Suoni, split e layer di una song

Buongiorno a tutti.
So che la domanda potrebbe risultare generica e aperta a 1000 risposte in base al grado di conoscenza musicale e di programmazione, ma volevo conoscere il vostro approccio alla scelta e programmazione di una cover Song.
Seguite un metodo? Vi appoggiate a qualche forum specifico per conoscere suoni/split/layer ? Ascoltate più volte e cercate di andarci più vicino possibile?
Io sono alle prime armi e mi chiedo come un tastierista che voglia iniziare a suonare live con una band che ha un proprio repertorio deve comportarsi.
Grazie a chi vorrà esprimere e condividere il proprio percorso.

Spesso sul tubo trovi alcune soluzioni intelligenti o spunti adeguati o semplicemente per avere un confronto con ciò che hai fatto.

Io adotto il metodo più artigianale di tutti, quello fai da te che è quello che davvero ti consente di imparare tante cose e accumulare esperienza.

Concordato un pezzo con gli altri, inizio a studiare le parti relative alle tastiere.

Poi scelgo i suoni. Se non li ho, scelgo quello che più si avvicina e poi inizio a editarlo per renderlo il più simile possibile.
X alcuni suoni particolari (scazzillate) li campiono e importo nella tastiera.

Fatto questo, imposto gli eventuali split e ci metto il suono che ho preparato. Il tutto deve essere impostato in modo da poter suonare le parti in modo agevole.

Oggi le tastiere hanno una potenza tale che ti consentono di fare cose che, se non provate e solo ascoltate, possono sembrare impossibili.

ciao compaesano
se ti riferisci a come usare la modalità SONG di una tastiera... io non l'ho mai usata, non ho mai approfondito...

Io ho sempre fatto così... avendo fatto praticamente sempre cover..
1) ho ascoltato il brano piu' e piu' volte scrivendomi i suoni che sentivo
2) una volta identificati quali e quanti avrei dovuto usare... vedere se riuscivo a fare tutto da solo... (avevo cantante/pianista)
3) individuati quelli che dovevo fare io... cercavo di raggrupparli "a senso" nel minor numero possibile di combi (o setup, o multi... chiamale come vuoi) in modo da dover fare meno cambi possibili
4) avendo sempre suonato minimo con 2 tastiere... valutavo anche se riuscivo a combinare tutto impostando split e layer nelle due tastiere senza dover cambiare suoni a metà... ma non sempre era possibile.

Ovviamente... se non trovavo il suono giusto... vedevo il piu' simile e cercavo di aggiustare... oppure se inciccionirlo mettendoci piu' layer.
Per suoni particolarmente strani (tipo rumori di treni o robe cosi'...) ... o trovavo qualcosa di simile... oppure li si saltava ... oppure li si faceva partire a mo' di sequenza sulla tastiera del cantante (che aveva "mani libere" spesso)...

mai campionato nulla, mai fatto partire sequenze... ma essendo in 2.. era piu' facile fare le varie parti.

ciao

No no, intendevo proprio lo studio di un nuovo pezzo!
Mi piacciono le vostre risposte!
Ognuno ha un metodo e mettere insieme le esperienze può essere utile a tutti perché a volte si danno per scontate cose che così scontate non sono, oppure leggi informazioni che non avevi proprio considerato.
A chi risponderà un thanks assicurato!

Ciao, ti dico anche la mia. Secondo me le cover devono essere verosimili, ma non identiche. Anzi se personalizzate sono più interessanti. Non mi riferisco di certo alle tributeband, Che belle definizione cercano di riprodurre fedelmente quanto prodotto dagli artisti, ma in generale a chi cerca di riprodurre un brano adattandolo alle proprie caratteristiche musicali. Quando studia un brano cerco innanzitutto di capire come interpretarlo da un punto di vista musicale e quanto il cercare di riprodurre i suoni originali possa rendere piacevole l'ascolto o piuttosto apparire uno scimmiottamento non adeguato. Fatto questo cerco di trovare il suono portante, quindi quelle patches che possano accompagnare l'esecuzione nella struttura principale, di solito un suono di Piano o di piano elettrico con eventuali Pad.
Solo a questo punto mi pongo il problema dello Split della tastiera o dell'eventuale sovrapposizioni di altri suoni.
Devo dire che per questo sto trovando molto utile la funzione di Camelot che permette utilizzando la Timeline di organizzare un brano nella sequenza temporale alternando Split e layer in funzione delle diverse sezioni della song.
Per concludere ti dirò però che mi trovo molto bene con il motto the simpler the better quindi cercare di renderne è più semplice possibile l'esecuzione

Ciao come si fa a campionare un suono di una canzone?
premesso che non ho mai campionato, ma mentre campionare il suono di un synth o di uno strumento acustico immagino come si possa fare, non immagino come si possa isolare io suono all interno di una canzone. grazie in anticipo

Credo che lui per "suoni particolari (scazzillate)" possa intendere piccole porzioni di brano (intro o "licks" particolari) di cui fare il playback così come sono, ad esempio pensa ai "duh" di intro di Uptown Funk di Bruno Mars ed altre "scazzillate" , quelli non sono difficili da campionare anche singolarmente ed assegnare alle relative note (se hai una tastiera che ti consente di farlo, ovviamente) come in questo esempio preso da una discussione su Nord User Forum proprio su quel brano in cui vedi applicato quello che intendo.

Sul tema generale, direi che è già stato detto tutto, si tratta di analizzare il brano e decidere quali parti fare (a volte si dovranno fare dei compromessi) e poi sceglierne i suoni; il discorso split o meno viene di conseguenza e dipende anche dalle abitudini di ognuno, se si possono usare più tastiere distinte è comunque sempre meglio (secondo me), perché evita di pensare a "gestire" lo split mentre si suona (ovvero evitare di finire nellaz onea sbagliata), ma anche in questo caso spesso si scende a ragionevoli compromessi

Molte cose le trovo in rete, il suono, l'intro, quel qualcosa di particolare lo trovo già isolato/fatto da altri.
In altri casi, se possibile, isolo il suono, rumore, etc, direttamente dalla traccia originale, dopo averla processata la converto in wave e la importo nella tastiera.

Altro metodo
Se la tastiera ha un campionatore integrato, importi direttamente tutto ciò che vuoi da li.

Esatto

Thanks ad entrambi! e per isolare i suoni è necessario ad esempio scomporre in tracce un audio? )ho letto di software che permettono di dividere in tracce, anche se non accurato al 100%)
oppure tale procedura si fa usualmente dove il suono o la frase da campionare è “da sola”? quindi diciamo brutalmente basta “tagliare una fettina di registrazione originale” in maniera precisa?

Partendo da una richiesta generale del thread si può arrivare a richiedere o consigliare qualcosa di specifico.
Per questo vorrei raccogliere più consigli e informazioni possibili da più persone possibili.
🤩

" La seconda che hai detto"
(cit. )

si, anche noi a volte rimpolpavamo o rendevamo un po' più cattive certe parti che risultavano troppo fiacche nell'originale... oppure tagliavamo o accorciavamo qualche parte troppo lunga che secondo noi centrava poco col resto.

diciamo che abbiamo sempre personalizzato un po' i brani. Erano evidenti derivati dagli originali ma qualche personalizzazione spesso ci stava... un giro di batteria diverso, una parte fatta con la chitarra non prevista... un suono in più in qualche layer... vedo che nessuno si è mai lamentato ... diciamo che era un po' come le versioni live che sono un po' rimaneggiate e non pedisseque al disco... noi facevamo così....