Classici Roland su Blofeld

wildcat80 16-12-20 13.33
Emulazione di un grande classico

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d_phatt 16-12-20 14.18
@ wildcat80
Emulazione di un grande classico

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Complimenti, il suono è bellissimo.
Grande macchina il Blofeld...lo sapevo già, e eccone un'ulteriore conferma.
A quel prezzo poi è regalato.
wildcat80 16-12-20 14.27
Grazie! Ho anche da caricare gli strings classici del Juno 106, i brass in stile Prophet e altri. Col tempo...
pentatonic 16-12-20 18.28
@ wildcat80
Grazie! Ho anche da caricare gli strings classici del Juno 106, i brass in stile Prophet e altri. Col tempo...
domanda off topi, e me ne scuso, ma... sono in GAS da un po' all'idea di un synth puro, magari analogico, e guardavo al DeepMind 12 (che sento molto etereo, quasi moscio, mentre mi piacciono i brass potenti "alla Prophet"...) o al Blofeld a tastiera di cui ho sentito parlare molto bene, e di cui ho sentito cose sorprendenti.
Ho già il NS3compact, che ha una sezione synth bella potente.

Secondo te, rispetto a quello che può fare il NS3 (è un A1, di fatto...) il Blofeld ha delle potenzialità più robuste? Può valerne la pena davvero?
Tenuto conto che sono molto basico nelle mie necessità, sono uno che suona, la programmazione mi stanca rapidamente...
Grazie in anticipo.
paolo_b3 16-12-20 18.35
Complimenti Andrea!

emo
wildcat80 16-12-20 19.04
Il Blofeld è una macchina fantastica, con dei contro però pari ai pro o poco meno.
Per prendere un Blofeld occorre che sia recente, con al massimo la penultima versione del firmware, che sistema parecchie cose.
Io da quando ho installato il firmware 1.25 non ho avuto nessun problema.
Per quanto riguarda la parte hardware i più recenti sembrerebbero avere potenziometri più solidi.
Detto ciò le potenzialità a livello sintetico sono notevoli.
Hai accesso a:
- sintesi VA con 3 oscillatori con sync, ring e FM
- sintesi wavetable con 128 wavetables con scansione modulabile da LFO, inviluppo, etc etc
- sintesi basata su campioni con la sampling license (inclusa nella tastiera, a pagamento nel desktop)
- sintesi a modelli fisici con i filtri comb (cords e aerofono) e con le wavetable Karplus Strong
- sintesi FM a 3 operatori con impiego di tutte le forme d'onda.
Rispetto alla sezione synth di NS c'è qualcosina in più, ma in tutta onestà non so dirti quanto ne possa valere la pena, dipende da cosa cerchi.
Per i Brass potenti stile Prophet non serve molto in realtà, se con il NS hai la possibilità di fare un unisono a 2 voci, armi un oscillatore con una sawtooth e uno con una PWM e il resto del gioco lo fai con filtro, inviluppi e un filo di overdrive sul filtro, non conosco così bene la catena di sintesi del 3.
Qui un esempio di Prophet Style Brass fatti con il Blofeld con questo metodo.
orange1978 17-12-20 02.48
il problema del blofeld è il suono, sottile e poco tridimensionale, assomiglia a un plug in, non ha quel suono enorme delle vecchie macchine hardware waldorf come wave, o Q/Q+, poi che sia versatile nessuno lo mette in dubbio, ma non lo vedo come uno strumento che puo fare la differenza nel mix.

sicuramente la versione a tastiera con alimentazione interna e SL license già a bordo è molto interessante, e ha pure una bella meccanica.
wildcat80 17-12-20 07.06
Sì no boh, sicuramente come tanti digitali degli ultimi anni necessita qualche cura in più per dare presenza, cosa che comunque si riesce a fare con le sue risorse (prima fra tutte usare il filtro PPG quando serve un LPF24).
pentatonic 17-12-20 18.48
@ wildcat80
Il Blofeld è una macchina fantastica, con dei contro però pari ai pro o poco meno.
Per prendere un Blofeld occorre che sia recente, con al massimo la penultima versione del firmware, che sistema parecchie cose.
Io da quando ho installato il firmware 1.25 non ho avuto nessun problema.
Per quanto riguarda la parte hardware i più recenti sembrerebbero avere potenziometri più solidi.
Detto ciò le potenzialità a livello sintetico sono notevoli.
Hai accesso a:
- sintesi VA con 3 oscillatori con sync, ring e FM
- sintesi wavetable con 128 wavetables con scansione modulabile da LFO, inviluppo, etc etc
- sintesi basata su campioni con la sampling license (inclusa nella tastiera, a pagamento nel desktop)
- sintesi a modelli fisici con i filtri comb (cords e aerofono) e con le wavetable Karplus Strong
- sintesi FM a 3 operatori con impiego di tutte le forme d'onda.
Rispetto alla sezione synth di NS c'è qualcosina in più, ma in tutta onestà non so dirti quanto ne possa valere la pena, dipende da cosa cerchi.
Per i Brass potenti stile Prophet non serve molto in realtà, se con il NS hai la possibilità di fare un unisono a 2 voci, armi un oscillatore con una sawtooth e uno con una PWM e il resto del gioco lo fai con filtro, inviluppi e un filo di overdrive sul filtro, non conosco così bene la catena di sintesi del 3.
Qui un esempio di Prophet Style Brass fatti con il Blofeld con questo metodo.
Grazie!

Alla luce delle considerazioni tue e di Orange, che pure ringrazio, ho deciso di spostare la mia attenzione su macchine più strutturate, come Hydra Synth o al limite Cobal 8, che mi sembra avere possibilità timbriche più gagliarde. O Peak, ma odio gli expander, tra tastiera e spippoli mi piace che ci sia poco spazio...
wildcat80 17-12-20 19.00
@ pentatonic
Grazie!

Alla luce delle considerazioni tue e di Orange, che pure ringrazio, ho deciso di spostare la mia attenzione su macchine più strutturate, come Hydra Synth o al limite Cobal 8, che mi sembra avere possibilità timbriche più gagliarde. O Peak, ma odio gli expander, tra tastiera e spippoli mi piace che ci sia poco spazio...
Dipende da cosa cerchi. Il bonus del Blofeld è la multi a 16 parti, caratreristica ineguagliata a cifre budget.
Poi, se hai 600 euro come budget e non cerchi un multitimbrico esteso, Cobalt può essere una scelta vincente, sulla carta.
Sono però macchine nuove di cui si sa ancora poco: lo Skulpt sempre restando in casa Modal, low budget ma con grandi aspettative, a distanza di qualche mese viene letteralmente tirato dietro (160 euro) perché ha un bel po' di problemi hardware e software.
Non saprei, con un budget limitato, e guardando l'usato, Blofeld vale fino all'ultimo centesimo.
Steruny 17-12-20 21.17
@ wildcat80
Dipende da cosa cerchi. Il bonus del Blofeld è la multi a 16 parti, caratreristica ineguagliata a cifre budget.
Poi, se hai 600 euro come budget e non cerchi un multitimbrico esteso, Cobalt può essere una scelta vincente, sulla carta.
Sono però macchine nuove di cui si sa ancora poco: lo Skulpt sempre restando in casa Modal, low budget ma con grandi aspettative, a distanza di qualche mese viene letteralmente tirato dietro (160 euro) perché ha un bel po' di problemi hardware e software.
Non saprei, con un budget limitato, e guardando l'usato, Blofeld vale fino all'ultimo centesimo.
Ma il Blofeld È più propenso a ricreare i vecchi Roland come sonorità? Ho visto che c’è molto materiale per blofeld desktop sul sito Waldorf
Mi son sempre piaciuti i vecchi pad di violini analogici Più o meno di qualsiasi marca , ma Roland e Korg mi son sempre piaciuti
wildcat80 17-12-20 22.29
In realtà no, è stato fatto per riprodurre in digitale i vari PPG, Wave, Q, solo che c'è anche un motore VA che suona molto bene se programmato con un paio di accortezze.
Avendo la possibilità di mettere due filtri multimodo in serie, con diversi algoritmi di overdrive si riesce a dare parecchio carattere al suono.
Poi ci sono strumenti più recenti e migliori, ma un Blofeld desktop usato a 300 euro ha un rapporto qualità prezzo spaventoso.
orange1978 20-12-20 16.25
da oggi entro anche io di diritto nel club....ho appena comprato un Blofeld Key nero xD