Segnale processato: bilanciato o sbilanciato

Buonasera a tutti, prima di tutto vorrei approfittare per farvi gli Auguri e, poi, approfittare della vostro supporto. Mi scuso per il titolo "misterioso" ma non sapevo come riassumere la domanda che, spero, non risulti troppo sciocca.
Mi trovo in questa necessità di setup live: Kurzweil PC4 con 2 coppie di uscite bilanciate, entrambe jack, da splittare in modo da inviarne una mandata "intonsa" al mixer ed un'altra alla scheda audio per il mio monitoraggio personale. (La scheda audio, una UMC1820, mi serve per gestire click, sequenze e alcuni vst) Per quanto riguarda lo splitter mi ero orientato su un BEHRINGER MS8000 che ha entrate ed uscite XLR e, proprio qui, la mia domanda: per mantenere il segnale BILANCIATO in uscita dalla tastiera dovrò utilizzare cavi JACK/CANNON bilanciati per il collegamento allo splitter? Se, in cascata allo splitter, aggiungessi una DI, potrei utilizzare, al posto dei precedenti, cavi jack/cannon sbilanciati? Ulteriore domanda: se utilizzassi questo, lo potrei vedere sia come DI che come splitter visto che, per ogni ingresso, ha due output?

Ciao McFly e auguri anche a te.

Domanda: e se al posto di splittare le uscite della Kurzweil usassi la scheda audio per gestire un submix da mandare al mixer principale? Hai valutato questa opzione? Sarebbe assai più semplice anche dal punto di vista del cabling Kurz -> UMC -> (eventuale DI) -> Mixer

Grazie per la risposta e il suggerimento Max, ma quella che mi hai descritto è esattamente la mia attuale configurazione, senza la DI. Vorrei poter "aggirare" l'attuale configurazione perché, nell'ultimo live e prove, ho avuto un parecchi problemi di "sbalzi" di volumi perché "processati" da MainStage. Provo a spiegarmi meglio: il mio lavoro di preparazione casalingo prevede un prova di bilanciamento dei suoni per ogni brano sia per l'uscita esterna che per il monitoraggio personale, ma sembra che, a prescindere da tutto, mi sia quasi impossibile trovare dei livelli stabili, soprattutto perché a casa non posso provare il "vero volume in uscita" che, in ambiente domestico, è sempre mediato dai miei monitor. Proprio per questo vorrei provare a svincolarmi e mandare "fuori" il segnale puro che esce dalla tastiera lasciando al fonico del gruppo il lavoro di mixaggio. Spero di essere stato spiegato

La umc ha tante uscite, puoi lo stesso mandare al fonico più linee sempre dalla umc.

Sennò, tra lo splitter e la DI preferisco la DI con 4 entrate che hai postato. Alla quale puoi anche collegarti sbilanciato volendo.

Comunque dare al fonico tante coppie di cavi può funzionare se linea ha un suono diverso, tipo una coppia per il piano acustico, uno per i sytnth, una per le basi, una per l hammond. Se in ogni linea che mandi però c'è un mischiotto di suoni il problema dei volumi rimane come prima.

Grazie Roberto e grazie mille per il tuo contributo. Ti confermo che le mandate dei miei suoni sono organizzate proprio secondo lo schema che hai suggerito: 1_Piani e Lead 2_Archi e pad 3_Campioni e basi

La mia idea é quella che ha riassunto anche Roberto, ora chiaramente sarebbe stato meglio avere una scheda audio dotata di mixer interno autonomo (DAW-lessbcomputer-less, come la Motu Ultralite per citare un esempio che conosco bene), ma anche in assenza di quello se in Mainstage usi uscite separate per l'invio al mixer principale e ti crei 4 channel strip a livello concert che mandano ciascuna uno dei 4 ingressi della tastiera ad una di 4 uscite dedicate (es 5-8), con livello 0dB + un send (o una ulterior channel strip) verso il master out (quello che mandi ai tuoi monitor personali), non dovresti avere alcun problema di volume verso il mixer e puoi ancora gestirti il tuo personal mix (ovviamente se non lo tocchi). Idem per le tracce VST (dato che immagino dovrai mandare anche quelle al mixer).

In ogni caso, guardando alla soluzione HW allora delle due anche a me piace piú la seconda.

Un thx ad entrambi per la gentilezza, in particolare a Max che mi ha dato uno spunto che mi era sfuggito.
Uso MainStage esattamente come hai descritto, ma la gestione del Mix tramite MainStage non mi risulta comunque semplice e tutte le volte non capisco il perché, per questo cercavo un metodo hardware che mi consentisse di "splittare" i segnali per evitare di incappare in problemi. La possibilità di avere una scheda audio con mixer mi era sfuggita e il modello della Motu che mi hai indicato mi sembra piuttosto efficace: mi sto già studiando il manuale di istruzioni e i tutorial che trovo su YouTube, ma penso potrebbe essere la mia scelta. A conti fatti, visto il costo di una ultralite mk4 second handed, che ha anche le uscite bilanciate, comparato alle DI/splitter + flight case, mi conviene cambiare scheda audio, cosa che mi stava già sconfinferlando anche per questioni di spazio sia in live che a casa. Una domanda sciocca: c'è la possibilità di comandare il mixer tramite controlli fisici, magari con un nanokontrol o x-touch?

La domanda non è sciocca ma la risposta purtroppo è negativa per quel modello (puoi usare solo i controlli a pannello o l’utility CueMixFX sul computer, che comunque hai nel tuo setup efti dei preset richiamabili facilmente da pannello) ma… secondo me per avere un qualcosa del genere potresti guardare anche alla famiglia Behringer X-Air

ma sulla scheda c’è il knobs del hw monitoring..e non puoi quindi ribaltare pari pari il segnale in ingresso 1-2 (dove ci dovresti collegare la kurz)sul main out della scheda? e da qui al fonico?

mediante mix interno ti fai i tuoi livelli per il monitoraggio verso le cuffie o altra uscita aux.

però in questo modo il livello verso il fonico della tastiera non cambia perche è hardware,e c’è anche bisogno di meno cavi.

tra l’altro se giochi con il volume tra in e mix del knobs monitoring regoli il tuo livello della tastiera nelle cuffie o aux. (una volta che ti sei fatto e regolato tutti i bus aux a livello mainstage per il tuo monitoraggio)

ovviamente puoi andare al fonico con uscite separate out 1-2 tastiera out 3-4 vst out 5 click al batterista ecc..