Non so più suonare un arranger...

fulezone 26-07-22 19.32
Una riflessione su un qualcosa che ho notato negli ultimi anni...
Ho iniziato a suonare facendo piano bar tanti anni fa, inizialmelmente avevo a disposizione tutta la serie E di Roland perchè tra amici e conoscienti l'avevamo tutta,
la E-12, E-15, E-16, la E-35, e la E-70, per brevissimo tempo anche la E-66 e RA95,
poi successivamente mi capitava di suonare la WK6 e la WK8 di General Music, poi Solton MS-60 e 100,
alternando anche D70, T3 ed M1 da soli o insieme a un arranger,
poi per un periodo l'associazione in cui suonavo mi prese una Korg I40S, poi smisi di suonare per qualche hanno
e ho ripreso a suonare LIVE con diversi gruppi con una workstation una FA08, gruppo composto mediamente chitarra, basso, batteria, voce e tastiera,
posseggo anche se usato pochissimo un RA-800 perchè pensavo che mi sarebbe tornata la voglia di un arranger,
ma adesso quando ho per le mani una arranger sento come un senso di repulsione,
l'altra volta leggevo sul forum la Genos suona Divinamente...
me ne hanno messo una a disposizione una per alcune ore, collegata a due belle casse FBT e un mixer soundcraft e ho sentito
come un rifiuto, quei tasti mi sembravano troppo giocattolosi, per non parlare della PA1000 che sembra un giocattolo,
mi sembrava di avere tra le mani come un giocattolone per vecchi, e gli stili musicali ormai li trovo come qualcosa
di fuori dal mondo e per niente sfruttabili... Intanto ho fatto pianobar per oltre 10 anni e quello che facevo per i tempi,
parliamo dal 1993 al 2005 era veramente interessante..
Mha, adesso non riesco nemmeno a suonare due note tenendo l'accordo con la mano sinistra e suonandoci sopra con la destra...
Bho...
giulio12 26-07-22 20.07
Ho posseduto diversi arranger, ma anche io ho sempre odiato i giri preimpostati sempre uguali. Ho usato queste macchine per suonare sulle basi le mie parti tastieristiche, come se suonassi con un gruppo. Questo perché non ho mai trovato macchine che replicano le basi come un arranger, grazie ai numerosi timbri da usare per sostituire quelli GM. Prova anche tu in questo modo... emo
fulezone 26-07-22 21.09
@ giulio12
Ho posseduto diversi arranger, ma anche io ho sempre odiato i giri preimpostati sempre uguali. Ho usato queste macchine per suonare sulle basi le mie parti tastieristiche, come se suonassi con un gruppo. Questo perché non ho mai trovato macchine che replicano le basi come un arranger, grazie ai numerosi timbri da usare per sostituire quelli GM. Prova anche tu in questo modo... emo
Proverò
vin_roma 26-07-22 22.03
Mi viene in mente un pensiero: si cresce sempre, anche a 90 anni...
fulezone 26-07-22 22.46
@ vin_roma
Mi viene in mente un pensiero: si cresce sempre, anche a 90 anni...
Mha, il pensiero evolve, le idee cambiano, le esperienze fanno crescere, io a quell'età avrei fatto di tutto per avere una G800, un VA7, un G1000 o una i3, le solton non mi facevano impazzire ma si suonava, un mio amico ha la Pa2xpro e già quella come arranger come anche pa4x mi attirano, ma probabilmente per la parte synth workstation, la possibilità di editare i suoni su uno strumento live oriented mi aggrada
vin_roma 26-07-22 23.02
@ fulezone
Mha, il pensiero evolve, le idee cambiano, le esperienze fanno crescere, io a quell'età avrei fatto di tutto per avere una G800, un VA7, un G1000 o una i3, le solton non mi facevano impazzire ma si suonava, un mio amico ha la Pa2xpro e già quella come arranger come anche pa4x mi attirano, ma probabilmente per la parte synth workstation, la possibilità di editare i suoni su uno strumento live oriented mi aggrada
Anni e anni fa le usavo, ero uno dei primi ad avere la Roland E-20, poi mi piacquero le italiane, impazzivo per la Ketron x1 e le sue ritmiche, per le fisarmoniche dalla risposta musicalissima.

Oggi mi rompono le pxxle, statiche, prevedibili, tanto ricche negli accompagnamenti che non puoi far niente.
Oggi preferisco un Mp3 con una linea di basso e una ritmica composta ed essenziale, il resto lo metto io.
fulezone 26-07-22 23.08
@ vin_roma
Anni e anni fa le usavo, ero uno dei primi ad avere la Roland E-20, poi mi piacquero le italiane, impazzivo per la Ketron x1 e le sue ritmiche, per le fisarmoniche dalla risposta musicalissima.

Oggi mi rompono le pxxle, statiche, prevedibili, tanto ricche negli accompagnamenti che non puoi far niente.
Oggi preferisco un Mp3 con una linea di basso e una ritmica composta ed essenziale, il resto lo metto io.
Per questo ti dico, se mi devo fare una linea di basso e batteria me li faccio sul sequencer di fa, adesso sto pensando a Fantom08 detto questo come si dice la Gas è forte ma poi a che cavolo mi serve un arranger che non uso?
giannirsc 26-07-22 23.45
Stessa situazione..gli arranger di oggi non mi piacciono e costano uno sproposito..preferirei degli style più elettronici in stile electribe e per i classici ritmi mi fermerei a basso e batteria...basta con inserti di fiati e chitarre di accompagnamento che suonano finte come 30 anni fa..
clouseau57 26-07-22 23.45
Ho lavorato con arranger di tutte le marche, da Roland a Korg, da Gem a Ketron.
Resterà indelebile nella mia mente la semplicità di programmazione del Programmer Solton 24, quando uscì all’epoca era veramente innovativo, salvo fare il back up su una cassetta audio in quanto bastava un calo di tensione a sprogrammarlo.
Ti capisco. Nonostante i suoni degli arranger successivi fossero più raffinati e fedeli non hanno mai più riprodotto quell’alchimia che ti gasava quando esibendoti, sapevi di contare su una preproduzione totalmente personale. Un pò come accade con la differenza che si nota tra prodotti analogici e digitali. E’ passata un’epoca, con i suoi riti, le sue magie e con musicisti a cui non mancava la voglia di creare e sperimentare nuove soluzioni.
Ad majora... emo
giannirsc 27-07-22 07.10
Io quello che mi chiedo è come mai non è possibile che tirino fuori un arranger tipo korg electribe wave dove nella programmazione del Pattern viene memorizzata qualsiasi modifica a tutti i parametri del suono come ad esempio gli inviluppi o i filtri eccetera.. io la uso sull'iPad ed è divertentissima, votata ovviamente ad un sound Electro ma se voglio programmarmi un Pattern in tre quarti per farmi un Valzer con la fisarmonica non ci sono problemi... se voglio crearmi un pattern in bossa nova non c'è nessun problema in quanto all'interno ci sono tutti i tipi di campioni dalle percussioni ai pianoforti.. pecca assurda è che non ho modo di cambiare in tempo reale la tonalità del Pattern...
Quindi in conclusione mi chiedo possibile che alla korg non sappiano implementare una funzione che in base all'accordo mi cambia la tonalità del Pattern?
maxpiano69 27-07-22 07.47
giannirsc ha scritto:
Quindi in conclusione mi chiedo possibile che alla korg non sappiano implementare una funzione che in base all'accordo mi cambia la tonalità del Pattern?

Certo che lo saprebbero fare, Korg li fa gli arranger, ma il prodotto Electribe non è inteso come tale, è una drum machine (evoluta quanto si vuole, ma sempre DM) e come è sempre stato, anche in passato, le drum machine non sono arranger.

Chissà se magari Korg prima o poi tirerà fuori una versione app dei suoi arranger, una sorta di "Korg iPAx", quello sarebbe un prodotto su cui aspettarsi certe cose.
wildcat80 27-07-22 08.08
giannirsc ha scritto:
Quindi in conclusione mi chiedo possibile che alla korg non sappiano implementare una funzione che in base all'accordo mi cambia la tonalità del Pattern?


Qualcosa del genere lo fa Roland su JD Xi e sui nuovi Jupiter/Juno con funzionalità iArpeggio.
giulio12 27-07-22 08.53
maxpiano69 ha scritto:
Chissà se magari Korg prima o poi tirerà fuori una versione app dei suoi arranger, una sorta di "Korg iPAx", quello sarebbe un prodotto su cui aspettarsi certe cose.

...Oppure una benedetta versione desktop magari su piattaforma pa4x (anche non 5) o pa1000 dal costo contenuto.
Roberto_Forest 27-07-22 08.59
Gli arranger sono anacronistici da anni ormai. Potrebbero anche smetterla di farli.
Antony 27-07-22 09.11
@ fulezone
Una riflessione su un qualcosa che ho notato negli ultimi anni...
Ho iniziato a suonare facendo piano bar tanti anni fa, inizialmelmente avevo a disposizione tutta la serie E di Roland perchè tra amici e conoscienti l'avevamo tutta,
la E-12, E-15, E-16, la E-35, e la E-70, per brevissimo tempo anche la E-66 e RA95,
poi successivamente mi capitava di suonare la WK6 e la WK8 di General Music, poi Solton MS-60 e 100,
alternando anche D70, T3 ed M1 da soli o insieme a un arranger,
poi per un periodo l'associazione in cui suonavo mi prese una Korg I40S, poi smisi di suonare per qualche hanno
e ho ripreso a suonare LIVE con diversi gruppi con una workstation una FA08, gruppo composto mediamente chitarra, basso, batteria, voce e tastiera,
posseggo anche se usato pochissimo un RA-800 perchè pensavo che mi sarebbe tornata la voglia di un arranger,
ma adesso quando ho per le mani una arranger sento come un senso di repulsione,
l'altra volta leggevo sul forum la Genos suona Divinamente...
me ne hanno messo una a disposizione una per alcune ore, collegata a due belle casse FBT e un mixer soundcraft e ho sentito
come un rifiuto, quei tasti mi sembravano troppo giocattolosi, per non parlare della PA1000 che sembra un giocattolo,
mi sembrava di avere tra le mani come un giocattolone per vecchi, e gli stili musicali ormai li trovo come qualcosa
di fuori dal mondo e per niente sfruttabili... Intanto ho fatto pianobar per oltre 10 anni e quello che facevo per i tempi,
parliamo dal 1993 al 2005 era veramente interessante..
Mha, adesso non riesco nemmeno a suonare due note tenendo l'accordo con la mano sinistra e suonandoci sopra con la destra...
Bho...
"quei tasti mi sembravano troppo giocattolosi" Pensa te, eppure sono gli stessi tasti di Yamaha Motif XS6/7, Yamaha Motif XF6/7, Montage 6/7. Certo che iniziare in questo modo fa capire esattamente dove si andrà a parare.
fulezone 27-07-22 10.22
@ Antony
"quei tasti mi sembravano troppo giocattolosi" Pensa te, eppure sono gli stessi tasti di Yamaha Motif XS6/7, Yamaha Motif XF6/7, Montage 6/7. Certo che iniziare in questo modo fa capire esattamente dove si andrà a parare.
Perché ti senti offeso? Esprimi la tua idea liberamente, magari riesci a spiegarmi in cosa questi strumenti sono eccezionali, io non so dove si va a parare perche non c'è un punto finale, soltanto un rifiuto personale, semplicemente che come dice qualcuno i primi arranger erano veramente strumenti all'avanguardia, dopo 30 anni hanno subito ovviamente delle evoluzioni ma non più di tanto, per il resto ho suonato svariate moxf e la keybed non era la stessa magari mi sbaglio, il motivo del rifiuto non lo so ma qualcuno credo lo abbia espresso per bene. Ma non è un problema di costi, è un problema che ti siedi e io, ripeto io sento una delusione in un qualcosa che non mi stimola più, nonostante ho suonato svariati arranger di svariate marchel'ultima una Korg is40... anche quella un giocattolone, esteticamente, anche se suonava discretamente, quando ho lasciato l'associazione in cui suonavo su mio suggerimento avevano preso una pa2xpro Korg... non so poi come si sono trovati penso di averla suonata o vista accesa solo una o due volte.
giannirsc 27-07-22 10.25
@ wildcat80
giannirsc ha scritto:
Quindi in conclusione mi chiedo possibile che alla korg non sappiano implementare una funzione che in base all'accordo mi cambia la tonalità del Pattern?


Qualcosa del genere lo fa Roland su JD Xi e sui nuovi Jupiter/Juno con funzionalità iArpeggio.
Esatto ma devi spendere 2000 euro e passa..
fulezone 27-07-22 10.52
@ Antony
"quei tasti mi sembravano troppo giocattolosi" Pensa te, eppure sono gli stessi tasti di Yamaha Motif XS6/7, Yamaha Motif XF6/7, Montage 6/7. Certo che iniziare in questo modo fa capire esattamente dove si andrà a parare.
Scusate la mia ignoranza, come fa uno strumento del 2018 ad avere la stessa keybed di uno strumento uscito nel 2001? Questa cosa mi sfugge...

Questa è una provocazione
wildcat80 27-07-22 10.55
@ fulezone
Scusate la mia ignoranza, come fa uno strumento del 2018 ad avere la stessa keybed di uno strumento uscito nel 2001? Questa cosa mi sfugge...

Questa è una provocazione
Se la meccanica è affidabile, robusta, e riscuote successo, tenuto conto anche del fatto che ben pochi progressi sono stato fatti recentemente nelle meccaniche non pesate, per quale motivo un progetto di 20 anni fa, se ancora valido e attuale, dovrebbe venire accantonato?
Soprattutto su non pesate e semipesate non vedo grosse novità.
zerinovic 27-07-22 11.00
@ giannirsc
Esatto ma devi spendere 2000 euro e passa..
ma o non ho capito…ma la micro-x lo fa, ha anche l’arpeggiatore programmabile,ma sicuramente anche kross-krome ecc…certo va conosciuto ad un buon livello per poter fare le cose velocemente…cambiare pattern in play non è possibile.anche se kross mi pare di si.