Marillion, Lloyd's e il rischio d'impresa

markelly2 09-10-21 20.34
Di seguito riporto la traduzione di una news dal canale dei Marillion (ho evidenziato le parti salienti).
Mi e vi chiedo: che ne pensate di quest'idea? emo
Il confine tra abietto opportunismo e genialata storica è molto sottile emo


A raccolta i fedeli.......prendetevi un caffè e leggete... è lunga...
Come sapete, stiamo iniziando a prepararci per il nostro tour "Light At The End of The Tunnel UK" a novembre. Dire che ne siamo entusiasti è un eufemismo. Non vediamo l'ora di tornare là fuori e suonare di nuovo per tutti voi (inclusa la premiere di 'Be Hard On Yourself' dal nostro prossimo album 'An Hour Before It's Dark'). Sappiamo che gli spettacoli saranno meravigliosi.
Tuttavia.......
Come sapete, la pandemia di Covid è ancora diffusa e, sebbene noi tutti (compresa la crew) ci siamo sottoposti a doppia vaccinazione, è ancora possibile prendere il virus. Secondo le leggi vigenti però, anche se il vaccino protegge da gravi malattie, se uno di noi dovesse risultare positivo mentre siamo in tour dovrà rimanere in isolamento, il che significherebbe che i concerti rimanenti dovrebbero essere cancellati. Sarebbe disastroso.
NON è disponibile alcuna polizza assicurativa che copra questa eventualità. Nessuno, niente, da nessuna parte.
Anche se prenderemo tutte le precauzioni del caso (perfino gli spostamenti saranno fatti su un bus separato dalla crew e non vedremo le nostre famiglie o i nostri amici per tutta la durata del tour), potremmo comunque perdere una cifra che si aggira intorno alle 150.000 sterline, se dovessimo interrompere o cancellare il tour. Dovremmo infatti comunque pagare la crew, le compagnie dei tir e del tour bus, il noleggio di luci e impianti audio ecc. Questo, insieme ai soldi che non riceveremmo per i concerti effettivamente non suonati, ci lascerà in una posizione molto precaria.
Ci avete dato un sostegno incredibile con il pre-ordine di “An Hour Before It's Dark”, e quei soldi ci hanno permesso e ci permetteranno di finire, produrre e pubblicare l'album all'inizio del prossimo anno. Siete semplicemente fantastici. Ci avete aiutato a inventare il crowdfunding e ora abbiamo di nuovo bisogno del vostro aiuto.
In che modo? Beh, vogliamo chiedervi di diventare la nostra compagnia assicurativa e siamo i primi al mondo a lanciare questa iniziativa!
Tutti coloro che decideranno di farlo riceveranno regali di ringraziamento e anche la possibilità di vincere premi che il denaro non può comprare. Alla fine del tour, quando (si spera) non avremo dovuto annullare nessuno dei concerti, vi verranno restituiti tutti i soldi che avrete investito e potrete ovviamente conservare i regali. Va da sé che, se saremo costretti ad annullare qualche show o il tour, i soldi da voi investiti verranno usati, con estrema riconoscenza e immensa gratitudine per pagare quelle 150.000 sterline di cui sopra. Come vedrete, esistono diversi livelli di investimento e per favore impegnatevi solo se potete permettervelo. Speriamo con tutto il cuore di non dover utilizzare il vostro aiuto economico. E speriamo anche che vi piaccia far parte di questa iniziativa, il nostro esperimento più radicale di sempre!
Ma soprattutto - speriamo di vedere il maggior numero possibile di voi durante il tour.
Tutti i dettagli sono disponibili all'indirizzo

http://www.marillion.com/lightsavers

Grazie in anticipo ai nostri ‘Light savers’.

h, Ian, Mark, Pete e Steve
MicheleJD 09-10-21 21.57
@ markelly2
Di seguito riporto la traduzione di una news dal canale dei Marillion (ho evidenziato le parti salienti).
Mi e vi chiedo: che ne pensate di quest'idea? emo
Il confine tra abietto opportunismo e genialata storica è molto sottile emo


A raccolta i fedeli.......prendetevi un caffè e leggete... è lunga...
Come sapete, stiamo iniziando a prepararci per il nostro tour "Light At The End of The Tunnel UK" a novembre. Dire che ne siamo entusiasti è un eufemismo. Non vediamo l'ora di tornare là fuori e suonare di nuovo per tutti voi (inclusa la premiere di 'Be Hard On Yourself' dal nostro prossimo album 'An Hour Before It's Dark'). Sappiamo che gli spettacoli saranno meravigliosi.
Tuttavia.......
Come sapete, la pandemia di Covid è ancora diffusa e, sebbene noi tutti (compresa la crew) ci siamo sottoposti a doppia vaccinazione, è ancora possibile prendere il virus. Secondo le leggi vigenti però, anche se il vaccino protegge da gravi malattie, se uno di noi dovesse risultare positivo mentre siamo in tour dovrà rimanere in isolamento, il che significherebbe che i concerti rimanenti dovrebbero essere cancellati. Sarebbe disastroso.
NON è disponibile alcuna polizza assicurativa che copra questa eventualità. Nessuno, niente, da nessuna parte.
Anche se prenderemo tutte le precauzioni del caso (perfino gli spostamenti saranno fatti su un bus separato dalla crew e non vedremo le nostre famiglie o i nostri amici per tutta la durata del tour), potremmo comunque perdere una cifra che si aggira intorno alle 150.000 sterline, se dovessimo interrompere o cancellare il tour. Dovremmo infatti comunque pagare la crew, le compagnie dei tir e del tour bus, il noleggio di luci e impianti audio ecc. Questo, insieme ai soldi che non riceveremmo per i concerti effettivamente non suonati, ci lascerà in una posizione molto precaria.
Ci avete dato un sostegno incredibile con il pre-ordine di “An Hour Before It's Dark”, e quei soldi ci hanno permesso e ci permetteranno di finire, produrre e pubblicare l'album all'inizio del prossimo anno. Siete semplicemente fantastici. Ci avete aiutato a inventare il crowdfunding e ora abbiamo di nuovo bisogno del vostro aiuto.
In che modo? Beh, vogliamo chiedervi di diventare la nostra compagnia assicurativa e siamo i primi al mondo a lanciare questa iniziativa!
Tutti coloro che decideranno di farlo riceveranno regali di ringraziamento e anche la possibilità di vincere premi che il denaro non può comprare. Alla fine del tour, quando (si spera) non avremo dovuto annullare nessuno dei concerti, vi verranno restituiti tutti i soldi che avrete investito e potrete ovviamente conservare i regali. Va da sé che, se saremo costretti ad annullare qualche show o il tour, i soldi da voi investiti verranno usati, con estrema riconoscenza e immensa gratitudine per pagare quelle 150.000 sterline di cui sopra. Come vedrete, esistono diversi livelli di investimento e per favore impegnatevi solo se potete permettervelo. Speriamo con tutto il cuore di non dover utilizzare il vostro aiuto economico. E speriamo anche che vi piaccia far parte di questa iniziativa, il nostro esperimento più radicale di sempre!
Ma soprattutto - speriamo di vedere il maggior numero possibile di voi durante il tour.
Tutti i dettagli sono disponibili all'indirizzo

http://www.marillion.com/lightsavers

Grazie in anticipo ai nostri ‘Light savers’.

h, Ian, Mark, Pete e Steve
Chiedo venia, non li conosco ma rimedierò!
Immagino che non siano un gruppo miliardario.
Se fossi loro fan 10 sterline gliele darei volentieri per permettere loro di fare il tuor. Se tutto va bene mi tornerebbero indietro. se va male sarebbe una perdita minima rispetto al dispiacere di non vederli esibire.
Io l anno passato ho investito 20 € per permettere ad amici di acquistare un forno a legna. una volta che sono riusciti a raccogliere la cifra completa e l hanno acquistato, per ripagarmi mi hanno “restituito” 4 pizze. Erano buonissime quindi è stata una buona iniziativa per loro, per me e per tutti quelli che ora possono gustare quelle ottime pizze (e dopo quelle ne ho comprate molte altre, 3 anche oggi stesso)
se le pizze fossero state pessime e le avessi dovute buttare amen, non sono quei 20 euro che mi cambiano la vita e comunque avrei la gioia di aver contribuito al loro progetto, persone che stimo e a cui voglio bene.
Quindi bravi marillion, ora rimedio alla mia ignoranza grazie a mamma youtube
markelly2 09-10-21 22.05
MicheleJD ha scritto:
Immagino che non siano un gruppo miliardario.

Sono sulla piazza dal 79, oltre cinque milioni di dischi venduti, negli ultimi anni ogni disco viaggia tra le 200.000 e le 350.000 copie. Hanno inventato il crowdfunding, il loro sito internet è uno dei più organizzati, ci vendono di tutto: dischi, registrazione di concerti, autobiografie, merchandising di ogni genere.

Non sono esattamente cinque ragazzi che aprono una pizzeria emo
emo
MicheleJD 09-10-21 22.37
@ markelly2
MicheleJD ha scritto:
Immagino che non siano un gruppo miliardario.

Sono sulla piazza dal 79, oltre cinque milioni di dischi venduti, negli ultimi anni ogni disco viaggia tra le 200.000 e le 350.000 copie. Hanno inventato il crowdfunding, il loro sito internet è uno dei più organizzati, ci vendono di tutto: dischi, registrazione di concerti, autobiografie, merchandising di ogni genere.

Non sono esattamente cinque ragazzi che aprono una pizzeria emo
emo
urca, allora la mia ignoranza non è vagamente giustificata! comunque se entreranno anche nel business delle pizze con forno a legna io ci sto fatemelo sapere! emo
paolo_b3 09-10-21 23.00
markelly2 ha scritto:
Sono sulla piazza dal 79, oltre cinque milioni di dischi venduti,

E devono chiedere una colletta per 150.000 sterline?
markelly2 10-10-21 00.18
@ paolo_b3
markelly2 ha scritto:
Sono sulla piazza dal 79, oltre cinque milioni di dischi venduti,

E devono chiedere una colletta per 150.000 sterline?
Sicuramente i tempi d'oro sono finiti (erano con la EMI), ora si autoproducono, i guadagni sono certo più contenuti, però... emo
toniz1 10-10-21 00.22
Ciao gente... emo
... io li conosco bene... in quanto ho suonato loro cover a partire dal '94.... e praticamente dal 2012 al 2018 (ultimo anno di live col gruppo) andavamo in giro facendo solo cover loro... li ho visti live praticamente tutte le volte che sono venuti in italia dal '98, e sono andato un paio di volte ai Marillion weekend a Port Zelande (se non sapete cosa sono i MW.. cercate info emo)...

i ragazzi emo sono bravi, ma diciamo che non sono mainstream, per cui pur vivendo di musica, non credo siano proprio "ricchissimi"... sono cresciuti come fama un po' dopo aver registrato il live alla Royal Albert Hall a Londra.. da cui hanno estratto un bel dvd live... I Marillion sono considerati da anni il “segreto meglio custodito dell’industria musicale” britannica emo in quanto pur sulla piazza da anni... non hanno mai proprio "sfondato" anche se sono sempre cresciuti...e hanno fan in tutto il mondo...

Pagano (molto) lo scotto di aver cambiato cantante agli inizi, passando da FISH a Steve Hogart (1989) e con lui progressivamente emo sono passati da un uno stile prog ad uno sempre piu' indie-prog... infatti a me gli utlimi album (a parte F.E.A.R.) sembrano sempre piu' mollaccioni... e c'e' ancora gente ai loro concerti "ahhh... ma quando c'era FISH"...

i ragazzi hanno sempre trovato maniere fantasiose di "mungere" i fan... e questa ne e' la ulteriore prova... la vedo piu' una "genialata"...
Hanno un sacco di gadget da vendere (non proprio economici) sul loro sito, dalle tazze, alle penne, alle solite felpe, cappellini, borse... etc.etc... pero' e' anche vero che si "spendono" molto per i fan... (vedi i vari Marillion weekend in giro per il mondo),,,
ho piu' di quache foto al loro fianco... in birreria (cosa che non fai con i Coldplay o U2)... mi manca Hogart, un po' piu' "star" delle altre e il batterista Mosely, abbastanza riservato...

per cui grazie markelly2 per la segnalazione.. ci faccio un pensirino (anche se mi scoccia che parlano solo dei concerti UK... finanziare i brexit mi interessa relativamente)...

@micheledj... attenzione a cosa ascolti, perche' i loro 18 album +1 nuovo ora... sono molto diversi, di sicuro troverai qualcosa che ti piace... ma prima di sentirli tutti... se vuoi qualche dritta... chiedi pure emo

credo che anche Hammondan li conosca bene emoemoemo
markelly2 10-10-21 01.40
Io dico solo: sono in cinque, non ce li hanno 30.000 euro a testa da rischiare? emo
giannirsc 10-10-21 03.34
Ogni tastierista dovrebbe avere in repertorio questo brano..

Incommunicado
markelly2 10-10-21 07.52
@ giannirsc
Ogni tastierista dovrebbe avere in repertorio questo brano..

Incommunicado
Incommunicado è un bel tour de force per un tastierista.
Ma la versione che hai pubblicato è quella tagliata per le radio, in quella su disco si sente la intro e il finale, e l'assolo è più lungo.
paolo_b3 10-10-21 08.55
@ markelly2
Io dico solo: sono in cinque, non ce li hanno 30.000 euro a testa da rischiare? emo
Si ma a parte quello, bella idea quella di dire facciamo un tour europeo e le spese ce le pagano i fans, poi se va bene ridiamo a loro il prestito, se va male ce lo teniamo e le perdite se le accollano loro.

Il liberismo insegna che se chiedi denaro in prestito agli "investitori" questi poi partecipano all'impresa, ossia spartizione di perdite ma anche di utili, qui invece mi pare che siamo al liberismo di Giulio Tremonti.
markelly2 10-10-21 09.08
@ paolo_b3
Si ma a parte quello, bella idea quella di dire facciamo un tour europeo e le spese ce le pagano i fans, poi se va bene ridiamo a loro il prestito, se va male ce lo teniamo e le perdite se le accollano loro.

Il liberismo insegna che se chiedi denaro in prestito agli "investitori" questi poi partecipano all'impresa, ossia spartizione di perdite ma anche di utili, qui invece mi pare che siamo al liberismo di Giulio Tremonti.
Non sono del tutto nuovi a queste trovate: se non sbaglio, anni addietro i loro fan americani pagarono le spese per un giro di concerti negli States, ma fu per scelta loro, quella volta.

Qui mi sembra proprio che la band abbia la faccia di bronzo.
Chiedono dai 25 ai 250 pounds a cranio.
Ho letto alcuni commenti sotto all'annuncio: i loro fan sono entusiasti di partecipare! emo
paolo_b3 10-10-21 09.13
markelly2 ha scritto:
Beh, vogliamo chiedervi di diventare la nostra compagnia assicurativa

Con la differenza che la normale polizza assicurativa la paga il contraente emo

markelly2 ha scritto:
e siamo i primi al mondo a lanciare questa iniziativa!

Quindi dobbiamo essere fieri di farci spillare denaro da loro! emo
markelly2 10-10-21 09.23
@ paolo_b3
markelly2 ha scritto:
Beh, vogliamo chiedervi di diventare la nostra compagnia assicurativa

Con la differenza che la normale polizza assicurativa la paga il contraente emo

markelly2 ha scritto:
e siamo i primi al mondo a lanciare questa iniziativa!

Quindi dobbiamo essere fieri di farci spillare denaro da loro! emo
L'unica nota positiva è il fatto di non alimentare quegli squali delle compagnie assicurative.
Ma il sistema andrebbe rivisto: se il tour viene cancellato, perdo soldi, ma se va a gonfie vele, dividiamo il guadagno.
paolo_b3 10-10-21 09.27
markelly2 ha scritto:
Ma il sistema andrebbe rivisto: se il tour viene cancellato, perdo soldi, ma se va a gonfie vele, dividiamo il guadagno.

Ah be ovvio, ma se ti pago tutte le spese io, tu cosa guadagni?
Ma poi è il principio che non quadra, ti do denaro così alla "volemose bene"? E chi controlla se effettivamente hai avuto delle perdite?
Gli americani sono senza dubbio i più spietati in materia di liberismo, ma da loro se violi le regole la scure della legge si abbatte senza pietà.
markelly2 10-10-21 09.31
Comunque, una band navigata che chiede tutta questa fedeltà ai propri fan, che si fa anticipare i soldi per registrare i dischi, che si fa pagare i tour, che chiede loro prestiti, che musica può mai produrre se non musica ossequiosa di chi li finanzia?
Non saranno mai più artisticamente liberi.
MicheleJD 10-10-21 09.36
toniz1 ha scritto:
@micheledj... attenzione a cosa ascolti, perche' i loro 18 album +1 nuovo ora... sono molto diversi, di sicuro troverai qualcosa che ti piace... ma prima di sentirli tutti... se vuoi qualche dritta... chiedi pure


grazie Toniz sarebbe ottimo avere un punto di partenza! emo

PS più leggo i vostri commenti e più capisco perché Markelly mi ha in maniera molto educata fatto capire che il mio commento sul “contributo forno a legna” fosse nettamente fuori luogo emo
PandaR1 10-10-21 09.43
@ markelly2
Di seguito riporto la traduzione di una news dal canale dei Marillion (ho evidenziato le parti salienti).
Mi e vi chiedo: che ne pensate di quest'idea? emo
Il confine tra abietto opportunismo e genialata storica è molto sottile emo


A raccolta i fedeli.......prendetevi un caffè e leggete... è lunga...
Come sapete, stiamo iniziando a prepararci per il nostro tour "Light At The End of The Tunnel UK" a novembre. Dire che ne siamo entusiasti è un eufemismo. Non vediamo l'ora di tornare là fuori e suonare di nuovo per tutti voi (inclusa la premiere di 'Be Hard On Yourself' dal nostro prossimo album 'An Hour Before It's Dark'). Sappiamo che gli spettacoli saranno meravigliosi.
Tuttavia.......
Come sapete, la pandemia di Covid è ancora diffusa e, sebbene noi tutti (compresa la crew) ci siamo sottoposti a doppia vaccinazione, è ancora possibile prendere il virus. Secondo le leggi vigenti però, anche se il vaccino protegge da gravi malattie, se uno di noi dovesse risultare positivo mentre siamo in tour dovrà rimanere in isolamento, il che significherebbe che i concerti rimanenti dovrebbero essere cancellati. Sarebbe disastroso.
NON è disponibile alcuna polizza assicurativa che copra questa eventualità. Nessuno, niente, da nessuna parte.
Anche se prenderemo tutte le precauzioni del caso (perfino gli spostamenti saranno fatti su un bus separato dalla crew e non vedremo le nostre famiglie o i nostri amici per tutta la durata del tour), potremmo comunque perdere una cifra che si aggira intorno alle 150.000 sterline, se dovessimo interrompere o cancellare il tour. Dovremmo infatti comunque pagare la crew, le compagnie dei tir e del tour bus, il noleggio di luci e impianti audio ecc. Questo, insieme ai soldi che non riceveremmo per i concerti effettivamente non suonati, ci lascerà in una posizione molto precaria.
Ci avete dato un sostegno incredibile con il pre-ordine di “An Hour Before It's Dark”, e quei soldi ci hanno permesso e ci permetteranno di finire, produrre e pubblicare l'album all'inizio del prossimo anno. Siete semplicemente fantastici. Ci avete aiutato a inventare il crowdfunding e ora abbiamo di nuovo bisogno del vostro aiuto.
In che modo? Beh, vogliamo chiedervi di diventare la nostra compagnia assicurativa e siamo i primi al mondo a lanciare questa iniziativa!
Tutti coloro che decideranno di farlo riceveranno regali di ringraziamento e anche la possibilità di vincere premi che il denaro non può comprare. Alla fine del tour, quando (si spera) non avremo dovuto annullare nessuno dei concerti, vi verranno restituiti tutti i soldi che avrete investito e potrete ovviamente conservare i regali. Va da sé che, se saremo costretti ad annullare qualche show o il tour, i soldi da voi investiti verranno usati, con estrema riconoscenza e immensa gratitudine per pagare quelle 150.000 sterline di cui sopra. Come vedrete, esistono diversi livelli di investimento e per favore impegnatevi solo se potete permettervelo. Speriamo con tutto il cuore di non dover utilizzare il vostro aiuto economico. E speriamo anche che vi piaccia far parte di questa iniziativa, il nostro esperimento più radicale di sempre!
Ma soprattutto - speriamo di vedere il maggior numero possibile di voi durante il tour.
Tutti i dettagli sono disponibili all'indirizzo

http://www.marillion.com/lightsavers

Grazie in anticipo ai nostri ‘Light savers’.

h, Ian, Mark, Pete e Steve
Li conoscevo di nome ma mai ascoltati. Sto rimediando ora (grazie amazon music). Bella scoperta, thanks.
markelly2 10-10-21 10.50
@ PandaR1
Li conoscevo di nome ma mai ascoltati. Sto rimediando ora (grazie amazon music). Bella scoperta, thanks.
Io li conosco dai tempi con Fish. Li ho amato e adorati, poi con Hogarth ho continuato a seguirli, anche se non tutto era all'altezza.
Oggi mi irritano emo

Ma ho adottato come nickname il nome del loro tastierista: è probabilmente grazie a lui se ho iniziato a suonare. emo
Sbaffone 10-10-21 11.07
All’epoca erano considerati la brutta copia dei genesis emo