Come si fa a far suonare cosi un Rhodes?

berlex65 20-05-21 11.10

A parte il modello, io possiedo un MarkII, come si può fare per far suonare così un Fender Rhodes?
Che modifiche sono necessarie?
Ciao
Paolo
filigroove 20-05-21 11.15
@ berlex65

A parte il modello, io possiedo un MarkII, come si può fare per far suonare così un Fender Rhodes?
Che modifiche sono necessarie?
Ciao
Paolo
Perfetta messa a punto. Scommetto che ti mancano quelle medie, vero?
wildcat80 20-05-21 12.01
Al mio orecchio sembra il settaggio Ideal (seconda immagine) con pickup piuttosto vicini alle tines
Settaggio tines
Steruny 20-05-21 12.02
@ berlex65

A parte il modello, io possiedo un MarkII, come si può fare per far suonare così un Fender Rhodes?
Che modifiche sono necessarie?
Ciao
Paolo
Comprare una Nord
anonimo 20-05-21 12.24
Quei magici transienti....
giosanta 20-05-21 13.13
berlex65 ha scritto:
A parte il modello...

Superthanks.
Al di la dello specifico ricordarsi e ricordare ogni tanto cosa siano gli originali e quanto distino le pur meritorie imitazioni è cosa buona e giusta.
paolo_b3 20-05-21 13.54
@ giosanta
berlex65 ha scritto:
A parte il modello...

Superthanks.
Al di la dello specifico ricordarsi e ricordare ogni tanto cosa siano gli originali e quanto distino le pur meritorie imitazioni è cosa buona e giusta.
C'è un po' di "interesse privato in atto pubblico" ma concordo con te. emoemoemo
berlex65 20-05-21 14.24
@ filigroove
Perfetta messa a punto. Scommetto che ti mancano quelle medie, vero?
eh si...!! Io sinceramente non conosco un tecnico, in Italia, che sappia fare questi lavori.
Vedo sul tubo Vintage Vibe che effettua modifiche del genere..ma è un po' lontanoemoemo...
Come sarebbe bello imparare a eseguire questi lavori! Mi piacerebbe molto!
Ciao
Paolo
berlex65 20-05-21 14.29
@ Steruny
Comprare una Nord
No questa no dai!! Ce l'ho..ma non hai quella sensazione e non percepisci quel suono...e il campione, seppur dignitoso, devono rivederlo, a parere mio.
Per me yamaha è quella che più si avvicina alle sonorità di fender rhodes!
Ciao
Paolo
wildcat80 20-05-21 14.30
Sul sito che ti ho elencato trovi tutte le info. Io ho settato alcuni piani Fender e avevo anche una specie di spessimetro, avuto dall'unico genovese che sapeva metterci mano, con cui calibrare il disassamento delle tines, strumento utile per fare il grosso ma poi la parte fine tutta a orecchio.
berlex65 20-05-21 15.05
@ wildcat80
Sul sito che ti ho elencato trovi tutte le info. Io ho settato alcuni piani Fender e avevo anche una specie di spessimetro, avuto dall'unico genovese che sapeva metterci mano, con cui calibrare il disassamento delle tines, strumento utile per fare il grosso ma poi la parte fine tutta a orecchio.
Si certo ti ringrazio!! Ho visto il tuo link è molto interessante..Sono io che non ho le mani per questi lavori!
Lo spessimetro quindi ti serviva per il distanziamento tra tines e pick-up: poi vedo che quel settaggio prevede che la tines sia poco più alta della "punta" del pick-up..
Occorrerebbe avere un po' di coraggio, se poi c'è qualcosa che non va mi tocca portarlo dal tecnicoemoemo.
Ciao
Paolo
vin_roma 20-05-21 15.28
giosanta ha scritto:
...e ricordare ogni tanto cosa siano gli originali e quanto distino le pur meritorie imitazioni è cosa buona e giusta.


per quanto ovvia a molti di noi (per ragioni anagrafiche) è un'affermazione estremamente pertinente ed utile per chi giudica un Fazioli o uno Steinway dai campioni di qualche produttore di stage senza aver mai percepito i loro martelletti battere o le tavole armoniche vibrare
filigroove 20-05-21 15.47
@ berlex65
Si certo ti ringrazio!! Ho visto il tuo link è molto interessante..Sono io che non ho le mani per questi lavori!
Lo spessimetro quindi ti serviva per il distanziamento tra tines e pick-up: poi vedo che quel settaggio prevede che la tines sia poco più alta della "punta" del pick-up..
Occorrerebbe avere un po' di coraggio, se poi c'è qualcosa che non va mi tocca portarlo dal tecnicoemoemo.
Ciao
Paolo
Voglio essere del tutto sincero, che io sappia non c’è neppure un tecnico in Italia che sia in grado di far suonare così un mkii, a meno che (a culo) il piano non abbia già quel carattere.
Nello specifico il problema sta soprattutto nella forza con cui il martello colpisce, ossia è un problema dinamico. Nella seconda metà degli anni 70, per evitare rotture delle tine, che poi in garanzia dovevano essere sostituite gratis, cioè per motivi di costo, il setup era fatto più per durare che per avere dinamica. Per recuperare la dinamica può bastare il riposizionamento dell’arpa in senso orizzontale, ma a volte non basta e bisogna agire anche sull’altezza dell’arpa. È una lavoro di pazienza e quindi abbastanza lungo e tedioso e appunto il più delle volte si pensa che il gioco non valga la candela. Quindi è una cosa che non viene fatta, e meno viene fatta meno si sa fare.
Ti do due dritte semplici, che magari già conosci e hai già applicato:
1) grommets: sono quei pezzetti di gomma che circondano le viti che tengono le tonebar (le barrette, la parte più grande del diapason asimmetrico). I grommets tendono a indurirsi e a sbriciolarsi col tempo, invece DEVONO essere morbidi, integri e presentarsi belli simmetrici, non schiacciati da una parte o dall’altra. Se non sono mai stati cambiati è necessario sostituirli sicuramente! Ti assicuro che a volte basta questo e il Rhodes torna a vivere.
2) strike point: la linea ideale dove i martelli vanno a colpire le tine. Raramente ho trovato un Mkii con un perfetto settaggio della strike line. Questo è già più difficile da fare, ma fai una prova: rimuovi le due viti che tengono l’arpa a sinistra e quella verso di te a destra, allenta ma lascia lì quella in alto a destra e poi prova a suonare in do centrale muovendo l’arpa un po’ più su e un po’ più in giù, modo da verificare se suoni peggio o meglio. Dovresti cercare dinamica e sustain. Si tratta di millimetri! Dopo devi verificare le altre note nella zona media e bassa e trovare il giusto compromesso.
Una volta fatto questo, se te la senti perché poi diventa difficile tornare indietro, puoi fissare l’arpa nella nuova e, si spera, più efficace posizione, utilizzando i fori aggiuntivi.
berlex65 20-05-21 16.46
filigroove ha scritto:
Ti do due dritte semplici, che magari già conosci e hai già applicato:
1) grommets: sono quei pezzetti di gomma che circondano le viti che tengono le tonebar (le barrette, la parte più grande del diapason asimmetrico). I grommets tendono a indurirsi e a sbriciolarsi col tempo, invece DEVONO essere morbidi, integri e presentarsi belli simmetrici, non schiacciati da una parte o dall’altra. Se non sono mai stati cambiati è necessario sostituirli sicuramente! Ti assicuro che a volte basta questo e il Rhodes torna a vivere.
2) strike point: la linea ideale dove i martelli vanno a colpire le tine. Raramente ho trovato un Mkii con un perfetto settaggio della strike line. Questo è già più difficile da fare, ma fai una prova: rimuovi le due viti che tengono l’arpa a destra e quella verso di te a destra, allenta ma lascia lì quella in alto a sinistra e poi prova a suonare in do centrale muovendo l’arpa un po’ più su e un po’ più in giù, modo da verificare se suoni peggio o meglio. Dovresti cercare dinamica e sustain. Si tratta di millimetri! Dopo devi verificare le altre note nella zona media e bassa e trovare il giusto compromesso.
Una volta fatto questo, se te la senti perché poi diventa difficile tornare indietro, puoi fissare l’arpa nella nuova e, si spera, più efficace posizione, utilizzando i fori aggiuntivi.

Cavolo!! Ma sei te che conosci bene la materia..!!emoemo.
No i gommini non li ho mai sostituiti!
Beh quello dello spostamento dell'arpa mi pare più complicato.
Grazie comunque delle info molto interessanti.
Ciao
Paolo
filigroove 20-05-21 18.27
@ berlex65
filigroove ha scritto:
Ti do due dritte semplici, che magari già conosci e hai già applicato:
1) grommets: sono quei pezzetti di gomma che circondano le viti che tengono le tonebar (le barrette, la parte più grande del diapason asimmetrico). I grommets tendono a indurirsi e a sbriciolarsi col tempo, invece DEVONO essere morbidi, integri e presentarsi belli simmetrici, non schiacciati da una parte o dall’altra. Se non sono mai stati cambiati è necessario sostituirli sicuramente! Ti assicuro che a volte basta questo e il Rhodes torna a vivere.
2) strike point: la linea ideale dove i martelli vanno a colpire le tine. Raramente ho trovato un Mkii con un perfetto settaggio della strike line. Questo è già più difficile da fare, ma fai una prova: rimuovi le due viti che tengono l’arpa a destra e quella verso di te a destra, allenta ma lascia lì quella in alto a sinistra e poi prova a suonare in do centrale muovendo l’arpa un po’ più su e un po’ più in giù, modo da verificare se suoni peggio o meglio. Dovresti cercare dinamica e sustain. Si tratta di millimetri! Dopo devi verificare le altre note nella zona media e bassa e trovare il giusto compromesso.
Una volta fatto questo, se te la senti perché poi diventa difficile tornare indietro, puoi fissare l’arpa nella nuova e, si spera, più efficace posizione, utilizzando i fori aggiuntivi.

Cavolo!! Ma sei te che conosci bene la materia..!!emoemo.
No i gommini non li ho mai sostituiti!
Beh quello dello spostamento dell'arpa mi pare più complicato.
Grazie comunque delle info molto interessanti.
Ciao
Paolo
Figurati...
giosanta 20-05-21 19.37
paolo_b3 ha scritto:
C'è un po' di "interesse privato in atto pubblico" ma concordo con te.

Io?! emo
paolo_b3 20-05-21 19.44
@ giosanta
paolo_b3 ha scritto:
C'è un po' di "interesse privato in atto pubblico" ma concordo con te.

Io?! emo
Qui, moi! emoemoemo
marcoballa 20-05-21 23.27
gommini, martelletti, settaggio ottimale dei pickup... c'è tutto un campionario per poter raggiungere quell'equilibrio.
(a Milano c'è un ottimo laboratorio che ti "prepara" i Rhodes come se fossero Abarth emo)-

ma qui c'è una ulteriore complicazione: l'uscita preamplificata del MK1 che il MK2 non ha emoemoemo
se faccio uscire il mio MK1 in modalità "passiva", il suono complessivo è molto simile a quello di un MK2 (o a quello del mio MK5), con le ovvie differenze "caratteriali".
ma se lo faccio uscire dal suo preamp "stereo" attivo... ciao emoemoemo
berlex65 21-05-21 07.55
@ marcoballa
gommini, martelletti, settaggio ottimale dei pickup... c'è tutto un campionario per poter raggiungere quell'equilibrio.
(a Milano c'è un ottimo laboratorio che ti "prepara" i Rhodes come se fossero Abarth emo)-

ma qui c'è una ulteriore complicazione: l'uscita preamplificata del MK1 che il MK2 non ha emoemoemo
se faccio uscire il mio MK1 in modalità "passiva", il suono complessivo è molto simile a quello di un MK2 (o a quello del mio MK5), con le ovvie differenze "caratteriali".
ma se lo faccio uscire dal suo preamp "stereo" attivo... ciao emoemoemo
Ciao grazie Marco...si li avevo già contattati insieme ad altri ben conosciuti in giro per l'Italia.. Il problema è che:
- ci sono pareri contrastanti (clienti che si sono trovati male);
- parlano tutti male degli altri laboratori concorrenti e loro sono sempre meglioemo;
- siamo in Italia e c'è sempre la sensazione che possano tirartela in quel posto:
- in fondo sono dei commercianti e con tutto il rispetto devono fare business.
Ciao
Paolo
zaphod 21-05-21 09.21
@ Steruny
Comprare una Nord
...meglio un Canterbury Suitcase, magari emo... suona piuttosto simile a questo splendido Mk1 messo da Berlex.
Per quanto "simile" va preso con le solite molle che ti fanno la tara allo strumento sampled piuttosto che al reale.