Stage pass 400 yamaha per cp 88 ?

Alessandro1969 03-10-21 11.11
ciao a tutti, sto valutando l'acquisto del cp88 Yamaha
Per la amplificazione per l'utilizzo in casa (principale utilizzo) ho già da anni lo stage pass della yamaha 400 che ha anche il suo piccolo mixer per inserire anche la voce.
Secondo voi lo stagepass annichilisce il suono del cp88, che invece ha uno dei migliori suodi di piano a mio avviso ?
Ora ho una PSR750 Yamaha che ha casse incorporate; quando la collego allo stagepass il suono mi sembra perda in profondita, sopratutto il piano, e risulti piu metallico.
Qualcuno ha avuto esperienza in merito ?
Alessandro
Constrictor 03-10-21 13.35
@ Alessandro1969
ciao a tutti, sto valutando l'acquisto del cp88 Yamaha
Per la amplificazione per l'utilizzo in casa (principale utilizzo) ho già da anni lo stage pass della yamaha 400 che ha anche il suo piccolo mixer per inserire anche la voce.
Secondo voi lo stagepass annichilisce il suono del cp88, che invece ha uno dei migliori suodi di piano a mio avviso ?
Ora ho una PSR750 Yamaha che ha casse incorporate; quando la collego allo stagepass il suono mi sembra perda in profondita, sopratutto il piano, e risulti piu metallico.
Qualcuno ha avuto esperienza in merito ?
Alessandro
Io, per un utilizzo unicamente casalingo, prediligo i monitor studio: il volume non serve, ma la qualità, si.
Poi, "de gustibus".
paolo_b3 03-10-21 14.18
@ Alessandro1969
ciao a tutti, sto valutando l'acquisto del cp88 Yamaha
Per la amplificazione per l'utilizzo in casa (principale utilizzo) ho già da anni lo stage pass della yamaha 400 che ha anche il suo piccolo mixer per inserire anche la voce.
Secondo voi lo stagepass annichilisce il suono del cp88, che invece ha uno dei migliori suodi di piano a mio avviso ?
Ora ho una PSR750 Yamaha che ha casse incorporate; quando la collego allo stagepass il suono mi sembra perda in profondita, sopratutto il piano, e risulti piu metallico.
Qualcuno ha avuto esperienza in merito ?
Alessandro
Questo discorso in generale è molto difficile da affrontare.
Una tastiera che nasce con amplificazione interna viene "settata" dalla casa in modo che esca dai suoi speakers egregiamente.
Questo immagino possa valere per la PSR750, ma anche io quando avevo il Kawai ES100 il suono che ottenevo dai suoi speakers me lo potevo scordare quando lo amplificavo con un impianto modesto, ossia adeguato alle mie capacità.
Tuttavia per suonare dal vivo in un contesto di assieme il suono classico di pianoforte, quello che usciva dagli speakers, non era adatto, si rendeva necessario intervenire con effettistica dedicata, allo scopo usavo Zoom MS100.
Tutto questo per dire che il suono non è un concetto assoluto, va adeguato al contesto generale in cui devi utilizzare la macchina.
simondrake 03-10-21 14.33
@ paolo_b3
Questo discorso in generale è molto difficile da affrontare.
Una tastiera che nasce con amplificazione interna viene "settata" dalla casa in modo che esca dai suoi speakers egregiamente.
Questo immagino possa valere per la PSR750, ma anche io quando avevo il Kawai ES100 il suono che ottenevo dai suoi speakers me lo potevo scordare quando lo amplificavo con un impianto modesto, ossia adeguato alle mie capacità.
Tuttavia per suonare dal vivo in un contesto di assieme il suono classico di pianoforte, quello che usciva dagli speakers, non era adatto, si rendeva necessario intervenire con effettistica dedicata, allo scopo usavo Zoom MS100.
Tutto questo per dire che il suono non è un concetto assoluto, va adeguato al contesto generale in cui devi utilizzare la macchina.
Thanks dato Paolo, la penso proprio come te. Anche io usando strumenti con amplificatori on board mi trovo benissimo, ma quando devo amplificare in ambienti grandi utilizzando sistemi esterni fatico a riconoscere i "miei" suoni.
Detto questo io ho un sistema ancora più basic, lo stagepass 100. Ho imparato ad equalizzare a memoria ed a orecchio, e per l'uso che ne faccio ( gestione di un coro e piccoli intrattenimenti) va bene.
giulio12 03-10-21 15.07
@ Alessandro1969
ciao a tutti, sto valutando l'acquisto del cp88 Yamaha
Per la amplificazione per l'utilizzo in casa (principale utilizzo) ho già da anni lo stage pass della yamaha 400 che ha anche il suo piccolo mixer per inserire anche la voce.
Secondo voi lo stagepass annichilisce il suono del cp88, che invece ha uno dei migliori suodi di piano a mio avviso ?
Ora ho una PSR750 Yamaha che ha casse incorporate; quando la collego allo stagepass il suono mi sembra perda in profondita, sopratutto il piano, e risulti piu metallico.
Qualcuno ha avuto esperienza in merito ?
Alessandro
Per stare in casa potresti usare anche due monitor JBL lsr305 con il loro Sub. Ottima qualità e risultato molto musicale rispetto ad altri monitor studio che possono apparire un po' asciutti.
giosanta 03-10-21 20.11
paolo_b3 ha scritto:
Questo discorso in generale è molto difficile da affrontare...

Tutto vero, purtroppo.
L'universalità non esiste, particolarmente per il pianoforte che è un cliente difficile.
Per l'uso casalngo starei anch'io su dei monitor o una via di mezzo tipo Roland CM30.
michelet 03-10-21 20.18
@ Alessandro1969
ciao a tutti, sto valutando l'acquisto del cp88 Yamaha
Per la amplificazione per l'utilizzo in casa (principale utilizzo) ho già da anni lo stage pass della yamaha 400 che ha anche il suo piccolo mixer per inserire anche la voce.
Secondo voi lo stagepass annichilisce il suono del cp88, che invece ha uno dei migliori suodi di piano a mio avviso ?
Ora ho una PSR750 Yamaha che ha casse incorporate; quando la collego allo stagepass il suono mi sembra perda in profondita, sopratutto il piano, e risulti piu metallico.
Qualcuno ha avuto esperienza in merito ?
Alessandro
Coppia di monitor e subwoofer sono la scelta, a mio modesto avviso, più indicata per l'ambiente domestico/homestudio. Ho una coppia di JBL LSR305PmkII ed il subwoofer coordinato LSR310S e ne sono molto soddisfatto.Avrei potuto osare di più, acquistando uno Yamaha SW10 da accoppiare alle MSP-7 Studio, ma sarebbe stata una spesa decisamente eccessiva per il mio portafoglio.