@ Riccardo_Gerbi
berlex65 ha scritto:
Leggo sempre più con frequenza che molte tastiere (synth, cloni, workstation ecc.) risultano disponibili sui vari cataloghi dei rivenditori tra diversi mesi!! Come mai?
Pandemia?
Da marzo 2020 i costi dei trasporti dalla Cina sono decuplicati, oltretutto c'è carenza di container: se per speculazione o altro non mi è dato saperlo.
Dalla Cina le notizie non giungono più come a inizio pandemia, ma pare che il porto del più grosso distretto dell'elettronica sia stato chiuso per COVID fino al mese scorso, per esempio.
Sono solo alcune tra le cause che hanno portato dei ritardi nella consegna di semilavorati o prodotti finiti, ma soprattutto di pezzi di ricambio, e non solo per la musica.
Per esempio, un mese fa,
Volkswagen e altri brand automobilistici hanno annunciato tagli della produzione per carenza di microchip.
Idem per le auto da riparare: ho amici che girano da mesi con una sostitutiva a causa della carenza di pezzi di ricambio.
Un saluto a tutti.
R.Gerbi
Ahimè, confermo che nel mondo dell'auto la situazione è molto difficile.
L'approvvigionamento di componenti elettronici (circuiti integrati e microchip) è in grandissima sofferenza, tutti i costruttori stanno fermando stabilimenti a macchia di leopardo per mancanza di componenti, ultimi casi del mese lo stabilimento del Ducato di Sevel, stabilimenti di Renault in Spagna e Marocco ma la lista è lunga...
Vi confermo che per chi lavora nelle funzioni acquisti, logistica, pianificazione della produzione è diventato un incubo: un fornitore ti chiama per dirti che per un mese non gli arriva il componente x che monta sulla scheda y e comincia la rumba: cerchi alternative, contatti broker di componenti elettronici, avvisi il cliente, fai trasporti speciali, stravolgi i programmi della produzione etc etc.
Spesso tamponi, ma se poi ti danno 1000 pezzi invece di 10000 fai il buco e rompi la catena dell'approvvigionamento. A catena ti fermi tu e i i tuoi clienti, così lo stabilimento finale ferma la produzione per 2 giorni, 1 settimana, 2 settimane etc etc.
Per darvi un'idea: normalmente i fornitori di elettronica chiedevano visibilità dei programmi produttivi a 10/20 settimane. Ora siamo a 40/50/60 settimane. Cioè ordini oggi quello che ti potrebbe servire in produzione a novembre / dicembre 2022...
Nel mondo dell'auto adesso gira così, ma immagino che valga lo stesso per tutte le produzioni degli altri beni di consumo con presenza di elettronica.
Prima del 2023 non ci sono realisticamente previsioni di un ritorno alla normalità
Se vi interessa la questione (che è molto complicata) cercate su Google "shortage componenti elettronici" per approfondimenti.