Livellare volume sequenze

angelo72 16-10-21 22.18
Buonasera,
come discusso in un altro post, abbiamo fittato un box per provare il nuovo repertorio con la band.
Il repertorio prevede le sequenze fatte con cubase su pc e traferite su iPad in cubasis2 (click a sx e base a dx).
Ora arriva la fase più rognosa.. la regolazione dei progetti durante le prove, per il momento ho fatto una pre-regolazione a casa con i monitor da studio e il mio orecchio.
Il discorso è che devo mettere dei punti fermi sul mixer, per poter agire sui volumi delle singole tracce nei vari progetti e cercare di avere quanto più livellato il volume di uscita.. anche se è impossibile (per me che non sono un professionista).
Io avevo pensato di avere il master del mixer sempre allo stesso valore, e questa è senza dubbio la fase più facile, basta metterlo a 0db, poi prendere la sequenza più ricca di suoni e che ha la “botta” più alta e regolare il gain di canale, infine regolare il volume del canale in base ai volumi degli altri musicisti.
Questi tre volumi non li devo toccare mai per tutto il repertorio e agire soltanto su cubasis per muovere il volume della tracce di tutti i progetti… e dopo diverse prove quando sono sicuro che tutto funziona esportare la master track per ogni progetto per eventualmente utilizzare un’altra app più snella, insieme alle tracce click corrispondenti.
Secondo voi, soprattutto chi usa sequenze e ha più esperienza di me, può funzionare questo sistema?
Tutti i consigli sono ben accetti emo
giannirsc 17-10-21 01.01
Come hai già detto l’unica cosa è provare..una volta che hai trovato i giusti volumi, passerai all’export..il discorso è che poi queste regolazioni che fai in saletta è capace che non siano ottimali per il live..

Io ultimamente gestito le sequenze da una workstation, mi registravo tutte le volte nei live e modificavo i volumi dove ce ne era bisogno..dopo una ventina di live i volumi delle sequenze erano abbastanza livellati e li ho registrati in wave..
Oggi li gestisco dal player LP16 facendoli passare dal line in di Integra-7…sul roland per ogni patch posso regolare il volume del line In ed ancora oggi faccio delle piccole modifiche sui volumi perché molto dipende anche dalla risposta dell’impianto…se trovo un impianto che esalta le alte frequenze,se su sequenza ho uno shaker ,questo lo sentirò più forte del normale..al contrario se questo impianto avrà un taglio sulle alte, il mio shaker si perderà…
L’unica cosa da fare è suonare e registrarsi durante i live per poi ascoltare e modificare.
Dallaluna69 17-10-21 01.13
Una curiosità:
Se metti tutte le sequenze in Cubase, tutte nella stessa traccia, e ci metti sopra un compressore, non te le livella tutte come volume?
angelo72 17-10-21 10.14
@ giannirsc
Come hai già detto l’unica cosa è provare..una volta che hai trovato i giusti volumi, passerai all’export..il discorso è che poi queste regolazioni che fai in saletta è capace che non siano ottimali per il live..

Io ultimamente gestito le sequenze da una workstation, mi registravo tutte le volte nei live e modificavo i volumi dove ce ne era bisogno..dopo una ventina di live i volumi delle sequenze erano abbastanza livellati e li ho registrati in wave..
Oggi li gestisco dal player LP16 facendoli passare dal line in di Integra-7…sul roland per ogni patch posso regolare il volume del line In ed ancora oggi faccio delle piccole modifiche sui volumi perché molto dipende anche dalla risposta dell’impianto…se trovo un impianto che esalta le alte frequenze,se su sequenza ho uno shaker ,questo lo sentirò più forte del normale..al contrario se questo impianto avrà un taglio sulle alte, il mio shaker si perderà…
L’unica cosa da fare è suonare e registrarsi durante i live per poi ascoltare e modificare.
Grazie per i tuoi consigli..
Quindi tu le avevi create col sequencer della workstation o le avevi solo importate? Non ho capito bene perdonami…
Ma per la tua esperienza.. come punto di partenza fissare quei tre parametri sul mixer è un metodo giusto/fattibile?
angelo72 17-10-21 10.16
@ Dallaluna69
Una curiosità:
Se metti tutte le sequenze in Cubase, tutte nella stessa traccia, e ci metti sopra un compressore, non te le livella tutte come volume?
Io parlo delle tracce singole contenute in ogni progetto… se non sono bilanciate insieme alla band che suona non puoi esportare una traccia master..
morgan74 17-10-21 11.37
Forse ti converrebbe usare le sequenze in multi traccia e cercare di ' mixarle' al meglio durante le prove, ogni volta che suoni in un posto diverso.
Potresti usare un unico progetto di cubase, dove metti in ordine in base al repertorio le varie sequenze diciamo usando al massimo 4-5 tracce separate a brano, e in modo da poterle mixare di volta in volta.
Sul master io ci metterei al massimo un limiter, in modo da non farle andare in nessun modo in clip.
angelo72 17-10-21 11.50
@ morgan74
Forse ti converrebbe usare le sequenze in multi traccia e cercare di ' mixarle' al meglio durante le prove, ogni volta che suoni in un posto diverso.
Potresti usare un unico progetto di cubase, dove metti in ordine in base al repertorio le varie sequenze diciamo usando al massimo 4-5 tracce separate a brano, e in modo da poterle mixare di volta in volta.
Sul master io ci metterei al massimo un limiter, in modo da non farle andare in nessun modo in clip.
Mmhhh.. dal vivo diventa tutto un po’ complicato… perché rischi di sbagliare l’esecuzione nel tentativo di individuare la traccia e modificarla…
anche perché con l’ascolto nel monitor o in cuffia il rapporto tra band evsequenze potrebbe essere falsato..
Diverso il discorso che diceva il nostro amico prima di registrare il master del mixer e ascoltare dopo che cosa usciva..
morgan74 17-10-21 14.13
@ angelo72
Mmhhh.. dal vivo diventa tutto un po’ complicato… perché rischi di sbagliare l’esecuzione nel tentativo di individuare la traccia e modificarla…
anche perché con l’ascolto nel monitor o in cuffia il rapporto tra band evsequenze potrebbe essere falsato..
Diverso il discorso che diceva il nostro amico prima di registrare il master del mixer e ascoltare dopo che cosa usciva..
Ma le modifiche devi farle durante il sound check, e poi non tocchi più.
angelo72 17-10-21 14.42
@ morgan74
Ma le modifiche devi farle durante il sound check, e poi non tocchi più.
Ma durante il sound check non puoi provare tutto il repertorio… questo lo puoi fare quando devi regolare le tracce master di ogni brano…
Io sto parlando delle tracce singole di ogni progetto.. che portano alla traccia master
giannirsc 17-10-21 16.28
Io le avevo su WorkStation in formato Midi Quindi se mi accorgevo che c'era un volume sballato lo correggeva al volo e salvavo però come ho già detto le modifiche le facevo o in sala prova o dopo i concerti riascoltando la registrazione
Dallaluna69 17-10-21 19.06
@ angelo72
Io parlo delle tracce singole contenute in ogni progetto… se non sono bilanciate insieme alla band che suona non puoi esportare una traccia master..
Anche io parlo delle tracce singole.
Se prendi le singole tracce e le inserisci in un nuovo progetto di Cubase, risulteranno avere volumi diversi (altrimenti il problema non si pone)
Se le metti tutte in linea su una sola traccia e ci metti sopra un compressore, questo dovrebbe livellarle.
A quel punto, le esporti di nuovo singolarmente, facendo una esportazione per selezione o quello che è il sistema equivalente su Cubase.
angelo72 17-10-21 19.20
@ Dallaluna69
Anche io parlo delle tracce singole.
Se prendi le singole tracce e le inserisci in un nuovo progetto di Cubase, risulteranno avere volumi diversi (altrimenti il problema non si pone)
Se le metti tutte in linea su una sola traccia e ci metti sopra un compressore, questo dovrebbe livellarle.
A quel punto, le esporti di nuovo singolarmente, facendo una esportazione per selezione o quello che è il sistema equivalente su Cubase.
Mi Sa che non ci capiamo…
Ho un progetto (brano) con n. tracce programmate su cubase (es. pad, loop, percussioni, cori ecc ecc..) e devo regolare i volumi di queste tracce mentre suoniamo (proviamo) con la band in modo che le tracce registrate si inseriscono nel sound con la giusta proporzione..
Ripetere questa operazione per tutto il repertorio che nel mio caso sono 24 brani (progetti)..
Sono i 24 progetti che devono avere un livellamento finale omogeneo..
giannirsc 17-10-21 21.11
Il compressore non servirebbe a nulla perché ad esempio su una sequenza potresti avere degli shaker solamente che devono stare ad un certo volume mentre su un'altra sequenza potresti avere dei cori che invece devono uscire parecchio
paolo_b3 17-10-21 21.30
@ angelo72
Buonasera,
come discusso in un altro post, abbiamo fittato un box per provare il nuovo repertorio con la band.
Il repertorio prevede le sequenze fatte con cubase su pc e traferite su iPad in cubasis2 (click a sx e base a dx).
Ora arriva la fase più rognosa.. la regolazione dei progetti durante le prove, per il momento ho fatto una pre-regolazione a casa con i monitor da studio e il mio orecchio.
Il discorso è che devo mettere dei punti fermi sul mixer, per poter agire sui volumi delle singole tracce nei vari progetti e cercare di avere quanto più livellato il volume di uscita.. anche se è impossibile (per me che non sono un professionista).
Io avevo pensato di avere il master del mixer sempre allo stesso valore, e questa è senza dubbio la fase più facile, basta metterlo a 0db, poi prendere la sequenza più ricca di suoni e che ha la “botta” più alta e regolare il gain di canale, infine regolare il volume del canale in base ai volumi degli altri musicisti.
Questi tre volumi non li devo toccare mai per tutto il repertorio e agire soltanto su cubasis per muovere il volume della tracce di tutti i progetti… e dopo diverse prove quando sono sicuro che tutto funziona esportare la master track per ogni progetto per eventualmente utilizzare un’altra app più snella, insieme alle tracce click corrispondenti.
Secondo voi, soprattutto chi usa sequenze e ha più esperienza di me, può funzionare questo sistema?
Tutti i consigli sono ben accetti emo
Purtroppo quello che chiedi non è affatto banale, è un processo che richiede tempo per gli affinamenti successivi.
Intanto non tutti i suoni che stai riproducendo hanno un pari rapporto tra volume percepito e pressione sonora, quindi già in partenza è difficile un livellamento "teorico".
A guastare poi la situazione intervengono gli ambienti in cui ti esibisci, che influiscono in maniera diversa sui suoni. Ovviamente do per scontato che utilizziate sempre lo stesso mixer e le stesse casse, diversamente altro elemento che crea confusione.
angelo72 17-10-21 22.11
@ giannirsc
Il compressore non servirebbe a nulla perché ad esempio su una sequenza potresti avere degli shaker solamente che devono stare ad un certo volume mentre su un'altra sequenza potresti avere dei cori che invece devono uscire parecchio
No ma infatti… il compressore non ha senso in questa fase
angelo72 17-10-21 22.15
@ paolo_b3
Purtroppo quello che chiedi non è affatto banale, è un processo che richiede tempo per gli affinamenti successivi.
Intanto non tutti i suoni che stai riproducendo hanno un pari rapporto tra volume percepito e pressione sonora, quindi già in partenza è difficile un livellamento "teorico".
A guastare poi la situazione intervengono gli ambienti in cui ti esibisci, che influiscono in maniera diversa sui suoni. Ovviamente do per scontato che utilizziate sempre lo stesso mixer e le stesse casse, diversamente altro elemento che crea confusione.
Proprio perché abbiamo preso un box, abbiamo la possibilità di provare tutto il repertorio con la nostra strumentazione… ecco perché ho ipotizzato la soluzione di partenza fissando gain-vol ch-Main out mixer per poter agire solo sui volumi delle tracce…
Quanto meno avrò un minimo di livello d uscita simile per tutti i brani, a patto che anche gli altri suonino sempre con la stessa intensità e vol. in ogni prova.. altrimenti li strangolo emo
paolo_b3 17-10-21 22.35
@ angelo72
Proprio perché abbiamo preso un box, abbiamo la possibilità di provare tutto il repertorio con la nostra strumentazione… ecco perché ho ipotizzato la soluzione di partenza fissando gain-vol ch-Main out mixer per poter agire solo sui volumi delle tracce…
Quanto meno avrò un minimo di livello d uscita simile per tutti i brani, a patto che anche gli altri suonino sempre con la stessa intensità e vol. in ogni prova.. altrimenti li strangolo emo
Se ti può confortare credo sia il problema di tutti quelli che non hanno a disposizione un fonico capace. Il mio di sicuro.
angelo72 17-10-21 23.14
@ paolo_b3
Se ti può confortare credo sia il problema di tutti quelli che non hanno a disposizione un fonico capace. Il mio di sicuro.
Diciamo che è la croce di noi tastieristi amanti di generi in cui il supporto hardware/software è indispensabile…
Io con il repertorio di una Tribute band di Elisa… praticamente ho firmato la mia condanna a morte emo emo