@ orange1978
....ho sentito tre quattro pezzi.
al di là della parte artistica per la quale non mi sento di dire nulla, posso dirti che la produzione sopratutto vocale è terribile, ci sono stonature, la voce registrata male e mixata male, insomma...nessuno pretende la qualità di lady gaga però cosi è un po poco "disco" e molto "demo".
allora, dato che sei hai fatto 600 pezzi vuol dire che la creatività non manca, il mio consiglio è semplice:
sceglierne diciamo 10/15, e concentrarsi su quelle, intendo concentrarsi a livello di produzione e realizzazione, qualità dell'arrangiamento non tanto musicale ma tecnica, quindi scelta e ricerca sonora, tracking della voce e dei cori (molto molto importante in questo genere) e infine lavorare sul mixaggio in maniera professionale, a quel punto avrai tra le mani un ipotetico "album", però fatto bene e con le carte in regola (almeno tecnicamente) per poter essere proposto e venduto.
certo tutto questo costa tempo e soldi, purtroppo....ma alla fine è cosi, in ogni settore e con ogni prodotto che si va a costruire.
io per dire preferisco sempre la qualità che la quantità, quasi sempre, e oggi nel mercato musicale super affollato e competitivo da giovanissime proposte non si puo piu pensare di pubblicare un brano prodotto male.
pubblicare 600 brani non prodotti professionalmente non ha senso assolutamente, anzi te li giochi, pensa i guns n roses hanno fatto tipo 60 canzoni, però di altissimo livello, ma quante ne hanno scritte? .....magari anche 1000 e non lo sappiamo ma quello che hanno pubblicato è tutto di altissimo livello, e secondo me cosi deve essere.
se invece uno vuole intraprendere la strada dell'autore per altri, allora guarda meglio registrare 50 canzoni ma solo con chitarra acustica e voce, in questo modo il discografico che le ascolterà potrà poi gestirle meglio semmai dovesse proporle a qualche interprete, perche sono meno viziate dalla scelta dell'arrangiamento e del vestito che potrebbe non essere nei gusti del produttore, che ascoltandola di fretta si concentrerebbe su elementi (sbagliati) che non sono essenziali, mentre se gli si propone la sostanza scarna, uno puo decidere di vestirla come meglio crede, insomma se vuoi costruire un vestito attorno esso deve essere credibile come la musica in se, e ai livelli degli altri.
questi gli unici consigli che posso darti in proposito, meno quantità e piu cura/qualità.
PS un altra cosa, della strumentazione che usi o hai usato non gliene frega nulla a nessuno, parlo di chi le potrebbe "pubblicare", almeno nell'ambito dove ti muoverai tu, diverso se fai cose di nicchia come IDM, psytrance, rock psichedelico retrò etc....a un discografico indie che produce solo reggae gli interessa se usi un tape delay autentico o un binson echorec, al produttore di pop italiano assolutamente no, importante è il risultato non come lo ottieni, nessuno ti pubblicherebbe una canzone solo perche hai usato la kronos se essa fa schifo, sono finiti (purtroppo) quei tempi.
Innanzitutto grazie mille per il tempo che mi hai dedicato.
Ciò che scrivi è molto vero, a livello tecnico ho fatto solo quello che ho potuto ed i risultati sono quelli che sono, tuttavia:
- ho sessanta anni, non sono un musicista ma nemmeno un ingenuo, non ho mai pensato che i miei pezzi fossero pronti per essere venduti così come sono (e ci mancherebbe);
- non ho mai pensato nemmeno di venderli, a dirla tutta;
- sono arrivato a 600 canzoni in trent'anni e anche più;
- se volessi dare seguito all'ipotesi di vendere un pezzo, se mai qualcuno avesse avuto intetesse per qualche brano, questi avrebbe dovuto trovare indovinata la sola linea melodica, nemmeno il testo (nella mia idea);
- come ho già detto rispondendo ad altri, so benissimo che non sono un cantante, eseguo il cantato per dare l'idea di cosa avevo in mente;
- ho scritto e musicato i miei lavori per puro diletto, ho voluto sottoporli a voi per quello che sono e funzionalmente a ciò che sono stato in grado di fare, mancanze comprese;
- mi piacerebbe, dopo attenta cernita e scrematura, proporre i pezzi a livello di esibizioni in locali non per intenditori raffinati, ma per fare un po' di musica senza troppe pretese (seguendo il tuo suggerimento di tirare fuori il meglio (o il meno peggio) dall'insieme ;
- Se dovessi pensare ad un risvolto commerciale, lascerei la parte qualitativa agli esperti, che è il loro mestiere e non il mio.
Detto ciò, grazie di nuovo per avermi dato le tue valutazioni, che terrò in giusto peso.
Ciao!