Covid19: Male e Bene?
Petra 14-08-21 02.02
Non è mai un male che non ci sia anche un bene. Così lo è?
Il progenitore "Covid19", con le figliolanze delle "Varianti" a...seguire, ha indotto, per effetto del contagio e conseguente difesa, ad unire gli sforzi in tutto il pianeta "Terra!"
Vuoi che sia proprio questa pandemia ad indicarci la Via per avere sul Pianeta Terra un solo ed unico nucleo "Familiare?"
Il progenitore "Covid19", con le figliolanze delle "Varianti" a...seguire, ha indotto, per effetto del contagio e conseguente difesa, ad unire gli sforzi in tutto il pianeta "Terra!"
Vuoi che sia proprio questa pandemia ad indicarci la Via per avere sul Pianeta Terra un solo ed unico nucleo "Familiare?"
Sì, certo, proprio così, basta vedere l'ostracismo della Cina e il tentativo di mediazione con gli USA in cui finiranno per scaricare la colpa di un disastro su pochi ricercatori, con il governo di Pechino che ne uscirà parte lesa quando è stato il vero artefice di tutto, e non parlo di cose ipotetiche come studio di armi biologiche, ma della poca trasparenza nei primi mesi dello scoppio dei focolai a Wuhan.
Il mondo non sarà un mondo migliore, ma sarà un mondo sempre più artificioso.
La complessità della società attuale preclude totalmente un vero cambiamento: troppe rinunce che non sono sostenibili per l'economia globale.
Non bastano le ciclabili e gli incentivi per le auto elettriche, andrebbe rivisto il concetto di globalizzazione, perché l'unica cosa di veramente globale che dovrebbe esistere è l'amore, per il nostro pianeta e per l'umanità intera.
La globalizzazione economica sta spingendo sull'acceleratore delle potenze emergenti come Cina e India: noi possiamo continuare a flagellarci, a fare la differenziata e andare in giro col triciclo elettrico, ma se non cambiano loro, i nostri "sforzi" sono vani.
A inizio pandemia avevo gli stessi tuoi auspici caro Petra, adesso sono molto più disincantato.
Il mondo non sarà un mondo migliore, ma sarà un mondo sempre più artificioso.
La complessità della società attuale preclude totalmente un vero cambiamento: troppe rinunce che non sono sostenibili per l'economia globale.
Non bastano le ciclabili e gli incentivi per le auto elettriche, andrebbe rivisto il concetto di globalizzazione, perché l'unica cosa di veramente globale che dovrebbe esistere è l'amore, per il nostro pianeta e per l'umanità intera.
La globalizzazione economica sta spingendo sull'acceleratore delle potenze emergenti come Cina e India: noi possiamo continuare a flagellarci, a fare la differenziata e andare in giro col triciclo elettrico, ma se non cambiano loro, i nostri "sforzi" sono vani.
A inizio pandemia avevo gli stessi tuoi auspici caro Petra, adesso sono molto più disincantato.
wildcat80 ha scritto:
Sì, certo, proprio così, basta vedere l'ostracismo della Cina e il tentativo di mediazione con gli USA in cui finiranno per scaricare la colpa di un disastro su pochi ricercatori, con il governo di Pechino che ne uscirà parte lesa quando è stato il vero artefice di tutto, e non parlo di cose ipotetiche come studio di armi biologiche, ma della poca trasparenza nei primi mesi dello scoppio dei focolai a Wuhan.
Sì, certo, proprio così, basta vedere l'ostracismo della Cina e il tentativo di mediazione con gli USA in cui finiranno per scaricare la colpa di un disastro su pochi ricercatori, con il governo di Pechino che ne uscirà parte lesa quando è stato il vero artefice di tutto, e non parlo di cose ipotetiche come studio di armi biologiche, ma della poca trasparenza nei primi mesi dello scoppio dei focolai a Wuhan.
Stai tranquillo che se avessimo avuto l'esito di questa pandemia nel 2002 la reazione della comunità internazionale nei confronti della Cina sarebbe stata ben diversa. Oggi con la Cina gli affari sono in perdita, si aspettava solo il momento giusto per intervenire.
wildcat80 ha scritto:
Non bastano le ciclabili e gli incentivi per le auto elettriche, andrebbe rivisto il concetto di globalizzazione,
Non bastano le ciclabili e gli incentivi per le auto elettriche, andrebbe rivisto il concetto di globalizzazione,
Quanta anidride carbonica si produce a fabbricare un'auto elettrica non te lo dicono, come gestiamo la rottamazione delle auto con motore a combustione interna non te lo dicono, come smaltire o rigenerare le batterie elettriche quando il parco circolante sara di diversi milioni di unità non te lo dicono, quanto incide percentualmente sulla produzione di polveri sottili l'autotrazione ed il riscaldamento domestico non te lo dicono, ma soprattutto non ti dicono come produrranno l'energia elettrica per far circolare le automobili.
Oggi la ricetta salvastati è "consumare per inquinare meno", siamo alla follia. Ci sarà un periodo in cui i fondi stanziati circoleranno nell'attesa di accumularsi nelle tasche dei soliti noti, poi saremo daccapo. Chi è in grado di prevedere la durata del periodo potrebbe fare ottimi affari con la finanza.
E se non sono stato abbastanza antipatico rilancio: tu Andrea sei un nemico dell'ecosistema perchè curi le persone. Quindi produci anidride carbonica per curarli, e questi avendo salva la vita continueranno a produrre ulteriore anidride carbonica. Te ne rendi conto vero?