Alla fine ha vinto Yamaha P515

vin_roma 30-11-21 22.31
Era un po' che giravo per pianoforti digitali.
Non mi decidevo, ascolta qua, suona la, ero diventato una presenza costante nei negozi di Roma.

In principio volevo un piano a mobile non oltre i 2000€ e con il massimo della connettività. A mobile perché desideravo uno strumento stabile e sonoro ed ero partito per il CLP 735 ...ma dopo gli ultimi aumenti era schizzato ad oltre 2400€, quindi era out.
Anche il CA 59 Kawai era andato oltre il preventivo di spesa tanto che avevo ripiegato sul Kawai CN 39 o il CLP 725 ma...
Non mi convincevano le meccaniche:
Troppo piena di rimbalzi e ritorni l'RHIII Kawai, troppo leggera e gracile quella del CLP 725.
Anche volendo fare uno sforzo spendendo sul CA59 con la meccanica Grand Feel Compact non ero pienamente soddisfatto, la tastiera ha un "fine corsa poco certo".
Insomma, stavo per rinunciare in attesa di un momento migliore.

Poi, senza averlo preso mai in considerazione, ho provato il P515 ed ho scoperto la meccanica che mi piace: sicura, solida, un po' duretta ma più soddisfacente nel dominarla perché impegna su molte gradazioni di pressione e insieme al suono, specialmente il Bosendorfer, c'è un insieme "grasso" e generoso tutto da sfruttare.
L'ho preso completo, con gambe e triplo pedale, tanto per non rimpiangere un mobile.
Venerdì arriverà e vedrò meglio se ho fatto bene.

Solo un CA79 o CLP 745 mi avrebbero fatto rinunciare alla meccanica del P515.
toniz1 30-11-21 23.15
emoemoemo
bene aspettiamo analisi approfondita, ma a dire di molti il P515 e' uno strumento con sui si cade sempre in piedi.
E tu che ne hai provati MILLE... hai avuto la stessa impressione. emo

Ciaociao
simondrake 01-12-21 07.24
@ toniz1
emoemoemo
bene aspettiamo analisi approfondita, ma a dire di molti il P515 e' uno strumento con sui si cade sempre in piedi.
E tu che ne hai provati MILLE... hai avuto la stessa impressione. emo

Ciaociao
Ma soprattutto sarà un p515 molto fortunato. Finirà sotto le dita di Vin e scoprirà delle potenzialità che nemmeno immaginava di possedere. Sarà un DP realizzato, soddisfatto e che darà gioia a chi lo suona e a chi ascolta.
Ovviamente aspettiamo con ansia un brano che dedicherai al forum e che dimostrerà che ho ragione!🤗
cecchino 01-12-21 07.38
@ simondrake
Ma soprattutto sarà un p515 molto fortunato. Finirà sotto le dita di Vin e scoprirà delle potenzialità che nemmeno immaginava di possedere. Sarà un DP realizzato, soddisfatto e che darà gioia a chi lo suona e a chi ascolta.
Ovviamente aspettiamo con ansia un brano che dedicherai al forum e che dimostrerà che ho ragione!🤗
emoemoemo sono d’accordo, daje Vin emoemoemo
berlex65 01-12-21 07.51
@ vin_roma
Era un po' che giravo per pianoforti digitali.
Non mi decidevo, ascolta qua, suona la, ero diventato una presenza costante nei negozi di Roma.

In principio volevo un piano a mobile non oltre i 2000€ e con il massimo della connettività. A mobile perché desideravo uno strumento stabile e sonoro ed ero partito per il CLP 735 ...ma dopo gli ultimi aumenti era schizzato ad oltre 2400€, quindi era out.
Anche il CA 59 Kawai era andato oltre il preventivo di spesa tanto che avevo ripiegato sul Kawai CN 39 o il CLP 725 ma...
Non mi convincevano le meccaniche:
Troppo piena di rimbalzi e ritorni l'RHIII Kawai, troppo leggera e gracile quella del CLP 725.
Anche volendo fare uno sforzo spendendo sul CA59 con la meccanica Grand Feel Compact non ero pienamente soddisfatto, la tastiera ha un "fine corsa poco certo".
Insomma, stavo per rinunciare in attesa di un momento migliore.

Poi, senza averlo preso mai in considerazione, ho provato il P515 ed ho scoperto la meccanica che mi piace: sicura, solida, un po' duretta ma più soddisfacente nel dominarla perché impegna su molte gradazioni di pressione e insieme al suono, specialmente il Bosendorfer, c'è un insieme "grasso" e generoso tutto da sfruttare.
L'ho preso completo, con gambe e triplo pedale, tanto per non rimpiangere un mobile.
Venerdì arriverà e vedrò meglio se ho fatto bene.

Solo un CA79 o CLP 745 mi avrebbero fatto rinunciare alla meccanica del P515.
Il P515 è il nuovo P120! Non dico altro
Ciao
Paolo
soicaM 01-12-21 08.02
@ berlex65
Il P515 è il nuovo P120! Non dico altro
Ciao
Paolo
Seeèee...ne deve mangiare di pane duro
Dantes 01-12-21 08.09
emoemoemo
michelet 01-12-21 08.14
Hai fatto bene! Con Yamaha è difficile sbagliare, specialmente con le generazioni più recenti dei pianoforti digitali.
toniz1 01-12-21 08.16
@ simondrake
Ma soprattutto sarà un p515 molto fortunato. Finirà sotto le dita di Vin e scoprirà delle potenzialità che nemmeno immaginava di possedere. Sarà un DP realizzato, soddisfatto e che darà gioia a chi lo suona e a chi ascolta.
Ovviamente aspettiamo con ansia un brano che dedicherai al forum e che dimostrerà che ho ragione!🤗
concordo pure io emoemoemo
paolo_b3 01-12-21 08.24
@ vin_roma
Era un po' che giravo per pianoforti digitali.
Non mi decidevo, ascolta qua, suona la, ero diventato una presenza costante nei negozi di Roma.

In principio volevo un piano a mobile non oltre i 2000€ e con il massimo della connettività. A mobile perché desideravo uno strumento stabile e sonoro ed ero partito per il CLP 735 ...ma dopo gli ultimi aumenti era schizzato ad oltre 2400€, quindi era out.
Anche il CA 59 Kawai era andato oltre il preventivo di spesa tanto che avevo ripiegato sul Kawai CN 39 o il CLP 725 ma...
Non mi convincevano le meccaniche:
Troppo piena di rimbalzi e ritorni l'RHIII Kawai, troppo leggera e gracile quella del CLP 725.
Anche volendo fare uno sforzo spendendo sul CA59 con la meccanica Grand Feel Compact non ero pienamente soddisfatto, la tastiera ha un "fine corsa poco certo".
Insomma, stavo per rinunciare in attesa di un momento migliore.

Poi, senza averlo preso mai in considerazione, ho provato il P515 ed ho scoperto la meccanica che mi piace: sicura, solida, un po' duretta ma più soddisfacente nel dominarla perché impegna su molte gradazioni di pressione e insieme al suono, specialmente il Bosendorfer, c'è un insieme "grasso" e generoso tutto da sfruttare.
L'ho preso completo, con gambe e triplo pedale, tanto per non rimpiangere un mobile.
Venerdì arriverà e vedrò meglio se ho fatto bene.

Solo un CA79 o CLP 745 mi avrebbero fatto rinunciare alla meccanica del P515.
Curiosità, hai reso il P115? Mi pare lo avessi preso un po' di tempo fa...
Antony 01-12-21 08.49
@ vin_roma
Era un po' che giravo per pianoforti digitali.
Non mi decidevo, ascolta qua, suona la, ero diventato una presenza costante nei negozi di Roma.

In principio volevo un piano a mobile non oltre i 2000€ e con il massimo della connettività. A mobile perché desideravo uno strumento stabile e sonoro ed ero partito per il CLP 735 ...ma dopo gli ultimi aumenti era schizzato ad oltre 2400€, quindi era out.
Anche il CA 59 Kawai era andato oltre il preventivo di spesa tanto che avevo ripiegato sul Kawai CN 39 o il CLP 725 ma...
Non mi convincevano le meccaniche:
Troppo piena di rimbalzi e ritorni l'RHIII Kawai, troppo leggera e gracile quella del CLP 725.
Anche volendo fare uno sforzo spendendo sul CA59 con la meccanica Grand Feel Compact non ero pienamente soddisfatto, la tastiera ha un "fine corsa poco certo".
Insomma, stavo per rinunciare in attesa di un momento migliore.

Poi, senza averlo preso mai in considerazione, ho provato il P515 ed ho scoperto la meccanica che mi piace: sicura, solida, un po' duretta ma più soddisfacente nel dominarla perché impegna su molte gradazioni di pressione e insieme al suono, specialmente il Bosendorfer, c'è un insieme "grasso" e generoso tutto da sfruttare.
L'ho preso completo, con gambe e triplo pedale, tanto per non rimpiangere un mobile.
Venerdì arriverà e vedrò meglio se ho fatto bene.

Solo un CA79 o CLP 745 mi avrebbero fatto rinunciare alla meccanica del P515.
Più che "duretta" è molto "legata" e un ritorno troppo lento del tasto.
vin_roma 01-12-21 08.51
@ paolo_b3
Curiosità, hai reso il P115? Mi pare lo avessi preso un po' di tempo fa...
No, il P115 lo tengo. È pratico e leggero, è sempre nella custodia pronto a partire per le situazioni light.
zerinovic 01-12-21 08.54
hai fatto bene, tra l’altro il suo mobile.questo? gli da un aria molto stilosa ed elegante. e poi é trasportabile audio over usb…e tutte le connessioni che servonoemo
WTF_Bach 01-12-21 09.02
Una buona scelta. Sopratutto se ami il suono Bosendorfer, ti troverai bene.
paolo_b3 01-12-21 09.40
@ vin_roma
No, il P115 lo tengo. È pratico e leggero, è sempre nella custodia pronto a partire per le situazioni light.
Ottima scelta! Mi riferisco ad entrambe...
vin_roma 01-12-21 09.41
@ Antony
Più che "duretta" è molto "legata" e un ritorno troppo lento del tasto.
Bah, alla fine conta il feeling che si instaura ed è una cosa molto soggettiva.
Dopo aver toccato la NWx del P515, la RhIII dei Kawai CN e la GTs degli Yamaha CLP di fascia bassa, mi sono sembrate, per quanto ottime ne loro segmento, un po' artificiose, come se, nel simulare, abbiano ecceduto nel ricreare il meccanismo.
La RhIII dopo la pressione rimanda una specie di rimbalzo interno, sotto il tasto. La GTs per le mie mani (più adatte ad un norcino che ad un pianista) è leggera della serie "aoh! ma 'n t'ho detto niente e già soni?" e mi porta a sporcare molto.
La Grand Feel compact dei Kawai CA più "bassi" è ottima ma ha un'indole più morbida e dolce, io preferisco la meccanica più scattosa e definita e la NWx del P515, sempre parlando di simulazioni di meccaniche vere, mi ha dato questa sensazione.
Poi se vogliamo parlare di meccaniche x digitali senza compromessi ...ho suonato Kw CA79/99, Yam NU1x ...e non devi chiedere più niente: paradiso digitale!

Comunque, queste due persone forse non sono state avvisate del fatto che il P515 ha la tastiera "lenta": emo

ballata in Sol min (tipo dal min. 8')

polacca in Lab
MicheleJD 01-12-21 09.43
@ vin_roma
No, il P115 lo tengo. È pratico e leggero, è sempre nella custodia pronto a partire per le situazioni light.
Una curiosità il P115 è il predecessore del P125?
vedo su mercatino inserzioni con prezzi vicini al P125 nuovo..
era migliore il p115? o sono i soliti che mettono prezzi irrazionali ?!? (si lo so che oguno mette i prezzi che vuole e poi sarà l acquirente a decidere… ma qualcuno a volte è a dir poco fantasioso)

ps complimenti per l acquisto emo
vin_roma 01-12-21 09.56
MicheleJD ha scritto:
Una curiosità il P115 è il predecessore del P125?
vedo su mercatino inserzioni con prezzi vicini al P125 nuovo..

penso di si.
Il P115 quattro anni fa lo pagai meno di 700€ se non sbaglio.
Comunque il P125 qualitativamente dovrebbe essere qualcosa in più del P115.
paolo_b3 01-12-21 10.07
@ vin_roma
MicheleJD ha scritto:
Una curiosità il P115 è il predecessore del P125?
vedo su mercatino inserzioni con prezzi vicini al P125 nuovo..

penso di si.
Il P115 quattro anni fa lo pagai meno di 700€ se non sbaglio.
Comunque il P125 qualitativamente dovrebbe essere qualcosa in più del P115.
Se non sbaglio il "core" dello strumento, ossia la parte pianistica (meccanica e campioni), è la medesima. Cambia il contorno.
Antony 01-12-21 10.16
@ vin_roma
Bah, alla fine conta il feeling che si instaura ed è una cosa molto soggettiva.
Dopo aver toccato la NWx del P515, la RhIII dei Kawai CN e la GTs degli Yamaha CLP di fascia bassa, mi sono sembrate, per quanto ottime ne loro segmento, un po' artificiose, come se, nel simulare, abbiano ecceduto nel ricreare il meccanismo.
La RhIII dopo la pressione rimanda una specie di rimbalzo interno, sotto il tasto. La GTs per le mie mani (più adatte ad un norcino che ad un pianista) è leggera della serie "aoh! ma 'n t'ho detto niente e già soni?" e mi porta a sporcare molto.
La Grand Feel compact dei Kawai CA più "bassi" è ottima ma ha un'indole più morbida e dolce, io preferisco la meccanica più scattosa e definita e la NWx del P515, sempre parlando di simulazioni di meccaniche vere, mi ha dato questa sensazione.
Poi se vogliamo parlare di meccaniche x digitali senza compromessi ...ho suonato Kw CA79/99, Yam NU1x ...e non devi chiedere più niente: paradiso digitale!

Comunque, queste due persone forse non sono state avvisate del fatto che il P515 ha la tastiera "lenta": emo

ballata in Sol min (tipo dal min. 8')

polacca in Lab
Beh, allora ascolta anche questa pianista e vedi cosa riesce a fare con un modesto Kawai ES920:

La Campanella
Chopin Etude n5 op 10
Kreisler- Rachmaninoff "Liebesleid"
Beehtoven Patetica, secondo Movimento
Chopin Ballade N1

ecc...emo