Yamaha CP4 Stage vs Roland RD 88

Salve a tutti, volevo chiedere un consiglio... meglio Yamaha CP4 Stage o il nuovo Roland RD 88?
Con "meglio" intendo magari come tastiera, come "feeling", essendo che il CP4 è molto vecchio ma ha la tastiera simil-legno mentre Roland dalle foto sembra più plasticosa, ma è solo un'impressione...
Chiedo anche un confronto in generale, come suoni, come funzioni che possono eseguire... Grazieee!

Così a caldo e senza possedere nessuna delle due ma da quello che ho provato ( sul cp4 perdonami ma molto a memoria) mi pare siano due cose completamente diverse anche per fascia e gamma.
Imho la tastiera dell rd88 è una bella tastiera però non è il top di gamma di roland ...il cp4 credo dal punto di vista della keybed sia migliore ovviamente credo pure che il peso delle due tastiere differisca notevolmente.
Rd88 è uno stage piano molto portatile con un sacco di suoni extra e pianoforti super natural roland. Il cp4 è uno stage piano se ricordo bene notevolmente più massiccio e pesante non di plastica ma fatto in metallo e di un livello (costruttivo ) superiore.
Sui suoni quale dei due è meglio? Boh dipende dai gusti ti piacciono I piani della roland o no?. Secondo me il cp4 è comunque una macchina migliore di rd88 da quello che ricordo come piano... se vuoi uno stage piano e non lo devi spostare. Se ci devi andare alle prove meglio rd88 da trasportare. Se poi ti interessano molto anche i suoni accessori forse in quelli rd88 ha qualcosa in più. Occhio alla polifonia però ho letto qualcuno lamentarsi della scarsa polifonia( nelle prove sinceramente non ci ho fatto caso ma è possibilissimo che non abbia notato una cosa simile).

È un po' il solito confronto tra Top di gamma e mid-level: dal vivo meglio CP4 tutta la vita
Per le prove, visto il peso, meglio RD88. Considera che i suoni "extra" del CP4 (esclusi ovviamente Ac. Piano ed El. Piano), fanno abbastanza pena

Come ti ha già detto Andrea, alias adelo, probabilmente riprendendo uno dei miei commenti fatti in precedenza su analogo argomento, CP4 ha timbri di pianoforte acustico ed elettrico ancora più che validi, nonostante i suoi quasi 10 anni, una tastiera Graded Hammer parzialmente in legno (l'anima strutturale è in plastica, i fianchi in legno), rivestita in avorio sintetico, però le timbriche accessorie, a parte pochissime, non le ritengo assolutamente all'altezza del prezzo che aveva a suo tempo. Devo, in tutta onestà, ancora capire chi abbia messo in giro la favola delle timbriche aggiuntive desunte dalla serie Motif, perché a mio modesto avviso, sono, esagerando, derivate al massimo da un expander in formato XG. Ma tant'è, CP4 lo si acquista principalmente per il timbro di CFX, C6 e i pianoforti elettrici.
Più che altro, a distanza di così tanto tempo dalla sua uscita, come accadeva per S90ES, bisogna essere sicuri che lo strumento sia in ordine perché, se è stato usato in live ecc. potrebbe avere già qualche magagna.
Al momento, tra RD-88 e CP4, con le dovute cautele del caso, sceglierei certamente il secondo, perché il primo, oltre a non avere una tastiera qualitativamente paragonabile, ha anche pochi timbri di pianoforte e non particolarmente esaltanti, mentre grazie al motore Zen Core, è stracolmo di altri suoni che potrebbero anche non servire allo scopo.
Da possessore di CP4, del quale ho comunque tessuto le lodi ed evidenziato le carenze, non ho voluto passare a CP88 per il semplice motivo che la trovo una brutta copia di uno Stage piano Nord e l'assenza di Pitch Bend e Modulation Wheel la ritengo non una licenza poetica dei progettisti, quanto una vera e propria fesseria.
Rimango alla finestra per vedere se il successore di RD2000 o CP88 sarà tanto interessante da indurmi all'acquisto.

Ma non sono assenti, sono solo diversi (stick al posto di wheel)

esatto stavo scrivendo la stessa cosa

Ti paga Yamaha per difenderla?? Ma siamo seri.... Ti pare che, dopo anni di utilizzo di controller fisici dalla forma... controllabile facilmente, dobbiamo abituarci a questi minuscoli oggetti?

beh dai se sono fatti bene non vedo il problema ad utilizzarli, poi su uno stage

Ehi ehi... calma e moderazione... io non "difendo" nessuno, ma un conto è parlare di "assenza" un conto è dire "non mi piacciono i nuovi stick al posto delle wheel"

Ribadisco che gli stick corrispondono all’assenza di controller dignitosi, a maggior ragione visto il costo dello strumento.

Che equivalgano all'assenza di quei controlli è una tua (rispettabile, ma sempre personale) opinione, che può essere o meno condivisa.

Qualcun'altro potrebbe addirittura dire che su uno stage piano sarebbe OK anche se non ci fossero affatto e qualcuno invece vorrebbe anche l'aftertouch... comunque il topic era su CP4 vs RD88 ed almeno in quanto a wheel sono pari, per il resto avete già detto a sufficienza tu ed Adelo69.

...in realtà (e ad essere proprio pignoli) le wheels su RD88 sono più piccole rispetto a quelle di CP4; ora, non so se anche questo sarà ritenuto un fattore limitante
Però sono di più agevole azionamento, trovandosi sull'angolo dello chassis.
Detto questo, direi che di pitch e mod ne abbiamo discettato abbastanza

Il CP4 è un piano digitale Top di gran livello,con una tastiera notevolissima e con suoni di Pianp Yamaha di livello.Secondo solo all'ammiraglia CP,si differenziava per il peso notevolmente inferiore,infatti sta' sui 16 kg ed è abbastanza compatto e trasportabile,i suoni di contorno sono usabilissimi non certo eccelsi ma sufficenti,è un Piano Stage di tutto spessore. L'RD88 è un prodotto mid-level con un'ottima keyboard rapportata al costo,tantissimi suoni Roland,suoni di piano discreti non certo eccelsi,leggero (sta' sui 12 Kg) e portatile,ripeto per il prezzo a chi piace il suono Roland è validissimo. Ma per quanto il CP4 non sia molto recente,stiamo parlando di due strumenti di livello molto differente.

Io ho buona esperienza sia le classiche rotelle sul Moog, che i cosiddetti stick sulla SL (anche se non so quanto siano diversi in termini di consistenza/qualità rispetto a quelli dei nuovi CP). Personalmente preferisco (e non di poco) le normali wheels PB e MOD del Moog, ma non disdegno gli stick, che comunque sono usabili e di certo sono meglio di niente.
Quello con cui proprio non mi trovo e non mi troverò mai (anzi lo detesto) è il joystick che si trova su molte Roland e Korg.

In compenso penso che su un qualsiasi stage piano (e specialmente su uno che da nuovo costava migliaia di euro) non devono assolutamente mancare le wheels o chi per loro: non è possibile definire professionale uno stage piano che non sia in grado di adattarsi a varie ed eventuali esigenze d'uso.

In realtà il CP4 pesa 17,5 Kg
E per la cronaca: io tra RD88 e CP4, sceglierei lo Yamaha

CP4 secondo me superiore su tastiera , costruzione alcuni suoni ecc ma bisogna vedere cosa trovi in giro , andrei piano a comprare un usato di 10 o 15 anni fa con meccanica pesata .. prova bene prima dell'acquisto ..quindi in fin dei conti meglio rd88 nuovo ..

Sono d’accordo! Cp4 ha anche una grande tastiera purtroppo non riportata sul CP88 (invece di migliorare certe cose le peggiorano) ma trovarne uno che non sia stato sfruttato la vedo dura..
Per questo voto RD88 nuovo.
Ciao

cp88 ha un signor tasto

Ah,17,5...Pero'! Forse perchè di forma compatta,mi sembrava piu' leggero! Comunque anche io non avrei alcun dubbio a prendere il CP4.

Ciao a tutti! Aggiungo che l'RD88 ha le casse incorporate. Minimali, però nel mio caso hanno fatto la differenza in quanto per motivi estetici non posso utilizzare delle casse esterne...