Problemi comuni dei pianoforti digitali

anonimo 25-06-21 18.57
Salve a tutti, scrivo questo post nella speranza di ricevere delucidazioni ed esperienze da chi suona da tempo.

Posseggo Kawai Es110, nuovo da esposizione negozio da dicembre 2019, che da qualche mese ha il do diesis sopra l'ottava centrale che ogni tanto scende di volume, premi ripetutamente e il suono scende, poi si rialza, poi scende ancora, come se si attutisse. Portato al riparatore, mi cambia la contattiera in garanzia; dopo poco si ripresenta lo stesso problema, ora sono in attesa che Kawai mi dica cos'è e che dobbiamo fare.
In passato ho comprato solo roba nuova da negozio. Jd-xi col do diesis (starò sul cazzo io a quella nota, boh) che si alza, fatto riparare ma garanzia scaduta. Scheda audio Tascam, problemi di connessione, sostituito componente in garanzia ma non va comunque. Piano digitale Kawai, quello che avete letto sopra. Tutta roba comprata al prezzo di mercato del momento, non regalata.

Sarò sfigato io. Ora sinceramente sono scoraggiato e terrorizzato che un prossimo acquisto vada a finire allo stesso modo dopo un pò. Capirete pure che starò per quanto possibile distante dell'usato. Stando nel settore dei pianoforti digitali portatili, che con lo stand non posso prenderlo, come si comportano le altre marche? Avrei adocchiato P515 o P125 se proprio non voglio salire o i Roland, pure se quel timbro non mi va troppo giù.
Ma quello che vorrei è uno strumento che duri nel tempo, che non dia problemi. Lo uso pure poco, in fondo. Lo chiedo col cuore in mano che sono stufo di comprare il nuovo e mandarlo in assistenza, oltretutto avendo ragione.
Quali sono i problemi che normalmente saltano fuori coi pianoforti digitali? Andare su fascia di prezzo alta mi darà maggiore sicurezza da questo punto di vista? Durerà di più? O sarò punto e a capo? O è sempre un terno al lotto? emo
FranzBraile 25-06-21 19.11
L'ES110 è un buon prodotto. Purtroppo come la fortuna... anche la sfiga è cieca. Stavolta è capitato a te.
Io personalmente preferisco l'ottimo usato che provandolo non dia problemi se fino a quel momento non ne ha dati.
Fra le 2 Yamaha... scegliere sicuramente la P515.
Se invece vuoi un prodotto che duri nel tempo.... allora la CP300, la CP5.
soicaM 25-06-21 19.18
@ anonimo
Salve a tutti, scrivo questo post nella speranza di ricevere delucidazioni ed esperienze da chi suona da tempo.

Posseggo Kawai Es110, nuovo da esposizione negozio da dicembre 2019, che da qualche mese ha il do diesis sopra l'ottava centrale che ogni tanto scende di volume, premi ripetutamente e il suono scende, poi si rialza, poi scende ancora, come se si attutisse. Portato al riparatore, mi cambia la contattiera in garanzia; dopo poco si ripresenta lo stesso problema, ora sono in attesa che Kawai mi dica cos'è e che dobbiamo fare.
In passato ho comprato solo roba nuova da negozio. Jd-xi col do diesis (starò sul cazzo io a quella nota, boh) che si alza, fatto riparare ma garanzia scaduta. Scheda audio Tascam, problemi di connessione, sostituito componente in garanzia ma non va comunque. Piano digitale Kawai, quello che avete letto sopra. Tutta roba comprata al prezzo di mercato del momento, non regalata.

Sarò sfigato io. Ora sinceramente sono scoraggiato e terrorizzato che un prossimo acquisto vada a finire allo stesso modo dopo un pò. Capirete pure che starò per quanto possibile distante dell'usato. Stando nel settore dei pianoforti digitali portatili, che con lo stand non posso prenderlo, come si comportano le altre marche? Avrei adocchiato P515 o P125 se proprio non voglio salire o i Roland, pure se quel timbro non mi va troppo giù.
Ma quello che vorrei è uno strumento che duri nel tempo, che non dia problemi. Lo uso pure poco, in fondo. Lo chiedo col cuore in mano che sono stufo di comprare il nuovo e mandarlo in assistenza, oltretutto avendo ragione.
Quali sono i problemi che normalmente saltano fuori coi pianoforti digitali? Andare su fascia di prezzo alta mi darà maggiore sicurezza da questo punto di vista? Durerà di più? O sarò punto e a capo? O è sempre un terno al lotto? emo
emo
giulio12 25-06-21 21.58
@ anonimo
Salve a tutti, scrivo questo post nella speranza di ricevere delucidazioni ed esperienze da chi suona da tempo.

Posseggo Kawai Es110, nuovo da esposizione negozio da dicembre 2019, che da qualche mese ha il do diesis sopra l'ottava centrale che ogni tanto scende di volume, premi ripetutamente e il suono scende, poi si rialza, poi scende ancora, come se si attutisse. Portato al riparatore, mi cambia la contattiera in garanzia; dopo poco si ripresenta lo stesso problema, ora sono in attesa che Kawai mi dica cos'è e che dobbiamo fare.
In passato ho comprato solo roba nuova da negozio. Jd-xi col do diesis (starò sul cazzo io a quella nota, boh) che si alza, fatto riparare ma garanzia scaduta. Scheda audio Tascam, problemi di connessione, sostituito componente in garanzia ma non va comunque. Piano digitale Kawai, quello che avete letto sopra. Tutta roba comprata al prezzo di mercato del momento, non regalata.

Sarò sfigato io. Ora sinceramente sono scoraggiato e terrorizzato che un prossimo acquisto vada a finire allo stesso modo dopo un pò. Capirete pure che starò per quanto possibile distante dell'usato. Stando nel settore dei pianoforti digitali portatili, che con lo stand non posso prenderlo, come si comportano le altre marche? Avrei adocchiato P515 o P125 se proprio non voglio salire o i Roland, pure se quel timbro non mi va troppo giù.
Ma quello che vorrei è uno strumento che duri nel tempo, che non dia problemi. Lo uso pure poco, in fondo. Lo chiedo col cuore in mano che sono stufo di comprare il nuovo e mandarlo in assistenza, oltretutto avendo ragione.
Quali sono i problemi che normalmente saltano fuori coi pianoforti digitali? Andare su fascia di prezzo alta mi darà maggiore sicurezza da questo punto di vista? Durerà di più? O sarò punto e a capo? O è sempre un terno al lotto? emo
Non è che hai sbalzi di tensione sulla rete? Perché non compri un UPS da mettere tra i tuoi strumenti e la presa elettrica? Così ridurrai al minimo i problemi di alimentazione...
anonimo 25-06-21 22.51
@ giulio12
Non è che hai sbalzi di tensione sulla rete? Perché non compri un UPS da mettere tra i tuoi strumenti e la presa elettrica? Così ridurrai al minimo i problemi di alimentazione...
Al momento è attaccato a ciabatta che è attaccata alla presa a muro dove per molti anni abbiamo usato il ferro da stiro. Ci faceva anche quando era attaccata direttamente sulla presa. La cosa non si verifica con altri tasti e il riparatore mi aveva confermato che lì sotto era più usurato, però se ha cambiato la contattiera intera allora che può essere? Ma a parte questo la corrente fa fare questi scherzi?
d_phatt 26-06-21 11.08
@ anonimo
Salve a tutti, scrivo questo post nella speranza di ricevere delucidazioni ed esperienze da chi suona da tempo.

Posseggo Kawai Es110, nuovo da esposizione negozio da dicembre 2019, che da qualche mese ha il do diesis sopra l'ottava centrale che ogni tanto scende di volume, premi ripetutamente e il suono scende, poi si rialza, poi scende ancora, come se si attutisse. Portato al riparatore, mi cambia la contattiera in garanzia; dopo poco si ripresenta lo stesso problema, ora sono in attesa che Kawai mi dica cos'è e che dobbiamo fare.
In passato ho comprato solo roba nuova da negozio. Jd-xi col do diesis (starò sul cazzo io a quella nota, boh) che si alza, fatto riparare ma garanzia scaduta. Scheda audio Tascam, problemi di connessione, sostituito componente in garanzia ma non va comunque. Piano digitale Kawai, quello che avete letto sopra. Tutta roba comprata al prezzo di mercato del momento, non regalata.

Sarò sfigato io. Ora sinceramente sono scoraggiato e terrorizzato che un prossimo acquisto vada a finire allo stesso modo dopo un pò. Capirete pure che starò per quanto possibile distante dell'usato. Stando nel settore dei pianoforti digitali portatili, che con lo stand non posso prenderlo, come si comportano le altre marche? Avrei adocchiato P515 o P125 se proprio non voglio salire o i Roland, pure se quel timbro non mi va troppo giù.
Ma quello che vorrei è uno strumento che duri nel tempo, che non dia problemi. Lo uso pure poco, in fondo. Lo chiedo col cuore in mano che sono stufo di comprare il nuovo e mandarlo in assistenza, oltretutto avendo ragione.
Quali sono i problemi che normalmente saltano fuori coi pianoforti digitali? Andare su fascia di prezzo alta mi darà maggiore sicurezza da questo punto di vista? Durerà di più? O sarò punto e a capo? O è sempre un terno al lotto? emo
Io ho usato pianoforti digitali Yamaha, Roland, Korg e non ho mai avuto nessun problema, a parte il rumore dei tasti che col tempo peggiora sempre.
Il Roland aveva un tasto che non funzionava più, ma era perché ci avevo suonato in un concerto all'aperto in un parco e ci erano andati a finire sotto dei non meglio specificati residui vegetali caduti da un albero.
Sostituto il tasto in assistenza e mai avuto più nessun problema.

Kawai dovrebbe essere un'ottima marca da quello che sento dire in giro, forse hai solo avuto un po' di (mal)sana sfiga. Per quanto riguarda la corrente non so cosa dirti...
piscrais 26-06-21 12.00
@ d_phatt
Io ho usato pianoforti digitali Yamaha, Roland, Korg e non ho mai avuto nessun problema, a parte il rumore dei tasti che col tempo peggiora sempre.
Il Roland aveva un tasto che non funzionava più, ma era perché ci avevo suonato in un concerto all'aperto in un parco e ci erano andati a finire sotto dei non meglio specificati residui vegetali caduti da un albero.
Sostituto il tasto in assistenza e mai avuto più nessun problema.

Kawai dovrebbe essere un'ottima marca da quello che sento dire in giro, forse hai solo avuto un po' di (mal)sana sfiga. Per quanto riguarda la corrente non so cosa dirti...
tieni in considerazione anche l'RD-88 Roland
zaphod 26-06-21 12.00
d_phatt ha scritto:
Kawai dovrebbe essere un'ottima marca da quello che sento dire in giro

parlo anch'io per sentito dire (forum stranieri soprattutto) e pare che Kawai non ne esca benissimo come controllo qualità sui digitali. Personalmente ne ho suonati, di Kawai, mi sono sempre trovato bene, ma posseduti mai (ho un mezza coda, ma non credo rientri nelle statistiche emo) quindi la mia è un'opinione che lascia il tempo che trova. Anche perchè è più facile che uno intervenga in un forum per segnalare un problema, piuttosto che per fare un elogio.
d_phatt 26-06-21 12.38
zaphod ha scritto:
Anche perchè è più facile che uno intervenga in un forum per segnalare un problema, piuttosto che per fare un elogio.

Verissimo. E le "statistiche" apparenti ai lettori del rapporto tra modelli con e senza problemi rischia di venirne falsato.
È uno dei motivi per cui, quando possibile, cerco di lasciare recensioni positive degli strumenti che acquisto/uso...
Comunque anche io sul controllo qualità Kawai non so esprimermi o riportare esperienze.

zaphod ha scritto:
Kawai (...) ho un mezza coda

Non sai quanto di invidio! Per qualche strana ragione (caso/sfortuna) non sono MAI riuscito a provare un Kawai a coda, e ho sempre desiderato farlo. Prima o poi ne beccherò uno su cui (indegnamente) posare le mie manacce...
zaphod 26-06-21 12.50
d_phatt ha scritto:
non sono MAI riuscito a provare un Kawai a coda, e ho sempre desiderato farlo

sul primo Kawai a coda ci misi le mani quando avevo 20 anni. E il suono mi piacque istantaneamente.
Dopo 20 anni finalmente ne ho preso uno ("regalo" per i 40 anni)
Adesso spero di aspettare meno di ulteriori 20 anni per comprare un Hammond
...va bene piccoli passi, ma 4 lustri sono un po' troppi emo
anonimo 26-06-21 12.51
Io ho girato a lungo per provare ES110 e ci ho messo tempo zero a comprarlo, perché comunque ha un suono che mi piace moltissimo e pure al tocco mi era parso superiore agli altri nella stessa fascia. Ha pure altri piccoli difettucci ma ci passo sopra. Il feeling c'è. Però sto tasto mi manda in bestia quando ci fa. Figurati che è da mesi che dovevo portarlo a sistemare ma pur di poterlo suonare nei ritagli di tempo lo ho tenuto, e poi speravo che il difetto venisse risolto. Invece eccolo ancora. Ovvio che se verrà sistemato lo tengo felicemente.
Ora come ora sarei disposto a sacrificare un suono più bello a uno strumento più durevole e sicuro, qualche indicazione l'avete postata.
Comunque chiedo se la questione dell'alimentazione può comportare questo scherzo, anche se i tasti vicini non ci fanno.
MicheleJD 26-06-21 13.25
@ zaphod
d_phatt ha scritto:
Kawai dovrebbe essere un'ottima marca da quello che sento dire in giro

parlo anch'io per sentito dire (forum stranieri soprattutto) e pare che Kawai non ne esca benissimo come controllo qualità sui digitali. Personalmente ne ho suonati, di Kawai, mi sono sempre trovato bene, ma posseduti mai (ho un mezza coda, ma non credo rientri nelle statistiche emo) quindi la mia è un'opinione che lascia il tempo che trova. Anche perchè è più facile che uno intervenga in un forum per segnalare un problema, piuttosto che per fare un elogio.
Anch’io ho letto spesso di problemi ai digitali Kawai, specialmente avevo fatto ricerche sulla fascia alta tipo mp8 (non so sui modelli top tipo mp11) sarebbe interessante per me (adoro suono kawai) se qualche forumista che possiede prodotti in quel range di meccaniche potesse confutare quanto sopra.
anonimo 26-06-21 13.40
@ MicheleJD
Anch’io ho letto spesso di problemi ai digitali Kawai, specialmente avevo fatto ricerche sulla fascia alta tipo mp8 (non so sui modelli top tipo mp11) sarebbe interessante per me (adoro suono kawai) se qualche forumista che possiede prodotti in quel range di meccaniche potesse confutare quanto sopra.
Un forumer della mia stessa zona aveva avuto qualche problema col MP7SE che alla fine ha venduto. Anche lui innamorato del suono ma problemi alla meccanica.
d_phatt 26-06-21 13.57
@ zaphod
d_phatt ha scritto:
non sono MAI riuscito a provare un Kawai a coda, e ho sempre desiderato farlo

sul primo Kawai a coda ci misi le mani quando avevo 20 anni. E il suono mi piacque istantaneamente.
Dopo 20 anni finalmente ne ho preso uno ("regalo" per i 40 anni)
Adesso spero di aspettare meno di ulteriori 20 anni per comprare un Hammond
...va bene piccoli passi, ma 4 lustri sono un po' troppi emo
...piccoli lustri emo

A parte gli scherzi, a quel punto potresti lasciare in sala prove un sacco di pianole emo
MicheleJD 26-06-21 16.30
@ anonimo
Un forumer della mia stessa zona aveva avuto qualche problema col MP7SE che alla fine ha venduto. Anche lui innamorato del suono ma problemi alla meccanica.
Si scusatemi intendevo proprio quel modello.
MP7SE
giosanta 26-06-21 17.48
d_phatt ha scritto:
...piccoli lustri
A parte gli scherzi, a quel punto potresti lasciare in sala prove un sacco di pianole

In effetti il rischio c'è...
giulio12 27-06-21 16.13
@ anonimo
Al momento è attaccato a ciabatta che è attaccata alla presa a muro dove per molti anni abbiamo usato il ferro da stiro. Ci faceva anche quando era attaccata direttamente sulla presa. La cosa non si verifica con altri tasti e il riparatore mi aveva confermato che lì sotto era più usurato, però se ha cambiato la contattiera intera allora che può essere? Ma a parte questo la corrente fa fare questi scherzi?
Gli sbalzi di corrente possono danneggiare i nostri strumenti. Se si danneggia la scheda relativa al controllo dei tasti, potrebbe anche farlo. Si deve provare e vedere dove sta il problema. Comunque 50 euro di ups li spenderei a prescindere... Tutta salute
maxpiano69 27-06-21 19.15
@ giulio12
Gli sbalzi di corrente possono danneggiare i nostri strumenti. Se si danneggia la scheda relativa al controllo dei tasti, potrebbe anche farlo. Si deve provare e vedere dove sta il problema. Comunque 50 euro di ups li spenderei a prescindere... Tutta salute
Solo per amor di terminologia tecnica, quando si parla di sbalzi di rete sono di tensione (non di corrente), quelli in primis vanno a colpire lo stadio di alimentazione, che comunque di solito è protetto (fusibile e/o altro) ed anche ammesso si verifichi un problema di alimentazione o un problema/danno alla scheda di scansione della tastiera, è estremamente difficile (per non dire del tutto improbabile) che vada ad interessare un singolo tasto.