@ pinbruz
Salve,
è il primo approccio con una workstation. Motivo principale comporre basi midi, oppure modificare e personalizzare basi commerciali.
Non disprezzando l'utilizzo live .
Qual'è il vostro autorevole consiglio.
Per me, al di la della ricchezza dei suoni a disposizione,l'ideale sarebbe una macchina dove posso caricare un midi file e manipolarlo.
Sono fuori strada? Se non lo sono quale delle due macchine mi consigliereste?Grazie
ci sono grossomodo tre soluzioni
1) un normale pc/mac, con un sequencer (per queste cose io consiglierei una qualsiasi versione di cubase anche quella base da 90 euro) e un VST dedicato agli strumenti GM, senza incasinarsi troppo Roland Virtual Sound Canvas....il motivo è che il computer una volta imparate le funzioni base è assai piu veloce e potente di qualsiasi tastiera nuova o vecchia.
2) per fare quello che dici tu qualsiasi arranger workstation compatibile possibilmente gm/gs puo andare bene, sia nuova di zecca come genos, psr 970, ketron sd etc.....sia vecchia come korg i3,i2, i50, roland e86/96, technics kn3000/4000/5000 etc etc etc etc.
hanno sequencers integrati midi che però sono gestibili solo via display, alcuni users quando imparano a usarli vanno veloci e spediti ma io sinceramente gia da bambino quando provai ad usarli mi trovai malissimo, appena provai amiga500 con un sequencer software e atari st con cubase non tornai mai piu indietro alla soluzione sequencer dentro la tastiera.
3) soluzione ibrida ossia computer usato come midi sequencer solamente, ed expander hardware (non vst) collegato.
se oltre alle basi midi vuoi farti delle basi audio x uso personale e su misura per canzoni tue, e in quel caso vuoi una notevole scelta di suoni, un expander come roland integra7 abbinato a un qualsiasi computer....ha oltre 7000 suoni da cui scegliere, programmabili (se ne possono quindi creare molti di piu), 128 voci di polifonia e 16 parti midi multitimbriche.