Sicurezza auto 20 anni dopo (e più..)

MicTastiera 31-10-21 16.53
Stimolato dalla discussione iniziata sul forum tecnico, mi sposto in polis per non svaccare con l'off topic emo
Ho trovato un po' di materiale in rete a supporto di quello che volevo spiegarvi dicendo che un'auto di 20/25 anni fa, per quanto possa essere in perfette condizioni di manutenzione, sconta criteri progettuali ormai obsoleti sul fronte della sicurezza attiva e passiva.
Oppure, in positivo, che in 20/25 anni i progressi sul fronte della sicurezza attiva e passiva delle auto sono stati straordinari e sostanziali.

Ho trovato questo articolo che prende in considerazione auto di 20 anni di differenza tra 1998 e 2018, qui.
Nell'articolo, c'è il link a due ottimi video.

Cercando su YouTube ho trovato quest'altro video, nel quale tra l'altro sono compresi i 2 video di cui sopra.

Sorprendente l'attenzione alla collassabilità del vano motore ed al creare una cellula di sicurezza nell'abitacolo.
Notate anche come nonostante gli urti fortissimi, non vola un pezzo in abitacolo nelle vetture moderne (ve lo dico perché è diventato un argomento molto sentito e normato negli ultimi dieci anni direi).

Interessante notare come nessuno dei veicoli provati sia di categoria superiore, siamo in classe media e medio piccola, e come in almeno 3 casi siano comparazioni tra stessa marca (Nissan vs Nissan, Toyota vs Toyota).

A voi i commenti!
PS: non voglio terrorizzare nessuno, ma farvi capire che a livello di sicurezza siamo su mondi diversi
Fabri72 01-11-21 00.38
@ MicTastiera
Stimolato dalla discussione iniziata sul forum tecnico, mi sposto in polis per non svaccare con l'off topic emo
Ho trovato un po' di materiale in rete a supporto di quello che volevo spiegarvi dicendo che un'auto di 20/25 anni fa, per quanto possa essere in perfette condizioni di manutenzione, sconta criteri progettuali ormai obsoleti sul fronte della sicurezza attiva e passiva.
Oppure, in positivo, che in 20/25 anni i progressi sul fronte della sicurezza attiva e passiva delle auto sono stati straordinari e sostanziali.

Ho trovato questo articolo che prende in considerazione auto di 20 anni di differenza tra 1998 e 2018, qui.
Nell'articolo, c'è il link a due ottimi video.

Cercando su YouTube ho trovato quest'altro video, nel quale tra l'altro sono compresi i 2 video di cui sopra.

Sorprendente l'attenzione alla collassabilità del vano motore ed al creare una cellula di sicurezza nell'abitacolo.
Notate anche come nonostante gli urti fortissimi, non vola un pezzo in abitacolo nelle vetture moderne (ve lo dico perché è diventato un argomento molto sentito e normato negli ultimi dieci anni direi).

Interessante notare come nessuno dei veicoli provati sia di categoria superiore, siamo in classe media e medio piccola, e come in almeno 3 casi siano comparazioni tra stessa marca (Nissan vs Nissan, Toyota vs Toyota).

A voi i commenti!
PS: non voglio terrorizzare nessuno, ma farvi capire che a livello di sicurezza siamo su mondi diversi
Dal punto di vista della sicurezza attiva direi che il più grande step sia stato fatto dotando le auto di Esp, montato su larga scala da fine anni 2000 e reso obbligatorio intorno al 2012.
Intorno al 2002 lo si trovava cmq su auto come la Golf IV e la Audi A3 restyling (che dovevano marcare stretto la Classe A che fu dotata di Esp dopo il fatidico test dell'alce)

In merito ai crash test son mutati i criteri euroncap, però ricordo che la 147, valida dal punto di vista dinamico, era scandalosa in un tipo di urto già coi vecchi standard. Quindi sulle auto di fine anni 90 posso essere tranquillamente d'accordo.

Nell'ultimo decennio invece non saprei valutare. A sensazione mi pare che le case costruttrici abbiano puntato su altri aspetti. E magari la dinamica dell'autovettura non viene più curata, tanto ci pensa l'elettronica, ma se quella si fotte .... (in qs senso l'Esp ha fornito una scorciatoia)

Vorrei altresì far notare delle incongruenze a cui ci siamo rassegnati:
- i lunotti sempre più rialzati che rendono indispensabile l'uso di telecamere e sensori.
- lunotti oscurati (se non erro una volta erano vietati)
L'insieme di queste due cose ha secondo me peggiorato la visibilità attraverso le auto.
Difatti vi fu un momento in cui resero obbligatorio il terzo stop, in modo tale da vedere quando frenavano le auto davanti a quella che ci precedeva. Quindi in passato riuscivi a vedere più avanti. Ora, se vuoi sorpassare, per vedere devi scansarti con l'auto se ne possiedi una a guida non rialzata.
E questo non rappresenta per me un passo in avanti, ma anzi porta ad una guida meno rilassata.

Spopolano le auto a baricentro alto. Son più sicure?
Se urtano un'altra vettura sì, ma non se sull'altra vettura ci viaggiamo noi.
Secondo me il baricentro del parco auto si sta alzando (spero che renda l'idea) e quindi complessivamente la sicurezza si sta riducendo.

Sicuramente su km77 avrai visto quel bisonte della Jeep Grand Cherokee in quella specie di test dell'alce.

Far macchine da 2 tonnellate prestazionali e a baricentro alto è un'aberrazione. Eppure le fanno costruire.

Quindi, vuoi comperare una Bmw X7? allora ok! Vuoi una Jimny? prendila autocarro perché la 4 posti inquina!

Vi rendete conto? Si vuole inquinare meno e il mercato va sempre più verso auto pesanti e con maggiore sezione frontale?
Direi che la direzione è proprio quella giusta.
Lo stesso discorso vale per l'affidabilità
soicaM 01-11-21 07.21
Quella pubblicità dove c'è un bambino che fa i sensori di parcheggio col flauto al babbo in manovra? Simpaticissima emo
anonimo 01-11-21 09.20
@ MicTastiera
Stimolato dalla discussione iniziata sul forum tecnico, mi sposto in polis per non svaccare con l'off topic emo
Ho trovato un po' di materiale in rete a supporto di quello che volevo spiegarvi dicendo che un'auto di 20/25 anni fa, per quanto possa essere in perfette condizioni di manutenzione, sconta criteri progettuali ormai obsoleti sul fronte della sicurezza attiva e passiva.
Oppure, in positivo, che in 20/25 anni i progressi sul fronte della sicurezza attiva e passiva delle auto sono stati straordinari e sostanziali.

Ho trovato questo articolo che prende in considerazione auto di 20 anni di differenza tra 1998 e 2018, qui.
Nell'articolo, c'è il link a due ottimi video.

Cercando su YouTube ho trovato quest'altro video, nel quale tra l'altro sono compresi i 2 video di cui sopra.

Sorprendente l'attenzione alla collassabilità del vano motore ed al creare una cellula di sicurezza nell'abitacolo.
Notate anche come nonostante gli urti fortissimi, non vola un pezzo in abitacolo nelle vetture moderne (ve lo dico perché è diventato un argomento molto sentito e normato negli ultimi dieci anni direi).

Interessante notare come nessuno dei veicoli provati sia di categoria superiore, siamo in classe media e medio piccola, e come in almeno 3 casi siano comparazioni tra stessa marca (Nissan vs Nissan, Toyota vs Toyota).

A voi i commenti!
PS: non voglio terrorizzare nessuno, ma farvi capire che a livello di sicurezza siamo su mondi diversi
si devono ringraziare ancora una volta gli informatici/matematici i quali hanno sviluppato per gli ingegneri, tutti gli strumenti utili dalla simulazione al calcolo strutturale, nonchè i vari software di gestione etc.... emo

Prego emo
MicTastiera 21-11-21 17.11
@ anonimo
si devono ringraziare ancora una volta gli informatici/matematici i quali hanno sviluppato per gli ingegneri, tutti gli strumenti utili dalla simulazione al calcolo strutturale, nonchè i vari software di gestione etc.... emo

Prego emo
Bravi, bravi
Vi siete dati molto da fare, abbiamo molto apprezzato!
MicTastiera 22-11-21 01.00
Fabri72 ha scritto:
Vi rendete conto? Si vuole inquinare meno e il mercato va sempre più verso auto pesanti e con maggiore sezione frontale?
Direi che la direzione è proprio quella giusta.


Bravo Fabri72, molti spunti interessanti, tra cui questo.
L'ingigantimento spropositato delle auto degli ultimi anni non mi piace per niente.

Come fai notare,
Fabri72 ha scritto:
Far macchine da 2 tonnellate prestazionali e a baricentro alto è un'aberrazione. Eppure le fanno costruire.

questo è un trend "moderno" che è effettivamente contrario paradossalmente alla sicurezza. Da un punto di vista dinamico, tutto sto peso sul groppone è un bell'handicap da gestire. Come sicurezza passiva, tu che sei nell'abitacolo di questi bestioni (se ben studiati) puoi anche essere più protetto, ma lo fai a discapito del malcapitato contro cui ti schianti, se ha un'auto di sagoma "normale".

Aggiungi l'aumento dei consumi (la competizione alla ricerca del "cx" migliore è un lontano ricordo se hai una sezione frontale da furgone; poi oggi cerchi da 19 e pneumatici da 225 sono standard quasi da "città") e il negativo impatto sulla circolazione cittadina (dimensioni, maneggevolezza).
In definitiva questa deriva dei SUV / mega SUV la trovo odiosa ed insensata. Abbiamo sdoganato l'utilizzo di simil furgoni al posto delle utilitarie o medie cittadine.
Ma purtroppo il mercato è andato lì perché evidentemente piacciono. Chi non aveva un SUV a catalogo negli ultimi anni ha dovuto rapidamente colmare la mancanza per non perdere quote di mercato.

Personalmente spero che si torni indietro, possiamo sperare che la strada della riduzione dei consumi e dell'elettrificazione porti ad una riduzione di ingombri, pesi ed altezze, ma è difficile andare contro mode che hanno preso piede nel mercato e nei clienti, per un costruttore è controproducente, vedremo.
mima85 22-11-21 08.57
MicTastiera ha scritto:
In definitiva questa deriva dei SUV / mega SUV la trovo odiosa ed insensata.


Mi aggiungo al club, sto cominciando a diventare veramente insofferente nei confronti dei SUV. Anche perché molte volte sono guidati da gente che avrebbe difficoltà perfino a parcheggiare una Panda degli anni '80 nel posteggio per i disabili.
anonimo 22-11-21 09.15
W i SUV emo
A me piacciono anche i pick-up emo
Fabri72 22-11-21 19.50
MicTastiera ha scritto:
cerchi da 19

Dopo le giornate piovose coi cerchi da 19, giri facendo il segno della croce con una mano e il gesto scaramantico con l'altra mano!
Ma vabbè, tanto se buchi o scassi un cerchione ce l'hai in un piede! Perché la ruota di scorta non serve più...
A parte le economie di scala credo che uno dei motivi per cui è stata abbandonata la ruota di scorta sia dovuto all'ingigantimento dei pneumatici. Vi ricordate quando su talune vetture la medesima era ospitata nel vano motore?
paolo_b3 22-11-21 20.43
Fabri72 ha scritto:
A parte le economie di scala credo che uno dei motivi per cui è stata abbandonata la ruota di scorta sia dovuto all'ingigantimento dei pneumatici.

Acuta osservazione
WTF_Bach 23-11-21 09.33
Le auto di 20 anni fa, insicure e pericolose, potevano raggiungere la velocità massima consentita di 130 km/h, invece le auto di oggi, sicure e tecnologicamente avanzate, possono raggiungere la velocità massima consentita di…130 km/h.

Delle due, l’una: o i governi erano criminali allora, o lo sono adesso. Tertium non datur.
paolo_b3 23-11-21 09.36
@ WTF_Bach
Le auto di 20 anni fa, insicure e pericolose, potevano raggiungere la velocità massima consentita di 130 km/h, invece le auto di oggi, sicure e tecnologicamente avanzate, possono raggiungere la velocità massima consentita di…130 km/h.

Delle due, l’una: o i governi erano criminali allora, o lo sono adesso. Tertium non datur.
Purtroppo le auto di oggi come quelle di 20 anni fa potevano raggiungere velocità molto superiori, e per quanto lo si debba andare a leggere tra le righe, l'alta velocità è la causa pincipale degli incidenti stradali, ma ovviamente non possiamo pretendere che le auto vengano messe in commercio con il limitatore di velocità, non vorrete spaventare le imprese che le producono.
anonimo 23-11-21 09.46
ho visto un cretino con una Maserati ultimo modello dotata di tutta l'elettronica di controllo trazione di questo mondo il quale, per mettersi in mostra, stava finendo contro un muro in quanto non riusciva più a controllarla tanto è stata esagerata l'accelerazione fuori luogo cioè, mentra affrontava una curva.

Non è l'elettronica che ti salva, ma il cervello sempre acceso.emo
anonimo 23-11-21 11.17
-
WTF_Bach 23-11-21 12.01
@ paolo_b3
Purtroppo le auto di oggi come quelle di 20 anni fa potevano raggiungere velocità molto superiori, e per quanto lo si debba andare a leggere tra le righe, l'alta velocità è la causa pincipale degli incidenti stradali, ma ovviamente non possiamo pretendere che le auto vengano messe in commercio con il limitatore di velocità, non vorrete spaventare le imprese che le producono.
1) secondo quanto comunicato - con ipocrita santimonia - dalla polizia stradale, più dell’80% degli incidenti sono causati dall’eccesso di velocità, circo il 90% dall’uso di telefonini e la stragrande maggioranza dall’alcol… aspettate… qualcosa non torna…

2) ma se oggi le auto, con tutti i dispositivi di sicurezza che hanno, non debbono superare i 130 km/h, com’è possibile che le auto di 20 anni fa, molto meno sicure e tecnologiche, potessero essere ritenute sicure alla medesima velocità massima?
anonimo 23-11-21 12.36
@ WTF_Bach
1) secondo quanto comunicato - con ipocrita santimonia - dalla polizia stradale, più dell’80% degli incidenti sono causati dall’eccesso di velocità, circo il 90% dall’uso di telefonini e la stragrande maggioranza dall’alcol… aspettate… qualcosa non torna…

2) ma se oggi le auto, con tutti i dispositivi di sicurezza che hanno, non debbono superare i 130 km/h, com’è possibile che le auto di 20 anni fa, molto meno sicure e tecnologiche, potessero essere ritenute sicure alla medesima velocità massima?
c'erano anche i motorini senza casco. Molto probabilmente 20 anni fa la gente aveva meno distrazioni durante la guida.
mima85 23-11-21 14.12
noname ha scritto:
Molto probabilmente 20 anni fa la gente aveva meno distrazioni durante la guida.


C'era anche meno traffico, e meno traffico significa meno probabilità di fare incidenti.
Fabri72 23-11-21 18.31
@ WTF_Bach
Le auto di 20 anni fa, insicure e pericolose, potevano raggiungere la velocità massima consentita di 130 km/h, invece le auto di oggi, sicure e tecnologicamente avanzate, possono raggiungere la velocità massima consentita di…130 km/h.

Delle due, l’una: o i governi erano criminali allora, o lo sono adesso. Tertium non datur.
Più che la velocità direi che la pericolosità di certe auto è data dalla rapidità con cui salgono di velocità.
La Testarossa che succedette alla Bb512 impiegava ca. 5 secondi sullo 0-100. Oggi prendi un turbodiesel da 250 cv e stai intorno ai 6 secondi.

E aggiungerei che oggi per raggiungere certe velocità non serve avere il pelo perché non ti accorgi della velocità . Mi raccontava un meccanico possessore di una 037 stradale che su quei mezzi, per viaggiare ai 200 anche solo sul dritto, serviva avere del pelo.
anonimo 23-11-21 19.58
il 75% degli incidenti sono dovuti alla distrazione: lo smartphone emo
Fabri72 23-11-21 20.32
@ anonimo
il 75% degli incidenti sono dovuti alla distrazione: lo smartphone emo
Non conosco il dato ma non fatico a crederlo! emo
In questo senso gli adas per certi versi ne incentivano l'uso e quindi vai a capire il bilancio verso quale direzione penda