Ridondanza

Jackcats73 17-07-22 22.30
Ciao a tutti,

Suono ormai da svariati anni con Mac+MainStage+Scheda audio+master (una o più) e ho fatto dei live con “solo” un portatile e non ho mai avuto un problema (molta fortuna probabilmente).

Ho visto video su U Tube però di professionisti (Toto, Rosental, Gambino) che oltre a due computer in parallelo (piano A e B) si dotavano anche del piano C ovvero hardware.

Certamente hanno ragione loro, anzi grazie che condividono la loro esperienza, ma vi chiedo anche voi organizzate così i vostri live, lo chiedo sia a chi utilizza software che a chi utilizza esclusivamente hardware (perché anche quello a volte ha problemi).

Insomma in caso di problema durante il concerto siete pronti a risolvere al volo? Viaggiate con due Nord Stage/Montage/Fantom/ecc uguali? E chi usa prevalentemente il computer? Sempre due setup più l’hardware?

Lungi da me che diventi una lotta software/hardware, solo curiosità per capire come altri si organizzano in queste malaugurate situazioni.
filigroove 18-07-22 00.57
@ Jackcats73
Ciao a tutti,

Suono ormai da svariati anni con Mac+MainStage+Scheda audio+master (una o più) e ho fatto dei live con “solo” un portatile e non ho mai avuto un problema (molta fortuna probabilmente).

Ho visto video su U Tube però di professionisti (Toto, Rosental, Gambino) che oltre a due computer in parallelo (piano A e B) si dotavano anche del piano C ovvero hardware.

Certamente hanno ragione loro, anzi grazie che condividono la loro esperienza, ma vi chiedo anche voi organizzate così i vostri live, lo chiedo sia a chi utilizza software che a chi utilizza esclusivamente hardware (perché anche quello a volte ha problemi).

Insomma in caso di problema durante il concerto siete pronti a risolvere al volo? Viaggiate con due Nord Stage/Montage/Fantom/ecc uguali? E chi usa prevalentemente il computer? Sempre due setup più l’hardware?

Lungi da me che diventi una lotta software/hardware, solo curiosità per capire come altri si organizzano in queste malaugurate situazioni.
Dipende ovviamente dal livello del lavoro, cioè non tutti si possono permettere piani B, figuriamoci C.
Io ho una mia filosofia, finché ho un pianoforte e un pedale sustain che funzionano la serata la porto in fondo.
La mia seconda tastiera (quella sopra) è una Nord Stage 73, che volendo diventa uno stage piano se il piano “ufficiale” dà forfait.
Pianolaio 18-07-22 06.09
Dipende molto dal Repertorio.
Comunque anche io generalmente uso una Tastiera, massimo 2 e mai uguali, anzi preferibilmente di Marche diverse.
Di base una Nord Stage 2
Stato_x 18-07-22 10.37
Ciao, io ho il doppione di tutto. Mixer, cavi, in ear, pedali, DI (essendo rack a 4 moduli), e il backup della tastiera. Quest'ultima, in caso di guasto pre live, anche la mattina o il pome prima del live o al sound check, se nn sn a casa di Dio, posso reperirla dal mio bassista che ce l'ha uguale e trasferirci il backup.
paolo_b3 18-07-22 10.38
Io ho solo il piano A ed incrocio le dita.
Devo però dire che in quasi 40 anni di live ho avuto un solo problema con il Kawai ES 100. Fortunatamente suonavo vicino a casa ed ho rimpiazzato con la Juno stage.

Ma io sono un dilettante.
Jackcats73 18-07-22 13.15
@ paolo_b3
Io ho solo il piano A ed incrocio le dita.
Devo però dire che in quasi 40 anni di live ho avuto un solo problema con il Kawai ES 100. Fortunatamente suonavo vicino a casa ed ho rimpiazzato con la Juno stage.

Ma io sono un dilettante.
Neanche io sono un PRO, anzi!!! Capisco che certi professionisti non possano proprio permettersi neanche una sbavatura e dunque si tutelano nel migliore dei modi possibile.

Stavo ragionando su come evolvere il mio setup attuale alla luce dei consigli dei PRO cercando di non stravolgere troppo e di fare scelte oculate per il futuro.
Bob_Braces 18-07-22 17.55
Jackcats73 ha scritto:
Stavo ragionando su come evolvere il mio setup attuale alla luce dei consigli dei PRO cercando di non stravolgere troppo e di fare scelte oculate per il futuro.

La domanda è semplice e ben posta, ma la risposta può essere complicata e purtroppo non univoca, come spesso accade quando si tratta di fatto di fare "threat modeling" emo. In sostanza, devi valutare gli scenari di rischio in base alle probabilità di accadimenti "catastrofici" e i costi (in senso lato) delle contromisure.
Provo a buttare lì qualche elemento di valutazione per costruire una matrice:
- quanto è importante per te il concerto che devi salvaguardare (è l'evento della vita in mondo visione o la jam con gli amici al pub)?
- se salta ci sono penali da pagare o il peggio che può succedere è discutere con chi ti ha ingaggiato e che comunque ti avrebbe pagato 30 euro, 2 birre e un panino? se ci sono delle penali o comunque perdi un cachet significativo, essendoci un elemento concreto, è più facile prendere decisioni...
- quali sono gli elementi delle catena che in caso di fail compromettono TOTALMENTE la serata (il pc, la scheda audio, la master, gli alimentatori, cavi particolari, ecc.)?
- qual è la probabilità che qualcuno degli elementi del punto precedente si guasti? questo è un punto difficile da valutare, ma diciamo che statisticamente è più facile incontrare il malfunzionamento di un cavo che di una tastiera
- quanto costa tutelarsi dalle sfighe di cui sopra? avere un alimentatore di ricambio poco, un pc di backup di più
Insomma, di elementi da mettere insieme ce ne sono tanti e solo tu li puoi valutare.
Poi, per non stare a farla troppo complicata dopo tutto 'sto pistolotto, direi che in un setup come quello che hai descritto e senza sapere il genere, una workstation generalista al posto di una master muta è già un bello step in avanti perché ti para il didietro da problemi a PC e scheda audio. Per un ulteriore passo avanti, restando nel campo del mediamente sostenibile, bisogna avere due tastiere, quindi ad esempio master, workstation e pc.

Jackcats73 18-07-22 21.56
@ Bob_Braces
Jackcats73 ha scritto:
Stavo ragionando su come evolvere il mio setup attuale alla luce dei consigli dei PRO cercando di non stravolgere troppo e di fare scelte oculate per il futuro.

La domanda è semplice e ben posta, ma la risposta può essere complicata e purtroppo non univoca, come spesso accade quando si tratta di fatto di fare "threat modeling" emo. In sostanza, devi valutare gli scenari di rischio in base alle probabilità di accadimenti "catastrofici" e i costi (in senso lato) delle contromisure.
Provo a buttare lì qualche elemento di valutazione per costruire una matrice:
- quanto è importante per te il concerto che devi salvaguardare (è l'evento della vita in mondo visione o la jam con gli amici al pub)?
- se salta ci sono penali da pagare o il peggio che può succedere è discutere con chi ti ha ingaggiato e che comunque ti avrebbe pagato 30 euro, 2 birre e un panino? se ci sono delle penali o comunque perdi un cachet significativo, essendoci un elemento concreto, è più facile prendere decisioni...
- quali sono gli elementi delle catena che in caso di fail compromettono TOTALMENTE la serata (il pc, la scheda audio, la master, gli alimentatori, cavi particolari, ecc.)?
- qual è la probabilità che qualcuno degli elementi del punto precedente si guasti? questo è un punto difficile da valutare, ma diciamo che statisticamente è più facile incontrare il malfunzionamento di un cavo che di una tastiera
- quanto costa tutelarsi dalle sfighe di cui sopra? avere un alimentatore di ricambio poco, un pc di backup di più
Insomma, di elementi da mettere insieme ce ne sono tanti e solo tu li puoi valutare.
Poi, per non stare a farla troppo complicata dopo tutto 'sto pistolotto, direi che in un setup come quello che hai descritto e senza sapere il genere, una workstation generalista al posto di una master muta è già un bello step in avanti perché ti para il didietro da problemi a PC e scheda audio. Per un ulteriore passo avanti, restando nel campo del mediamente sostenibile, bisogna avere due tastiere, quindi ad esempio master, workstation e pc.

Direi che sei stato più che chiaro e che la soluzione proposta alla fine somiglia molto a quanto avevo già pensato io. Attualmente suono blues/rock quindi non ho particolari necessità di multilayer, cambi continui di patch, 7 scene per song, ecc. In genere preferisco sempre un prodotto che non mi limiti troppo.

Ti ringrazio per l’elenco dell’analisi costi/rischio che qualcosa non vada. È giusta!!!!