Logan String Melody II: cambio condensatori

MarioSynth 30-03-22 17.40
Ciao, come da titolo, chiedo un suggerimento per non fare errori.

Nella sezione di alimentazione del Logan ci sono 6 condensatori elettrolitici + 1 in polipropilene giallo (di cui per adesso non vedo assolutamente il valore, è proprio in una posizione infelice e forse parzialmente cancellato).

I miei dubbi sono questi:

- senz’altro qualcuno prima di me ci ha messo le mani (in una foto potete vedere un condensatore radiale “accomodato” in orizzontale)
- i valori “reali” che vedo sono diversi dallo schema elettrico, anche se di poco (posto la porzione che ci serve)

Quindi, quelli che vedo sulla scheda adesso sono:

2X 2200 uF 35V
1X 2200 uF 40V
1X 2000 uF 18/21V (???)
1X 2000 uF 25V
1X 2200 uF 25V

Quelli invece nello schema elettrico sono tutti da 2000 uF con voltaggi diversi:

10 / 16 (2) / 30 (2) / 35

Che fare? si che 2000 o 2200 uF forse non cambia un granchè, ma volevo rifarlo il meglio possibile. E il voltaggio...

Qualche foto (è realizzato in maniera stranissima, sarà difficile smontarlo)



Grazie a chi interviene.
JohnBarleycorn 30-03-22 18.18
@ MarioSynth
Ciao, come da titolo, chiedo un suggerimento per non fare errori.

Nella sezione di alimentazione del Logan ci sono 6 condensatori elettrolitici + 1 in polipropilene giallo (di cui per adesso non vedo assolutamente il valore, è proprio in una posizione infelice e forse parzialmente cancellato).

I miei dubbi sono questi:

- senz’altro qualcuno prima di me ci ha messo le mani (in una foto potete vedere un condensatore radiale “accomodato” in orizzontale)
- i valori “reali” che vedo sono diversi dallo schema elettrico, anche se di poco (posto la porzione che ci serve)

Quindi, quelli che vedo sulla scheda adesso sono:

2X 2200 uF 35V
1X 2200 uF 40V
1X 2000 uF 18/21V (???)
1X 2000 uF 25V
1X 2200 uF 25V

Quelli invece nello schema elettrico sono tutti da 2000 uF con voltaggi diversi:

10 / 16 (2) / 30 (2) / 35

Che fare? si che 2000 o 2200 uF forse non cambia un granchè, ma volevo rifarlo il meglio possibile. E il voltaggio...

Qualche foto (è realizzato in maniera stranissima, sarà difficile smontarlo)



Grazie a chi interviene.
Così, a primo sguardo, mi sembra che abbiano usato degli elementi in maniera "conservativa", da 2000 a 2200 uF poco cambia, però mi sembra che i voltaggi di quelli montati siano mediamente superiori (10-18, 16-25, 30-35, 35-40), quindi, visto che sono durati per più di 40 anni, rimonterei tutto uguale per non stravolgere equilibri ormai ben consolidati, poi sono degli elettrolitici sull'alimentazione, quindi non è richiesta gran precisione. Come mai li devi sostituire? Dalle foto non sembrano messi malaccio.
Vorrei mettere un accento sulla qualità dei componenti utilizzati in origine, ora te li sogni dei condensatori del genere.
P.S. Secondo me quello nero in mezzo ai due arancioni non è originale ed è stato sostituito più di recente
maxpiano69 30-03-22 18.31
@ JohnBarleycorn
Così, a primo sguardo, mi sembra che abbiano usato degli elementi in maniera "conservativa", da 2000 a 2200 uF poco cambia, però mi sembra che i voltaggi di quelli montati siano mediamente superiori (10-18, 16-25, 30-35, 35-40), quindi, visto che sono durati per più di 40 anni, rimonterei tutto uguale per non stravolgere equilibri ormai ben consolidati, poi sono degli elettrolitici sull'alimentazione, quindi non è richiesta gran precisione. Come mai li devi sostituire? Dalle foto non sembrano messi malaccio.
Vorrei mettere un accento sulla qualità dei componenti utilizzati in origine, ora te li sogni dei condensatori del genere.
P.S. Secondo me quello nero in mezzo ai due arancioni non è originale ed è stato sostituito più di recente
Non si tratta di essere "conservativi", la standardizzazione dei valori dei condensatori fa si che non sia sempre possibile fare delle sostituzioni 1:1 ed inoltre i valori di tensione riguardano la tensione massima (quindi ovviamente tra quelli disponibili va preso il valore minimo ma che sia più alto di quello nominale/precedente).

Come dici tu poi, trattandosi di alimentazione la maggior capacità non è di per se un problema anzi fa solo bene (al max hai un tempo di raggiungimento della carica "a regime" in fase di accensione leggermente più alto, cambiando la costante di tempo che è legata alla capacità, ma trascurabilmente).
mima85 30-03-22 19.38
Un suggerimento, in aggiunta a quelli che ti sono già stati dati: già che sei dietro a cambiar condensatori, scegli quelli certificati per temperature fino a 105°C (l'indicazione della temperatura massima è riportata sul corpo del componente). Da quei condensatori passa il requisito elettrico dell'intero strumento e la differenza di costo tra quelli standard rateizzati per sostenere fino a 85°C e quelli certificati per 105°C non è così alta, quindi può valerne la pena di spendere qualche euro in più per usare componenti più robusti.
MarioSynth 31-03-22 09.35
Ciao, grazie per i tips.

JohnBarleycorn ha scritto:
Come mai li devi sostituire? Dalle foto non sembrano messi malaccio.


Preferisco, provo a vedere se piccoli ronzii e rumori di massa si affievoliscono, dopotutto sono condensatori di 40 anni e passa.

JohnBarleycorn ha scritto:
P.S. Secondo me quello nero in mezzo ai due arancioni non è originale ed è stato sostituito più di recente


Si si, l'ho scritto nel post iniziale. Grazie ancora.
MarioSynth 31-03-22 09.42
Grazie anche a maxpiano, per mima:

mima85 ha scritto:
scegli quelli certificati per temperature fino a 105°C


Assolutamente, non l'ho specicificato, ma era già deciso per l'alimentazione.

Approfitto per fare un'altra domanda: sulle board della generazione suono volevo cambiare anche lì i condensatori assiali.
Il problema è che assiali ormai ne fannno pochi (e costosi). A parte la "bruttezza" della cosa, direi che se metto dei radiali "a gamba tesa" non dovrebbero esserci problemi, no?
mima85 31-03-22 09.51
MarioSynth ha scritto:
Il problema è che assiali ormai ne fannno pochi (e costosi). A parte la "bruttezza" della cosa, direi che se metto dei radiali "a gamba tesa" non dovrebbero esserci problemi, no?


Nessun problema, fai solo attenzione quando pieghi i pin a non piegarli direttamente nel punto da cui escono dal condensatore ma 1-2 mm più in la, per evitare di sforzare la guarnizione e rischiare perdite di elettrolita in futuro.