Nuovo Roland Verselab MV-1

berlex65 11-01-21 09.49
Interessante ...Ormai il processo di produzione è cambiato nella forma base e tanti hanno necessità di macchine immediate, senza dover ricorrere alle Daw che, hanno si tutto, ma ti fanno perdere quell'immediatezza dell'accendi, registra e vaiemoemo..
Il ritorno di tutti questi sequencer ne è la prova, oltre al fatto che anche le ultime workstation permettono ciò.
Ciao
Paolo
PandaR1 11-01-21 10.37
@ berlex65
Interessante ...Ormai il processo di produzione è cambiato nella forma base e tanti hanno necessità di macchine immediate, senza dover ricorrere alle Daw che, hanno si tutto, ma ti fanno perdere quell'immediatezza dell'accendi, registra e vaiemoemo..
Il ritorno di tutti questi sequencer ne è la prova, oltre al fatto che anche le ultime workstation permettono ciò.
Ciao
Paolo
Bello lo schermo straight from the 90s
berlex65 11-01-21 11.05
@ PandaR1
Bello lo schermo straight from the 90s
sicuramente non costerà tanto...lo schermo è in linea con mc-101 tr6S ecc.
Ciao
Paolo
ruggero 11-01-21 12.04
ok la necessità di immediatezza ma c'è un istinto ad andare a prendere tutti quelli che non sanno accendere un PC e non sanno cosa sia una DAW ...
posso essere triste?
michelet 11-01-21 12.34
@ ruggero
ok la necessità di immediatezza ma c'è un istinto ad andare a prendere tutti quelli che non sanno accendere un PC e non sanno cosa sia una DAW ...
posso essere triste?
Concordo completamente ed aggiungo che il progressivo depauperamento cerebrale delle nuove generazioni porta, inevitabilmente, a questi risultati. Ormai il RAP, reggaeton e generi consimili stanno lentamente scalzando le forme tradizionali di composizione musicale.
A Roland non gliene può fregare di meno che le nuove generazioni si imbottiscano di acidi, bevano, fumino ecc. l'importante è che acquistino i loro prodotti sempre più limitati e scrausi.
Per assurdo, i grandi fatturati ormai li fanno con queste schifezze tecnologiche.
ruggero 11-01-21 13.05
@ michelet
Concordo completamente ed aggiungo che il progressivo depauperamento cerebrale delle nuove generazioni porta, inevitabilmente, a questi risultati. Ormai il RAP, reggaeton e generi consimili stanno lentamente scalzando le forme tradizionali di composizione musicale.
A Roland non gliene può fregare di meno che le nuove generazioni si imbottiscano di acidi, bevano, fumino ecc. l'importante è che acquistino i loro prodotti sempre più limitati e scrausi.
Per assurdo, i grandi fatturati ormai li fanno con queste schifezze tecnologiche.
Bravo...
Meglio 5 prodotti monchi da riproporre ogni tre anni con qualche lucina nuova e qualche loop in più piuttosto di una macchina fatta e finiti a capace di durare e tenere il passo musicale anche 10 anni
wildcat80 11-01-21 13.21
Attenzione che potrebbe essere l'equivalente fisico della DAW Zenbeats, o comunque un'estensione della stessa.
In pratica una MC101 con un canale vocale?
Boh, fra groovebox senza song mode e prodotti che vanno parzialmente a sovrapporsi non si capisce più nulla.
berlex65 08-03-21 19.19
qualcuno l'ha comprato? Sembrerebbe un prodotto in linea con novation circuit tracks..
A mio parere è interessante.
Ciao
Paolo
semar 09-03-21 15.24
@ berlex65
qualcuno l'ha comprato? Sembrerebbe un prodotto in linea con novation circuit tracks..
A mio parere è interessante.
Ciao
Paolo
Non é male, tuttavia vi sono alcuni aspetti tecnici che mi "perplimono":
- solo 7 tracce + una audio a progetto (la traccia audio tuttavia si compone di 16 takes)
- Takes vocali: max 12 min. in mono o 6 min. in stereo (44.1 Khz)
- formato per i sample solo .wav

Per il resto un corposo parco suoni ed effetti liberamente assegnabili ad ogni traccia - almeno cosí ho interpretato il manuale. Pads dinamici, ed un workflow non troppo complicato, almeno sembra.

Io ho un Synthstrom Deluge, e non ho le "limitazioni" di cui sopra, essendo il numero di tracce (midi o audio o looper) in pratica limitati dalla grandezza della carta sd. È altresi completamente autonomo (batteria interna tipo laptop, ed altoparlante integrato).

Questo Roland potrebbe interessarmi per il display piú dettagliato (il deluge ha solo un alfanumerico a led a 4 cifre), gli effetti, pulsanti e manopole per le singole funzioni, grandi pad dinamici e il "parco" suoni. Tuttavia il prossimo aggiornamento del deluge prevede l' aggiunta di strumenti con la tecnologia wavetable.

Quello che non comprendo, relativamente al Roland, é il motivo di produrre tali strumenti con limitazioni, ad es. le 7+1 tracce, i 12 min. mono o 6 stereo per i campionamenti, ecc.

Quindi rinnovo la domanda di berlex65 e chiedo a chi lo avesse acquistato, di farne una recensione spassionata.