto davvero male. Non ho neppure provato a farlo riparare, perche' il problema si sarebbe ripresentato. Cosi' giace abbandonato in un' angolo del garage.. Non riesco ad usarlo neppure come expander perche' mi fa male vederlo cosi'. Tutto inizio' con un tasto che stranamente divento' "molle", e non era un problema di molle interne o cose simili per poi spezzarsi.. Poi un secondo e poi ancora un terzo.. Peccato davvero perche' per essere una minitasti aveva una risposta gradevole, e molto simile alle buone tastiere d'altri tempi a passo normale : migliore di quella del microkorg, che invece resiste da anni e anni senza problemi. Mi dispiace, se avessi potuto ti avrei avvisato per tempo. Anni fa postai qui sul forum il problema..sicuramente ci sara' ancora il post, magari con il mio vecchio nick .
cosymyx 07-12-20 12.11
@ anonimo
Io sono una "vittima" del mininova che ho amato tanto.

Il problema non e' la debolezza dei tasti, ma il fatto che col tempo si alterano chimicamente (come se diventassero porosi sullo spigolo facendo partire una cricca), per poi arrivare a spaccarsi alla minima sollecitazione. Non e' la fatica (l'utilizzo) a farli cedere, ma l'alterazione del materiale nel tempo. Quindi se il problema non riguarda un solo lotto (ma tutti i mininova), il suo destino e' quello che nel tempo ti ritrovi di improvviso tasti che si rompono quasi senza motivo sia che lo usi e sia che lo lasci fermo, anche perche' erano fatti in un modo strano (mancava un rinforzo, un semplice rinforzo che sullo stampo non sarebbe costato nulla) ed avrebbe protetto il tasto anche se alterato chimicamente. Amavo tanto questo strumento per il suo suono, ma vederlo senza "denti" mi ha fatto davvero male. Non ho neppure provato a farlo riparare, perche' il problema si sarebbe ripresentato. Cosi' giace abbandonato in un' angolo del garage.. Non riesco ad usarlo neppure come expander perche' mi fa male vederlo cosi'. Tutto inizio' con un tasto che stranamente divento' "molle", e non era un problema di molle interne o cose simili per poi spezzarsi.. Poi un secondo e poi ancora un terzo.. Peccato davvero perche' per essere una minitasti aveva una risposta gradevole, e molto simile alle buone tastiere d'altri tempi a passo normale : migliore di quella del microkorg, che invece resiste da anni e anni senza problemi. Mi dispiace, se avessi potuto ti avrei avvisato per tempo. Anni fa postai qui sul forum il problema..sicuramente ci sara' ancora il post, magari con il mio vecchio nick .
Be, grazie a tutti ragazzi e ragazze.
Ho deciso di annullare l'ordine , e ho fatto in tempo.
Ora rimane il dubbio che prendo ?
Se la tastiera è "grossa" non la posso mettere davanti al pc, Ho già davanti il casio wk 7600 e lo step pro arturia (speriamo i tasti, (a proposito, devo temere per la sopravvivenza dello step?)
Se è distante non mi posso divertire a far "girare le rotelle"'
Che ne dite di un synt yamaha 49 tasti con i suoni motif ? magari lo comando midi coll' arturia keystep pro ?
Cosimo
cosymyx 07-12-20 12.33
@ pianola
cosymyx ha scritto:
mi sono imbattuto in una brutta notizia. Apprendo che i tasti sono deboli. il suggerimento che ho letto e che condivido è di usare il synth tramite midi esterno .


Ciao,
apprendi bene, purtroppo...
Anzi colgo l'occasione di sottolineare almeno altri due synth, con il medesimo problema.
- Korg Microkorg(anche la versione s)
- Roland JD-Xi

Da utilizzare tutti e tre, con una tastiera midi, onde evitare che i tastini di "cartapesta", saltino tra le dita, come trappole per topi.
Che porcherie di tastiere...
Io ho sia JD-Xi che Microkorg S.
Spero di non comprare più tastiere così piccole, perché sembra che ormai tutti i costruttori abbiano adottato, questo sistema di produzione per nulla adeguato, al costo del synth.
... devo scartare anche il roland sh01 ?
mima85 07-12-20 12.49
cosymyx ha scritto:
Ora rimane il dubbio che prendo ?


Se vuoi restare in casa Novation e vuoi sempre un virtual analog, prendi l'Ultranova, di cui il Mininova ne è la versione ridotta e senza la multitimbricità, ma il cuore dei due strumenti è lo stesso. Non è tanto più grosso del Mininova, ha sempre 3 ottave, ma con tasti standard e non quelli mini e proni a rottura del Mininova.

cosymyx ha scritto:
... devo scartare anche il roland sh01 ?


Se non vuoi che il tuo synth diventi monofonico ed inibisca il filtro quando attivi certe funzioni si, decisamente scarta il Gaia. È il peggior VA che Roland abbia mai fatto. Tra l'altro l'Ultranova è grosso modo come il Gaia in quanto a dimensioni e peso.
anonimo 08-12-20 12.36
@ michelet
Confermo anch'io che i tasti di MiniNova, microKORG, microKORG XL+ e JD-Xi (che possiedo tutti e quattro) sono di qualità abbastanza scadente. Di conseguenza li utilizzo come se fossero expander, muovendo i relativi controlli ma facendo finta che non abbiano la tastiera. È molto triste da dire, però è l'unico modo per garantirsi che abbiano una durata nel tempo. Un MiniNova costa attorno ai 300€ e una singola ottava sui 30€. Se si dovesse sostituire nel tempo tutta la tastiera, si spenderebbe 1/3 dell'intero valore dello strumento. Da ciò si capisce che qualcosa nella sua progettazione è andato storto.
Il microKorg, per quanto ha quella brutta sensazione di scricchiolio dei tasti, sta ancora reggendo bene dopo otto anni, mentre il mininova mi ha lasciato dopo soli tre anni.

Sono d'accordo anche io sul fatto che se avessero fatto degli expanders sarebbe stato decisamente meglio.
emidio 10-12-20 08.29
@ mima85
cosymyx ha scritto:
Ora rimane il dubbio che prendo ?


Se vuoi restare in casa Novation e vuoi sempre un virtual analog, prendi l'Ultranova, di cui il Mininova ne è la versione ridotta e senza la multitimbricità, ma il cuore dei due strumenti è lo stesso. Non è tanto più grosso del Mininova, ha sempre 3 ottave, ma con tasti standard e non quelli mini e proni a rottura del Mininova.

cosymyx ha scritto:
... devo scartare anche il roland sh01 ?


Se non vuoi che il tuo synth diventi monofonico ed inibisca il filtro quando attivi certe funzioni si, decisamente scarta il Gaia. È il peggior VA che Roland abbia mai fatto. Tra l'altro l'Ultranova è grosso modo come il Gaia in quanto a dimensioni e peso.
aggiungo che la meccanica dell'Ultranova non solo è a passo standard, ma è anche godibilissima da suonare!
vansys 10-12-20 12.01
emidio ha scritto:
aggiungo che la meccanica dell'Ultranova non solo è a passo standard, ma è anche godibilissima da suonare!

Non posso che sottoscrivere quanto sopra accennato poichè mi ha accompagnato per un intero tour estivo.

Però c'è un però che me lo ha fatto vendere con un certo dispiacere... Il DISPLAY.

Vista la sua natura di synth piccolo perfetto per assoli e interventi di diverso tipo la sua collocazione è tipicamente sopra altre tastiere (salvo esigenze particolari).

Ebbene il display diventa praticamente illeggibile poichè tra il punto di vista molto di taglio essendo posizionata piuttosto alta e la forma slunga e sottile la visibilità delle informazioni fornite non esiste.

A tal proposito mi sono sempre chiesto come mai al mininova hanno messo un display perfetto e una tastierina misera mentre all'Ultranova hanno fatto il contrario.

Ma farne uno completo no?
ruggero 10-12-20 12.33
sembra che Novation a qualità costruttiva non sia mai stat il top. Con Mininova dovrebbero cambiare la mescola della plastica visto che dopo 2 anni si depolimerizza. Xiosynth, X station Kstation avevno potenziometri che subivano l'ingiuria del tempo molto di più di altri cugini synth che ancora resistono.
vansys 10-12-20 15.44
@ ruggero
sembra che Novation a qualità costruttiva non sia mai stat il top. Con Mininova dovrebbero cambiare la mescola della plastica visto che dopo 2 anni si depolimerizza. Xiosynth, X station Kstation avevno potenziometri che subivano l'ingiuria del tempo molto di più di altri cugini synth che ancora resistono.
In merito alla depolimerizzazione le bestemmie lanciate al cielo non si contano e non legate esclusivamente a Novation purtroppo.
Io sono stato un raro ma felicissimo possessore del JamHub, un progetto a mio avviso semplice ma geniale per l'ascolto in cuffia su palco in live, decisamente meglio dei vari mixer wifi con connessioni a telefonini o tablet o altre robe così...
Svariati anni di live e tutto semplice e funzionale... tranne la scocca del JamHub che inesorabilmente è diventata sempre più appiccicosa e non si può fare nulla!!!
Un nervoso senza pari.
ruggero 10-12-20 15.58
@ vansys
In merito alla depolimerizzazione le bestemmie lanciate al cielo non si contano e non legate esclusivamente a Novation purtroppo.
Io sono stato un raro ma felicissimo possessore del JamHub, un progetto a mio avviso semplice ma geniale per l'ascolto in cuffia su palco in live, decisamente meglio dei vari mixer wifi con connessioni a telefonini o tablet o altre robe così...
Svariati anni di live e tutto semplice e funzionale... tranne la scocca del JamHub che inesorabilmente è diventata sempre più appiccicosa e non si può fare nulla!!!
Un nervoso senza pari.
secondo me la gomma appiccicosa è una inezia... basta un po' di wd40 e risolvi. Magari togli le scritte ma chissene!!!
Io avevo uno Stereo Kenwood che mi ha accompagnato per 20 anni e ha fatto la stessa fine.
paolo_b3 10-12-20 16.16
@ SimonKeyb
la maggior parte delle keybed mini sono fatte in questo modo. Non è un reperto dell'anteguerra, se si spaccano i tasti si ordina na tastierina nuova, ci sarà tra i ricambi disponibili no?
Diventa Guru, Simon! emo

Sempre in vendita a 10€ la formula di calcolo...
vansys 10-12-20 16.28
ruggero ha scritto:
basta un po' di wd40 e risolvi

Sinceramente non ho mai provato con il WD40 che per altro ora ho a casa, contrariamente al JamHub che ho venduto ma testerò sicuramente qualora mi capitasse di nuovo.
Grazie :)
SimonKeyb 10-12-20 22.32
paolo_b3 ha scritto:
Diventa Guru, Simon!

orca miseria addirittura! ste onoreficenze così... a secco emo