Pianoteq summer sale
Jackcats73 03-08-21 10.10
Buongiorno a tutti,
Magari non tutti amate Pianoteq ma ne sono felice utente da svariati anni quindi segnalo che ci sono delle promozioni in questo periodo.
Magari non tutti amate Pianoteq ma ne sono felice utente da svariati anni quindi segnalo che ci sono delle promozioni in questo periodo.
Arrivata anche a me la mail e ti do un thanks per lo spirito di condivisione. 
Nel dettaglio:
Until August 15th:
- Instrument packs 30% off
- Pianoteq Standard 20% off
- Upgrade Pianoteq Stage to Standard 20% off
- Organteq 20% off
Nel dettaglio:
Until August 15th:
- Instrument packs 30% off
- Pianoteq Standard 20% off
- Upgrade Pianoteq Stage to Standard 20% off
- Organteq 20% off
Jackcats73 03-08-21 14.59
@ maxpiano69
Arrivata anche a me la mail e ti do un thanks per lo spirito di condivisione.
Nel dettaglio:
Until August 15th:
- Instrument packs 30% off
- Pianoteq Standard 20% off
- Upgrade Pianoteq Stage to Standard 20% off
- Organteq 20% off
Grazie. Io sono soddisfatto del prodotto e lo consiglio spassionatamente. Se poi si può risparmiare credo sia anche meglio.
Arrivata anche a me la mail e ti do un thanks per lo spirito di condivisione.
Nel dettaglio:
Until August 15th:
- Instrument packs 30% off
- Pianoteq Standard 20% off
- Upgrade Pianoteq Stage to Standard 20% off
- Organteq 20% off
Mi sa che ne approfitterò pure io per qualche piano che mi manca.
@ Jackcats73
Grazie. Io sono soddisfatto del prodotto e lo consiglio spassionatamente. Se poi si può risparmiare credo sia anche meglio.
Mi sa che ne approfitterò pure io per qualche piano che mi manca.
Ho visto, purtroppo ho già la versione Pro e 12 Instrument…. Gli sconti non arrivano mai al momento giusto Grazie. Io sono soddisfatto del prodotto e lo consiglio spassionatamente. Se poi si può risparmiare credo sia anche meglio.
Mi sa che ne approfitterò pure io per qualche piano che mi manca.
@ Jackcats73
Grazie. Io sono soddisfatto del prodotto e lo consiglio spassionatamente. Se poi si può risparmiare credo sia anche meglio.
Mi sa che ne approfitterò pure io per qualche piano che mi manca.
Io sono fermo alla Stage 6, sto valutando se sfruttare lo sconto per passare alla Standard 7 (che mi darebbe anche un instrument in più) ma ultimamente lo uso poco e quindi non son convintissimo, essendo comunque non pochi gli € da tirar fuori.
Grazie. Io sono soddisfatto del prodotto e lo consiglio spassionatamente. Se poi si può risparmiare credo sia anche meglio.
Mi sa che ne approfitterò pure io per qualche piano che mi manca.
@ maxpiano69
Io sono fermo alla Stage 6, sto valutando se sfruttare lo sconto per passare alla Standard 7 (che mi darebbe anche un instrument in più) ma ultimamente lo uso poco e quindi non son convintissimo, essendo comunque non pochi gli € da tirar fuori.
E io sono nella stessa identica situazione.
Io sono fermo alla Stage 6, sto valutando se sfruttare lo sconto per passare alla Standard 7 (che mi darebbe anche un instrument in più) ma ultimamente lo uso poco e quindi non son convintissimo, essendo comunque non pochi gli € da tirar fuori.
Dalle demo che ho sentito il 7 sembra sensibilmente migliore del 6 a livello di realismo del timbro. Probabilmente questo è dovuto ai miglioramenti che hanno apportato alla simulazione, apparentemente meno pubblicizzati rispetto alle altre nuove feature, ma in realtà ben più importanti.
Perché se davvero fanno quello step in più verso il "totale" realismo, per ora appannaggio esclusivo dei VST a campioni, probabilmente non ce ne sarà più per nessuno per quanto riguarda i VST di pianoforte.
La tentazione di fare l'upgrade ce l'ho e pure molto forte, solo che in caso andrei sulla Stage 7.
@ d_phatt
E io sono nella stessa identica situazione.
Dalle demo che ho sentito il 7 sembra sensibilmente migliore del 6 a livello di realismo del timbro. Probabilmente questo è dovuto ai miglioramenti che hanno apportato alla simulazione, apparentemente meno pubblicizzati rispetto alle altre nuove feature, ma in realtà ben più importanti.
Perché se davvero fanno quello step in più verso il "totale" realismo, per ora appannaggio esclusivo dei VST a campioni, probabilmente non ce ne sarà più per nessuno per quanto riguarda i VST di pianoforte.
La tentazione di fare l'upgrade ce l'ho e pure molto forte, solo che in caso andrei sulla Stage 7.
La migliore delle tre, a mio avviso, è sempre e rimane la Standard, perché tutta la ricchezza di regolazioni che ha la Pro, per l'uso che ne faccio, è del tutto inutilizzata oltre che difficile da applicare. Però già il posizionamento dei microfoni e l'audio binaurale della versione Standard, meritano, perché consente di stravolgere il suono.
E io sono nella stessa identica situazione.
Dalle demo che ho sentito il 7 sembra sensibilmente migliore del 6 a livello di realismo del timbro. Probabilmente questo è dovuto ai miglioramenti che hanno apportato alla simulazione, apparentemente meno pubblicizzati rispetto alle altre nuove feature, ma in realtà ben più importanti.
Perché se davvero fanno quello step in più verso il "totale" realismo, per ora appannaggio esclusivo dei VST a campioni, probabilmente non ce ne sarà più per nessuno per quanto riguarda i VST di pianoforte.
La tentazione di fare l'upgrade ce l'ho e pure molto forte, solo che in caso andrei sulla Stage 7.
@ michelet
La migliore delle tre, a mio avviso, è sempre e rimane la Standard, perché tutta la ricchezza di regolazioni che ha la Pro, per l'uso che ne faccio, è del tutto inutilizzata oltre che difficile da applicare. Però già il posizionamento dei microfoni e l'audio binaurale della versione Standard, meritano, perché consente di stravolgere il suono.
Infatti, ho notato che quasi sempre, provando degli fxp utente sia sulla Standard che sulla Stage, si sente la differenza dovuta alle minori possibilità parametriche quest’ultima, a volte più a volte meno ma c’è. Quasi quasi…
La migliore delle tre, a mio avviso, è sempre e rimane la Standard, perché tutta la ricchezza di regolazioni che ha la Pro, per l'uso che ne faccio, è del tutto inutilizzata oltre che difficile da applicare. Però già il posizionamento dei microfoni e l'audio binaurale della versione Standard, meritano, perché consente di stravolgere il suono.
PS: anche la Stage ha il Binaural, oltre a Stereo e Mono, ma non permette di modificare scelta e posizionamento dei microfoni.
Io ho sempre preso per buoni i posizionamenti microfonici di default...anche perché un programma del genere potenzialmente ha tante di quelle variabili che ci vorrebbero giorni per provarle estensivamente... però ho sempre trovato i settaggi di default molto buoni (mai usato Pianoteq live né in prova, solo in casa), anche se mi piaceva invecchiare il pianoforte.
Ma scusate, soltanto io percepisco un netto miglioramento del suono nella versione 7?
Ma scusate, soltanto io percepisco un netto miglioramento del suono nella versione 7?
@ d_phatt
Io ho sempre preso per buoni i posizionamenti microfonici di default...anche perché un programma del genere potenzialmente ha tante di quelle variabili che ci vorrebbero giorni per provarle estensivamente... però ho sempre trovato i settaggi di default molto buoni (mai usato Pianoteq live né in prova, solo in casa), anche se mi piaceva invecchiare il pianoforte.
Ma scusate, soltanto io percepisco un netto miglioramento del suono nella versione 7?
Il trucchetto di invecchiare il pianoforte per "riscaldarlo" un po' lo uso anch'io Io ho sempre preso per buoni i posizionamenti microfonici di default...anche perché un programma del genere potenzialmente ha tante di quelle variabili che ci vorrebbero giorni per provarle estensivamente... però ho sempre trovato i settaggi di default molto buoni (mai usato Pianoteq live né in prova, solo in casa), anche se mi piaceva invecchiare il pianoforte.
Ma scusate, soltanto io percepisco un netto miglioramento del suono nella versione 7?
, la versione 7 l'ho provata, é migliorata ma ancora c'é quella che il buon Cyrano chiamava "vetrositá" caratteristica nelle medio alte che, per quanto limata sui pianoforti più recenti, rimane percepibile.
Comunque se vuoi provare la differenza tra Stage e Standard prova a scaricare qualche .fxp "di quelli buoni" (alto punteggio) dal forum di Pianoteq e confrontali (usando la demo della Standard di pari versione, ovviamente),
maxpiano69 ha scritto:
Il trucchetto di invecchiare il pianoforte per "riscaldarlo" un po' lo uso anch'io
Il trucchetto di invecchiare il pianoforte per "riscaldarlo" un po' lo uso anch'io
Lo chiamiamo "analog feel" o "leakage"?
maxpiano69 ha scritto:
la versione 7 l'ho provata, é migliorata ma ancora c'é quella che il buon Cyrano chiamava "vetrositá" caratteristica nelle medio alte che, per quanto limata sui pianoforti più recenti, rimane percepibile.
la versione 7 l'ho provata, é migliorata ma ancora c'é quella che il buon Cyrano chiamava "vetrositá" caratteristica nelle medio alte che, per quanto limata sui pianoforti più recenti, rimane percepibile.
Li ricordo bene i discorsi di Cyrano, Superbaffone e altri (anche se ci ho messo un po' a capire a quale caratteristica del suono si riferivano esattamente). E sicuramente è vero, in realtà più che altro è a quello mi riferivo quando parlavo di ultimo step verso il realismo. Perché se è pur vero che sempre di una approssimazione si tratterà, potrebbe essere sufficiente per mettere da parte i campionamenti imho...un po' come il Rhodes del Gemini, con le dovute proporzioni.
maxpiano69 ha scritto:
Comunque se vuoi provare la differenza tra Stage e Standard prova a scaricare qualche .fxp "di quelli buoi" (alto punteggio) dal forum di Pianoteq e confrontali (usando la demo della Standard di pari versione, ovviamente),
Comunque se vuoi provare la differenza tra Stage e Standard prova a scaricare qualche .fxp "di quelli buoi" (alto punteggio) dal forum di Pianoteq e confrontali (usando la demo della Standard di pari versione, ovviamente),
Mai provato, appena ho un po' di tempo provo qualcosa. Grazie!
d_phatt ha scritto:
Lo chiamiamo "analog feel" o "leakage"?
Lo chiamiamo "analog feel" o "leakage"?
Suggerirei di usare un nuovo termine, potremmo chiamarlo "natural detune"
Jackcats73 03-08-21 21.37
@ maxpiano69
Suggerirei di usare un nuovo termine, potremmo chiamarlo "natural detune"
Possiamo chiamarlo un po’ come volete ma è efficace, parafrasando il Mex, anche sui piani elettrici, clavinet, Wurlitzer. Fa suonare tutto meno preciso.
d_phatt ha scritto:
Lo chiamiamo "analog feel" o "leakage"?
Lo chiamiamo "analog feel" o "leakage"?
Suggerirei di usare un nuovo termine, potremmo chiamarlo "natural detune"
Il software è leggerissimo ed in live suona pure bene. Io ho la versione standard perché quando lo acquistai non esistevano ancora le altre due. Trovo che sia un ottimo compromesso in quanto già così i settaggi a disposizione sono parecchi.
Jackcats73 ha scritto:
Possiamo chiamarlo un po’ come volete ma è efficace, parafrasando il Mex, anche sui piani elettrici, clavinet, Wurlitzer. Fa suonare tutto meno preciso.
Possiamo chiamarlo un po’ come volete ma è efficace, parafrasando il Mex, anche sui piani elettrici, clavinet, Wurlitzer. Fa suonare tutto meno preciso.
Devo ancora provare il Rhodes della Modartt, cioè l'unico piano elettrico che sono un minimo in grado di giudicare. Non ho il pack degli elettrici nel mio Pianoteq. Uffa quante cose da provare
maxpiano69 ha scritto:
Suggerirei di usare un nuovo termine, potremmo chiamarlo "natural detune"
Suggerirei di usare un nuovo termine, potremmo chiamarlo "natural detune"
Giusto
d_phatt ha scritto:
Devo ancora provare il Rhodes della Modartt, cioè l'unico piano elettrico che sono un minimo in grado di giudicare. Non ho il pack degli elettrici nel mio Pianoteq.
Devo ancora provare il Rhodes della Modartt, cioè l'unico piano elettrico che sono un minimo in grado di giudicare. Non ho il pack degli elettrici nel mio Pianoteq.
Ce l'hai, in versione demo ovviamente, quindi a tempo limitato e con alcune note "bloccate", ma i pack ci sono sempre tutti.
@ maxpiano69
Ce l'hai, in versione demo ovviamente, quindi a tempo limitato e con alcune note "bloccate", ma i pack ci sono sempre tutti.
Sì questo lo so, ma non mi sono mai messo a provare il Rhodes...stasera lo faccio.
d_phatt ha scritto:
Devo ancora provare il Rhodes della Modartt, cioè l'unico piano elettrico che sono un minimo in grado di giudicare. Non ho il pack degli elettrici nel mio Pianoteq.
Devo ancora provare il Rhodes della Modartt, cioè l'unico piano elettrico che sono un minimo in grado di giudicare. Non ho il pack degli elettrici nel mio Pianoteq.
Ce l'hai, in versione demo ovviamente, quindi a tempo limitato e con alcune note "bloccate", ma i pack ci sono sempre tutti.
Quando ho scelto i due pack che mi spettavano ho preso solo acustici, in particolare ero interessato allo S&S...belli da suonare, ma ancora non sono pianoforti, non del tutto almeno
però diverse volte mi ci sono divertito a studiare per qualche ora, e spesso lo uso quando non mi servono altri suoni.
d_phatt ha scritto:
belli da suonare, ma ancora non sono pianoforti
belli da suonare, ma ancora non sono pianoforti
Eh si... se si chiude un occhio sul realismo timbrico allora si apprezza tutto il bello del suonare un VI a modelli fisici, ma che in quanto ad imitazione di quello vero va preso per quel che é (ancora).
Sbaffone 04-08-21 21.37
@ wildcat80
Grande Ale sei tornato!
Mi servono consigli per uno stage piano con il tasto waterfall Grande Ale sei tornato!